Vita Activa
Aritmie. Storie di ordinaria diversità
Lia Esposito
Libro: Libro in brossura
editore: Vita Activa
anno edizione: 2025
pagine: 104
«Sei disteso nell'erba, in quell'incolto coriandolo di giardino che ti resta. Hai gli occhi splendenti e sorridi appena. Mi basta un rapido giro di occhi per accorgermi che la porta d'ingresso, il cancello, i balconi, le finestre e il tuo mondo fatto di contraddizioni, paradossi, fatto di assurdi poli opposti è – come sempre – tutto spalancato. La tua casa sembra galleggiare in una sorta di sospensione lattiginosa. È un'immagine che non mi dà pace. La tua casa tutta aperta, così, alla mercé del mondo, mi infastidisce. Scatena ricordi, risveglia rancori, allora faccio la voce grossa…»
... ma io sorrido ancora. Storie di donne
Libro: Libro in brossura
editore: Vita Activa
anno edizione: 2025
pagine: 248
Viviamo in un’epoca caratterizzata dall’instabilità, in cui si nota una crescente propensione a chiudersi in sé o, più produttivamente, a esplorare microcosmi da cui emergono individui che il grande mondo non considera, ma che potrebbero costituire l’embrione di una trasformazione positiva e finora solo sperata. Sono individui che si contraddistinguono per l’intelligenza del cuore, la ragione che sente le ragioni altrui, l’immaginazione che crea ciò che ancora non è. La maggior parte delle storie riportate in questo libro ruota attorno a personaggi che possono essere identificati e rappresentati unicamente al femminile. Tuttavia, non è certo una inversione dei rapporti di forza, il mutamento da auspicare, ma un’armonia, frutto della saggezza che i dolori dovrebbero avere secolarmente forgiato in tutti gli individui, soprattutto nelle donne, provate in modo particolare dagli onnipresenti conflitti.
Donne frontiere scritture. Produzione letteraria femminile di frontiera a nord-est
Libro
editore: Vita Activa
anno edizione: 2024
pagine: 218
Il volume raccoglie i ventotto testi prodotti dalle undici autrici coinvolte nel progetto regionale di divulgazione della cultura umanistica intitolato Donne Frontiere Scritture (LR 16/2014 – Manifestazione di divulgazione della cultura umanistica, 2023) e dell’omonimo workshop di scrittura tenutosi nell’aprile del 2024. Il progetto si poneva l’obiettivo di promuovere e potenziare un genere conosciuto come ‘letteratura di frontiera’ nella sua declinazione al femminile. Quindi, una produzione letteraria generata da donne transnazionali – ovvero da donne che vivono a cavallo dei confini e delle lingue della regione dell’Adriatico nord-orientale – e che si rivolgono a un pubblico che, sebbene questa non sia la norma, è spesso anch’esso transnazionale. In questo quadro, il progetto Donne Frontiere Scritture ha voluto prima di tutto riconoscere e sostenere lo spazio e il valore delle produzioni culturale e letteraria delle donne del Friuli Venezia Giulia – e degli adiacenti territori di Slovenia e Croazia – apprezzando le diverse identità e i relativi registri linguistici specialmente nelle loro varianti broken ovvero segnati da inferenze linguistiche.
Lontano da Vienna
Hans Kitzmüller
Libro: Libro in brossura
editore: Vita Activa
anno edizione: 2023
pagine: 252
«Lontano da Vienna» è l'edizione italiana ampliata del romanzo Weit weg von Wien di Hans Kitzmüller, uscito in Austria nel 2014. Si tratta di una ricostruzione romanzata dell'autobiografia andata perduta di Nora Gregor (1901 – 1949), attrice a suo tempo molto nota. Questo romanzo si basa su frammenti ritrovati dei suoi diari e su un'accurata consultazione di fonti, lettere, interviste e articoli, dell'epoca. Goriziana di nascita, la giovane Nora insegue il suo sogno di diventare una star del cinema a Hollywood. Tornata in Austria si afferma come attrice drammatica a Vienna che la incorona stella del Burgtheater. Con l'annessione dell'Austria alla Germania nazista Nora si trova costretta a fuggire prima a Parigi, dove accetta il ruolo di protagonista nel famosissimo film di Jean Renoir La Règle du jeu e, in seguito all'arrivo delle truppe tedesche in Francia, deve riprendere insieme al figlio la sua fuga che la porterà in Argentina e in Cile. Inizia il lungo viale del tramonto di Nora Gregor che lei nelle sue memorie sogna di ripercorrere a ritroso. Nora muore a Santiago del Cile pochi anni dopo la fine della Seconda guerra mondiale.
