Firenze University Press: Edizione nazionale delle opere di Giorgio La Pira
La costruzione della pace. Scritti di politica internazionale
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2022
pagine: 548
«Questo quinto volume della Edizione Nazionale delle Opere di Giorgio La Pira raccoglie gli scritti di La Pira che hanno come oggetto temi relativi alla pace internazionale. In applicazione dei criteri generali adottati per l'Edizione Nazionale, sono stati presi in considerazione solo gli scritti di La Pira pubblicati nel corso della sua vita, riproducendoli nella loro forma originaria e ordinandoli secondo la sequenza cronologica di edizione. Per ogni scritto sono indicate, in nota, eventuali riedizioni integrali limitatamente a quelle approvate dallo stesso La Pira, in coerenza con i criteri generali di questa Edizione Nazionale. Non sono quindi indicate riedizioni successive alla sua scomparsa, avvenuta nel 1977. Il criterio temporale ha suggerito di collocare nel 1971, anno della sua uscita, il volume "Giorgio La Pira, Unità, disarmo e pace (Cultura Editrice, Firenze)", che raccoglie scritti degli anni 1963-1970. Il volume è ripreso nella sua veste integrale, comprensivo della prefazione di Dom Helder Camara, delle introduzioni ai singoli capitoli e delle note. Prefazione e introduzioni mantengono l'originario carattere, prevalentemente corsivo, mentre la numerazione delle note è qui consecutiva, nel rispetto delle norme di questa Edizione Nazionale. Nel caso di scritti già editi e ripubblicati nel 1971 senza alcuna variazione, sono indicati, in nota, anno e sede della pubblicazione originaria. Per agevolarne la lettura, alla voce "Opere di Giorgio La Pira" del sommario generale, è pubblicato l'indice del volume. Sono inoltre riprodotte le lettere sul tema della pace internazionale che La Pira indirizzò ai suoi interlocutori politici, italiani e stranieri, e che lo stesso La Pira volle rendere note. Per facilitarne la consultazione, sono indicati, fra parentesi quadre, anche nel sommario generale, il destinatario e la data. Per gli scritti privi di titoli e di natura diversa da articoli e lettere, sono fornite, fra parentesi quadre e anche nel sommario generale, informazioni utili per ricostruirne i contorni e l'occasione». (Dalla nota introduttiva)
Principi contro i totalitarismi e rifondazione costituzionale. Volume 3
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2019
pagine: 917
Giorgio La Pira scomparve a Firenze il 5 novembre 1977 e l'interesse pubblico per la tutela, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio documentario che conteneva la memoria della sua attività di giurista, di politico di rilievo nazionale e internazionale, di sindaco di Firenze, nonché della sua testimonianza cristiana, si espresse immediatamente attraverso il provvedimento, emesso dalla Sovrintendenza Archivistica per la Toscana il 10 novembre 1977, che dichiarava il suo archivio «di notevole interesse storico» ai sensi del DPR 30 settembre 1963, n. 1409. Il grande rilievo rivestito dal materiale archivistico di Giorgio La Pira per la storia italiana venne poi ulteriormente ribadito con un successivo provvedimento di dichiarazione del 4 giugno 1985, emesso dalla stessa Sovrintendenza Archivistica, che sottolineava l'importanza "delle testimonianze conservate nei suoi carteggi che riflettono tutti gli avvenimenti di quest'ultimo quarantennio e l'opera da lui svolta in campo nazionale a partire dal 1938, in campo internazionale a partire dal 1951 e rappresentano uno strumento indispensabile per la ricerca documentale e lo studio approfondito dei grandi tempi politici della storia del nostro tempo".
La fondazione romanistica. Scritti di storia e di diritto romano. Volume Vol. 2
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2019
pagine: 1520
Giorgio La Pira scomparve a Firenze il 5 novembre 1977 e l’interesse pubblico per la tutela, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio documentario che conteneva la memoria della sua attività di giurista, di politico di rilievo nazionale e internazionale, di sindaco di Firenze, nonché della sua testimonianza cristiana, si espresse immediatamente attraverso il provvedimento, emesso dalla Sovrintendenza Archivistica per la Toscana il 10 novembre 1977, che dichiarava il suo archivio «di notevole interesse storico» ai sensi del DPR 30 settembre 1963, n. 1409. Il grande rilievo rivestito dal materiale archivistico di Giorgio La Pira per la storia italiana venne poi ulteriormente ribadito con un successivo provvedimento di dichiarazione del 4 giugno 1985, emesso dalla stessa Sovrintendenza Archivistica, che sottolineava l’importanza "delle testimonianze conservate nei suoi carteggi che riflettono tutti gli avvenimenti di quest’ultimo quarantennio e l’opera da lui svolta in campo nazionale a partire dal 1938, in campo internazionale a partire dal 1951 e rappresentano uno strumento indispensabile per la ricerca documentale e lo studio approfondito dei grandi tempi politici della storia del nostro tempo".
Scritti giovanili
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2019
pagine: 130
Giorgio La Pira scomparve a Firenze il 5 novembre 1977 e l'interesse pubblico per la tutela, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio documentario che conteneva la memoria della sua attività di giurista, di politico di rilievo nazionale e internazionale, di sindaco di Firenze, nonché della sua testimonianza cristiana, si espresse immediatamente attraverso il provvedimento, emesso dalla Sovrintendenza Archivistica per la Toscana il 10 novembre 1977, che dichiarava il suo archivio «di notevole interesse storico» ai sensi del DPR 30 settembre 1963, n. 1409. Il grande rilievo rivestito dal materiale archivistico di Giorgio La Pira per la storia italiana venne poi ulteriormente ribadito con un successivo provvedimento di dichiarazione del 4 giugno 1985, emesso dalla stessa Sovrintendenza Archivistica, che sottolineava l'importanza "delle testimonianze conservate nei suoi carteggi che riflettono tutti gli avvenimenti di quest'ultimo quarantennio e l'opera da lui svolta in campo nazionale a partire dal 1938, in campo internazionale a partire dal 1951 e rappresentano uno strumento indispensabile per la ricerca documentale e lo studio approfondito dei grandi tempi politici della storia del nostro tempo".