Edizioni Punto Rosso: Varia
Capire la classe. Per «erodere» il capitalismo
Erik Olin Wright
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2019
pagine: 316
Il mio approccio alla classe è fermamente innestato nella tradizione marxista, mentre nessuno di questi autori adotta un tale approccio e alcuni sono apertamente ostili al marxismo... Mentre ci possono essere circostanze di dibattito intellettuale dove sbaragliare l'oppositore è appropriato, in questi saggi il mio obiettivo è comprendere cosa sia la cosa più utile ed interessante, piuttosto che prioritariamente indicare cosa sia sbagliato nel lavoro di un particolare autore. Si potrebbe definire un'analisi centrata sulle virtù invece che sui difetti... La tradizione marxista è un prezioso e interessante corpus di idee perché individua con successo i reali meccanismi che riguardano un ampio raggio di problemi importanti, ma non costituisce un compiuto paradigma capace di spiegare esaustivamente tutto il sociale o sussumere tutti i meccanismi sociali sotto una cornice unitaria. Inoltre esso non ha un monopolio nella capacità di identificare i meccanismi reali, pertanto in pratica la ricerca sociologica fatta dai marxisti dovrebbe combinare meccanismi propriamente marxisti con qualunque altro processo causale sembri pertinente al fine in questione. Ciò che potrebbe essere chiamato "realismo pragmatista" ha sostituito la Grande Battaglia fra Paradigmi... Io continuo a ritenere che l'analisi di classe marxista sia superiore alle altre tradizioni rispetto ad uno spettro di questioni che ritengo di fondamentale importanza, specialmente quelle concernenti la natura del capitalismo, i suoi danni e contraddizioni, e le possibilità di una sua trasformazione. Ma anche rispetto a queste tematiche centrali del marxismo, le altre tradizioni analitiche hanno qualcosa da offrire.
Industria 4.0 più liberi o più sfruttati? L'industria 4.0 vista da chi lavora nelle aziende metalmeccaniche di Milano e provincia
Matteo Gaddi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2019
pagine: 246
"L'inchiesta della Fiom di Milano e della Fondazione Claudio Sabattini nasce con l'obiettivo di capire in che modo la cosiddetta quarta rivoluzione industriale stia cambiando l'organizzazione del lavoro, gli orari, la professionalità, la salute delle lavoratrici e dei lavoratori. Per fare questo, abbiamo intervistato delegati sindacali e lavoratori di un campione di aziende metalmeccaniche particolarmente significative della provincia di Milano, appartenenti ai settori dell'ICT, del manifatturiero e dell'impiantistica. (…) è fondamentale ripartire dalla condizione dei lavoratori, perché quest'ultima è stata occultata per tanti anni, e tale mancanza ha generato sia l'oscuramento politico del lavoro che il peggioramento concreto delle condizioni di chi lavora, non trovando più un'adeguata attenzione da parte dell'opinione pubblica. La condizione del lavoro e il punto di vista dei lavoratori sono decisivi per battersi per la stessa difesa del posto di lavoro e anche per un'ipotesi di sviluppo diversa". (Dalla prefazione di Roberta Turi, Segretaria Generale Fiom-Cgil Milano)
Riforma e crisi politica in Brasile. I conflitti di classe nei governi del PT
Armando Boito
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2019
pagine: 274
Nel giro di soli tre anni, il Brasile è passato da un governo riformista di centro-sinistra, che ha implementato una politica economica e sociale favorevole alla crescita economica e alla riduzione della povertà e anche una politica estera più indipendente dagli Stati Uniti, a un governo di estrema destra, che potremmo definire neofascista, ultraliberale in economia e passivamente subordinato agli interessi dell'imperialismo Usa. La grande maggioranza degli analisti della politica brasiliana è rimasta sorpresa da questa svolta radicale. Questo libro analizza la politica di questo periodo. L'approccio teorico di questo lavoro è raro di questi tempi: esamina i conflitti politici, istituzionali e di idee come espressioni - certo complesse e attive - di conflitti di classe e frazioni di classe presenti nella società. Si dimostra in tal modo che la faccia brutale della società brasiliana, che ora si mostra a tutti, era presente fin da prima, anche se non rilevata nelle indagini teoriche prevalenti nella Scienza Politica. Il libro presenta al lettore un nuovo ritratto dei governi guidati dal Partito dei Lavoratori (PT) tra il 2003 e il 2016, della crisi politica che ha portato alla deposizione di Dilma Rousseff (PT) dalla presidenza della repubblica nel 2016 e dell'ascesa al potere dell'estrema destra nel 2018. L'autore s'interroga anche sulle sfide e sui compiti del movimento democratico e popolare nell'attuale contesto brasiliano.
