Einaudi: Einaudi tascabili. Scrittori
Vizio di forma
Primo Levi
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 320
«I miei racconti sono un omaggio postumo ad alcuni autori che ho amato nell’adolescenza e dopo: Verne, Wells, lo Swift di “Gulliver”, Butler e altri...» “Vizio di forma” è la seconda raccolta di racconti fanta-tecnologici e fanta-biologici di Primo Levi. Uscita nel 1971, a cinque anni dalle “Storie naturali”, è un’opera non solo ecologica ma ecosistemica. Chimico dagli interessi enciclopedici, Levi esplora le infinite possibilità combinatorie che la materia consente, ma non dimentica di cogliere le anomalie, le sfasature, i «vizi di forma» in cui si annida il germe di catastrofi piccole e grandi. La sua vena di narratore non è tuttavia apocalittica o disperata: al contrario, è mossa da una divertita curiosità per l’uomo. Le invenzioni della scienza e della tecnica aprono all’eterno gioco della commedia umana possibilità paradossali, assurde o esilaranti, che Levi narra con ironia e con fermezza di giudizio morale. Un libro che è l’ennesima conferma di quanto Primo Levi, oltre che un imprescindibile testimone, sia anche un grande scrittore.
Cose che non si raccontano
Antonella Lattanzi
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 216
Un libro emozionante, che riesce a parlare in modo vero, e profondamente attuale, di tutte le donne - ambiziose, indecise, testarde, libere di scegliere. Ci sono cose che non si raccontano perché le parole sono scogli nel mare. Ci sono cose che non si raccontano per vergogna, rabbia, troppo dolore, e perché se non le racconti, in fondo puoi sempre credere che non siano successe. Antonella e Andrea vogliono un figlio: adesso lo vogliono proprio, lo vogliono assolutamente. Ma è come se non ci fosse niente di semplice, nel desiderio più naturale del mondo: tutto ciò che può andare storto andrà storto, anche l'inimmaginabile.
Flush. Una biografia
Virginia Woolf
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 176
Un piccolo capolavoro che racconta l’intreccio di due vite: quelle del cocker spaniel Flush e della sua padrona, la poetessa inglese Elizabeth Barrett. Nell’estate del 1842 un cucciolo di cocker spaniel di nome Flush entra al numero 50 di Wimpole Street a Londra, pronto a stravolgere la vita di Elizabeth Barrett, una delle più grandi poetesse inglesi. Tra i due scatta subito una scintilla, ma l’idillio è presto disturbato dall’arrivo di Robert Browning, poeta e futuro marito di Elizabeth. Da questo triangolo nasce la biografia scritta da Virginia Woolf che, scegliendo un punto di vista insolito, gli occhi e la percezione animale, mescola realtà e fantasia per raccontare non solo il rapporto esclusivo tra il cane e la sua padrona, intessuto di reciproca comprensione e affetto, ma una società in trasformazione, quella dell’Inghilterra ottocentesca. Dalla rigida e opprimente casa londinese, dove Elizabeth vive reclusa per motivi di salute, fino alla libertà e alla luce dell’Italia, “Flush” è un racconto raffinato e originale che intreccia la fragilità e la forza di due anime straordinarie, offrendo un ritratto unico dell’epoca vittoriana.
Nove racconti
J. D. Salinger
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 216
Nuova traduzione di Matteo Colombo.
Franny e Zooey
J. D. Salinger
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 176
Nuova traduzione di Matteo Colombo.
Alzate l’architrave, carpentieri e Seymour: presentazione
J. D. Salinger
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 176
Nuova traduzione di Matteo Colombo.
La notte dell'innocenza. Heysel 1985, memorie di una tragedia
Mario Desiati
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 136
«Il calcio, demoniaco e divino. In queste due parole c'è l'identità inafferrabile di ogni passione, anche la più scottante, anche la più innocente». È il 29 maggio 1985: Mario ha otto anni e ha giocato tutto il pomeriggio nel campetto vicino casa, con le prime scarpe coi tacchetti di ferro. Sono usate e più piccole di un numero, ma lo hanno fatto sentire grande e importante, pronto per guardare in tv la sua Juventus contendere al Liverpool la Coppa dei Campioni nella finale al vecchio stadio Heysel di Bruxelles. Mario, ancora sporco di terra, sente le strade di Martina Franca svuotarsi e l'emozione crescere. Non può sapere che all'Heysel si è appena consumata una delle più gravi tragedie della storia del calcio. Il bilancio finale sarà di trentanove morti e oltre seicento feriti ma la partita, pur con un'ora e mezza di ritardo, verrà giocata ugualmente. La Juventus vincerà e i calciatori, in un'atmosfera spettrale, faranno il giro del campo con la Coppa innalzata al cielo. Trent'anni dopo Mario ricostruisce in modo chirurgico la diretta che incollò gli italiani allo schermo e si chiede: cosa ci ha lasciato quella notte di furia disumana? Cos'è rimasto, di quegli spalti insanguinati, al calcio, ai tifosi, al Paese intero?