Ti vedo pallido... in lontananza
Martine-Gabrielle Konorski
Libro: Libro in brossura
editore: Vita Activa
anno edizione: 2023
pagine: 200
Già dal titolo, “Ti vedo pallido… in lontananza”, la raccolta della poetessa Martine-Gabrielle Konorski rivela la sua matrice dialogica e memoriale. Il suo è un discorso rivolto all’altro, abitato dal suo ricordo o dal suo richiamo alla memoria; per questo si avvale di una costante riflessione sul tempo, che direi soggettivo, in una dimensione bergsoniana o proustiana. Rivolgendosi all’altro, ne individua la peculiarità fisica (“pallido”) e la condizione spaziale (“in lontananza”), il che fa assumere a quest’altro un incarnato vagamente decadente e sofferto e una condizione di perdita. Il pallore, segno di cagionevolezza fisica, può far pensare a una condizione di afflizione e fragilità (Un amante? Una persona cara?), mentre la lontananza lo pone a una distanza che quasi ne preclude la vista, come per un effetto cinematografico di dissolvenza…
Madri imperfette
Mónica Cardoso Díaz
Libro: Libro in brossura
editore: Vita Activa
anno edizione: 2023
pagine: 104
I racconti che compongono "Madri imperfette" nascono da storie autentiche; appartengono al vissuto dell’autrice e della sua famiglia o a quello di donne che ha avuto modo di conoscere nella sua attività professionale. È una premessa necessaria per capire come, in un intreccio del dato autobiografico con l’esperienza altrui, Cardoso Díaz sia fortemente coinvolta in ogni situazione narrata. Nelle diverse voci delle protagoniste si rispecchiano situazioni proprie di ogni vita: la perdita, i ricordi dell’infanzia, la memoria, la nostalgia, la speranza. Ogni storia rimanda alle vicende di personaggi femminili dal destino segnato; la memoria restituisce una variegata gamma di stati d’animo legati a madri che vivono la dimensione della maternità in modo non convenzionale. L’autrice le definisce “imperfette” quasi provocatoriamente: sono madri mancate, suicide, decise a restare da sole o vedove, omosessuali, irrimediabilmente ferite per la perdita di un figlio, tacitamente depresse, madri adottive, madri che rinunciano ad esserlo.
Vite controvento. Storie di donne
Libro
editore: Vita Activa
anno edizione: 2023
pagine: 192
Oggi, spesso, l’individuo è costretto a vivere nel regno dell’immediatezza: raccontare la peculiarità femminile ha a che fare col tempo, col fatto che siamo intessute di tempo e che il nostro tempo ha un limite; per raccontare non bisogna mai perdere di vista che veniamo da un passato, da una tradizione, e che andiamo verso un futuro. Ogni proposta di futuro nasce da una riflessione sul passato, e l’oggi deve essere semplicemente lo spazio in cui si realizza la riflessione. Pertanto, raccogliere e raccontare storie, che, da individuali, passano a ricostruire la voce collettiva, diventa un’azione benefica per la stessa protagonista di questa operazione culturale: la risposta a bisogni soggettivi diventa il mezzo per rapportarsi con il presente, con la comunità. Joāo Guimarāes Rosa sostiene che “Le storie non si limitano a staccarsi dal narratore, lo formano anche: raccontare è resistere”.
E ovunque donne che parlavano la mia stessa lingua
Silvia Meacci
Libro: Libro rilegato
editore: Vita Activa
anno edizione: 2022
pagine: 88
Venti mini-racconti, venti donne di tutti cinque i continenti fotografate in momenti eclatanti oppure piuttosto consueti della loro vita. Jane si confronta con antichi pregiudizi, Yi agisce reiterando determinati usi culturali, Janna è alle prese con il disturbo psichico del marito, Giannina assiste impotente a una meningite devastante, Juanitita è colpita da un lutto prematuro, Jana flirta sensualmente con il suo autista, Ji-eun vive a contatto con il regime, Hanne si sottrae al suo ruolo di nonna fuggendo a Firenze per concedersi una vacanza, Jo viaggia per gli States lavorando come infermiera itinerante, Joanne è oggetto di molestie sessuali, Ji-Hyun arriva a riconoscere la morsa del ‘corsetto’, Yanna si sposa all’ombra di ataviche tradizioni, Nana sogna e visualizza, Juana si affida a riti scaramantici. I racconti, volutamente brevi e quasi tutti narrati in terza persona, inducono il lettore a immedesimarsi e a riflettere che resilienza è capacità di andare avanti dopo la sedimentazione dello sconforto.
