Ego Valeo Edizioni: Antology

"Corvo si strofinò il volto con le mani. Man mano che si addentrava nella vicenda, tutto gli sembrava sempre più assurdo. Due ore prima stava scegliendo dei succulenti gamberi rossi allo Scoglio dei Desideri e ora si trovava in quella specie di letamaio, con un bambino morto e una matassa da sbrogliare lunga da lì alla sua pensione."

Uno psicologo, divenuto padre alla soglia dei 40 anni, scrive una lettera alla figlia da poco nata, raccontandole origine e destino contenuto nei suoi nomi: Alma Libera.

Una sentenza. O forse no dichiara a se stessa Roberta, una donna a cui è stato diagnosticato un carcinoma. Esteso. Aggressivo. Forte della dedizione che da sempre nutre per la parola, decide di non fargli la guerra e di dialogare con lui.

Cosa succederebbe se ci ritrovassimo nel cervello di chi ci ha fatto soffrire? Un viaggio all'interno delle varie aree del cervello per capire certe dinamiche nascoste.

Epica cavalcata noir, violenta, brutale, irriverente e poetica come solo un sonetto di periferia può essere.