Franco Angeli: Politiche migratorie
Multiculturalismo quotidiano. Le pratiche della differenza
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 176
Le società occidentali contemporanee sembrano inevitabilmente multiculturali. La presenza nelle società di individui e gruppi che hanno riferimenti culturali diversificati aumenta la complessità sociale e sembra rimettere in discussione non solo le forme di riconoscimento e di solidarietà che si basano sull'identità nazionale, ma la possibilità stessa di fondare le relazioni quotidiane su un insieme condiviso di nozioni date-per-scontate. Rispetto all'analisi classica del multiculturalismo, la prospettiva del multiculturalismo quotidiano, qui proposta, intende evidenziare il carattere di "costruzione sociale" delle differenze, analizzando come esse siano effettivamente utilizzate all'interno di concrete e specifiche situazioni di interazione quotidiana. Dopo aver fornito una definizione teorica di multiculturalismo quotidiano e averlo posizionato all'interno della riflessione sociologica contemporanea, il volume mette alla prova la prospettiva analitica proposta presentando quattro differenti contesti di interazione quotidiana in cui la differenza viene utilizzata, in forma tattica o strategica, come elemento rilevante per la definizione della situazione e per la costruzione della realtà sociale.
Purdah o della protezione. Educazione e trasmissione culturale nelle famiglie migranti pakistane
Maria Grazia Soldati
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 160
L'autrice ha osservato il purdah come nucleo identitario femminile determinato dall'appartenenza e si è chiesta come sia possibile la sua trasmissione culturale in un contesto socio-educativo differente, qual è la società italiana rispetto a quella pakistana così come descritta da Haque. In un contesto che non è più tradizionale come viene re-inventato il purdah? È una domanda che serve per aprirne le molteplici letture di cui è necessario rendere conto per comprendere la complessità dell'educare in migrazione. Quali memorie possono essere rintracciate, studiate, quali i luoghi e i contesti della trasmissione? In assenza di contesti educativi significativi che ne attribuiscano valore come la società, la scuola o le relazioni tra pari, cosa genera la richiesta di una sua pratica nelle figlie? Come si regolano le famiglie e le ragazze dentro questa complessità e/o conflittualità? Esplorando il modo in cui si fa purdah nel presente della migrazione vorrei comprendere i fili che lo legano alla contemporaneità. Il Purdah, inteso come un confine e una protezione, il biraderi quale legame con la terra d'origine e il dini talimaat, ovvero l'interazione tra pratica religiosa e educazione, sono gli assi fondanti della trasmissione culturale nelle famiglie migranti pakistane. Attraverso tale trasmissione la scommessa che impegna le famiglie è la costruzione di un'identità come progetto a lunga distanza che fa dall'appartenenza culturale un valore.
L'altra donna. Immigrazione e prostituzione in contesti metropolitani
Emanuela Abbatecola
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 160
Il volume offre un'analisi del fenomeno della prostituzione straniera, basando le proprie riflessioni su un ricco materiale di ricerca, frutto di un intenso lavoro sul campo in due contesti metropolitani: Milano e Genova. Le interviste alle protagoniste, ai testimoni privilegiati, nonché l'osservazione nei mondi della notte e dei vicoli del centro storico genovese, hanno consentito la ricostruzione di scenari diversi: un racket nigeriano che ha saputo individuare strategie efficaci di assoggettamento, rimaste pressoché immutate nel corso degli anni (il debito; il ruolo della madame, amata e odiata; i riti magici); un racket albanese che si è evoluto nel tempo in termini sia organizzativi (dai piccoli gruppi a una struttura clanica ramificata), sia strategici (dalla vittima-fidanzata alla vittima-merce); alcune sacche di prostituzione consensuale a carattere pendolare (donne dell'est europeo) o di tipo più stanziale (latino-americane).
Bambini di qui venuti da altrove. Saggio di transcultura
Marie Rose Moro
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 160
La Francia è diventata un paese plurale per la molteplicità delle culture sul suolo nazionale, per il bisogno di riconoscimento delle famiglie migranti e dei loro figli, per la necessità di anticipare una società meticcia. Malgrado ciò i professionisti, insegnanti, educatori, medici, infermieri, psichiatri, psicologi che si occupano delle famiglie migranti sostengono spesso che questi figli dell'emigrazione non si sentono diversi dagli altri e misurano male l'impatto dell'esilio o delle migrazioni vissute dai genitori sui rispettivi figli. Partendo dall'esperienza delle consultazioni transculturali nelle quali riceve gli immigrati e i loro figli, l'autrice mostra che la realtà è ben diversa.
