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Rosenberg & Sellier

Complottisti vulnerabili. Le ragioni profonde del cospirazionismo

Complottisti vulnerabili. Le ragioni profonde del cospirazionismo

Emiliano Loria, Stefano Iacone, Cristina Meini

Libro: Libro in brossura

editore: Rosenberg & Sellier

anno edizione: 2023

pagine: 132

Le teorie cospirazioniste non sono solo un elenco di credenze bizzarre, ma ci rivelano molto sul "nostro Io più segreto". Poche cose sono più seducenti di un'opinione pronta e rassicurante, poco importa se assurda. Come ingegnose stampelle, le credenze complottistiche hanno la funzione di sorreggere il traballante incedere lungo un cammino in cui si incontrano pandemie, guerre, cambiamenti climatici. "Complottisti vulnerabili" intreccia i temi di bias di ragionamento, autoinganno, processi emotivi di base attingendo ai dati della psicologia cognitiva, clinica e sociale e dell'infant research. L'obiettivo è quello di illustrare la "ricetta perfetta" che alimenta la mentalità cospirazionista. Insicurezza esistenziale e ansia generalizzata sono il primo ingrediente. Curvatura narcisistica dello sviluppo della personalità e condizioni di isolamento e frustrazione sociale sono i due successivi, mentre il quarto è il bisogno di riconoscimento sociale. Quest'ultimo dà conto di un elemento indispensabile perché si possa parlare di cospirazionismo: il gruppo. È all'interno di comunità, reali o virtuali che siano, che le dinamiche cospirazionistiche prendono le sembianze a cui assistiamo in questi tempi. Inediti casi di sedute terapeutiche offrono l'occasione per definire ulteriormente la complessità del fenomeno cospirazionista e distinguerlo nettamente, nonostante alcune chiare analogie, da forme di delirio individuale e collettivo.
12,00

Historia Magistra. Rivista di storia critica. Volume Vol. 39-40

Historia Magistra. Rivista di storia critica. Volume Vol. 39-40

Libro: Libro in brossura

editore: Rosenberg & Sellier

anno edizione: 2023

pagine: 213

Le radici dell'odio. Il fondo torbido del nazionalismo ucraino e il senso di una guerra insensata Réfléchir et agir au sein de la cité: élites et masses dans la pensée de Gaetano Salvemini et de Carlo Rosselli Benjamin Franklin e gli Indiani Il partigiano "Lucio", da una Resistenza all'altra. Incontro con Gastone Cottino Minoranze in lotta: la resilienza " femminile" sul piccolo schermo Israele tra miti, menzogne e realtà Le contraddizioni dell'austerità e l'ordine del capitale.
35,00

Rivista di estetica. Volume Vol. 83

Rivista di estetica. Volume Vol. 83

Libro: Libro in brossura

editore: Rosenberg & Sellier

anno edizione: 2023

pagine: 144

36,00

Studi francesi. Volume Vol. 200

Studi francesi. Volume Vol. 200

Libro: Libro in brossura

editore: Rosenberg & Sellier

anno edizione: 2023

pagine: 296

Monica Pavesio, «La nature parut être avare de dons pour les poètes qui vinrent après lui». I drammaturghi secenteschi successori di Molière Paola Trivero, Luigi Riccoboni e le sue "Observations sur la Comédie et sur le Génie de Molière" Laura Rescia, Nuove ricerche sulle traduzioni italiane manoscritte del XVIII secolo. Il caso dell'"Avaro" Anna Scannapieco, Molière personaggio in commedia sulle scene veneziane del Settecento Alexeï Evstratov, Molière sur les scènes russes: un répertoire et sa réception (1745-1845) Vincenzo De Santis, Réécrire "Tartuffe". Avatars de la «comédie parfaite» chez Lemercier (1795-1830) Luca Badini Confalonieri, Manzoni e Molière. Tre occorrenze Francesco Fiorentino, Molière Troisième République. Le cas Brunetière Nolwenn Pamart, «La Guirlande de Célimène»: les personnages du "Misanthrope" au miroir de la presse fin-de-siècle Luciana Gentilli, L'ondivaga presenza di Molière nella Spagna primonovecentesca: alcune riflessioni sulle esperienze traduttive di Tomás Borrás Marta Colleoni, Du New York de Copeau au Tokyo de Cocteau. Impromptus moliéresques des auteurs modernistes Gabriella Bosco, "L'Impromptu" di Ionesco Julia Gros de Gasquet, Re-prendre les quatre Molière de Vitez (1978): le geste de Gwenaël Morin en 2014, entre rupture et filiation Marie Nadia Karsky, «Expliquer le silence»? De quelques dimensions implicites du "Misanthrope" dans quatre versions britanniques contemporaines Paola Ranzini, Misantropi in parrucca o dongiovanneschi: appunti su alcune versioni sceniche italiane di pièces di Molière Josefa Terribilini, «Molière est comme le chocolat». Fortunes du dramaturge en Suisse romande (1997-2021) Simona Munari, «Molière go home»: "Le Bourgeois gentleman" d'Antonine Maillet sur la scène littéraire québécoise et acadienne (1978) Donato Lacirignola, Jouer Molière passant par l'Afrique: quelques réflexions sur la création franco-africaine Odile Dussud, Molière au Japon. La force joyeuse d'une satire sans cesse actualisable RASSEGNA BIBLIOGRAFICAMedioevo, a cura di M. Colombo Timelli; Quattrocento, a cura di M. Colombo Timelli e P. Cifarelli; Cinquecento a cura di S. Lardon e M. Mastroianni; Seicento, a cura di M. Pavesio e L. Rescia; Settecento, a cura di V. Fortunati e P. Perazzolo; Ottocento: a) dal 1800 al 1850, a cura di L. Sabourin e V. Ponzetto; Ottocento: b) dal 1850 al 1900, a cura di I. Merello, M.E. Raffi e A. Marangoni; Novecento e XXI secolo, a cura di S. Genetti e F. Scotto; Letterature francofone extraeuropee, a cura di E. Pessini; Opere generali e comparatistica, a cura di G. Bosco.
75,00

