Edizioni Mediafactory
Pasubio. Il Palon, i Denti, l'Incudine
Bepi Magrin
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mediafactory
anno edizione: 2022
pagine: 96
Di questo grande massiccio che unisce e divide due contigue regioni e molte valli che da esso si generano, moltissime cose si possono dire. Vi è passata la storia e mille e mille stagioni di neve, di fiori, di tempeste e di sole. Vi sono passate le guerre che lo hanno reso terreno di contese aspre e sanguinose, vi sono passati a migliaia, escursionisti e alpinisti che ne cercavano la pace e la bellezza, vi passiamo anche noi con la nostra umile esperienza e con l’amore per la conoscenza che dà vita alle pietre. Infine vi passerete Voi, per mezzo della lettura e con il desiderio di scoprire, che ci proponiamo di trasmetterVi. È quello che si augura questo modesto lavoro, il cui scopo è quello di indurre curiosità e interesse per la natura e per la storia di questa bella e grandiosa montagna.
Campotamaso. Storia di un paese e dei suoi Alpini
Dario Rossato
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Mediafactory
anno edizione: 2022
pagine: 248
Campotamaso è una piccola frazione, facente parte del Comune di Valdagno, che si pone a 400 metri s.l.m. La sua comunità è composta da circa 220 nuclei familiari, per un numero complessivo di seicento abitanti, disseminati tra il centro e le quindici contrade sparse. Dai suoi albori è sempre stata considerata una contrada di Valdagno, non avendo l’esigenza di erigersi a Comune, anche quando superava le 1.200 unità. Questa sua non pretesa, riteniamo, sia dovuta anche al fatto che il centro del piccolo borgo dista dal capoluogo non più di 4 km. Inoltre, per molti suoi aspetti (sociali, economici e religiosi), faceva riferimento alla influente famiglia Fiorasi, proprietaria di buona parte del territorio. Pertanto non si avvertiva l’esigenza di erigersi a Comune. Va menzionato tuttavia che, in più occasioni, gli abitanti sapevano organizzarsi a fronte di specifiche necessità collettive, dimostrando così una certa autonomia. Lo dimostrano per esempio contrasti sorti tra Campotamaso e Valdagno stessa, su diritti di terreni.
L'opera poetica di Giacomo Zanella. Volume Vol. 2
Mario Bardin
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Mediafactory
anno edizione: 2022
pagine: 556
Perché accogliere in casa nostra Zanella, poeta di ampia e complessa formazione, vissuto nel superato Ottocento? Può ancora parlare al contemporaneo un pensatore che trae nutrimento da un humus imbevuto di classici greco-latini, mistici medievali e Dante, su fino ai contemporanei italiani e stranieri? Sì, perché questo flusso vitale d'arte ci allaccia a quel passato sontuoso, il solo che possa svelarci ciò noi siamo. E questa testimonianza privilegiata è raccolta nei libri, sacerdoti del pensier. Conserviamoli come gioielli, dietro un cristallo: la libreria, posto in cui «i morti aprono gli occhi ai vivi».
50 anni di didattica dell'arte
Liceo Artistico “U. Boccioni”
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mediafactory
anno edizione: 2022
pagine: 144
Il presente volume è stato realizzato in occasione del cinquantesimo anno dalla fondazione del liceo artistico di Valdagno, conosciuto più con la titolazione “Umberto Boccioni” e attualmente inserito nel polo liceale Licei Valdagno “Gian Giorgio Trissino”. Si tratta di una raccolta di scritti e immagini, nel desiderio di tracciare un profilo identitario delle didattiche che da sempre caratterizzano le discipline di indirizzo e distinguono la scuola nel territorio, nel solco storico di un determinato contesto culturale e nell’impronta di docenti-artisti che hanno gettato le fondamenta di un modus operandi, da subito con taglio sperimentale e contemporaneo.
50 anni Sci Club Cassano Magnago. 1972 - 2022
Massimo Di Marco, Marco Di Marco
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mediafactory
anno edizione: 2022
pagine: 96
Lo sci è uno sport meraviglioso: è libertà, allegria, amicizia; valori che perseguiamo da cinquant'anni.
Sogli Rossi. Pasubio, Grattanuvole, 52 Gallerie
Bepi Magrin
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mediafactory
anno edizione: 2022
pagine: 96
La parte più meridionale del grande Massiccio del Monte Pasubio, che guarda alla alta Valle del Leogra e alla non lontana pianura vicentina, è senz’altro la più dirupata e la più alpinisticamente interessante dell’intero Massiccio, presentando le alte pareti dei Sogli Rossi con 4/500 metri di rocce verticali e la tormentata zona del Grattanuvole con profondi vaj, con torri e guglie sulle quali l’alpinismo vicentino si è espresso fino ai massimi livelli. La famosa Strada delle 52 Gallerie ne incide la parte alta con uno sviluppo di circa 6,4 chilometri.
Ritornare a Rodoy
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mediafactory
anno edizione: 2022
pagine: 68
Il Collegio dei Maestri di sci del Veneto in collaborazione con l'AMSI del Veneto presenta "Ritornare a Rodoy", una mostra d'arte dedicata allo sci e alla montagna invernale, in cui trenta tra i migliori allievi del professor Angelo Antonio Falmi dell'Accademia di Brera di Milano espongono le proprie opere ispirate al tema della neve. La mostra e il catalogo, che l'accompagna, hanno il suggestivo titolo di "Ritornare a Rodoy", il piccolo villaggio norvegese della contea di Nordland, in cui si trova la più antica iscrizione rupestre, datata 4.500 anni a. C., raffigurante un uomo con ai piedi due lunghissimi sci mentre scivola veloce tenendo in mano un robusto bastone. Tornare nel segno di Rodoy è, nell'idealità della mostra, scoprire, nel senso esatto di portare alla luce, di far vedere attraverso la potenza illuminante dell'arte, il significato autentico di sciare, per celebrarne il prodigio e così rinnovarne i valori, dei quali i Maestri di sci del Veneto sono i custodi.
