Tra le righe libri
Gregarie. Storie di donne tra guerra e dopoguerra
Simonetta Simonetti
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2025
pagine: 184
Nel corso della storia, le donne hanno dato molto di sé in modo silenzioso, in disparte, quasi in secondo piano. Spesso sono state considerate, quasi naturalmente, come destinate a ruoli di supporto. Nonostante le loro capacità, sono rimaste per lo più nell’ombra e raramente riconosciute pubblicamente, se non quando il loro contributo era troppo evidente per essere ignorato. Oggi le loro storie sono pubbliche ed emerge con forza la loro adattabilità e il senso di responsabilità che ha sostenuto società e famiglie nei momenti difficili. Definire pertanto le donne come “gregarie” in questo contesto esalta il valore essenziale del loro agire discreto, ma fondamentale motore silenzioso di cambiamento anche senza visibilità o celebrazioni. Gregario (e con questo significato è usato anche il femminile gregaria), chi fa parte di un partito, di un’organizzazione o un’istituzione qualsiasi senza un grado e senza alcuna funzione direttiva: capi e gregari; preferì modestamente di fare il gregario; non è che un gregario, un umile gregario. Come si comporta un gregario? Un gregario si distingue per la sua capacità di collaborare e sostenere il gruppo, evitando rivalità interne e tensioni.
La lotta per l'acqua delle donne del Rio Samagna. Casalino di Ligonchio dicembre 1928
Esterina Fioroni, Normanna Albertini
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2025
pagine: 230
A Casalino di Ligonchio, nel cuore dell’alto Appennino reggiano, l’acqua era lavoro, sopravvivenza, vita. Quando, nel dicembre del 1928, la Società Idroelettrica dell’Ozola captò il corso del Rio Samagna, lasciando agli abitanti solo un rigagnolo, furono le donne a ribellarsi. Erano ventotto: madri, figlie, giovani e più anziane, cresciute nella fatica. Si opposero, con dignità e coraggio, in un tempo in cui parlare significava rischiare tutto. Questa è la loro storia. Una storia vera, rimasta sepolta, che oggi torna alla luce grazie alla voce di Esterina Fioroni, ricercatrice che ha saputo ascoltare attraverso il tempo. Non ci sono eroine, solo donne che hanno portato avanti ciò che andava fatto. Con determinazione, con mani intrecciate. Perché senz’acqua non si vive. E, senza memoria, non si è.
Stereotipi e pregiudizi antislavi. Nella narrazione delle guerre jugoslave (1991-1995) dalle pagine del «Corriere della Sera» e de «la Repubblica»
Donatella Pellegrino
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2025
pagine: 290
Gli stereotipi antislavi, nati nell’ambiente irredentista e forgiati dal “fascismo di confine” a giustificazione dei progetti espansionistici di Mussolini, sono stati diffusi durante il Ventennio da una spregiudicata retorica razzista, il cui immaginario ha resistito ben oltre il secondo conflitto mondiale, sebbene la narrazione di una violenza “tipicamente balcanica”, il mito del “bravo italiano”, le rimozioni della nostra vicenda coloniale, i delicati rapporti Italia-Jugoslavia nel contesto della Guerra fredda abbiano coperto d’oblio la storia di quella propaganda, dei suoi pericoli e delle sue conseguenze. Di fatto, i pregiudizi sono rimasti in circolo come idioma culturale, se è vero che, all’implodere della Jugoslavia negli anni ’90, sono stati riportati a galla in particolare da chi in Italia avrebbe poi saputo abilmente servirsene a scopi politici nel delicato passaggio alla “Seconda Repubblica”. La lettura etnica del conflitto attribuito ad antichi e fatali odi tra slavi, prevalsa anche a livello internazionale, favorita dagli stessi signori della guerra e da una sorta di “complesso di superiorità” occidentale, è stata predominante nei media italiani.
Una Repubblica all'italiana. Le ragioni di un paese che non c’è
Massimiliano De Luca
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2025
pagine: 288
In questo libro si parla di un intero popolo che non è riuscito a raccogliersi attorno a valori condivisi, cercando di ricostruirne cause e responsabilità e offrendo uno strumento di analisi a tutti coloro che sentono il dovere di contribuire a portare a termine quel processo di crescita interrotto che conferisce ad uno Stato la dignità etica di nazione, e a coloro che lo abitano, la percezione di essere parte di un tutto, realizzando quell’idea di cittadinanza che comprende e mette in relazione i diritti con i doveri. Un lungo viaggio che inizia dalle speranze suscitate dalla lotta di Liberazione, e prosegue attraverso l’imposizione di un modello di sviluppo che ha stravolto la vita di milioni di persone, la promozione di insostenibili stili di vita e consumo, la contestazione studentesca e l’autunno caldo degli operai culminati nei sanguinosi attentati che hanno paralizzato ogni ipotesi riformistica, quindi la mancata risposta sul piano politico alle esigenze di rinnovamento che ha aperto la strada agli Anni di piombo, sino alla pacificazione forzata degli anni Ottanta.
