Edizioni Junior: Disabilità trattamento integrazione
Psicomotricità e riabilitazione. La qualità del sistema integrato pensieri e interventi di Cecilia Morosini
Lina Barbieri, Manuela Peserico
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2012
pagine: 240
Negli ultimi anni con sempre maggiore vigore si assiste al tentativo, da parte degli studiosi della psicomotricità e degli operatori che la applicano, di promuovere processi di chiarificazione su questa tecnica, i suoi obiettivi, le sue prassi operative ecc. Ed è proprio in questa linea di pensiero e di ricerca che si inscrive questo volume, dedicato al pensiero di Cecilia Morosini, che vuole contribuire a ridurre, almeno parzialmente, la confusione. Per facilitare la lettura e favorire la comprensione del testo riteniamo sostanziale esplicitare le linee guida che ci hanno portate a proporre questa selezione di scritti: il volume è organizzato in una trentina di contributi che percorrono tutta la linea evolutiva del pensiero morosiniano sulla psicomotricità. L'esposizione avviene secondo una scelta cronologica: dai primi lavori del 1970, agli ultimi, degli anni 2000. È particolarmente dettagliata l'evoluzione del pensiero teorico clinico mentre i contributi tecnico applicativi, nelle diverse utenze, sono più contenuti. Questa scelta è motivata dall'obiettivo espresso precedentemente: contribuire alla chiarificazione del ruolo clinico terapeutico della psicomotricità oggi ed in questo senso la riflessione teorica è particolarmente sostanziale e sostanziante. Grande attenzione viene posta anche al tema della formazione dello psicomotricista.
La sindrome di Williams. Dalla ricerca all'intervento psicoeducativo
Saverio Fontani
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2012
pagine: 128
La sindrome di Williams è una sindrome genetica che conosce una diffusione relativamente rara. Nonostante la sua scarsa diffusione, essa rappresenta una delle sindromi più studiate a livello internazionale. I motivi della focalizzazione dell'interesse della comunità scientifica su di una sindrome relativamente rara sono rintracciabili nelle peculiarità del suo fenotipo cognitivo, caratterizzato da un profilo a "picchi e valli" che non è stato riscontrato in nessun'altra sindrome. Il profilo cognitivo è caratterizzato da competenze linguistiche avanzate in rapporto alla disabilità intellettiva e da deficit nella cognizione, associate a deficit nella cognizione visuospaziale e nella cognizione sociale. La presenza di capacità linguistiche sviluppate in presenza di disabilità intellettiva ha generato un animato dibattito sull'indipendenza o meno del linguaggio dalle altre funzioni cognitive, riconducibile alla controversia tra le ipotesi modulari e quelle connessioniste. Sono quindi comprensibili le motivazioni che hanno indotto linguisti, genetisti, e neuropsicologi allo studio approfondito della sindrome, generando una quantità rilevante di studi. Il presente volume intende fornire una introduzione agli aspetti cognitivi e psicopatologici correlati alla sindrome, fornendo indicazioni per il trattamento dei deficit sociali e comportamentali.
L'inclusione dell'insegnante di sostegno nel gruppo classe. Riflettere ed innovare
Ottavia Albanese, Loredana Mercadante
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2012
pagine: 392
Questo testo nasce da una riflessione valutativa e prospettica dell'esperienza del corso di formazione delle "Attività Didattiche Aggiuntive per l'integrazione degli alunni in situazione di disabilità (ADA)". La riflessione ha messo a fuoco un insegnante incluso nel contesto-classe che, accanto ai modelli di apprendimento teorici e disciplinari, conosce le competenze possedute da ciascun alunno e le assume non solo per monitorarle, ma anche per potenziarle e veicolarle in curricoli disciplinari certificati. I modelli teorici diventano strumenti di lavoro secondo una prassi laboratoriale di ricerca-senso-azioni, cioè di un metodo implicito al fare per realizzare una politica integrata di formazione così come si è e non come si dovrebbe essere. In tal senso viene prospettata una scuola dell'autonomia che pratica l'apprendere ad apprendere e che si fa prossima all'alunno, considerato un co-ideatore e consumatore del servizio offerto. Tali azioni sollecitano la trasparenza e la reciprocità dei processi attraverso la raccolta di dati utili a far riflettere e a condividere con alunni e genitori la responsabilità sociale ed economica degli apprendimenti, con bilanci a preventivo e a consuntivo delle competenze e delle risorse umane.
Disabilità, integrazione e formazione degli insegnanti
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2006
pagine: 336
Il volume racconta di una esperienza di formazione di Insegnanti Specializzati per il Sostegno all’Integrazione dei soggetti disabili condotta nell’ambito della Scuola Interuniversitaria Lombarda di Specializzazione per l’Insegnamento Secondario e attuata a Milano dal 2002. Emerge l’intento di formare insegnanti consapevoli della propria funzione di mediatori nel processo di integrazione dei disabili e capaci di parlare in positivo delle disabilità, nel senso di avere sempre come riferimento lo stato di salute e il funzionamento, come suggerisce il documento ICF (International Classification of Functional Disability and Health) dell’organizzazione Mondiale della Sanità varato nel 2001. L’insegnante di sostegno – come mediatore di un processo che pone al centro l’attività come fonte dello sviluppo che dipende non solo dalle condizioni proprie dell’individuo, ma anche dalle condizioni derivanti dal mondo esterno – risulta determinante e deve assolvere funzioni di supporto, tutoraggio e controllo in itinere. Questo tipo di insegnante richiede una formazione in una prospettiva metacognitiva, intesa come consapevolezza del proprio e dell’altrui funzionamento, cognitivo ed emotivo, e dei meccanismi di regolazione di questo funzionamento. La continuità dell’esperienza ha reso possibile una operazione di riflessione su ciò che è stato pensato, programmato, attuato e verificato sino ad oggi da coloro che in qualità di docenti, collaboratori, conduttori di laboratori, supervisori del tirocinio hanno partecipato a tale formazione.