Mix generation. Gli adolescenti di origine straniera tra globale e locale
Elena Caneva
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 272
Una panoramica sulle situazioni di vita dei giovani di origine straniera, che evidenzia le difficoltà di inserimento degli adolescenti in un contesto diverso e mette in luce somiglianze e differenze con l'universo giovanile italiano, proponendo alcune direttive d'azione a favore delle future generazioni. Un testo per quanti si occupano di immigrazione o lavorano in ambito sociale ed educativo. I minori di origine straniera sono ormai una presenza strutturale della società italiana e l'espressione più evidente del passaggio da un'immigrazione da lavoro a una da popolamento. La composizione di questa popolazione è molto variegata per età, provenienze, storie di vita, condizioni famigliari. Un particolare interesse è rivolto agli adolescenti, che nei compiti evolutivi tipici di questa fase di vita possono fare riferimento a una pluralità di universi simbolici e culturali, provenienti dai paesi d'origine, dal contesto di ricezione, dalle culture globali. L'obiettivo finale è quello di fornire al lettore una panoramica sulle situazioni di vita dei giovani di origine straniera, mettendo in luce somiglianze e differenze con l'universo giovanile italiano e proponendo alcune direttive d'azione a favore delle future generazioni. Il testo si rivolge a docenti e ricercatori che si occupano di immigrazione, ma anche a personale che lavora in ambito sociale ed educativo, ad insegnanti, psicologi ed educatori professionali.
Migrando sole. Legami transnazionali tra Ucraina e Italia
Francesca Alice Vianello
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 192
I complessi processi migratori che si sono avviati a seguito della dissoluzione dell'Urss e della caduta dei regimi dell'Europa centro-orientale hanno interessato in modo consistente l'Europa meridionale. In Italia albanesi, ex-jugoslavi, moldavi, polacchi, romeni e ucraini sono tra i più numerosi residenti stranieri. Gli studi relativi a questi flussi migratori sono ormai cospicui, specialmente quelli che concernono gli albanesi e i romeni. Limitate rimangono invece le ricerche riguardanti le altre nazionalità e in particolare quelle che trattano nello specifico le pratiche migratorie femminili nonostante le donne provenienti da questi paesi siano la componente maggioritaria delle straniere presenti in Italia. La presente ricerca intende indagare la specificità delle traiettorie migratorie delle donne ucraine in Italia che negli ultimi anni sono diventate uno dei gruppi più numerosi in termini assoluti, ma di cui la conoscenza è ancora deficitaria. L'autrice ha adottato un approccio transnazionale usando tecniche di ricerca multiple, integrando le interviste discorsive, che sono il principale materiale empirico su si basa lo studio, con l'osservazione delle pratiche sociali tipica dell'etnografia sociale.
Produrre cittadinanza. Regioni e percorsi dell'associarsi tra immigrati
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 288
L'associarsi dei soggetti migranti si rivela oggi come modalità concreta e organizzata per rendere visibile la propria presenza come parte attiva di una società intesa non più soltanto come realtà ospitante né come puro luogo di lavoro, ma come contesto nel quale si è già articolato un progetto duraturo di vita e che in quanto tale implica una esigenza di riconoscimento e partecipazione. Prendere atto di ciò significa superare le precedenti interpretazioni semplicistiche che vedono le associazioni come fenomeno puramente autodifensivo e portare invece alla luce le varie fasi di maturazione del carattere processuale e dinamico di soggetti compartecipi di processi di interazione sociale di evidente rilievo soprattutto negli ambiti territoriali in cui sono presenti. Ma significa anche comprendere i non pochi ostacoli di carattere giuridico, politico e culturale che in Italia ancora si frappongono al pieno compimento di quei processi. Il volume si propone, attraverso la presentazione di casi concreti, di stimolare ulteriormente la discussione sull'argomento.
Riflessi. Dietro lo specchio adolescenti stranieri
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 192
L'adolescenza è un fenomeno culturale nato con la società industriale e, come tutto ciò che nasce, è destinato a mutare nel tempo per poi sparire. Il "modello" adolescenziale in atto in questa generazione è costante? Gli adolescenti stranieri seguono lo stesso repertorio di comportamenti del modello adolescenziale europeo? I giovani che vivono nelle nostre città non sono cittadini di domani, ma semplicemente cittadini, cioè coloro che segnano le connotazioni del clima sociale di un territorio. In questo senso qui non si parla solo di adolescenti, ma di società e in alcun modo intendiamo parlare solo di adolescenti migranti o stranieri residenti, ma complessivamente di Nuove Generazioni, perché gli esiti della nostra ricerca fanno intravedere una nuova dinamica dell'adolescenza dalle innumerevoli sfaccettature problemiche. La ricerca è stata attuata attraverso un disegno quasi sperimentale di tipo osservativo, con contaminazioni verso la ricerca-azione. Gli strumenti utilizzati, di tipo qualitativo, sono i focus group su tre gruppi target (adolescenti, genitori, operatori) e il protocollo Kenberg per adolescenti (Mirror Interview). Il risultato finale è prodotto da molteplici singolarità interagenti: i vissuti e le idee dei gruppi target e la lettura interpretativa degli osservatori. Poiché ogni osservatore sceglie gli abiti della sua verità, quella che vi proponiamo è dunque "una verità vestita, non la nuda verità.
