Effemme
N'zid. Questo mare è la mia terra
Malika Mokeddem
Libro: Libro in brossura
editore: Effemme
anno edizione: 2010
pagine: 176
Una donna alla deriva, senza più memoria, senza più ricordi. Una barca che la culla, una ferita sul viso, mille domande, nessuna risposta: l'odissea di Nora, francese di origini algerine, comincia come un giallo. Qual è il suo nome? Cosa ci fa da sola, in mezzo al mare, nel nulla, su una vela diretta chissà dove, chissà perché? Intorno, un'irrequieta distesa di dune d'acqua, specchio di quei deserti che i suoi antenati nomadi solcavano un tempo seguendo labili rotte di sabbia. "N'zid" in lingua araba vuol dire io continuo, io nasco. E mentre onda dopo onda il passato lentamente riaffiora, la ricerca della verità s'intreccia a quella delle proprie radici, della propria identità: Africa o Europa, occidente o medioriente? Fino alla consapevolezza che appartenere a questa o a quella costa poco importa: che è il mare, il continente blu che unisce tutti gli altri, la sua terra.
Il mio Vendée Globe
Inbar Meytsar
Libro: Libro in brossura
editore: Effemme
anno edizione: 2008
pagine: II-118
In una notte di bonaccia Inbar Meytsar, moglie del navigatore Simone Bianchetti, perde amore, ragione di vita e fiducia nel futuro. Comincia così una delle sfide più difficili. Simone Bianchetti diceva che ciascuno, prima o poi, affronta il proprio Vendée Globe: la regata più dura che esista, il giro del mondo in solitaria senza tappe. Improvvisamente catapultata sulla linea di partenza, l'autrice racconta con sincerità e forza espressiva il percorso interiore che l'ha riportata alla luce della speranza. Attraverso pagine spontanee e toccanti, Inbar fa pace con il destino e torna a navigare, con il appresi da un grande uomo di mare.
Trenta frustate per Jack Nastyface
William Robinson
Libro: Libro in brossura
editore: Effemme
anno edizione: 2006
pagine: 132
Jack Nastyface è un marinaio. All'epoca dell'ammiraglio Nelson, migliaia di Jack Nastyface prestarono servizio nella Royal Navy e moltissimi morirono per assicurare alla Gran Bretagna la vittoria contro Bonaparte e il predominio sul mare. Tuttavia, nonostante il loro sacrificio, non godevano di particolare considerazione: ma uno di loro, William Robinson, nel 1836 pubblicò i suoi ricordi, mostrando la verità sugli splendori e le miserie della gloriosa Marina britannica.
La crociera dello Snark
Jack London
Libro: Libro in brossura
editore: Effemme
anno edizione: 2004
pagine: 301
"Ce l'ho fatta! Ce l'ho fatta solo con le mie mani!": per Jack London conta la soddisfazione di riuscire, da autodidatta, a raggiungere gli obiettivi che si prefigge. Una filosofia che lo accompagna per tutta la vita, soprattutto quando, spinto dall'amore per il mare, decide di fare il giro del mondo con una barca a vela. Si lancia nel progetto con l'entusiasmo che lo contraddistingue e fa costruire lo Snark, un ketch di 43 piedi. Il viaggio, che si interrompe dopo la traversata del Pacifico compiuta tra l'aprile del 1907 e il novembre del 1908 a causa delle cattive condizioni di salute dello scrittore, è una grande esperienza: costosa in termini di danaro e avversità ma anche foriera di insegnamenti e gioie.