Nella trama dell'algoritmo. Lavoro e circuiti informali nella gig-economy

Nella trama dell'algoritmo. Lavoro e circuiti informali nella gig-economy

Gianmarco Peterlongo

Libro: Libro in brossura

editore: Rosenberg & Sellier

anno edizione: 2023

pagine: 252

L'espansione di servizi come Uber, Glovo o Didi ha ridisegnato in poco tempo molte delle nostre esperienze e pratiche sociali, tra cui il lavoro. Frutto di un'etnografia multi-situata, condotta tra Italia e Argentina, questo volume è un viaggio nell'ingranaggio organico delle infrastrutture che chiamiamo piattaforme digitali. Ne emerge un terreno ricco di contraddizioni e fratture, di scambi informali e tattiche quotidiane, uno scenario spesso paradossale e barocco. La piattaforma si presenta infatti come il più efficiente prodotto socio-tecnico del capitalismo digitale, eppure è anche sede di una rinnovata crescita di pratiche di sottrazione al controllo algoritmico. La gig-economy dovrebbe essere il futuro del (non) lavoro, e ciononostante riporta la contemporaneità del non contemporaneo fin nel cuore dell'Occidente, riproponendo persino forme di lavoro di tipo feudale.
16,00

Le dinamiche politiche dei movimenti agrari transnazionali

Le dinamiche politiche dei movimenti agrari transnazionali

Marc Edelmann, Borras Saturnino M. Jr.

Libro: Libro in brossura

editore: Rosenberg & Sellier

anno edizione: 2023

pagine: 184

I movimenti agrari transnazionali (MAT) sono organizzazioni, reti, coalizioni e legami di solidarietà tra agricoltori, contadini, pastori e loro alleati, che attraversano i confini nazionali e cercano di influenzare le politiche nazionali e globali. I MAT di oggi hanno contribuito a riformulare un'ampia gamma di dibattiti e pratiche nei campi dello sviluppo internazionale e degli studi sui movimenti agrari e sociali, tra cui la sostenibilità e il cambiamento climatico, i diritti alla terra e la riforma agraria, la sovranità alimentare, l'economia neoliberale e le regole del commercio globale, il controllo delle multinazionali sulla sementi e sulla tecnologia, i diritti umani dei contadini e la partità di genere.In questo volume, Marc Edelman e Saturnino M. Borras Jr. offrono una rassegna all'avanguardia degli studi sui movimenti agrari transnazionali, una storia sintetica dei MAT dall'inizio del XX secolo a oggi e una guida analitica alla ricerca sui MAT. In «Dinamiche politiche dei movimenti agrari transnazionali», Edelman e Borras hanno affrontato un compito difficile: non solo si sono sforzati di fornire informazioni dettagliate su una serie di movimenti agrari transnazionali di cui sappiamo troppo poco, ma hanno anche scavato in profondità nel terreno all'interno di molti di essi, analizzando la loro composizione regionale, di classe e ideologica, le loro relazioni con le ONG e le istituzioni internazionali e il modo in cui hanno affrontato il neoliberismo globale. Non meno importante per un libro che copre un campo così ampio, è un piacere da leggere". (Sidney Tarrow, Cornell University, autore di The New Transnational Activism)
18,00