Studiare nonostante. Capitale sociale e successo scolastico degli studenti di origine immigrata nella scuola superiore
Andrea Ravecca
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 208
Il lavoro presentato passa in rassegna la letteratura internazionale, classica e contemporanea, sul tema del capitale sociale, mettendo in evidenza sia le implicazioni in termini di segregazione quanto quelle relative ai processi di mobilità. Il tentativo è quello di collegare le analisi di ricerca orientate sul costrutto sociologico del capitale sociale con il campo empirico della riuscita scolastica dei figli delle immigrazioni. L'intento è quello di accompagnare studiosi, docenti e dirigenti scolastici, educatori e tutti coloro che in un modo o nell'altro si occupano di processi sociali ed educativi nel loro viaggio verso una maggiore conoscenza della condizione scolastica dei figli dell'immigrazione nei gradi più elevati del sistema scolastico italiano.
Migrazioni e società. Una rassegna di studi internazionali
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 288
Pochi argomenti oggi posseggono una rilevanza sociale e una risonanza pubblica paragonabili alle migrazioni internazionali. Praticamente nessuno nutre dubbi sul fatto che le migrazioni stanno trasformando le nostre società, tra polemiche, paure, mobilitazioni di segno opposto. Nel frattempo, è indubbiamente cresciuto un dibattito scientifico a cui la sociologia italiana contribuisce validamente. Si nota tuttavia uno scarto tra l'abbondante messe di ricerche empiriche, condotte soprattutto in ambito locale, e gli approfondimenti teorici, spesso limitati e poco consapevoli del dibattito scientifico internazionale. Questa antologia si propone di contribuire a colmare tale scarto tra teoria e ricerca, proponendo una selezione di testi, mai pubblicati in italiano e di non facile reperimento, dovuti ad alcuni dei maggiori studiosi della materia, che potranno far avanzare il dibattito scientifico nell'ambito degli studi sulle migrazioni. Tra i temi affrontati dai saggi qui raccolti, si segnalano: l'analisi delle cause delle migrazioni; il capitale sociale e le reti migratorie; il dibattito su assimilazione e persistenza etnica; le donne migranti; le seconde generazioni; le politiche migratorie e l'evoluzione della cittadinanza.
Tracce transnazionali. Vite in Italia e proiezioni verso casa tra i migranti ecuadoriani
Paolo Boccagni
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 272
Questo libro utilizza la lente del transnazionalismo per mettere a fuoco una catena migratoria che collega l'Ecuador all'Italia. Lo studio, che coniuga la sofisticatezza teorica con una ricca analisi empirica, prende in considerazione molteplici pratiche transnazionali, ma rivolge particolare attenzione all'ambito privato della vita familiare e della sfera interiore dell'identità. L'autore mostra che nella sfera pubblica la vita degli immigrati è sempre più situata nel contesto della società ricevente; benché, ovviamente, essi rimangano in contatto con la madrepatria, ciò avviene per lo più sul terreno di un patriottismo simbolico. Questo complesso intreccio - la coesistenza di un impegno con la propria "casa" privato e interiore, e di un fattuale disimpegno, nella sfera pubblica - complica senz'altro l'impostazione teorica del transnazionalismo. A partire da un lavoro di campo accurato, che ha abbracciato l'Ecuador meridionale e l'Italia settentrionale, il libro di Boccagni è un esempio di una scienza sociale rigorosa e approfondita sul piano empirico, e al tempo stesso stimolante sul piano teorico.
Ai confini della cittadinanza. Processi migratori e percorsi di integrazione in Toscana
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 288
I grandi flussi migratori - che hanno ormai fatto da anni dell'Italia un Paese compiutamente multiculturale - pongono oggi alle nostre autorità di governo, locali e nazionali, la sfida di ripensare le politiche di integrazione sociale ed i confini di una compiuta cittadinanza postindustriale. Questo libro - nato da un complesso programma di ricerca decennale condotto su questi temi nell'area metropolitana della Toscana centrale - analizza la questione nella molteplicità di aspetti in cui essa si articola: le modalità di inserimento lavorativo degli stranieri, in un territorio economicamente molto eterogeneo; i processi di stigmatizzazione che la presenza ormai stabile e diffusa di comunità immigrate provoca presso la popolazione ospitante e le strategie di difesa con cui i membri delle minoranze reagiscono al rischio di etichettamento e di marginalizzazione; il complesso rapporto che quanti arrivano soprattutto dalle zone più disagiate del mondo hanno con la rete dei servizi pubblici e privati, e più in generale, con i sistemi di welfare locali.

