Editoriale Jouvence: Fuori orario
Il male accanto
Massimiliano Comparin
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2019
pagine: 319
Un viaggio, spietato e lucido, dentro il male, la sua seduttività e la sua allucinata follia. Le dichiarazioni del testimone di giustizia Antonio Zagari, rilasciate al magistrato Armando Spataro a metà degli anni Novanta, costituiscono il fiume carsico che attraversa questo incredibile romanzo. Dentro, s’incagliano le vite di tre ragazzi, Regiù, il Pera e il Ross, amici per la pelle e figli dello stesso cortile di un piccolo borgo del Nord Italia. Allievi ignari di un inconsapevole maestro che, a distanza di vent’anni, racconterà in controluce, assieme ai suoi terribili crimini, la loro storia.
Un vulcano chiamato Siria. Testi e testimonianze
Abdullah Alhallak
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2018
pagine: 75
"Un vulcano chiamato Siria" propone una panoramica sulla rivoluzione siriana, scoppiata nel 2011 sull'onda delle rivolte che hanno coinvolto tutto il mondo arabo. Le prime proteste, pacifiche e civili, sono state represse nel sangue dal regime di Bashar al-Asad, che ha rifiutato qualsiasi richiesta di cambiamento e si è dimostrato deciso a difendere a ogni costo il potere ereditato dal padre, Hafez al-Asad. A seguito della repressione, la Siria è precipitata in un'impasse di violenza e oggi viene contesa da varie potenze regionali e internazionali. L'autore, giornalista e accademico siriano, si interroga sul futuro del proprio paese e pone l'accento sull'importanza della democrazia come soluzione che possa garantire una pace stabile e duratura. Il libro ripercorre le fasi precedenti alla rivoluzione, a partire dalle attività dell'opposizione democratica che hanno portato alla primavera di Damasco nel 2000, i cui protagonisti sono stati arrestati e incarcerati, analizza l'atteggiamento del regime nei confronti del settarismo attraverso le testimonianze raccolte dall'autore tra gli attivisti della sua città, Salamiyya, dove risiede la minoranza ismailita, ed esamina approfonditamente il modo in cui il regime ha giocato la carta del jihadismo per salvare se stesso. Infine, viene affrontata la visione "orientalista", riproposta sia in occidente sia nei paesi arabi, secondo la quale gli arabi e i siriani non sono predisposti alla libertà e alla democrazia. Questo punto di vista, unito alla paura per il fondamentalismo islamico, ha portato a giustificare il regime di Bashar al-Asad, a prescindere dal fatto che si fosse macchiato di atroci crimini contro la popolazione e senza tenere conto che le cause del fondamentalismo sono state innanzitutto di natura politica, ancor prima che culturale e storica. Introduzione di Shady Hamadi.
Scrittore contro. L'opera di Leonardo Sciascia
Stefano Lanuzza
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2020
pagine: 147
Ora trascurato, ora tenuto in considerazione dalla critica letteraria accademica, Leonardo Sciascia, per sua stessa ammissione, sfugge e vuole sfuggire a ogni etichetta precostituita, ancor più a quella diffusa o risaputa d’intellettuale. “Se qualcuno mi corre dietro chiamandomi ‘intellettuale’, non mi volto nemmeno”, avverte. Non intellettuale, ma homme de lettres, artista della parola e scrittore solitario quantunque impegnato, soprattutto con la propria coscienza: il contrario, per Sciascia, della malafede e dell’imbecillità morale. Questo libro di Stefano Lanuzza è un efficace strumento per avvicinarsi a Sciascia e al suo universo, imparando ad apprezzare, a leggere e a rileggere i suoi capolavori, ma anche un vivo affresco della personalità di Sciascia e della realtà italiana. Non si può avere un’idea precisa dell’Italia dagli anni Cinquanta del Novecento in poi, infatti, senza frequentare l’opera di Sciascia, coscienza laica e critica, libera e antagonista, della società italiana: scrittore scomodo, scrittore contro.