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EGEA: Società

Codice della comunicazione digitale

Codice della comunicazione digitale

Ernesto Apa, Giovanni Pitruzzella, Oreste Pollicino

Libro: Libro in brossura

editore: EGEA

anno edizione: 2025

pagine: 704

Il libro da conto dell'adeguamento della disciplina nazionale, della casistica e delle linee guida sotto la vigenza del nuovo apparato regolamentare. Riporta altresì le recenti novità sul fronte della cybersicurezza e delle comunicazioni elettroniche, registrando anche le novità nel settore della disciplina dei servizi di media audiovisivi, frutto sia delle riforme attuate a livello domestico, sia della revisione della Direttiva europea in materia risalente al 2010. Documenta, inoltre, l'importante riforma del diritto d'autore, grazie all'adozione della Direttiva europea del 2019, oggetto di un recepimento negli ultimi mesi a livello degli Stati membri. Segnala, infine, le proposte di Regolamento a livello europeo che riguardano mercati e servizi digitali, indicative di una trazione perlopiù giurisprudenziale e dello scollamento tra una normativa ormai risalente e uno stato dell'arte profondamente modificatosi nel tempo.
34,50

L'uomo senza proprietà. Chi possiede veramente gli oggetti digitali?

L'uomo senza proprietà. Chi possiede veramente gli oggetti digitali?

Jacopo Franchi

Libro: Libro in brossura

editore: EGEA

anno edizione: 2024

pagine: 208

Che si tratti di televisioni o frigoriferi smart, di macchine o videocamere attivabili tramite app, di termostati o giocattoli per bambini, ogni merce è destinata a essere digitalizzata e connessa alla rete. Gli oggetti connessi rappresentano una rottura irreversibile nella storia della proprietà privata. Nessun oggetto, una volta digitalizzato, rimane di proprietà esclusiva di una specifica persona: il controllo su di esso può essere in ogni momento revocato da remoto, dai produttori, dalle autorità, dai criminali informatici, da chiunque detenga le credenziali di accesso. Questo vale anche, o forse soprattutto, nelle nostre case, un tempo luogo per eccellenza della vita privata, oggi luogo soggetto a sorveglianza. Prefazione Anna Maria Mandalari.
22,00

La società semplice. Aspetti civilistici, fiscali e operativi

La società semplice. Aspetti civilistici, fiscali e operativi

Giuseppe Andrea Giannantonio, Stefano Massarotto

Libro: Libro in brossura

editore: EGEA

anno edizione: 2022

pagine: 270

Gli ultimi anni rivelano crescente attenzione e sensibilità da parte di possessori di beni, siano essi imprese familiari e/o patrimoni finanziari e immobiliari, rispetto a temi di pianificazione, di protezione e di individuazione dello strumento giuridico più idoneo ad esercitare il controllo sul bene posseduto. Quello della società semplice è forse l’esempio più interessante di un modello al quale è stata attribuita, in passato, una valenza del tutto residuale sul piano economico e che invece, recentemente, è oggetto di una progressiva riscoperta quale “cassaforte” di asset rilevanti sotto il profilo quantitativo e/o strategico, prestandosi a soluzioni di flessibilità e compatibilità rispetto alle esigenze di possesso nel tempo dei beni di famiglia. In quest’ambito il libro si propone di esaminare, anche operativamente, tale strumento giuridico, dando conto delle recenti riforme del diritto privato che – direttamente o indirettamente – l’hanno investito, nonché delle sue peculiarità sotto il profilo tributario, come nel caso della nuova disciplina dei dividendi distribuiti alle società semplici. L’alto profilo e la specifica esperienza degli autori, professionisti impegnati da molti anni nel campo della consulenza legale e fiscale, nonché nelle divisioni di wealth management di primarie istituzioni bancarie, rendono il volume di sicuro interesse sia per gli operatori del settore, chiamati a confrontarsi quotidianamente con gli aspetti applicativi dei diversi strumenti di pianificazione patrimoniale, sia per quanti a vario titolo sono interessati ad approfondire, con un taglio pratico, una materia altamente complessa e specialistica.
38,00

