Goodfellas
Bologna 1980. Il concerto dei Clash in Piazza Maggiore nell'anno che cambiò l’Italia
Libro
editore: Goodfellas
anno edizione: 2020
pagine: 239
Il concerto dei Clash a Bologna non fu semplicemente un importante evento musicale, uno dei più importanti di tutti i tempi per l’Italia. Tutto quello che accadde su e giù dal palco di Piazza Maggiore, prima, durante e dopo il concerto, determinò una serie di azioni e reazioni che influenzano ancora oggi la vita culturale e contro culturale del paese. Lo dimostrano i ricordi e le testimonianze degli organizzatori, dei fan e della stessa band, che anche dei punk contestatori e dei giovani arrabbiati che portavano addosso ancora le ferite del 1977, oltre alla parole di giornalisti e intellettuali che, forse, non compresero davvero e fino in fondo la portata sociale di quelle due ore scarse di musica. Tutto ciò nel 1980, l’anno in cui perdemmo definitivamente l’innocenza e che chiuse un Secolo con vent’anni d’anticipo.
Grafika 80! Italian New wave, Punk, Dark, Industrial
Matteo Torcinovich
Libro
editore: Goodfellas
anno edizione: 2020
pagine: 272
Negli anni Ottanta in Italia prolificano una miriade di gruppi musicali. In un momento di transizione tra l’era analogica e quella digitale dove il computer e il sintetizzatore sono i nuovi protagonisti della musica, nascono case discografiche, fanzines e giornali con diversi concetti di estetica e di contenuto e l’ambiente musicale è in fermento. Il libro "Grafika 80!" si focalizza su questo decennio di produzioni grafiche in stretto legame con la musica e l’estetica è l’indiscussa protagonista. Più di ottocento immagini in duecentosettanta pagine accompagnate da testi scritti da Matteo Torcinovich, Vittore Baroni, Mirco Salvadori, Giorgia Fileni. Indiscriminatamente sono stati messi assieme materiali di varia natura e provenienza: i dischi del mainstream, le autoproduzioni, le grandi etichette e le piccole case discografiche indipendenti, le edizioni limitate, i nastri registrati e rimasti pezzi unici, quei giornali e riviste – mitici pionieri di un’avanguardia nascente e le “fanze” costruite in casa e distribuite tra amici. Ritroverete tra i tanti: Area Condizionata, Bi Nostalgia, Central Unit, Compact Cassette Echø, Cristiano Rea, Diossido di Cromo, Giovani Mondani Meccanici, Ivan Cattaneo, Johnny Grieco, Komakino, Lt. Murnau, Massimo Giacon, Megamagomusic, Mickey and the Mouses, Officine Schwartz, Piermario Ciani, Plexiglass, Produzioni Tecnofobiche, Produzioni VM, Prof. Bad Trip, Rock’ 80, Rosa Luxemburg Corp., Sexual Lobotomy, Slava Trudu!!, The Great Complotto, Toast, Trax, Tribal Cabaret, Xerox Fanzine, Zero Zero...
Oltre il muro di Berlino. Con i Depeche Mode nella Germania Est alla ricerca della scena post-punk e new wave
Sasha Lange, Dennis Burmeister
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Goodfellas
anno edizione: 2019
pagine: 196
Nel 1980, Stefan Lasch, jazzista della DDR e vicedirettore della sezione musica presso la radio giovanile DT64, riassunse in questo modo la nuova onda musicale che stava attraversando la Germania Est: “Il punk non ha alcun impatto sull’evoluzione della nostra musica. [...] In primo luogo, gli elementi di cui si compone non sono altro che i rudimenti del rock, pertanto risultano inutili ai fini di un eventuale sviluppo di suddetto genere. inoltre, il punk trova la sua ragione di esistere esclusivamente in un contesto societario di un certo tipo. Terzo, il punk si contrappone alle nostre norme etiche e morali di stampo socialista.” Il punk sarebbe quindi sempre rimasto estraneo alla DDR? Presto questa convinzione si rivelò errata. Nell’anno del trentesimo anniversario della caduta del Muro di Berlino questo libro è uno sguardo sulle dinamiche interne di una sottocultura giovanile e sulla quotidianità dei giovani nella DDR prima della caduta del muro. Gli anni ’80 visti da Berlino Est attraverso l’ascesa di una band come i Depeche Mode, all’interno della diffusione della musica new wave e post-punk che stava coinvolgendo tutto l’occidente con il suo portato di nuovi suoni, modi di produrli, diffonderli e la conseguente costruzione d’identità giovanili, attraverso la musica e l’abbigliamento, mai viste prima. Con uno scritto di Giancarlo Riccio.
Teorema di un salto
Gio Evan
Libro: Copertina morbida
editore: Goodfellas
anno edizione: 2018
pagine: 241
Le poesie di Gio Evan sono una nuova meccanica poetica contemporanea. Questo è il suo secondo libro, precedentemente autoprodotto e scritto dopo il tour teatrale Oh issa-salvo per un cielo, che qui, in versione rivista e aggiornata, viene per la prima volta proposto e distribuito in libreria. Gio Evan, classe 1988, dopo aver viaggiato in tutta Europa e in Sud America solo con la sua bicicletta, aver vissuto con gli sciamani e affrontato una profonda ricerca spirituale, è tornato in Italia per dedicarsi completamente alla vita di artista. Da anni incanta il pubblico in spettacoli di quella che lui stesso chiama "filosofia comica", veri e propri happening in grado di avvicinare alla poesia piccole folle. Gio Evan è uno scrittore, performer e cantautore. Il suo stile non permette classificazioni: onirico, surreale, giocoso, ironico, è sempre un inno all'amore e alla vita. Le sue micropoesie vengono citate, condivise, scritte sui muri, appese agli alberi.
