Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Erickson: Egoscrittura

Lo spazio della pagina, l'esperienza del lettore. Per una didattica della letteratura nella scuola primaria

Lo spazio della pagina, l'esperienza del lettore. Per una didattica della letteratura nella scuola primaria

Martino Negri

Libro: Libro in brossura

editore: Erickson

anno edizione: 2012

pagine: 271

Come si avvicinano i bambini ai libri? Qual è il loro rapporto con la pagina stampata? Da che età riescono a farsi rapire dalla trama di un romanzo? Come possono gli insegnanti aiutarli ad appassionarsi alla lettura? Oggetto del volume è il rapporto tra lo spazio della pagina e l'esperienza del lettore, con una particolare attenzione alle modalità di ricezione del libro - inteso come oggetto, tessitura di segni, verbali, iconici e grafici - da parte dei bambini lettori. Dall'incontro tra i risultati di questa indagine e idee maturate nell'ambito delle teorie novecentesche della letteratura è nato un progetto didattico, condotto in due scuole primarie lombarde e raccontato nella seconda parte del volume, fondato sull'idea di sfruttare l'immaginazione dei bambini - attivata durante il processo della lettura - indirizzandola verso una produzione testuale capace di valorizzare la dimensione personale dell'esperienza vissuta, che diventa fonte inesauribile di spunti di scrittura. I risultati di questa ricerca costituiscono quindi un passo preliminare all'individuazione di una strategia didattica utile a favorire, a seconda dei casi, la costruzione o il consolidamento di un rapporto positivo e duraturo tra i lettori in formazione, la lettura e la scrittura.
22,00

Scrittura e memoria. La parola allo studente

Scrittura e memoria. La parola allo studente

Chiara Gemma

Libro: Libro in brossura

editore: Erickson

anno edizione: 2011

pagine: 244

Cosa resta dell'insegnante nei ricordi dello studente e, di conseguenza, cosa un insegnante può scoprire su di sé? Questo lo spazio interrogativo in cui più precipuamente il presente volume tenta di collocare la proposta delle sue risposte. Per poter leggere la complessa trama del sapere pratico dell'insegnamento si è proposta, a studenti SSIS e di Scienze della Formazione Primaria, la scrittura della propria memoria scolastica come modalità per riappropriarsi di un tempo ormai perduto, di una traccia tangibile dell'esperienza passata, di frammenti (di ciò che si è, in virtù) di ciò che si è stati (o ancora si è, oppure non si è più) con (e per) quell'insegnante. Dai tanti ricordi sono nate microscritture-biografiche grandi per contenuto, per ricchezza di particolari e per toccanti suggestioni, definite ora delframmento, ora del brandello, ora della scheggia, proprio per sottolineare l'evanescenza e la precarietà della parola in esse contenuta: la parola dello studente data (meglio: riconosciuta) allo studente. Dalla ricerca emerge come ogni esperienza scolastica non sia mai priva di conseguenze e di ricadute: qualunque ricordo porta con sé una carica attrattiva o repulsiva per un presente che accoglie o rifiuta; per un futuro che alimenta la speranza in un proseguimento o che si protegge dal timore di una ripresentazione del passato.
22,00

Scritture adolescenti. Esperienze di scrittura nella scuola secondaria

Scritture adolescenti. Esperienze di scrittura nella scuola secondaria

Elisabetta Biffi

Libro

editore: Erickson

anno edizione: 2010

pagine: 262

Le ragazze e i ragazzi «di oggi» scrivono? E scrivono di sé? Come scrivono? Cosa pensano della scrittura? È a questi e ad altri simili interrogativi che il presente volume tenta di rispondere. Le scritture che spontaneamente gli adolescenti utilizzano paiono essere «altro» rispetto a quanto alimentato nell'ambito scolastico e sono ancora in via di maturazione rispetto a una loro rielaborazione critica. L'attuale fase evolutiva della scrittura, inoltre, contrassegnata dalle innovazioni mediatiche la vedono divenire parte di una sperimentazione di forme testuali complesse. Una scrittura, dunque, che vive la sua adolescenza, intesa come metafora dell'essere territorio permanente di ricerca ed esplorazione di sé. A partire da una riflessione sul ruolo della scrittura fra i nuovi media e sulle sue potenzialità quale risorsa nella relazione educativa con gli adolescenti, viene proposta un'esperienza di ricerca, con e sulla scrittura, realizzata con studenti delle scuole secondarie e dalla quale è derivata una proposta didattica, di riflessione e di lavoro, rivolta agli insegnanti di ogni disciplina, per una possibile educazione alle «scritture adolescenti».
22,00

Attraversare la cura. Relazioni, contesti e pratiche della scrittura di sé

Attraversare la cura. Relazioni, contesti e pratiche della scrittura di sé

Libro: Libro in brossura

editore: Erickson

anno edizione: 2009

pagine: 291

Il legame tra scrittura autobiografica e cura non è scontato; merita di essere chiarito partendo innanzitutto dalla portata trasformativa della scrittura di sé e dai diversi modi di declinarla in contesti educativi, formativi e-o di lavoro sociale. Che cosa cura, nella scrittura di sé? Di quale cura stiamo parlando? Quali pratiche possono essere attuate per tutelare il carattere innanzitutto auto-formativo e generativo del lavoro autobiografico? Come si inserisce l'autobiografia nelle pratiche professionali che si definiscono come curanti e curative (del corpo, della mente, delle relazioni, dell'ambiente)? Questo libro risponde a queste domande, analizzando l'utilizzo della scrittura autobiografica nella cura di sé.
22,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.