Una donna a Berlino. Diario aprile-giugno 1945
Anonima
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 312
Il racconto lucido e coraggioso delle violenze e delle umiliazioni subite dalle donne berlinesi dopo la caduta del Terzo Reich. Il dramma di non poterlo gridare, della vergogna ma anche del senso di colpa e punizione di un popolo che scopriva gli orrori del nazismo. «Sì, la guerra avanza rombando verso Berlino. Ciò che ieri era ancora un brontolio lontano, oggi è un tambureggiare continuo... Viviamo dentro un cerchio di bocche di fuoco che si restringe di ora in ora». Si apre con queste immagini il diario tenuto a Berlino da una giovane donna tedesca nelle drammatiche settimane che videro la conclusione del conflitto, l’arrivo dell’Armata Rossa, la morte di Hitler e degli altri gerarchi nazisti e infine la lenta, faticosa ripresa della vita. L’autrice ha voluto restare anonima da quando il libro vide per la prima volta la luce negli anni Cinquanta e fu accolto, soprattutto in Germania, con un senso di fastidio, anzi, di esplicito rifiuto. Decise allora di vietarne ogni riedizione finché fosse rimasta in vita. Solo dopo la sua morte, avvenuta nel 2001, Hans M. Enzensberger ebbe l’autorizzazione a riproporlo. “Una donna a Berlino” ci mostra il destino – purtroppo ricorrente in ogni conflitto, anche ai giorni nostri – di migliaia di donne costrette a subire gli stupri da parte dei soldati e, senza autocommiserazione né revanchismo, conserva la capacità di discernere e di valutare su chi ricada in ultima istanza la responsabilità della tragedia tedesca. Prefazione di Anna Foa. Introduzione di Hans M. Enzensberger.
Un complicato atto d'amore
Miriam Toews
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 240
«Ci sono tante di quelle idee perfette in questo paese, ma l'amore, come lo sballo dell'acido in confronto a un trip di erba scadente, dura più del dolore. Sì, è cosí. L'amore è tutto. È davvero la cosa più grande». Nomi Nickel ha sedici anni e vorrebbe frequentare Lou Reed e Marianne Faithfull nell'East Village di New York. Invece è intrappolata a East Village, Manitoba, in una comunità di mennoniti, «la sotto-setta di persone più imbarazzante a cui appartenere se si è adolescenti». Amministrata con pugno di ferro dallo zio di Nomi, Hans, alias la Bocca delle Tenebre, East Village è una città ricca di regole e povera di divertimento: non si balla, non si beve, non si fa sesso ricreativo, non ci si trucca, non si gioca a biliardo e non si sta svegli oltre le nove di sera. Rimasta sola con il padre quando la metà più bella della famiglia scompare, Nomi si ribella all'ordine ossessivo e claustrofobico della sua comunità e coltiva la speranza di una vita migliore altrove. Ma solo un complicato atto d'amore potrà regalarle la libertà. Un romanzo di feroce originalità che esplora senza paura i legami che uniscono le famiglie e le forze che le distruggono.
Il cammino del morto
Larry McMurtry
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 544
Tutti sono stati giovani, anche gli induriti cowboy protagonisti di “Lonesome Dove”: questa è la storia di come tutto ebbe inizio. Una distesa insieme maestosa e spietata, dove né il viaggiatore ben armato né il bisonte più robusto sanno per certo se arriveranno a sera: ecco l'Ovest americano alla metà dell'Ottocento. Gus e Call - l'avventato e il giudizioso, il fanfarone e il taciturno, il donnaiolo e il riluttante - sono come il giorno e la notte, ma hanno una cosa in comune: tanta voglia di avventura. Perché, allora, non entrare nei Texas Ranger? Ma nelle selvagge praterie dominate ancora dagli indiani la lista dei pericoli è davvero lunga: ai Comanche con la passione degli scalpi si aggiungono Apache amanti delle torture, messicani più combattivi del previsto e una natura inospitale, che mostra il suo lato peggiore nel famigerato «cammino del morto». A partire sono in duecento, ma non tutti faranno ritorno.
L'istituto per la regolazione degli orologi
Ahmet Hamdi Tanpinar
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 464
“L'Istituto per la Regolazione degli Orologi”, come tutti i grandi romanzi, è un libro che contiene un mondo. E lo si può percorrere in direzioni diverse trovando sempre qualcosa di nuovo. Intanto è il più bel libro su Istanbul, raccontata dal primo Novecento durante l'Impero Ottomano, con il fascino dei grandi e antichi palazzi abitati da personaggi quantomeno stravaganti, fino alla modernizzazione degli anni Quaranta e Cinquanta. Poi è una satira degli «enti inutili», della burocrazia metafisica, della cialtroneria indissolubilmente intrecciata alla grande saggezza. Ed è la storia di un bellissimo personaggio, Hayri Irdal, alle prese con il tempo fin da quando ragazzino era l'aiutante di bottega di un orologiaio, o anche prima visto che la sua esistenza è segnata fin dall'inizio, e per sempre, da una vecchia pendola di casa. Prefazione di Andrea Bajani.
Un lento apprendistato
Thomas Pynchon
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 208
Il libro nel quale il maestro di un'intera generazione di scrittori, americani e non, ha dato voce e corpo alla sua personalissima e ambiziosa idea di letteratura, mettendo in scena le paranoie dell'uomo contemporaneo, le devastazioni prodotte da una scienza impazzita, la pietà per i piccoli individui schiacciati dal peso della storia. “Un lento apprendistato” include i cinque racconti (più la leggendaria introduzione a questo stesso libro) che Thomas Pynchon ha scritto tra il 1958 e il 1964. Pynchon racconta «a modo suo» storie di spionaggio, inquietanti incursioni nel cuore di tenebra dei sobborghi americani, avventure ambientate in gigantesche discariche di rifiuti e algidi esperimenti di fughe dal mondo. E dispiega con pienezza le sue tematiche ricorrenti: la critica all'imperialismo occidentale, la nevrastenia delle società opulente, gli splendori e le miserie della scienza e della tecnologia, l'ostinata difesa di chi è debole e non riesce a far risuonare la propria voce. Il tutto con quello stile già inimitabile, che fonde insieme slang e linguaggi tecnici, dal cinema all'economia, dai fumetti ai maestri del Novecento letterario, che lo ha reso il capofila della letteratura nordamericana più innovativa, dal postmoderno fino ai nostri giorni.