Fontana di Trevi Edizioni
Lex et virtus. Studi sull'evoluzione della dottrina morale di san Tommaso d'Aquino
Giuseppe Abbà
Libro: Copertina morbida
editore: Fontana di Trevi Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 296
Enrico VIII e lo scisma anglicano. Un manoscritto inedito secentesco
Gabriele Ingegneri, Carla Benocci, Antonio Casu
Libro: Copertina morbida
editore: Fontana di Trevi Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 400
Il Manoscritto Vaticano Latino 11710, finora inedito e pubblicato oggi per la prima volta, tradotto in lingua italiana, si rivela un documento importante per l'analisi del rapporto tra il regno d'Inghilterra e la Chiesa cattolica negli anni che precedono e seguono lo scisma anglicano. Il testo, per la cui disamina rinvio al commento di p. Gabriele Ingegneri, è suddiviso in tre libri dedicati rispettivamente a Enrico VIII Tudor e ai suoi figli Edoardo VI e Maria I, e risulta tuttavia composto in epoca successiva. L'anonimo estensore del testo ci offre elementi sufficienti ad individuarne la datazione approssimativa, e dunque ad inquadrarne il contesto storico. Quanto alla datazione del testo, i passi con cui l'autore ci fornisce dati precisi per contestualizzare l'opera sono essenzialmente due, collocati alla fine del libro primo.
Schumpeter politico. La democrazia come procedura
Antonio Casu
Libro: Copertina morbida
editore: Fontana di Trevi Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 192
La consapevolezza della difficoltà della teoria democratica di adeguare i suoi paradigmi interpretativi all'impetuosa trasformazione economica e sociale in atto a cavallo del terzo millennio è presente da decenni nel dibattito, non solo specialistico. La conseguenza primaria di questa difficoltà è il ritardo nell'approntare idonei strumenti ermeneutici senza rinunciare ai caratteri fondamentali della democrazia politica, e specialmente alla centralità della partecipazione popolare nella decisione. Saggio bibliografico a cura di Sara Garofalo ed Emanuele Rizzo.
Dieci anni d'esilio. I manoscritti criptati. Ediz. italiana e francese
madame de Staël
Libro: Libro in brossura
editore: Fontana di Trevi Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 280
"Dieci anni di esilio, amabilmente messo a nostra disposizione, che qui viene per la prima volta riprodotto; e nostra è la trascrizione, anch'essa inedita per la prima metà, riservata al ritratto di Bonaparte a Parigi; una seconda parte, che copre il viaggio a Berlino e in Italia del 1803-1805, è stata trascritta nel 1996 da Mariella Vianello Bonifacio per la mirabile edizione del 1996 curata da Simone Balayé. Questo inedito insieme dei testi criptati mascherati è la bella metafora di madame de Staël - conservati a Coppet costituiscono un'immagine terribile e concreta della persecuzione patita da madame de Staël a opera di Napoleone, e della vigilanza inesausta della sua polizia." (dalla Prefazione di Daria Galateria)
Della dissimulazione onesta
Torquato Accetto
Libro: Copertina morbida
editore: Fontana di Trevi Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 103
"Se ne accorse per primo Benedetto Croce, a cui si deve nel 1928 la riscoperta di questo trattato, ristampato dopo la prima edizione del 1641, e da lui considerato come 'la meditazione di un'anima, piena di luce e dell'amore del vero, che da questa luce stessa e da questo amore trae il proposito (proposito morale) della cautela e della dissimulazione'. Come avverte il filosofo napoletano, questo termine, non privo di ambiguità, appare nell'uso linguistico assai carente del suo pieno significato, se non lo si legge come attitudine morale che invita al raccoglimento dentro la propria interiorità, per ritrovare in essa le ragioni della speranza e del coraggio nei confronti della violenza e dell'oscurità del mondo esterno." (Dalla Prefazione di Paola Ricci Sindoni)
Vita di sir Thomas More
William Roper
Libro
editore: Fontana di Trevi Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 126
"La biografia, 'più antica, più intima e più bella su Tommaso Moro', fu scritta in esilio, nel 1556, dal genero di More, William Roper. La prima edizione fu stampata a Parigi nel 1626. Si potrebbe pensare che, trattandosi del genero, ci troviamo di fronte ad una biografia di parte. Eppure, ciò che avviene è che essa ci pare narrata quasi asetticamente, in modo scarno e sobrio, cosa che - di solito - non avviene nelle operette di glorificazione dell'eroe, dove gli amici dell'eroe fanno sempre un'eccellente figura. Ciò che qui colpisce è proprio la spontaneità e la freschezza ingenua del racconto di chi era giovane, quando si svolsero i fatti narrati. Benché Roper abbia scritto solo quest'opera, non di meno pare che questa costituisca uno dei più attraenti esempi di biografie cinquecentesche, in lingua inglese." (Dalla Introduzione di Giorgio Faro)
Utopia. Libro II (rist. anast. Basilea, 1518). Testo latino a fronte
Tommaso Moro
Libro: Copertina morbida
editore: Fontana di Trevi Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 218
"Le molteplici quanto discordanti interpretazioni dell'utopia moreana lasciano chiaramente intendere la ricchezza e la poliedricità del testo, di cui senso e prospettiva possono essere meglio disvelati, analizzando un aspetto più trascurato e pure di fondamentale importanza per la comprensione dell'opera, quello dei presupposti necessari per il funzionamento del consorzio civile, un piano insieme pre-politico e pre-normativo, relativo ai fondamenti della norma ed alle motivazioni della sua accettazione da parte del corpo sociale. Questo aspetto, più di altri, costituisce davvero, come da più parti si è detto dell'opera di More, una sfida per la modernità." (dalla Introduzione di Antonio Casu)
La «democrazia cristiana» in Giuseppe Toniolo. Un progetto etico-sociale
Mario Ciampi
Libro: Copertina morbida
editore: Fontana di Trevi Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 427
Alla fine dell'Ottocento, in anni di profonde lacerazioni all'interno dell'Opera dei Congressi, Giuseppe Toniolo matura il suo pensiero politico e affronta la questione più delicata dell'epoca, quella della democrazia e della sua accettazione da parte dei cattolici. E lo fa spostando l'attenzione sugli aspetti etico-sociali della teoria democratica, partendo da una visione dell'uomo e della storia, che a ragione giudicava il vero fulcro di tutte le dispute della modernità. Il suo obiettivo polemico è quel positivismo materialistico e meccanicistico che tanta fortuna ebbe in quegli anni. Le accuse di scarso realismo, ancorché comprensibili alla luce della successiva evoluzione in senso istituzionale del pensiero democratico-cristiano, non potevano negare la validità del suo contributo. La sua è una vera e propria metafisica della democrazia, una coerente teoria dell'obbligazione politica e della legittimazione dell'ordinamento civile in chiave teleologica.