Demoni. Antologia. Terni e Narni Horror Fest 2025
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2025
pagine: 240
"Abbiamo bisogno di un demone, o ce ne creeremo uno." Chuck Palahniu Con i contributi di: Pandora di Maurizio Barbarismi; Grugniti di famiglia di Sasha Bazov; Il mondo rosso di Martina Belelli; L’acqua non ha colpa di Lisa Bilotti; La mia casa è laggiù di Antonio Crisà; Impact Factor di Maurizio Di Masi; Il riparatore di bambole di Alessandro Di Mattia; Noi siamo la tua casa di Samuele Fabbrizzi; Non svegliarli di Mauro Grosso; L’impagliatore di chimere di Federica Inebria; Il cubo di Thomas Mancini; Nina di Roberto Rapastella; “Deposito 31” di U.S.B. Rivershade; Il piatto speciale di Ivan Scarabocchio; Il sacco di Marcello Valle; Lemegeton di Gabriele Zani.
Diario disincantato. Orrori, miserie, assurdità della Grande Guerra nelle memorie dissacranti dell’aspirante medico Francesco Graziano
Paolo Seno
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2025
pagine: 426
Francesco Graziano tra il 1916 e il 1917 è stato impiegato come aspirante ufficiale medico prima con gli alpini del battaglione Monte Cervino e successivamente con i fanti delle brigate Pistoia e Siracusa. Nel suo diario ha illustrato il proprio coinvolgimento in alcuni degli episodi più cruenti succedutisi nei settori del Pasubio e del Carso, e in seguito ha narrato con toni incalzanti e carichi di sgomento lo sbandamento che ha coinvolto militari e civili in seguito al rovescio di Caporetto. Ha poi descritto la propria esperienza di prigioniero costretto a subire la fame e le umiliazioni inflitte nei lager tedeschi. Ha anche svelato come gli ufficiali rientrati in Italia dalla prigionia siano stati sottoposti a un’istruttoria oltraggiosa che doveva fugare il sospetto che gravava indistintamente su tutti loro: di essere caduti nelle mani del nemico per codardia. Ha infine esposto i motivi per i quali nel dopoguerra una larga parte dei reduci è stata colta da un forte sentimento di disinganno.
Il capitano e la maestra. Una storia d’amore in franchigia nella Zara occupata
Marco Capriglio
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2025
pagine: 102
Un vecchio album blu custodisce un tesoro dimenticato: un plico di lettere d’amore scritte durante la Seconda guerra mondiale. Attraverso la corrispondenza tra L., capitano del Regio Esercito nella Zara occupata, e A., giovane aspirante maestra livornese, prende forma un dialogo intimo e struggente, sospeso tra il dovere e il desiderio di un futuro insieme. Dalle prime righe formali fino alle parole più confidenziali, si svela un amore che resiste alla distanza, alla paura e al rumore della guerra. Quelle lettere, fedelmente trascritte, raccontano non solo una storia personale, ma anche la fragilità e la forza dei sentimenti umani. Cambiano i tempi, i mezzi e le parole, ma non la sostanza dell’amore e della speranza. In un presente che torna a parlare di guerra, questo carteggio diventa un monito e un atto di memoria: ricordare per non dimenticare, amare per resistere.
Agitatevi!
Anna Pascuzzo
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2025
pagine: 60
Che genere di libro hai letto? Un saggio, un romanzo, un racconto? Forse tutti e tre. Quando si inizia “Agitatevi” si avverte la sensazione di entrare in un’atmosfera in cui il vento di una storia procede veloce con la Storia. Questo di Anna Pascuzzo è infatti un libro in cui si racconta la storia di tanti e soprattutto di tante donne che nella Storia ci sono mentre la Storia si compie, perché queste donne la Storia l’hanno fatta, una storia per conseguire diritti che quelle donne e tutte le donne non avevano, eppure li hanno conquistati. Ma nessun diritto è conseguito una volta per tutte. A questo soprattutto è diretto il titolo “Agitatevi”: non è un grido di battaglia ma un invito alla veglia, al protagonismo critico, perché se c’è un compito civico a cui ciascuna e ciascuno di noi è chiamato naturalmente è quello di agire e pensare. I libri non servono solo come mezzo per sapere le cose, il loro fine è fare pensare. E questo è un libro che fa pensare, ricordare e ancora pensare; è anche un punto di partenza per le nuove generazioni che frequentino luoghi inabitati dalla Storia, luoghi in cui spesso la profondità è assente in un tempo che non legge.