La tassazione in Italia degli utili di fonte estera

La tassazione in Italia degli utili di fonte estera

Paolo Scarioni, Pierpaolo Angelucci

Libro

editore: EGEA

anno edizione: 2020

pagine: 330

Il volume illustra il trattamento fiscale degli utili di fonte estera alla luce del recepimento della Direttiva ATAD, inquadrandone l’assetto normativo, la prassi e la giurisprudenza. Tutti gli argomenti sono affrontati anche attraverso esemplificazioni pratiche. L’opera si compone di due parti. La prima parte è dedicata al regime delle imprese controllate estere (CFC): in particolare, viene dapprima svolta una disamina del presupposto soggettivo del controllo, di quello oggettivo rappresentato dal carico fiscale effettivo e dell’esimente che permette la disapplicazione del regime; si passa poi ad approfondire i temi legati al momento di effettiva distribuzione degli utili da parte dell’entità CFC, alla detrazione delle imposte assolte all’estero e, infine, agli aspetti procedimentali della disciplina. Nella seconda parte gli autori si soffermano sulla tassazione dei dividendi e delle plusvalenze di fonte estera. Quanto ai dividendi, si approfondiscono molteplici questioni, tra cui la qualificazione delle partecipazioni estere come titoli “similari” alle azioni, la nuova nozione di “regime fiscale privilegiato”, la disciplina degli utili di fonte comunitaria e di quelli provenienti dai c.d. paradisi fiscali. Sempre in relazione ai dividendi provenienti da regimi fiscali agevolati, si analizzano altresì il tema del credito d’imposta “indiretto”, le deroghe alla piena imponibilità e le problematiche legate all’individuazione degli utili di fonte privilegiata. Con riguardo alle plusvalenze, viene in particolar modo esaminato il requisito della residenza fiscale della partecipata – attorno al quale ruota l’applicazione o meno della participation exemption – anche in relazione alla presenza di holding e subholding estere.
60,00

La fiscalità del trust nell'ordinamento tributario italiano

La fiscalità del trust nell'ordinamento tributario italiano

Paolo Scarioni, Pierpaolo Angelucci, Enrico Canaletti

Libro: Libro in brossura

editore: EGEA

anno edizione: 2020

pagine: 124

Il presente volume si propone di ripercorrere, alla luce degli interventi normativi e degli sviluppi giurisprudenziali degli ultimi anni, l'evoluzione del trust nell'ambito del nostro ordinamento tributario. Il primo Capitolo illustra i soggetti del trust e i suoi elementi essenziali, come individuati dalla Convenzione dell'Aja del 1° luglio 1985, individuando, altresì, le ragioni che possono indurre una famiglia a ricorrere a tale strumento. Nel secondo Capitolo, dopo aver menzionato i fatti e le circostanze che possono indurre l'Amministrazione finanziaria a riconoscere, ovvero a disconoscere, l'esistenza del trust ai fini delle imposte sui redditi, viene analizzata la tassazione dei redditi realizzati dal trust, che può avvenire in capo al trust stesso nell'ipotesi in cui questo sia "opaco", ovvero in capo ai "beneficiari individuati" qualora il trust si qualifichi invece come "trasparente". Viene, inoltre, approfondita la tassazione delle attribuzioni ai beneficiari italiani da parte di trust stabiliti in paradisi fiscali alla luce del recente intervento normativo attuato con il D.L. n. 124/2019. Con il terzo Capitolo, infine, viene affrontata dagli Autori la tematica degli adempimenti dichiarativi in materia di monitoraggio fiscale, connessi alla nuova definizione di "titolari effettivi" nell'ambito della normativa antiriciclaggio, nonché quella dell'imposizione indiretta del trust, caratterizzata dal revirement della Corte di Cassazione che ha escluso la tassabilità, ai fini dell'imposta di successione e donazione, dell'apporto dei beni in trust.
24,00

Ruoli di corporate governance. Assetti organizzativi e DNF

Ruoli di corporate governance. Assetti organizzativi e DNF

Libro: Libro in brossura

editore: EGEA

anno edizione: 2020

pagine: 319

Il volume è aggiornato alle indicazioni del Codice di Corporate Governance 2020 e approfondisce in modo sistematico i profili economici del governo di impresa. La materia in esame ha subìto una notevole evoluzione divenendo sempre più definita e articolata. Situazioni drammatiche di discontinuità e di crisi affrontate recentemente da molte aziende hanno paradossalmente permesso di comprendere come sia indispensabile, anche per le realtà minori, dotarsi di strumenti di governance. Argomenti che sino a poco tempo fa potevano essere solo studiati perché considerati di frontiera - quali il sistema dei controlli nelle PMI, l’introduzione dei modelli organizzativi e di gestione dei rischi o ancora la comunicazione di informazioni non finanziarie e la diversity - sono divenuti negli ultimi anni fondamentali per la gestione della continuità aziendale. Solo valutare per tempo quale possa essere la prevedibile evoluzione della propria attività nel futuro, individuare i rischi rilevanti e i mezzi necessari per fronteggiarli permette di gestire le difficoltà che tutte le attività imprenditoriali prima o poi incontrano evitando, o quanto meno riducendo, le probabilità di default. A questo fine il volume approfondisce, da un lato, le buone prassi e i modelli di comportamento, che costituiscono i benchmark di riferimento, in quanto utilizzati dalle aziende capaci di perseguire sistematicamente il successo sostenibile e, dall’altro, i compiti affidati a chi assume in azienda specifici ruoli di governance.
75,00