Per un nuovo socialismo e una reale democrazia. Come essere anticapitalisti nel XXI secolo
Erik Olin Wright
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2018
pagine: 198
"Il libro si spinge a fornire un legame solido tra un'analisi del capitalismo [...] e la costruzione di alcuni lineamenti fondamentali di un nuovo modello economico socialista centrato su una democrazia reale. E lo fa con tale precisione e perseveranza da far diventare questo quadro fungibile fin da subito a una sua trasformazione in un vero e proprio programma politico 'fondamentale'. Crediamo ovviamente che questo non avvenga a caso, vista la militanza dell'autore nella nuova 'ondata socialista' presente nel mondo anglosassone, in special modo negli Stati Uniti. Ma per noi rappresenta una salutare novità: lo sforzo continuo di declinare le analisi e i concetti, e quindi il lavoro intellettuale, alla sua possibile funzionalità politica, spendibile nel presente delle lotte e nell'organizzazione di alternative praticabili. Nel nostro Paese, in una situazione disastrosa, con la sinistra sociale e politica in estrema difficoltà, e realmente a corto di idee, di fronte a uno strapotere della destra, cosiddetta 'populista', che però è assai incline a difendere il peggior potere capitalistico, questa 'piccola' proposta di riaggregazione teorica e pratica ci pare [...] molto concreta e utilizzabile'." (dalla prefazione alla edizione italiana)
Striptease. Un italiano in Olanda
Roberto Caradonna
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2016
pagine: 198
Berlino 1919. Rosa Luxemburg e la rivoluzione
Francesco Bochicchio
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2016
pagine: 54
Il re di Mappamondo
MARTINEZ CASTRO
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2014
pagine: 79
Sorpreso, Attila, si tolse gli auricolari del suo IPod per ascoltare quello che Brelù, con il Duecento Pagine aperto davanti agli occhi che le tappava il viso, iniziò a leggere a voce alta: Un re, di questi tempi? (...) Il re di Mappamondo "Incassata nel mezzo della selva amazzonica, questa piccola città con il nome curioso di Mappamondo, della quale non si avevano notizie fino ad oggi, conserva una monarchia assoluta. È il re colui che decide il destino dei suoi più di diecimila abitanti, i quali..." "Ah, e quindi monarchia assoluta. Sicuramente si tratta di una tribù, e questo che chiamano re sarà come il cacicco" - suppose Attila riportando con noncuranza la sua attenzione su Fitipaldis e la sua Jazz Band Superlativa.
L'insurrezione di Trieste
Leroy J. Gibbs
Libro
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2013
pagine: 213
Storia dell'ufficio credito ed assicurazioni del partito della Rifondazione comunista (1993-2012)
Claudio Bettarello
Libro
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2013
pagine: 658
SMS. Simboli, misteri, sogni
Raffaele K. Salinari
Libro
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2012
pagine: 213
Simboli: i gemelli Hypnos e Thanatos, il Sonno e la Morte, compaiono su un Cratere attico del 500 a.C. come interpreti di un messaggio nascosto nei versi dell'Iliade. All'inizio della seconda guerra mondiale, Pier Paolo Pasolini compie il suo rito di passaggio alla maturità danzando nudo all'alba, mentre la giovinezza scompare come la tremula luce delle lucciole. Solo qualche anno prima, il filosofo Walter Benjamin iniziava le sue Tesi sul concetto di storia scegliendo la figura simbolica del Turco - l'automa giocatore di scacchi che aveva sconfitto anche Napoleone - per illustrare le relazioni tra teologia e materialismo storico. Misteri: ma il Turco era solo una semplice macchina, o piuttosto un cyborg ante litteram, come aveva intuito E. A. Poe? E che fine ha fatto? È veramente bruciato in un museo di Filadelfia gridando il suo ultimo Shet, o sopravvive in qualche forma? E ancora, misteri della storia: cosa ci faceva Stalin in Italia nel 1907? Perché il suo viaggio ad Ancona doveva rimanere nascosto? Cosa lega lo Zar rosso al Gentiluomo di fortuna Corto Maltese? Sogni: nel "Cuore di tenebra" del continente africano, l'incontro con un pigmeo nella foresta del Congo diventa parte di un sogno di guarigione. Al crocevia tra un altro tempo, la notte del solstizio d'inverno, ed un altro sogno, quello di un clochard veneziano, una visione illumina il destino di due ragazzi partiti entrambi dall'isola di Gorèe in Senegal.