Quaderni di comunicazione scientifica. Volume Vol. 3

Quaderni di comunicazione scientifica. Volume Vol. 3

Libro: Libro in brossura

editore: Rosenberg & Sellier

anno edizione: 2023

pagine: 184

Il Consiglio Nazionale delle Ricerche, con sette Dipartimenti composti da ottantotto Istituti con specializzazione sui principali saperi, settori scientifici e tecnologici, con più di trecentotrenta sedi secondarie e laboratori sul territorio in Italia e all'estero - tra cui le basi scientifiche in Artide e Antartide -, dispone di un capitale intellettuale prodotto dagli scienziati e dall’enorme messe di competenze, esperienze e innovazione che ne deriva. L’impegno della rivista proposta è quello di valorizzazione e accrescere, attraverso una maggiore comunicazione, la massa critica di conoscenze. Tale esigenza nasce dalla necessità di stimolare l’interesse anche di coloro che non svolgono attività di ricerca, alle questioni relative alla sperimentazione scientifica. L’incipit del progetto nasce dal monito che Peter Brian Medawar, biologo, dava ai suoi studenti: «evitate di far percorrere, ai vostri lettori, una distesa di vetri rotti a piedi nudi» (Advice to a young scientist, 1979; trad. it. 1981, p. 82). Riteniamo, infatti, che Quaderni di Comunicazione Scientifica sia lo strumento che inviti a raccontare il proprio lavoro al di fuori della importante schiera scientifica. Con ciò non s’intende analizzare il capitale intellettuale, anzi legittimarlo ancor di più. In base, alle caratteristiche del periodo storico che stiamo vivendo la comunicazione/divulgazione è sempre più un dovere. Seppure il Cnr disponga dei sui canali comunicativi istituzionali, è necessario comunicare la scienza a una platea di persone che sono anche fuori del perimetro scientifico, senza per questo perdere peso e scientificità. La comunicazione/divulgazione della scienza aiuta a far conoscere il valore del pensare scientifico e dell’atteggiamento razionale di fronte ai problemi. La comunicazione pubblica per il suo stile più leggero e comprensibile, poi, può contribuire al dibattito, superando le barriere che separano ambiti disciplinari diversi.
25,00

Sull'opera d'arte

Sull'opera d'arte

Franco Chiereghin

Libro: Libro in brossura

editore: Rosenberg & Sellier

anno edizione: 2023

pagine: 200

L'opera d'arte sembra porsi al centro di particolari tensioni contrapposte. Essa si presenta come qualcosa di fragile e di potente insieme, dotata di durata sovraindividuale e tuttavia sottoposta alla contingenza del tempo. Essa è fragile, perché la sua forza rappresentativa, cui vengono riconosciuti caratteri di perennità e di universale partecipabilità, dipende tanto per la sua esistenza quanto per il suo godimento, da esseri finiti, assoggettati al potere dissipativo del divenire. Ma l'opera è anche salda e potente, perché una volta posta in essere e per tutto il tempo in cui si manifesta, essa pervade interamente l'oggettività e la processualità in cui si esprime; non è come l'ostrica che racchiude la perla, ma è interamente perla che non si lascia dividere o decomporre. Le analisi qui svolte cercano di dare ragione di queste caratteristiche attraverso l'esame delle dinamiche che le originano, in particolare dei modi in cui il comprendere e l'agire, avvolti e compenetrati dalle emozioni, si pongono all'origine dell'opera d'arte.
18,00

Ontologia e teologia in Kant

Ontologia e teologia in Kant

Giovanni Ferretti

Libro: Libro in brossura

editore: Rosenberg & Sellier

anno edizione: 2023

pagine: 232

L'originalità dell'opera sta nell'aver riletto Kant dopo le critiche di Heidegger e Levinas all'ontoteologia. Tra i risultati principali, l'aver messo in discussione l'interpretazione dominante che ha visto in Kant colui che ha dichiarato la fine della metafisica e di ogni forma di "ontoteologia". Vi si mostra, infatti, che Kant, inventore del termine, considera l'"ontoteologia" come il frutto supremo della ragione umana e le attribuisce un importante compito anche nei confronti della teologia. Quanto alla metafisica, si mette in luce come egli critichi bensì la metafisica "dommatica" del razionalismo moderno, ma proponga a sua volta un singolare modello di metafisica, capace di portare la ragione fino ai suoi "confini/limiti" (Grenze), aprendola così a ciò che l'oltrepassa: il mondo della libertà proprio dell'etica e della religione. Questo modello di "ragione ai confini" costituisce la chiave di volta di tutta la riflessione kantiana. Rileggere Kant alla luce dei rapporti tra ontologia e teologia risulta così indispensabile per la comprensione del suo intero pensiero, compresa la sua posizione su natura e limiti del sapere scientifico.
20,00