Una vita nella scuola. Tra amenità e castronerie varie di studenti, professori e genitori
Luigi Lucchesi
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2025
pagine: 60
Una vita nella scuola raccontata attraverso alcuni aneddoti divertenti, che fanno riflettere sulla scuola, sul ruolo sociale e sulla sua funzione educativa. E così quando si è docenti e poi dirigenti scolastici non si possono dimenticare gli Esami orali di Licenza Media, gli strafalcioni, le prese di posizione dei genitori degli alunni, una terribile visita dell’Ispettore, la decisione di lasciare che gli studenti facessero il loro giornalino e ancora accadimenti incredibili. E poi il “ricordo particolare” come quello della Terza H nel primo anno di insegnamento. In questo libro la scuola vista con gli occhi di chi l’ha vista cambiare, mutare, con tutte le sue istanze, problematiche, ma anche grandi opportunità di crescita e confronto.
Bersaglio Mussolini. Gli attentati al Duce
Massimo Trifirò
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2025
pagine: 170
Benito Mussolini fu oggetto di numerosi attentati e complotti. Il meno noto è sicuramente quello che avrebbe dovuto mettere in pratica una delle amanti, la Contessa Martini, Martin de Viry, nel 1924. Il più sgangherato e intriso di misteri e delazioni quello di Tito Zaniboni un socialista eroe nella Grande Guerra. Il più strano quello ordito dall’irlandese Violet Albina Gibson che sparò al Duce colpendolo al naso. Poi il tentativo di Gino Lucetti, che gettò una bomba a mano verso l’auto del Duce e il più tragico: quello del quindicenne Anteo Zamboni, bloccato dal tenente Carlo Alberto Pasolini (padre di Pier Paolo), e poi linciato dalla folla. Michele Schirru, Angelo Pellegrino Sbardellotto e Domenico Bovone finirono fucilati per avere studiato tre piani differenti per uccidere il Capo del Governo. Infine l’ultimo complotto: quello del luglio del 1943 che si sarebbe dovuto compiere ad opera di un gruppo di alpini nel luogo del convegno che Mussolini ed Hitler avevano fissato in una villa a Socchieva vicino a San Fermo, nei pressi di Belluno, a ridosso del confine con il comune di Sedico.
A «vija» nelle Valli Valdesi: credenze e figure del folklore
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2025
pagine: 118
Centoquarantacinque storie dell’immaginario folklorico valdese, un esempio di un più vasto repertorio di racconti, tradizioni, credenze, fiabe, spauracchi dei bambini, luoghi e storie della paura, tramandate oralmente durante le serate a “vija” nelle stalle e fedelmente trascritte, mantenendo intatta la vivezza e il ritmo della lingua parlata, per restituire al lettore il gusto della narrazione attraverso i documenti originali, testimoni della ricchezza dell’espressione del fantastico in ambito popolare.
Appunti di viaggio negli ecosistemi della ricerca italiano e cinese. Gli intrecci dei numerosi fili di Arianna che hanno determinato l'attuale assetto di due modelli della governance della ricerca e dell'innovazione
Roberto Cella
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2025
pagine: 396
In questo saggio si tenta di riflettere sulla governance dell'Ecosistema della Ricerca, a partire da un passato, lontano o vicino, quando la cultura umanistica e un robusto apparato valoriale hanno innescato processi innovativi in grado di generare ancora oggi reddito, avendo naturalmente l'accortezza di assumere una prospettiva non nostalgica, ma proiettata nel futuro. Per esplicitare meglio le diverse riflessioni è stata assunta come pietra di paragone quanto accaduto in Cina, passata nell'arco di circa 40 anni da un'economia agricola di sussistenza a leader mondiale in molti settori tecnologici facendo leva anche sui valori sociali incentrati sull'etica confuciana, e quindi sulle sue prassi di vita. Si tratta in pratica di svolgere un filo di Arianna che negli ultimi decenni in Italia si è ingarbugliato e riempito di nodi: sempreché si voglia realmente uscire dal Labirinto.

