Libero Pensatore

Il dono del pane è frutto di un lavoro collettivo: dello sforzo di uomini e donne che arano, zappano, seminano e raccolgono per poi conservare, macinare e trasformare in farina, che sarà a sua volta impastata, cotta e trasformata in cibo. Il dono del pane è anche frutto dello sforzo di un gruppo di umani che, nell’Anno della Grande Epidemia, hanno deciso di unirsi per rendere viva la memoria: per stare nell’oggi in modo diverso. Questo libro testimonia di questo anelito. Interviste agli anziani del Contado di Porta Eburnea (Perugia) sul tema del pane, della vita contadina nel XX secolo e dell’antico forno comune del paese di San Biagio della Valle; la voce degli agricoltori di S. Biagio, Spina, Mercatello, S. Apollinare e Castiglion della Valle impegnati, oggi, a dare un senso al lavoro sul cibo; delle poesie sul pane; una ricerca storica su documenti e foto d’epoca per riflettere sullo stato attuale del territorio che fu dei Benedettini; immagini e 30 ricette sul tema del pane; ed un evento collettivo sul tema del Fuoco, della Farina e delle Mani. Questo libro racconta le storie di tutti loro.

L’incontro in Italia con uno yogi indiano (famoso per esser rimasto sepolto sottoterra quattro giorni in trance yogica) porta un esperto di leadership bocconiano a scoprire lo yoga. Anni dopo, ne nasce un libro a più voci sull’esperienza nell’ashram di yogi Gyanander: un racconto intessuto d’ironia e riflessioni sulla nostra società (dove prolifera lo “yoga vannamarchizzato”), aneddoti esilaranti sui personaggi incontrati, stimolanti excursus nella mitologia indiana, inaspettati paralleli cinematografici (tra "Boris" e "2001 Odissea nello spazio") e considerazioni amare sul caos del vivere moderno. Scritto con un occhio rivolto "alle persone normali che si accostano a questa pratica millenaria". Il lettore parte così per un viaggio attraverso le sorprese, i dubbi, i benefici e gli ostacoli affrontati da qualunque praticante serio della disciplina: cosa comporta, nel concreto, vivere l’esperienza dello yoga nella sua forma più pura?

L’incontro in Italia con uno Yogi indiano, porta un esperto di leadership bocconiano a scoprire lo yoga. Ne nasce un libro a più voci sull’esperienza con Yogi Gyanander: ironia e riflessioni acute sulla nostra società (dove prolifera lo “yoga vannamarchizzato”), aneddoti esilaranti sui personaggi incontrati, stimolanti excursus nella mitologia indiana, inaspettati paralleli cinematografici (tra Boris e 2001 Odissea nello Spazio) e considerazioni amare sul caos del vivere moderno. Un viaggio attraverso le sorprese, i dubbi, i benefici e gli ostacoli affrontati da qualunque praticante serio della disciplina: cosa comporta, nel concreto, vivere l’esperienza dello Yogi nella sua forma più pura? Dichiaratamente lontano dall’essere un manuale, "A casa dello Yogi" si rivolge a tutti coloro che, praticanti o meno, sentono il fascino della millenaria disciplina indiana e sono curiosi di dare un'occhiata "dietro le quinte". Con un’intervista inedita a Yogi Gyanander, sezione fotografica a colori, glossario, e testimonianze di: Giorgio Aite, Aldo Arcangeli, Massimiliano Avallone, Gabriele Bonacci, Enrico Cardinali, Roberto Montacci, Lorenzo Pelle, Giacomo Rughetti, Ayesha Ripa, Viviana Sonno.

Divinità, qui ed ora: ad un tempo, il racconto dell'esperienza di uno dei discepoli del Santo indiano Sri Ramana Maharshi ed una sintesi comprensibile ed esaustiva delle numerose sfide spirituali affrontate da coloro che percorsero e percorrono tuttora il Cammino di Ramana: l'Auto-Indagine centrata sulla domanda: "Chi sono, io?" e indirizzata a portare la mente all'interno, verso la sua sorgente: il cuore.

"Non ripeterò la storia 'di Fate Poco': questo volumetto racconta d'altro. Come, grazie al Gorino, imparai due o tre cosette sulla vita nel Tempo Oscuro. Come lanciai il concorso più pazzo del mondo ed incontrai un numero sufficiente di folli creatori da collezionare molte dritte non euclidee su come rimanere in vita là ove hic sunt leones (Italia 2015, provincia profonda, borghese, progressistra, ecologica e innovativa: un inferno). E sopratutto, spostarsi verso altri lidi più vivificanti. Ma, alla fine, lo scopo è uno: le indicazioni per arrivarci.

"Eureka!", gridò Vittorio saltando sul letto. "Ecco la soluzione: costruirò un letto volante! ...quattro ruote, un motore, un paio d'ali, e riuscirò finalmente ad andarmene da qui!". ...come un vecchietto piccoletto, magruccio e senza denti inventò un autoletto a motore per combattere la malattia. Dall'Umbria, una favola vera per chi sogna ancora. Età di lettura: da 5 anni.

Nilo Negroni è riuscito nell'intento di riproporre ai concittadini del Beato la figura di una persona diversa, di un personaggio così caro alla sua gente da farne una icona di santità e di perfezione. Le emozioni che ci arrivano ci lasciano ammirati come davanti ad una visione... L'impegno, la genialità, l'amore con il quale ci è stato consegnata questa opera di Nilo Negroni trovino in chi avrà modo di scorrerne le pagine una rinnovata e più forte devozione verso Angelo da Casale, nostro Patrono.

"Eureka!", gridava Vittorio saltando sul letto. "Ecco la soluzione: un letto volante!" "Costruirò un letto volante: quattro ruote, un motore, un paio d'ali, e riuscirò finalmente ad andarmene da qui!". Come un vecchietto magruccio e senza denti inventò un Autoletto per combattere la malattia: da una storia vera, una favola per chi sogna. Con la post-fazione del Cav. Antonio Marinelli, presidente della Banca di Mantignana e Perugia e di Franco Chianelli, fondatore del Comitato Daniele Chianelli di Perugia e con contributi di Federica Bracarda (Letture Ad Alta Voce Perugia) e Lorenzo Duranti (Pediatria Oncologica dell'Ospedale Silvestrini di Perugia).

Centro Italia, "provincia profonda", una città borghese e progressista. Un letto motorizzato parte ogni giorno dalle vie del "Borgo d'Oro". Al volante, Vittorio Gorini, inveotoire eclettico, filosofo autodidatta, e libero pensatore. La sua missione? Convincere i concittadini ad abbracciare la filosofia di vita contenuta in 101 "messaggi di saggezza". "Il libero pensatore" documenta la battaglia di un uomo singolare alla ricerca di un antidoto ai mali della società moderna: arrivismo, consumismo, avidità...