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Franco Angeli: Politiche del lavoro

La rappresentanza delle imprese minori. Importanza delle imprese e ruolo della rappresentanza

La rappresentanza delle imprese minori. Importanza delle imprese e ruolo della rappresentanza

Enrico Tezza

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2024

pagine: 258

La definizione delle organizzazioni di rappresentanza delle imprese, nate sulla base dell'appartenenza settoriale come l'artigianato, l'agricoltura, il commercio o l'industria, è in corso di revisione. Le recenti pubblicazioni dell'International Labour Organisation sulla necessità di superare l'approccio corporativo e le trasformazioni produttive indotte dalla transizione digitale e da quella ecologica hanno cambiato il modo di interpretare la rappresentanza. Al centro dell'analisi della rappresentanza diventa oggi cruciale l'impatto delle attività aziendali sull'ambiente e sulla società, senza tralasciare le interdipendenze tipiche generate lungo la catena del valore. Accanto alle modifiche della struttura produttiva si aggiunge il fenomeno della disintermediazione associativa che riduce il ruolo e la rilevanza delle organizzazioni di rappresentanza. La disintermediazione interessa tutte le forme di rappresentanza, sindacali e imprenditoriali. Se la professionalizzazione dei lavoratori dipendenti ha portato alla disintermediazione sindacale, l'aumento delle capacità imprenditoriali ha spinto verso la disintermediazione associativa e imprenditoriale. Al tempo stesso, la crisi del modello corporativo e la forza disintermediativa delle tecnologie digitali hanno spinto alla revisione degli spazi di codecisione, indebolendo il dialogo sociale tra sindacati, associazioni imprenditoriali e governo. Alla luce di queste trasformazioni economiche, tecnologiche e culturali la definizione di impresa minore utilizzata dalla dottrina aziendale degli anni Ottanta assume una nuova accezione. Aziende simili sotto l'aspetto dimensionale possono evidenziare una radicale differenziazione quando si considera il profilo comportamentale, o quando si esaminano le influenze dell'ambiente esterno sull'impresa, oppure l'impatto delle attività aziendali sull'ambiente, sulla biodiversità e sulla società. Il nuovo universo imprenditoriale oggetto di studio comprende sia le imprese minori in condizione di bisogno e dipendenza sia le imprese minori autonome strategicamente indipendenti e competitive. Da una parte, la rilevanza delle imprese minori in condizioni di dipendenza obbliga le organizzazioni di rappresentanza ad una maggiore energia analitica per individuare politiche di sostegno coerenti ed efficaci. Dall'altra, la compresenza di imprese minori forti e competitive offre l'opportunità di disegnare una politica della rappresentanza centrata sullo scambio di buone pratiche e sulle dinamiche di networking cruciali per sviluppo territoriale.
34,00

Europa 2020 dalla pandemia alla nuova occupazione. Come ripensare i valori e ripartire dallo sviluppo sostenibile per la crescita economica

Europa 2020 dalla pandemia alla nuova occupazione. Come ripensare i valori e ripartire dallo sviluppo sostenibile per la crescita economica

Paola Nicoletti

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2020

Come ripensare i principi fondanti dell’Unione europea messi a dura prova dalla crisi sanitaria posta dalla pandemia e dagli egoismi nazionali? Come uscire dalla crisi economica e sociale creata dal Covid-19 e ripartire con la crescita creando nuova occupazione? Cosa significa impegnarsi per lo sviluppo sostenibile? Qual è l’impegno concreto assunto dalle istituzioni comunitarie e dal nostro paese? Il libro riflette su questi interrogativi, partendo dall’attualità per affrontare un percorso tra passato e futuro, tra luci e ombre dell’Unione europea. Da un excursus iniziale sulla storia della costruzione europea, che ripercorre le difficoltà di un’unione identitaria e politica oggi così evidente, si avvia la prima parte del testo dedicata alla crisi sanitaria, che prende le mosse dalla mancata o tardiva solidarietà europea, per soffermarsi sulle azioni a tutela della salute come costituzionalmente garantita e sulle relative misure di distanziamento sociale adottate in Italia e in altri paesi dell’Europa e del mondo. Vengono poi analizzati gli strumenti comunitari in ambito sanitario che, ai sensi del trattato Ue di Lisbona, sarebbe stato possibile attivare.
32,00