Il prezzo di libera concorrenza nell'era post-Beps. Mezzi di prova, strumenti di difesa e azioni preventive

Il prezzo di libera concorrenza nell'era post-Beps. Mezzi di prova, strumenti di difesa e azioni preventive

Guido Doneddu, Ignazio La Candia, Luca Occhetta

Libro: Libro in brossura

editore: EGEA

anno edizione: 2019

pagine: XIII-252

Tema centrale della fiscalità internazionale è la definizione delle modalità di determinazione dei prezzi per forniture di beni e servizi tra società appartenenti ad un medesimo gruppo societario, residenti in Paesi diversi. La disciplina di riferimento è frammentaria e disomogenea: di qui le incertezze e difficoltà nell’individuazione di una corretta politica di prezzi all’interno dei gruppi multinazionali, data anche l’esigenza di contemperare contraddittorie esigenze di diversi Paesi. La carenza di istruzioni operative e l’assenza di un impianto normativo esaustivo in materia di transfer pricing hanno alimentato il crearsi di zone grigie e, in questo contesto, l’Amministrazione finanziaria nazionale è intervenuta con un ampio richiamo ai documenti di prassi internazionale. La necessità di valutare in un panorama globale le politiche di transfer pricing è divenuta ancor più pressante dopo l’implementazione di alcune azioni contenute nel progetto OCSE denominato “BEPS”. Ciò ha mutato la prospettiva con cui condurre le analisi circa la determinazione dei prezzi di trasferimento, ponendo in primo piano il contrasto a fenomeni finalizzati ad una artificiosa allocazione delle basi imponibili; ne è emerso il dubbio circa il fatto che il principio del valore normale possa ancora costituire lo strumento principe nella definizione delle politiche di transfer pricing. Gli autori illustrano le modalità con le quali addivenire alla definizione di una politica dei prezzi di trasferimento supportata da un adeguato impianto probatorio e orientata a fornire all’Amministrazione finanziaria le informazioni necessarie ad una valutazione di conformità al “nuovo” principio del valore normale. Particolare attenzione è dedicata anche agli strumenti, interni e di fonte convenzionale, volti a prevenire e gestire le controversie in materia di prezzi di trasferimento.
38,00

Editoria. Aspetti giuridici contabili e fiscali

Editoria. Aspetti giuridici contabili e fiscali

Paolo Stella Monfredini

Libro

editore: EGEA

anno edizione: 2019

pagine: 448

Il volume analizza gli aspetti giuridici, contabili e fiscali del settore editoriale e delle comunicazioni. La prima parte è dedicata al diritto d’autore, interessato dall’approvazione della Direttiva UE sul copyright, giunta dopo una lunga gestazione e un aspro confronto che ha visto contrapporsi, da un lato, i sostenitori della cosiddetta “libertà di internet” (open source) e, dall’altro, i difensori del copyright. Particolare attenzione è riservata all’analisi della tassazione diretta e indiretta dei compensi percepiti dagli autori. La seconda parte si concentra sugli operatori del settore editoriale e sulle problematiche di maggiore interesse per ciascuno dei soggetti coinvolti: dalla natura giuridica dei rapporti tra editori, distributori e rivenditori alle rilevazioni contabili, dalla redazione dei bilanci alle imposte dirette sui redditi, dall’imposta sul valore aggiunto alle altre imposte indirette. Specifico approfondimento è riservato alla normativa nazionale e dell’Unione europea in materia di aliquote IVA ridotte. La terza parte esamina il comparto dell’editoria multimediale, del commercio elettronico offline e online e delle nuove professioni digitali includendo gli aspetti di natura fiscale sia ai fini dell’imposta sul valore aggiunto che ai fini delle imposte dirette. Il volume si conclude con l’analisi della legislazione del settore, in particolare con riferimento al pluralismo dell’informazione, alle misure di sostegno economico e di sviluppo dell’editoria, al ruolo dell’Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni e infine alla diffusione dei prodotti editoriali.
55,00

Rischio d'impresa e early warning. Legge 155/2017: nuova e vecchia normativa a confronto

Rischio d'impresa e early warning. Legge 155/2017: nuova e vecchia normativa a confronto

Paolo Costanzo, Alberto Canclini, Francesco Carnevali, Francesca Novati

Libro

editore: EGEA

anno edizione: 2019

pagine: 480

Il libro si pone l’obiettivo di contribuire al processo di apprendimento delle nuove disposizioni del Codice della Crisi e dell’Insolvenza. La schematizzazione grafica delle disposizioni più rilevanti e della struttura della nuova disciplina permette di percepire con maggiore immediatezza le novità introdotte, mentre il confronto fra vecchia e nuova normativa, con a margine di ogni articolo la relazione tecnica proposta, offre l’opportunità di cogliere l’essenza delle modifiche introdotte. La nuova formulazione dell’art. 2086 del codice civile induce a ritenere che il legislatore auspichi che l’impresa si doti di adeguati assetti organizzativi e adotti sistemi di controllo interno e di gestione integrata dei rischi. Per tale ragione è stato dato ampio spazio alle tecniche, tratte dalla best practice internazionale, per l’adozione di un’architettura della governance che si fondi sulla gestione integrata di rischi e opportunità connessi alle strategie.
39,00