Libera Libere. Pensieri e pratiche femministe su tratta, violenza, sfruttamento
Ines Rielli, Francesca De Pascalis, Diana Doci, Laura Gagliardi, Maria Argia Russo, Olga Smirnova, Irene Strazzeri
Libro: Libro rilegato
editore: Vita Activa
anno edizione: 2022
pagine: 336
La libertà delle donne è sempre a rischio. Le migliori intenzioni, i migliori servizi, le migliori prassi possono diventare trappole in cui la libertà femminile si dissolve. Questo testo è il resoconto delle pratiche innovative messe in atto da un team di operatrici che hanno dato vita dal 2000 al 2016 al progetto Libera, il servizio istituzionale di accoglienza realizzato a Lecce contro lo sfruttamento delle donne, rese schiave, costrette a subire violenze sessuali e/o lavorative. Segregate, alcune seviziate, usate come oggetti, private della loro identità, spostate da una città all'altra, vendute. La concezione fondante del progetto si oppone alla visione tradizionale in base alla quale la violenza sulle donne riguarda le donne, la tratta riguarda le straniere, la prostituzione riguarda le prostitute, lo sfruttamento riguarda le povere; il tutto lontano da noi, dal nostro quotidiano. Il modello teorico e metodologico adottato dall'équipe di operatrici, tutta femminile e specificamente formata, ha messo al centro la pratica della relazione tra donne, una relazione nutriente che ha aiutato a prendere coscienza di sé. Donne che hanno aiutato altre donne a ribellarsi alla schiavitù, alla cultura della sottomissione e a riscattarsi, a ritrovare una propria dignità, una propria identità, una propria autonomia. E viene ripetutamente sottolineata la capacità trasformativa, creativa, che queste relazioni – in particolare tra le donne accolte dal progetto e le operatrici – hanno avuto. Il libro è un vademecum di resistenza e sopravvivenza femminista utile a chiunque pensi e sogni servizi pubblici e privati a orientamento di genere. Introduzione di Laura Gagliardi. Postfazione di Irene Strazzeri.
In punta di piedi nei Paesi dei minareti
Giovanna Guslini, Nadia De Biagi, Rosanna Corda
Libro
editore: Vita Activa
anno edizione: 2022
pagine: 432
La casa delle viennesi
Hans Kitzmüller
Libro: Libro in brossura
editore: Vita Activa
anno edizione: 2022
pagine: 240
"L’ho ereditata ma non riesco ancora a sentirla mia. Non sono nata qui e l’ho pensata sempre e solo come la casa dei miei genitori. Vi abito ormai da sola da qualche anno, ma continuo a viverci come se fossi un’ospite: mi sembra di usare ogni cosa come in temporanea assenza di mia madre… Dopo la guerra e negli anni Venti abbiamo vissuto qui quasi sempre tutte insieme. Allora sì che la sentivamo la ‘nostra’ casa, di tutte noi, mamma, la zia Mumel, Silva, Evi e me. Abbiamo conversato, scherzato, commentato, criticato, spettegolato insieme. Oltre a tutte le questioni di famiglia, come era naturale e giusto, si parlava molto anche di tutto il mondo. Le nostre letture ci offrivano spunti di riflessione e discussione su aspetti storici e geografici di ogni tempo. Sì, anche se vivevamo lontano da ogni grande centro in una casa di un luogo sconosciuto, non importante, sentivamo però di camminare anche noi su questo pianeta…"
Ricordi di ore difficili. Draga Sant’Elia, settembre 1929-Rocca di Mezzo, giugno 1944
Anna Curiel Fano
Libro: Libro rilegato
editore: Vita Activa
anno edizione: 2022
pagine: 240
"Ho temuto questo ritorno e sulle prime ho pensato che non ce l’avrei fatta, che troppo m’ero illusa sulle mie forze. Ora sono contenta. […] L’aria, i colori, le piante, come una volta. Ogni tanto trasalivo nel rivedere un viottolo, uno scorcio di passaggio, un campo arato, come si trasalisce nel rivedere qualcosa che il tempo ha relegato nel fondo della nostra memoria, ma non cancellato, e che torna a un tratto presente. […] Pace e silenzio. A un passo dalla città siamo in mezzo alla natura incorrotta. Canto delle cicale e di qualche uccello, nient’altro. Davanti alla mia finestra il Carso brullo che chiude questa vallata e sale fino a un centinaio di metri. Da lassù si vede il mare di Trieste. E i ricordi riaffiorano, favoriti da questa pace…"

