Mephite
Report 1979-2009 ricerca e progetti. Il castello di Avellino
Carmine Colucci
Libro
editore: Mephite
anno edizione: 2010
La giostra del principe. Il dramma di Carlo Gesualdo
Salvatore La Vecchia
Libro
editore: Mephite
anno edizione: 2010
Lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche
Pietro Magno
Libro
editore: Mephite
anno edizione: 2010
Gli acrobati. Storie di ieri e di oggi
Alfonso A. Faia
Libro
editore: Mephite
anno edizione: 2010
pagine: 128
Le frane ferme. 4 racconti sull'Irpinia
Arminio Ciriello, C. Festa
Libro: Copertina morbida
editore: Mephite
anno edizione: 2010
Film festival 2009. Quaderni di Cinemasud
Libro: Copertina morbida
editore: Mephite
anno edizione: 2010
pagine: 184
I principali festival d'Italia e d'Europa accanto ad alcune delle tante manifestazioni di impatto mediatico quasi esclusivamente locale; le ricche e glamorous kermesse internazionali insieme agli appuntamenti per cinefili e studiosi ed alle rassegne low cost che promuovono la settima arte fin negli angoli più lontani del paese: la quarta edizione dello Speciale Festival di "Quaderni di Cinemasud" mantiene inalterati la sua struttura originaria e l'obiettivo di offrire un panorama il più possibile ampio delle manifestazioni cinematografiche in Italia, integrate dai reportage di Cannes, Berlino, Locarno, presentate ai lettori in ordine cronologico, nella convinzione che la pluralità di esperienze ed impostazioni mantenga viva e radicata la cultura cinematografica offrendo preziose occasioni di confronto e di dibattito.
Geografie e storie del Novecento letterario
Toni Iermano
Libro
editore: Mephite
anno edizione: 2009
pagine: 528
Il testo è alla sua seconda edizione, interamente rivista e notevolmente accresciuta. Un utile strumento di consultazione e di orientamento nel labirinto impossibile della narrativa italiana del novecento. Nuovi capitoli sono dedicati all'opera di Cesare Pavese, Pier Paolo Pasolini, Cesare Zavattini e la letteratura del nonsense, Guido Morselli, Paolo Volponi, alle identità delle letterature regionali tra realismo visionarismo - spazi esemplari della condizione umana e "di tutta la terra" (come nel caso della Calabria di Alvaro, del Molise di Jovine o della Sardegna di Dessì, Satta, Mannuzzu e Niffoi) - a Enzo Striano, a lungo trascurato dall'industria culturale. Nel testo sono discussi scrittori, ognuno a suo modo, portatori di un'eredità provinciale, nelle cui opera, come ha scritto Salvatore Battaglia, è custodito "il segreto della nostra vicenda di nazione e d'individui, ancora in cerca d'una verità elementare, di una costanza di vita e di credenza, d'una responsabilità civile meno esposta all'improvvisazione, al sentimento fortuito, alle decisioni estemporanee, all'instabilità degli interessi e degli umori". I tempi di glaciazione intellettuale e di conformismo autoritario, la geografia delle scritture continua a rappresentare una voce di autonomia e di libertà espressiva mentre la condizione dell'uomo si dissolve nel disimpegno e nella pianificazione della società contemporanea. Il libro è corredato da un ricco e aggiornato capitolo bibliografico.