Cinesi tra le maglie del lavoro

Cinesi tra le maglie del lavoro

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 200

Parlare di cittadini cinesi e soprattutto di coloro che sono immigrati in Italia, ed evocare al contempo il concetto di movimento non è certo strano se pensiamo alla distanza che separa il loro luogo d’origine da quello d’arrivo, ma è opportuno anche richiamarsi alla nostra quotidianità che là dove non è fatta di relazioni tra persone è certamente pervasa dal consumo di merci marchiate con quell’immancabile made in China che le connota. Un made in China che talvolta si nasconde sotto a un made in Italy ingannevole, ma che non raramente descrive la realtà delle cose di un made in Italy by Chinese workers. Dalle diverse analisi presentate in questo volume emergono con chiarezza i tratti salienti che contraddistinguono la presenza cinese in Veneto e che risultano comuni a larga parte del contesto nazionale: l’elevata propensione all’imprenditorialità, la ancora rilevante specializzazione settoriale, la forte mobilità lavorativa, la reattività rispetto alle congiunture economiche. Il volume mira a sostanziare le evidenze empiriche quantitative con le narrazioni individuali per comprendere come le persone vivono soggettivamente il loro percorso migratorio e come sviluppano i loro rapporti lavorativi e interpersonali nella sfera produttiva e riproduttiva. Il percorso di analisi quantitativa e di indagine sul campo presente in questo volume porta qualche nuovo elemento di conoscenza e di problematizzazione dei rapporti sociali che si stanno sviluppando nell’arena quotidiana. Si tratta di saperi che potrebbero risultare importanti per chi cerca di andar oltre stereotipi e pregiudizi.
27,00

Servizi per l'impiego e politiche attive del lavoro. Le buone pratiche locali, risorsa per il nuovo sistema nazionale

Servizi per l'impiego e politiche attive del lavoro. Le buone pratiche locali, risorsa per il nuovo sistema nazionale

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2016

pagine: 358

Il presente volume intende dare conto di alcune esperienze positive di servizi per l’impiego e politiche attive del lavoro realizzate nel nostro Paese dalle istituzioni regionali e locali nell'arco dei circa 20 anni trascorsi dal decentramento di poteri disciplinato dal d. lgs. n. 469/1997. Senza sottacere i limiti del modello istituzionale ed organizzativo allora introdotto si è ritenuto utile evidenziarne un aspetto comunque positivo: quello dell’apprendimento che la sua applicazione ha generato da parte dei responsabili politici e delle parti sociali, dei dirigenti delle amministrazioni locali, dei responsabili e operatori dei centri per l’impiego, nonché dei diversi soggetti accreditati impegnati nella erogazione dei servizi. Il libro mostra come il learning by doing ha mobilitato energie, motivazioni, passione, intelligenza, e ha contribuito a costruire esperienze e competenze che oggi rappresentano una storia e un capitale spendibile nella fase di avvio del nuovo “sistema nazionale di servizi e politiche attive del lavoro”. Esso può costituire una risorsa preziosa, in particolare, per la nascente Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro (ANPAL), chiamata a dare visibilità e concretezza ad un nuovo modello di ingegneria istituzionale capace di collegare i territori, le Regioni e l’Amministrazione centrale. La rassegna di “buone pratiche”, che costituisce il focus del volume, è arricchita dagli interventi di Tiziano Treu, già Ministro del lavoro, Maurizio Del Conte, Presidente di ANPAL e Paola Cicognani, Direttore dell’Agenzia regionale per il lavoro della Regione Emilia-Romagna.
42,00