Sindrome di Down. Sviluppo psicologico e integrazione dalla nascita all'età senile
Renzo Vianello
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2006
pagine: 216
La sindrome di Down è caratterizzata da ritardo mentale (nella quasi totalità degli individui) e contemporaneamente (in modo non escludente) da un profilo cognitivo tipico. Il volume è diviso in due parti. La prima è dedicata alla presentazione della sindrome di Down nei suoi aspetti genetici, fisici, motori, medici, cognitivi, linguistici, sociali, di rischio psicopatologico, preventivi, educativi, scolastici e abilitativi. La seconda presenta alcune ricerche condotte in questi anni. In questo volume sono trattati, per quanto sinteticamente, temi riguardanti la prevenzione, l'educazione, l'abilitazione e l'integrazione.
Intervento precoce per bambini con autismo. Un manuale per genitori e specialisti
Catherine Maurice
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2005
pagine: 400
Fino a poco tempo fa l’autismo era considerato da molti come una condizione senza speranza e incurabile; oggi, comunque, secondo i dati provenienti dalla ricerca, l’intervento comportamentale, iniziato quando il bambino ha un’età compresa fra i 2 e i 5 anni, può avere un impatto positivo, significativo e duraturo. Questo tipo di intervento, di fatto, sembra produrre miglioramenti in tutti i bambini e, in alcuni casi, comportare la completa eliminazione delle problematiche. Quello comportamentale è anche il trattamento elettivo per bambini più grandi e per gli adulti con autismo, ma le ricerche dimostrano che la sua efficacia è maggiore con i bambini piccoli. Il presente volume fa riferimento proprio a queste ultime ricerche.
Bambini autistici a scuola. Una guida operativa
Val Cumine, Julia Lech, Gill Stevenson
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2005
pagine: 144
Da anni gli autori lavorano direttamente con bambini autistici (o, meglio, con bambini che rientrano nello “spettro autistico”). Nel volume essi riescono a conciliare i suggerimenti che emergono dall’esperienza con solide basi scientifiche. Di particolare interesse le pagine dedicate a sei diverse aree di apprendimento, al gioco e a come affrontare le difficoltà comportamentali. Molto spazio è dedicato alla presentazione di casi reali.
Epilessia. Una guida operativa
Mike Johnson, Gill Parkinson
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2004
pagine: 112
Si tratta di un volume dalle chiare finalità divulgative, dedicato ad insegnanti e genitori. La struttura è lineare. Dopo due capitoli introduttivi (il primo dedicato ad una introduzione sulla diagnosi, la classificazione e il trattamento e il secondo sulla valutazione) vengono presi in considerazione le implicazioni scolastiche.
La sindrome di X fragile. Una guida operativa
Suzanne Saunders
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2004
pagine: 112
La sindrome di X fragile è ritenuta la più comune causa ereditaria di disturbi dell’apprendimento. Nonostante ciò molti non ne hanno mai sentito parlare e quelli che la conoscono, compresi molti operatori che sono a contatto con questi individui, spesso ne hanno una conoscenza molto limitata. Questo libro presenta i dati della ricerca più recente e fornisce informazioni ed indicazioni utili agli insegnanti che hanno allievi con X fragile. Il testo è utile anche per genitori, terapisti e altri operatori. Suzanne Saunders (Centro per lo studio dell’educazione speciale, Westminster College) riporta in questo libro un’esperienza di più di quindici anni di insegnamento.
La sindrome di Prader-Willi
Jackie Waters
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2003
pagine: 100
Varie sono le sindromi che possono comportare ritardo mentale. Ciascuna di esse si caratterizza per specifiche peculiarità. La sindrome di Prader-Willi (causa una delezione al cromosoma 15 di origine paterna) comporta in particolare una fame tendenzialmente insaziabile. L’autrice, madre di una bambina con sindrome di Prader-Willi e presidente della Associazione PW del Regno Unito, presenta in questo volume i risultati della ricerca attuale e, soprattutto, fornisce molteplici indicazioni per l’intervento familiare, scolastico e sociale. Dopo due capitoli introduttivi (il primo dedicato a un'introduzione sulle caratteristiche della sindrome e uno riservato alle abilità cognitive) ne seguono altri in cui l’autrice è prodiga di suggerimenti per la gestione educativa e scolastica dei bambini in età di scuola dell’infanzia e di scuola elementare (capp. 3 e 4), in età di scuola (capp. 5 e 6), in età superiore ai 14-16 anni o comunque non più frequentanti la scuola media (capp. 7 e 8). Un capitolo dedicato al futuro dei ragazzi con sindrome di Prader-Willi conclude il volume.