Franco Angeli: Le impronte
Carniti e Berlinguer: due sinistre a confronto. Lo scontro sulla scala mobile negli anni '80 Genova, Torino e Milano
Salvatore Vento
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 288
La ricerca storico-sociologica di Salvatore Vento analizza la crisi dei rapporti sindacali negli anni '80 attraverso l'attenta ricostruzione dei principali eventi che l'hanno caratterizzata, in particolare a Genova, Torino e Milano: il fondo di solidarietà, l'accordo Scotti del 1983, la drammatica divisione del 1984, il referendum sulla scala mobile. Questa fase centrale della ricerca è preceduta da un'analisi dell'esperienza di solidarietà nazionale (compromesso storico, scelte sindacali dell'Eur) e si conclude con gli accordi di concertazione del 1992-1993. Si confrontavano due visioni politiche diverse: quella di Pierre Carniti, fautore di un sindacato soggetto politico autonomo, e quella di Enrico Berlinguer, che considerava prioritaria l'azione del suo partito in quanto rappresentante della classe operaia. Prefazione di Raffaele Morese. Postfazione di Emmanuele Massagli.
Cinquant'anni di 150 ore a Torino e in Piemonte
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2024
pagine: 312
Nella primavera del 1973, il Ccnl dei metalmeccanici introduce 150 ore di permessi retribuiti per percorsi di recupero scolastico e di elevamento culturale. È un meccanismo innovativo non solo in Italia ma nell'intero panorama europeo, la prima di una serie di conquiste che nei due decenni successivi porteranno alla creazione di percorsi e opportunità educative rivolte all'intera popolazione adulta, coinvolgendo il mondo sindacale, la scuola e le istituzioni a vari livelli. A circa cinquant'anni da quel momento, l'Associazione culturale Vera Nocentini e l'Associazione Formazione 80 hanno svolto una ricerca incentrata non solo sull'esperienza delle 150 ore, ma sull'evoluzione dell'educazione degli adulti fino ad oggi, con un focus specifico sulla realtà piemontese. Quali elementi di quella straordinaria esperienza sono ancora vivi? È possibile una ripresa, oggi, di quei temi? C'è spazio per un rinnovato impegno a favore dell'educazione degli adulti nel nostro paese?
Periferie. Barriere nelle città
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2023
pagine: 306
Sheffield, Lille, Bilbao, la Ruhr, Belfast, Torino. Sei casi di periferie industriali europee trasformate a fine secolo in altrettanti simboli della crisi dell'economia manifatturiera del Vecchio Continente. All'incrocio tra marginalità e ripresa, immigrazione e gentrificazione, declino e riscatto sociale. Nella convinzione che ciò che oggi è periferia sia solo il fotogramma di una realtà in trasformazione. Perché le città sono equilibri precari di storie, interessi, progetti e fallimenti. La periferia non è per sempre. Le periferie sono il luogo in cui la fame sociale e la voglia di riscatto possono diventare una molla potente. Questo libro le osserva da angolazioni differenti, con lo sguardo di sociologi, economisti, geografi, antropologi, storici, giornalisti, politici e attori del sociale. Per chiedersi se proprio dalle periferie più che dai centri storici scintillanti possa venire un mutamento in grado di trasformare il modo di vivere nelle città. Dai diamanti non nasce niente, cantava De Andrè.
Sotto lo sguardo del padrone. Sistema di fabbrica e fascismo nel Biellese (1918-1924)
Massimiliano Franco
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2022
A Biella la compagine nazionalista crebbe con lentezza, stretta nei confini di un piccolo territorio manifatturiero, il cuore socialista della “provincia rossa” novarese, che vantava tra i più elevati tassi di concentrazione operaia d’Italia. All’indomani della Grande guerra, con l’industria tessile arricchitasi grazie agli enormi guadagni prodotti dal conflitto, ma di fronte a una società in subbuglio, le amministrazioni locali stentarono a trovare una governance efficace, con conflitti fuori e dentro la sfera politica, nelle istituzioni e nei gangli fra Stato e interessi privati. Fu una stagione di lotte, scioperi, tumulti annonari, occupazioni di fabbriche, rivoluzioni tentate o solo sognate, durante la quale, episodio al principio minore, perso fra esperimenti e pressioni di camarille di vario colore, attecchirono i primi semi del fascismo. Il saggio analizza la genesi e lo sviluppo di questo movimento, dai suoi esordi fino all’esplodere di uno squadrismo peculiarmente meno cruento che altrove, tra la marcia su Roma e la conquista del potere locale, sullo sfondo dei rapporti non sempre lineari col ceto industriale e della repentina débâcle di una cultura a prima vista insradicabile come quella operaista.