Tirso
Scritti odeporici ottocenteschi. Filippi, Cesana, Ferrigni all’Esposizione Universale di Vienna (1873)
Libro: Libro in brossura
editore: Tirso
anno edizione: 2022
Filippo Filippi, Augusto Cesana, Coccoluto Ferrigni: tre voci che si rincorrono e si sovrappongono, talvolta sotto forma di dialogo epistolare, dalle colonne di alcuni tra i più importanti quotidiani dell'Ottocento e che rappresentano un aspetto quanto mai interessante e inedito della letteratura odeporica del periodo. Un fenomeno, quello degli scritti di viaggio, di tutto rilievo dal punto di vista letterario e che disegna una linea narrativa che alla singolarità del viaggio sostituisce la singolarità dell'osservatore. Quelli qui proposti sono scritti inediti, molto differenti tra loro, anche se non privi di osservazioni condivise, ospitati in quel di Milano sul Pungolo, sulla Perseveranza e sulla testata romana del Fanfulla. L'occasione è l'Esposizione Universale di Vienna che vide la sua inaugurazione il 10 maggio del 1873 negli sconfinati spazi del Prater, «uno dei più ameni e grandiosi parchi d'Europa».
La pedagogia teatrale. La voce della tradizione e il teatro contemporaneo
Libro: Libro in brossura
editore: Tirso
anno edizione: 2022
Giungere alle radici dell’Educazione alla teatralità significa tornare agli inizi del Novecento e rispolverare i profondi cambiamenti che hanno scosso il teatro di questo secolo. Il laboratorio teatrale nasce infatti da un’azione rinnovatrice che stravolge le prospettive divistiche, ovvero centrate sulla recitazione enfatica dell’attore, e che libera il teatro dalla schiavitù in cui si era visto costretto dalla metà dell’Ottocento in avanti. E in questo contesto che l’attore si riscopre persona con tutta la consapevolezza del suo essere e del suo esprimere e attraverso questo percorso ritrova senso anche la relazione con gli altri compagni e con gli spettatori.