La mente nel cervello. Introduzione all'ontologia cognitiva

La mente nel cervello. Introduzione all'ontologia cognitiva

Marco Viola

Libro: Libro in brossura

editore: Rosenberg & Sellier

anno edizione: 2023

pagine: 168

Quante volte ci siamo imbattuti in dichiarazioni quali "l'emisfero cerebrale sinistro è quello logico, quello destro è quello creativo", o in sensazionalistici titoli di giornali sulla scoperta dell'area cerebrale dell'amore, del linguaggio, o di chissà quale altra funzione mentale? Oggigiorno, la maggior parte dei neuroscienziati prenderebbe le distanze da affermazioni così semplicistiche, affrettandosi a precisare che il cervello è più complesso di così. E tuttavia, la pratica di 'mappare' certe categorie psicologiche entro determinate aree neurali ha svolto, e forse svolge tuttora, un'importante funzione nell'organizzare e riorganizzare le nostre conoscenze sulla mente e sulla sua realizzazione fisica. Ma cosa vuol dire che una funzione cognitiva viene "mappata" in un'area neurale? E poi, quali sono queste funzioni cognitive da mappare? E perché mapparle con aree (definite come poi?) anziché cellule, reti di aree, o altri insiemi di neuroni? I filosofi che affrontano domande simili hanno dato vita all'appassionante dibattito sull'Ontologia Cognitiva. Scopo di questo volume è presentare il dibattito, avvalendosi di tre esempi: la storia dell'area di Broca e quelle più recenti della ricerca correlati neurali delle emozioni di base nonché della cosiddetta "area facciale fusiforme".
14,00

La giuridicizzazione del sesso

La giuridicizzazione del sesso

Tommaso Gazzolo

Libro: Libro in brossura

editore: Rosenberg & Sellier

anno edizione: 2023

pagine: 232

Questo volume costituisce l'esito di una ricerca che l'autore ha dedicato al problema di come il sesso sia stato, storicamente, reso intelligibile, interpretato e messo in discorso principalmente attraverso il diritto e la sua tecnologia. Il "sesso" viene qui indagato nel suo significato di rapporto sessuale, di ciò che rimanda ad un certo tipo di atto, a qualcosa che si fa. Ma come distinguere, su questo piano, il fatto dell'accoppiamento, della congiunzione carnale, da quello che chiamiamo il "buon" sesso, ossia qualcosa in cui non ci sarebbe posto per la violenza, per la sopraffazione? Su che cosa si basa la differenza tra sesso e violenza, che sembrerebbe essere, per chiunque, immediata e ovvia? Per poter rispondere a tali domande, il libro muove dalla convinzione che ciò che chiamiamo "rapporto sessuale" non è qualcosa che esiste, nella cultura occidentale, se non in quanto inestricabilmente connesso al diritto, al suo lessico ed alla sua tecnologia. È il diritto, infatti, il dispositivo che ha permesso di separare quanto, sul piano empirico, non lo è affatto, ossia il semplice fatto "naturale" dell'accoppiamento (che può essere certamente violento, può avvenire anche nel caso in cui una parte non sia consenziente, ecc.) da ciò che chiamiamo rapporto sessuale (che come tale esclude, de iure, la violenza). Dalla discussione medievale sul cosiddetto jus in corpus ai più tardi tentativi di definizione del commercium sexuale da parte di un autore come Kant, dalle pagine hegeliane sul matrimonio sino alla odierna teoria del sesso come "contratto", l'autore discute, anche attraverso il continuo confronto con la psicoanalisi freudiana e lacaniana, le strategie concettuali e le aporie che hanno segnato la giuridicizzazione del rapporto sessuale - ossia le tecniche attraverso cui il legame tra i due sessi è stato prodotto e pensato. E ciò nella convinzione che non sarà possibile sviluppare le contraddizioni che, oggi, attraversano il discorso sulla sessualità, se non si saprà ritrovarle e ripercorrerle all'interno della logica giuridica che ne è alla base.
16,00

Attualità lacaniana. Rivista della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi. Volume Vol. 33

Attualità lacaniana. Rivista della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi. Volume Vol. 33

Libro: Libro in brossura

editore: Rosenberg & Sellier

anno edizione: 2023

pagine: 256

Attualità Lacaniana è, dal 2004, la rivista semestrale della SLP (Scuola Lacaniana di Psicoanalisi). Pubblica principalmente testi di membri della SLP e delle altre Scuole riconosciute dall'AMP (Associazione Mondiale di Psicoanalisi) che promuove la pratica e lo studio della psicoanalisi secondo l'insegnamento di Jacques Lacan e i contributi di Jacques-Alain Miller. La rivista intende diffondere gli studi teorico-clinici della psicoanalisi a orientamento lacaniano, nel solco tracciato da Sigmund Freud e con le elaborazioni di Jacques Lacan che consentono di aggiornare la clinica e di leggere la contemporaneità, fuori dalle mura del discorso corrente.
18,00

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