New York rock. Dalla nascita dei Velvet Underground al declino del CBGB
Steven Blush
Libro: Libro rilegato
editore: Goodfellas
anno edizione: 2018
pagine: 499
Città dalle infinite possibilità New York City ha fatto da scenario allo sviluppo di decine di stili, generi musicali e movimenti artistici. Tra questi il Rock ha rappresentato la più alta interazione tra le diverse forme d'arte e la particolare composizione socioeconomica, etnica e di genere che contraddistingue la città americana. Questo libro, attraverso le parole e le immagini di più di millecinquecento musicisti, artisti, club ed etichette racconta la storia culturale di una delle città più importanti del mondo, vista dal basso attraverso la lente caleidoscopica del Rock nelle sue varie declinazioni. Una raccolta di racconti in prima persona su ogni genere di Rock: dal Soul al Punk, dalla New Wave al Glitter Rock, dal New York Hardcore all'Indie rock. Con le immagini e interviste originali a: Afrika Bambaataa, Lester Bangs, David Byrne, John Cage, Willie deVille, Brian Eno, Jim Jarmush, Richard Kern, Arto Lindsay, Madonna, Iggy Pop, Ramones, Lou Reed, Andy Warhol e tanti tanti altri e altre. Un che documenta il ruolo del Rock a New York e il ruolo di New York come città culla delle più iconoclaste tendenze musicali.
Skiantos. Una storia come questa non c'era mai stata prima, ...e non ci sarà mai più.
Gianluca Morozzi, Lorenzo Arabia
Libro: Copertina morbida
editore: Goodfellas
anno edizione: 2017
pagine: 368
Una sera di novembre del 1977, un manipolo di musicisti si riunisce per compiere il folle esperimento di registrare un disco in una sera. Non ci sono canzoni pronte e molti non si conoscono neppure tra di loro, eppure il miracolo riesce. Sarà il primo album degli Skiantos. Quarant'anni dopo, questo libro celebra le gesta, le canzoni e l'influenza culturale di un gruppo dalla storia unica e irripetibile. I bolognesi Gianluca Morozzi e Lerry Arabia hanno messo la penna del romanziere, il primo, e la grande esperienza da biografo musicale, il secondo, e hanno raccolto testimonianze, interviste, rivelazioni che ricostruiscono quattro decenni di Skiantos. Con un apparato di foto, memorabilia, rarità a impreziosire il libro, e le immaginarie vicende di due immaginarie band alle prese con il diabolico Signore dei Dischi e con l'eredità Skiantos del futuro. Dalla Bologna del '77 ai giorni nostri, tra ortaggi sul palco e cambi di formazione, tra testi geniali e performance imprevedibili. Contributi tra gli altri di Vasco Rossi, Franco Zanetti, Bruno Casini, Johnson Righeira e Massimo Cotto. Oltre 500 immagini di cui moltissime inedite e un apparato iconografico definitivo.
La bella maniera
Gio Evan
Libro: Libro rilegato
editore: Goodfellas
anno edizione: 2017
pagine: 144
Ezechiele è innamorato, è un poeta e un astronauta. Mancano due settimane alla sua partenza nello spazio e tutto quello che riesce a fare è scrivere. Lettere a se stesso, alla sua amata Altea (che ha un altro amore ufficiale ma corrisponde Ezechiele), al parroco e al clown del paese, a sua madre. Gio Evan, classe 1988, le cui micropoesie vengono citate, condivise, scritte sui muri, appese agli alberi. Dopo aver viaggiato in tutta Europa e in Sud America solo con la sua bicicletta, aver vissuto con gli sciamani e affrontato una profonda ricerca spirituale, è tornato in Italia per dedicarsi completamente alla vita di artista. Da anni incanta il pubblico in spettacoli di quella che lui stesso chiama “filosofia comica”, veri e propri happening in grado di avvicinare alla poesia piccole folle. È scrittore, performer e cantautore. Il suo stile non permette classificazioni: onirico, surreale, giocoso, ironico, è sempre un inno all’amore e alla vita. Questo è il suo primissimo libro.
Dream baby dream. «Suicide». La storia della band che sconvolse New York City
Kris Needs
Libro: Libro rilegato
editore: Goodfellas
anno edizione: 2016
pagine: 336
"Dream baby dream" è la storia dei "Suicide", una delle band più influenti tra quelle che hanno caratterizzato l’esplosione newyorkese degli anni Settanta. Questo libro è il resoconto del viaggio sonoro che l’attivista e artista Alan Vega e il musicista jazz Martin Rev, meglio conosciuti come "Suicide", hanno creato in risposta alla scena politico/culturale e alla follia che caratterizzavano la New York dei primi anni Settanta, ovvero uno dei primi manifesti artistici della controcultura mondiale. Le famigerate performance live di Vega e Rev hanno fatto scalpore molti anni prima che la scena punk “tradizionale” venisse alla ribalta e dunque, a ragione, i "Suicide" sono stati la prima band ad auto-definirsi con il termine “punk”, come testimoniato da alcuni dei loro primissimi manifesti.