L'antica Pieve di San Martino di Brogliano. Guida alla visita dopo il restauro del pavimento
Giorgio Trivelli, Diego Zattera
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mediafactory
anno edizione: 2022
pagine: 96
Questa Guida, realizzata dallo storico Giorgio Trivelli e dall'architetto Diego Zattera, con un contributo di Vittoria Zattera e di Peter Hattenkhofer, viene pubblicata in occasione del restauro dell'antico pavimento della Pieve di San Martino di Brogliano, promosso e sostenuto dal Lions Club della Città di Valdagno (Vicenza) in occasione del 60° anniversario della fondazione. L'importante iniziativa, condivisa e sostenuta dal Club gemellato di Prien am Chiemsee (Repubblica Federale di Germania), si inserisce nel quadro di una riqualificazione funzionale dell'antica Pieve, bene storico e architettonico assolutamente prezioso, patrimonio d'indubbio valore culturale e turistico del nostro territorio.
100 Anni. Comunità Parrocchiale della Conca. 1922-2022. Un quartiere. Una comunità. Una parrocchia
Gianni De Franceschi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mediafactory
anno edizione: 2022
pagine: 224
Il 2022 è una data speciale: la Comunità Parrocchiale della Conca di Thiene compie 100 anni. Non ci sembrava giusto che la Parrocchia lasciasse sepolta negli archivi la sua storia antica, rassegnandosi a tenere presente solo quella recente, come potrebbe essere indotta a fare la nostra Comunità a seguito di radicali trasformazioni che sono avvenute in essa negli ultimi anni. Raccontare la storia della Parrocchia è raccontare la storia delle persone che hanno vissuto quel luogo e che hanno contribuito, pezzo per pezzo, tassello dopo tassello, a comporre il quadro complessivo che ne ha determinato la storia. La Parrocchia fa parte della nostra cultura e da quando è nata è sempre stata in piedi, perché è stata sempre vicina alla gente comune, per rispondere non solo ai suoi bisogni strettamente religiosi, ma anche alle sue aspirazioni più profonde. Questo volume vuole essere una sintesi storica, un ricordare eventi e persone che hanno dato vita alla Comunità della Conca.
100 Anni d'Unione. Storia dell'Unione Sportiva Asiago 1922-2022
Luigi Borgo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mediafactory
anno edizione: 2022
pagine: 256
Questo libro racconta i cento anni dell’Unione Sportiva Asiago, nata appena finita la Grande Guerra in un’Asiago distrutta ma libera, in cui la vita lentamente iniziava a riprendere anche attraverso lo sport, avvicinando i giovani del paese alla pratica dello sci di fondo negli estesi prati dell’Altopiano. La storia dell’Usa è la storia di un paese di montagna che è diventato una moderna città alpina anche grazie alla diffusione della pratica sportiva tra i giovani, che di anno in anno crescevano nei valori dell’amicizia, della sana competizione, del miglioramento tecnico che presto diventa ricerca, a tutto campo, del miglioramento di sé.
Gli ingrassadori. della comunità di Chiampo
Silvio Dal Maso
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mediafactory
anno edizione: 2022
pagine: 312
Un libro sugli “Ingrossadori”; ma chi sono questi Ingrossadori e cosa centrano con la nostra Comunità? L’origine di questa ricerca è collegata alla mia pubblicazione “La Regola”, avvenuta nel 1994, in quanto gli Ingrossadori erano parte integrante dell’organizzazione comunale di Chiampo. Questi ufficiali avevano un ruolo fondamentale per la nostra Comunità e dalle loro sentenze mi resi ben conto dell’importanza delle funzioni che ricoprivano e di quanto fossero indispensabili, anche per la pace sociale. La loro competenza riguardava le controversie di vicinato sulla proprietà privata e comunale, e per risolverle fu creato quest’organo veramente innovativo per i tempi. Infatti gli Ingrossadori non dipendevano da altre figure comunali ed avevano l’autorità necessaria per giudicare e condannare le parti. Le varie controversie di vicinato erano risolte man mano che sorgevano, con il buon senso dei padri di famiglia.
Cima Posta m. 2259. nel gruppo del Carega
Bepi Magrin
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mediafactory
anno edizione: 2022
pagine: 96
Una accesa diatriba vide contrapposti coloro che hanno sempre chiamato la più alta cima del Gruppo del Carega con il nome originale, riportato nella cartografia tedesca ed anche in molte carte italiane, a coloro che seguendo la Guida Cai Touring: Piccole Dolomiti-Pasubio del 1976, volevano chiamare la stessa: Cima Carega. Ma la tradizione sia trentina, che veronese, che vicentina, è sempre stata in passato quella di chiamare Cima Posta la montagna in parola, e noi a questa ci rifacciamo anche in virtù di quella logica che non può trasferire una “posta” ovvero un luogo di dove si possono controllare soprattutto gli animali al pascolo nella conca di Campobrun, ad un luogo che permette al più di scorgere i camosci nei sottostanti impervi valloni.