Fiscalità immobiliare

Fiscalità immobiliare

Libro

editore: EGEA

anno edizione: 2019

pagine: XVI-320

Il libro offre una guida operativa alle problematiche fiscali immobiliari destinata a professionisti, aziende e privati. Viene in primo luogo analizzato l'impatto delle principali imposte dirette e indirette (Imposte sui redditi, IMU, IVA, Imposte di registro, ipotecaria e catastale) sui singoli beni immobili, con distinto riferimento alle loro diverse fasi teoriche di vita (possesso, costruzione, locazione, trasferimento). In seguito, dopo aver illustrato le variabili fiscali per valutare l'alternativa tra l'acquisto diretto, o per il tramite di una società, di un immobile e/o di un portafoglio immobiliare, gli autori: approfondiscono gli elementi distintivi tra pluralità di immobili e ramo di azienda immobiliare; esaminano l'impatto fiscale nelle diverse operazioni straordinarie riguardanti portafogli immobiliari e/o società immobiliari (cessione o conferimento di azienda, fusione, scissione, liquidazione); richiamano alcuni aspetti specifici interessanti il settore immobiliare come i regimi di tassazione di gruppo ai fini IVA e IRES e l'impatto derivante dall'adozione dei principi contabili internazionali nella redazione dei bilanci di esercizio; illustrano la differenza tra elusione e legittimo risparmio di imposta. Infine gli autori affrontano i principali temi fiscali riguardanti altri strumenti atti all'investimento immobiliare e cioè: i fondi comuni immobiliari; le SICAF immobiliari; le società di investimento immobiliare quotate (SIIQ); i trust e altri strumenti di protezione del patrimonio; i PIR.
48,00

Enti non profit al bivio. Linee guida per orientarsi nella riforma fiscale del Terzo Settore

Enti non profit al bivio. Linee guida per orientarsi nella riforma fiscale del Terzo Settore

Stefania Boffano, Paola Cella

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: EGEA

anno edizione: 2019

pagine: 192

La recente riforma del Terzo Settore, il cui fine è quello di sostenere le iniziative benefiche dei cittadini che contribuiscono a migliorare la coesione sociale, a favorire la partecipazione, l’inclusione e lo sviluppo delle persone e dell’economia civile, rappresenta il riordino unitario della normativa tributaria che assume come riferimento la nuova categoria giuridica degli Enti del Terzo Settore (ETS). Il volume, dopo la disamina delle diverse tipologie degli ETS e dell’Impresa Sociale, approfondisce i principali vantaggi fiscali connessi a tali qualifiche e propone un percorso di analisi che tutte le organizzazioni non profit dovranno affrontare. Gli enti già esistenti, o in procinto di costituirsi, dovranno infatti valutare la convenienza ad assumere la natura di ETS o di Impresa Sociale e la disciplina fiscale costituirà uno dei principali fattori da considerare. Con un taglio pratico vengono fornite indicazioni operative al fine di indirizzare gli enti non profit nella scelta dell’assetto da adottare in funzione del regime fiscale, tenuto conto delle abrogazioni e delle modifiche apportate alla normativa delle ONLUS, delle Organizzazioni di Volontariato e delle Associazioni di Promozione Sociale e alla più generale disciplina tributaria degli enti senza scopo di lucro.
14,00

L'IFRS 16. Il nuovo principio contabile sul leasing

L'IFRS 16. Il nuovo principio contabile sul leasing

Ettore Abate, Giorgio Alessio Acunzo, Nicole W. Fontana

Libro: Libro in brossura

editore: EGEA

anno edizione: 2019

pagine: XVI-141

Il libro affronta l'analisi dell'International Financial Reporting Standard (IFRS) 16 che dovrà essere applicato a partire dai bilanci chiusi con data successiva al 31 dicembre 2018. L'analisi, condotta con l'ausilio di casi esemplificativi e riferimenti pratici, risulta di particolare utilità per la comprensione e applicazione dei paragrafi del principio che, pur ricalcando molte delle logiche dello IAS 17, presenta elementi di novità non privi di difficoltà interpretative. Il volume presenta anche una disamina comparativa del principio con l'equivalente principio statunitense che, pur essendo stato emanato ad esito di un progetto congiunto dei due standard setter, presenta differenti impostazioni in alcuni ambiti dall'impatto potenzialmente rilevante.
22,00

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