Il mercato del lavoro in Friuli Venezia Giulia. Rapporto 2016

Il mercato del lavoro in Friuli Venezia Giulia. Rapporto 2016

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2016

pagine: 432

Una panoramica puntuale sullo scenario occupazionale in Friuli Venezia Giulia. Con interventi ricchi di dati, analisi e casi di studio, questo rapporto fotografa l’economia e il mercato del lavoro di una regione che, a dispetto degli ininterrotti venti di crisi, continua a rivelarsi uno dei territori italiani più dinamici e innovativi. Azioni amministrative efficaci, un elevato grado di reattività da parte delle imprese, una radicata propensione alla riqualificazione delle persone, uniti agli effetti della riforma nazionale sul lavoro, hanno consentito al Friuli Venezia Giulia, nel corso del 2015, di riportare il segno più nelle statistiche sull'occupazione, nel contesto di un triveneto e di una nazione che viaggia ancora con il freno a mano tirato. Traversando la complessità tecnologica e delle reti di relazioni economiche e sociali che caratterizzano la modernità, il libro esamina le profonde trasformazioni del tessuto industriale, produttivo, commerciale e dei servizi in Friuli Venezia Giulia, passando al microscopio una imponente quantità di numeri e informazioni. Dalle partite Iva alla disabilità, dalla sicurezza sul lavoro all'export, dai tirocini agli Lpu, dalla formazione professionale ai nuovi servizi dei centri per l’impiego, queste pagine offrono uno sguardo a 360 gradi su quelle che, per molti anni ancora, saranno tra le sfide più impegnative che le amministrazioni pubbliche, a tutti i livelli, saranno chiamate ad affrontare.
37,00

Il lavoro come esercizio di relazione. Costruire un percorso a più vie per l'ingresso nella vita attiva delle giovani generazioni

Il lavoro come esercizio di relazione. Costruire un percorso a più vie per l'ingresso nella vita attiva delle giovani generazioni

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2012

pagine: 272

Il progetto "Giovani Industriosi" di Confindustria Trento costituisce un modello di sperimentazione in tema di giovani e lavoro. A un anno dall'avvio dell'iniziativa si è voluto tracciare un primo bilancio. I risultati sono andati ben oltre gli obiettivi iniziali per le numerose adesioni al progetto di giovani e per l'esito della sperimentazione di nuove forme contrattuali e delle misure innovative ad esse affiancate. Si è voluto affrontare un insieme di tre temi che non basta certo enunciare per compiere un passo avanti concreto. Per questo si è promossa una sorta di "sperimentazione sociale" che comprendeva: l'ingresso in azienda di un gruppo di giovani diplomati e laureati secondo una modalità contrattuale più strutturata e meno precaria, utilizzando il nuovo contratto di apprendistato professionalizzante, potenziato con alcune innovative misure di welfare, tra cui uno specifico modulo di flexsecurity; uno Sportello per la neo-imprenditorialità, che potesse aiutare i giovani a districarsi nel labirinto dei soggetti e delle opportunità legati alle start-up, che stentano a trasformarsi spesso in realtà concreta; ma anche la promozione di esperienze di lavoro estivo per gli studenti, modalità questa molto diffusa in passato ed oggi nuovamente di attualità, se si vuole sperimentare sé stessi all'interno dell'azienda, anche per brevi periodi, e contemporaneamente guadagnarsi qualche risorsa economica (che certo non guasta con la crisi in corso).
29,00

