Solfanelli
La statua di marmo
Joseph K. von Eichendorff
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2009
pagine: 70
Durante un viaggio in Italia il giovane poeta Florio conosce il cantante Fortunato e il mefistofelico cavaliere Donati. Una notte Florio si reca nel giardino della sua dimora e scopre una statua marmorea di Venere, che lo affascina fortemente. Durante una festa mascherata Fortunato gli presenta la giovane Bianka, che porta la maschera di Venere. Ma qui incontra anche la sosia di quella Venere del giardino a cui va tutta la sua passione e che gli fa dimenticare Bianka. Allettato da Donati, Florio arriva nel palazzo della sconosciuta e solo il canto di Fortunato, che risuona in lontananza, lo distoglie appena in tempo dalla malia demoniaca. Il pio canto di Fortunato quale forza esorcizzante trasforma l'immagine di Venere di nuovo in pietra senza vita e spiega contemporaneamente a Florio gli avvenimenti della notte. Svegliato dalla sua incoscienza da sonnambulo, Florio si appresta a continuare il suo viaggio in compagnia di Bianka.
La tragica morte di Ippolito Nievo. Il naufragio doloso del piroscafo «Ercole»
Cesaremaria Glori
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2009
pagine: 168
Ippolito Nievo, l'autore de 'Le confessioni', uno dei più bei romanzi italiani dell'Ottocento, partecipò alla Spedizione di Garibaldi del 1859. Nel corso della navigazione verso le coste siciliane gli fu affidato l'incarico di Vice Intendente, il che comportava la responsabilità dell'amministrazione del corpo di spedizione e, in seguito, dell'Esercito Meridionale. Un incarico pieno di responsabilità questo, suscettibile di critiche che divennero malevole e spesso calunniose nella lotta fra le fazioni che vedevano contrapporsi Cavour e Garibaldi. Fu proprio per difendersi da queste calunnie, che avevano trovato nella stampa dell'epoca una tribuna ascoltata e temuta, che Nievo fu costretto a redigere un Rendiconto nel quale dimostrava, con meticolosa precisione, l'operato suo e di tutta l'Intendenza. Fare ricorso a quella stesura fu una mossa corretta, tuttavia nel fascicolo erano contenute notizie riservate, della specie che non sarebbe stato opportuno rivelare.
La persecuzione dei cattolici nella Spagna repubblicana (1931-1939)
Alberto Rosselli
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2008
pagine: 80
"Mai nella storia d'Europa e forse in quella del mondo, si vide un odio così accanito per la religione e i suoi uomini." Così scrisse uno dei più noti studiosi della guerra civile spagnola, il laburista inglese Hugh Thomas, a proposito della persecuzione anti-cattolica e anti-cristiana perpetrata dal governo repubblicano spagnolo tra il 1931 e il 1939. Con questo breve saggio Alberto Rosselli, senza nulla concedere al sensazionalismo, ma citando contesti, documenti e memorie, fa luce su quella stagione dell'orrore, indicando motivazioni pregresse, pretesti, incomprensioni, mandanti e responsabili materiali e morali di quella che si rivelò una vera e propria strage premeditata. Il libro di Rosselli non ha tuttavia la pretesa di riscrivere o reinterpretare una drammatica pagina di storia. L'obiettivo ultimo che si pone l'autore è infatti quello di contribuire a mantenere viva la memoria storica e di indurre una riflessione sul significato autentico dei termini, oggi abusati, di libertà e tolleranza.
I falsi amici. Un confronto contrastivo spagnolo/italiano
Armando Francesconi
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2008
pagine: 232
L'italiano e lo spagnolo, appartenenti alla stessa famiglia linguistica, nel corso dei secoli, e soprattutto nel XVI e XVII, hanno avuto importanti contatti storici e culturali. La somiglianza di queste due lingue, definite "cugine", è tuttavia ingannevole perché si basa su false corrispondenze e svanisce nel momento in cui si prende coscienza della loro diversità. Questo libro si rivolge a tutti gli italofoni che vogliano studiare lo spagnolo, e che, per evitare deformazioni parodiche, devono elaborare ragionamenti contrastivi, nella consapevolezza che la difficoltà maggiore sta proprio nella facilità apparente. Lo scopo del volume è dunque quello di mostrare al discente "ciò che è uguale e ciò che è diverso" nelle due lingue attraverso un rigoroso esame contrastivo. In questa prospettiva il libro vuole essere un agile strumento per lo studente italiano nelle varie fasi del suo apprendimento, utile per ridurre al minimo la fossilizzazione degli errori sin dal livello iniziale.
Ed è subito blog. Identità e narrazioni nella rete
Annarita Bini
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2008
pagine: 144
L'intento di questo libro consiste nel cercare di descrivere e di comprendere il fenomeno blog partendo dai concetti di identità e di narrazione. Tale fenomeno di massa, seppur alimentato nella solitudine delle postazioni dei personal computer, esprime il bisogno di praticare attraverso il racconto le faticose attività di costruzione e di decostruzione del sé intessendo nella rete una variegata trama di relazioni sociali. Per certi aspetti sembrerebbe un modo proattivo di dare una risposta solitaria e nello stesso tempo corale alle ricorrenti domande esistenziali che ciascuno di noi si pone.
L'olocausto armeno
Alberto Rosselli
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2007
pagine: 80
La persecuzione scatenata tra il 1915 e il 1918 dai turchi nei confronti della popolazione armena residente in Anatolia e nel resto dell'Impero Ottomano rappresenta forse il primo esempio dell'epoca contemporanea di sistematica e scientifica soppressione di una minoranza etnico-religiosa. Un piano di eliminazione che non scaturì soltanto dall'ideologia "panturchista" e "panturanista" che stava alla base sedicente partito "progressista" dei Giovani Turchi, ma che traeva le sue profonde origini dalle antiche e mai del tutto sopite contrapposizioni tra la maggioranza musulmana turca e curda e la minoranza cristiana armena.
La fabbrica di Salambò
Piera R. D'arcangelo
Libro
editore: Solfanelli
anno edizione: 2007
pagine: 146
Il lavoro di documentazione compiuto da Gustave Flaubert per Salambò fu enorme, tanto da impressionare gli stessi contemporanei, che pure non furono avari di critiche nei suoi confronti. Ma come si realizzò la costruzione del romanzo? Questo libro indica i principali tasselli utilizzati, o per meglio dire, riutilizzati nella "fabbrica" di Salambò, quelli che per esplicita testimonianza dello scrittore hanno dato corpo alla narrazione, occupando il posto di una "realtà" assente e facendo dell'opera "une représentation de représentations", un'archéo-fiction, come è stata definita. All'opera di restituzione "archeologica" di una religione tuttora oscura come quella punica, Flaubert unì un minuzioso lavoro di ricostruzione storica e ambientale, adoperando le tecniche più diverse: assemblaggio, amplificazione e/o rimodulazione di tutti quei particolari che, desunti dagli scrittori dell'antichità, danno forza e colore alla narrazione; trasposizione e conguaglio di fonti diverse per la caratterizzazione di quei personaggi del mondo punico che nei resoconti degli storici latini appaiono appena abbozzati: ciò che Claudine Gothot-Mersch chiama "déplacement des donnés". Ma la fabbrica flaubertiana ha rifuso tutti i materiali alla luce di una concezione narrativa che fa di Cartagine non soltanto un luogo dell'Oriente, ma l'Oriente tout court o, come scrive Jacques Neefs, una vera enciclopedia dell'antichità.