La formazione continua. Cultura norme organizzazione

La formazione continua. Cultura norme organizzazione

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2011

pagine: 272

La formazione continua è oggi uno dei maggiori veicoli di professionalizzazione dei lavoratori e, quindi, agente irrinunciabile di sviluppo del sistema economico e produttivo del Paese. Dalle istituzioni e dai singoli provengono richiami ricorrenti per la costruzione di un apparato più stabile di formazione continua, che renda i percorsi di formazione al lavoro una costante del mondo formativo italiano, vista la necessità che i lavoratori (e dunque le aziende) possano agevolmente sostenere le sfide della mondializzazione. Ma come sono i percorsi di formazione continua oggi in Italia? E dove conducono le leggi e le azioni di politica formativa adottati? Come viene definita oggi la formazione per il lavoro? Come viene regolata, valutata, erogata? Il volume risponde a queste domande da diversi punti di osservazione. Gli interventi propongono un'accurata disamina dei principali aspetti che compongono il mondo della formazione continua oggi in Italia: la normativa, i voucher, i Fondi interprofessionali, la contrattazione, la valutazione, la formazione aziendale non finanziata, per concludere con quanto viene fatto di significativo in Europa.
19,50

Il lavoro difficile. Rapporto 2004 sul mercato del lavoro e le politiche del lavoro in provincia di Milano

Il lavoro difficile. Rapporto 2004 sul mercato del lavoro e le politiche del lavoro in provincia di Milano

Libro

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2005

pagine: 480

A prima vista, i dati relativi al lavoro in provincia di Milano nel 2004 sembrerebbero dimostrare che il mercato del lavoro milanese confermi una vivacità che testimonia una sostanziale capacità di tenuta del sistema produttivo locale, pur in presenza di un contesto macroeconomico sicuramente avverso. Un'analisi più dettagliata di questi dati evidenzia però il carattere ingannevole del dato statistico aggregato. Il mercato del lavoro milanese sembra connotarsi sempre più come una realtà in cui si va affievolendo il senso della dicotomia occupazione/disoccupazione, ma in cui cresce una sorta di continuum fatto di occasioni di lavoro discontinue o più incerte nella durata.
39,00

Il mercato del lavoro nel Veneto. Tendenze e politiche. Rapporto 2004

Il mercato del lavoro nel Veneto. Tendenze e politiche. Rapporto 2004

Libro

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2004

pagine: 288

Decifrare l'effettivo "stato di salute" del mercato del lavoro veneto è divenuto negli ultimi due anni particolarmente difficile. Da un lato la popolazione aumenta, l'occupazione - soprattutto femminile - cresce, il tasso di disoccupazione rimane bassissimo; dall'altro gli interventi di sostegno a lavoratori e aziende in difficoltà si espandono, i lavori brevi coinvolgono una quota crescente di giovani e non solo, la produttività ristagna, il valore aggiunto pro-capite si contrae. Che sta succedendo? Lo sapremo di certo tra una decina d'anni: ma ciò non ci esime dal provare a capirlo fin d'ora. Questo lavoro propone, come di consueto, un'ampia messe di riflessioni e di informazioni per seguire "in tempo reale" l'evolversi della regione.
24,00

L'arte e la parte. La formazione professionale e i nuovi scenari formativi

L'arte e la parte. La formazione professionale e i nuovi scenari formativi

Silvia Cortellazzi

Libro

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2004

pagine: 160

Il volume prende in esame la formazione professionale in Italia, a partire da alcune considerazioni fondamentali fino alla discussione dei principali nodi problematici che questo sistema formativo intesse e scioglie, nello stesso tempo, oggi nel nostro Paese. Accanto alla proposta di alcuni temi teorici relativi alla stessa natura del concetto di sistema, che, applicato alla formazione professionale, appare poco utile a spiegarne i numerosi problemi, si intrecciano nel volume considerazioni in merito alle diverse aree in cui la formazione professionale si dispiega, dagli apprendisti agli allievi della formazione superiore integrata, dalla bottega-scuola ai nodi della certificazione e dell'accreditamento.
20,50

Il mercato del lavoro nel Veneto. Tendenze e politiche. Rapporto 2002
33,00

Rapporto di monitoraggio sulle politiche occupazionali e del lavoro (2001). Volume Vol. 1
38,00

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