Franco Angeli: Psichiatria, neuroscienze e medicina
Schiavi dell'ambiente. Lobi frontali e sindrome da dipendenza ambientale
Alessandro Iavarone, Leonardo Iaccarino, Bruno Ronga
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 112
Ogni uomo è solito generare ed eseguire i propri comportamenti sulla base dell'ambiente. Ciascuna situazione, infatti, suggerisce un determinato script comportamentale ovvero una serie di azioni socialmente accettate e desiderabili o semplicemente usuali in quel determinato contesto. Schiavo dell'ambiente è quindi colui che, a causa di una lesione cerebrale, è privato di tale libertà ed è costretto ad eseguire qualsiasi comportamento suggerito dal contesto in cui è inserito o dagli stimoli che gli vengono presentati. È il caso del famoso paziente degli occhiali di Lhermitte, che mostrava una tendenza incoercibile ad inforcare qualsiasi paia di occhiali, anche se ne aveva già più di uno sul naso. Il volume passa in rassegna la letteratura più recente sull'argomento, allo scopo di fornire al lettore indicazioni sul corretto riconoscimento del soggetto affetto da Environmental Dependency Syndrome. Inoltre, descrive i meccanismi neuropsicologici che sottendono una condizione clinica paradigmatica per comprendere come il cervello costruisca il proprio "fantasma della libertà". Il testo è vuole essere un utile strumento per medici, psicologi, neuroriabilitatori, in particolare per gli operatori coinvolti nella diagnosi e nella riabilitazione dei disturbi cognitivi e comportamentali conseguenti a lesioni cerebrali.
Mente e salute. Evidenze, ricerche e modelli per l'integrazione
David Lazzari
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 336
Alla ricerca delle "chiavi" per comprendere la salute e la malattia, la ricerca scientifica si è inoltrata dentro l'organismo, i tessuti, le cellule, il DNA e, quasi paradossalmente, questo viaggio verso le basi della vita ha mostrato l'importanza dei processi di regolazione dell'insieme e ha condotta ad una concezione dell'uomo come sistema complesso di reti dove le parti si spiegano in relazione al tutto. In questo contesto l'attività mentale ha cominciato ad uscire da una dimensione troppo evanescente ed indefinita per assumere connotati più precisi: in relazione sia all'interdipendenza mente-cervello sia al ruolo evolutivo della mente nella mediazione tra ambiente interno ed esterno all'organismo e nella modulazione dei processi biologici. Se la scienza del XX secolo ci ha consegnato le premesse per spiegare l'unità psicosomatica dell'uomo, quella del XXI secolo deve compiere il passaggio dal modello biochimico a quello biopsicosociale della salute e della malattia. Obiettivo di questo libro è presentare un quadro aggiornato di evidenze e ricerche sul rapporto tra mente, salute e malattia a partire dagli studi sullo stress e nell'area chiamata "psico-neuro-endocrino-immunologia". Si rivolge ai professionisti della salute ma anche a tutti coloro che desiderano ampliare le loro conoscenze ed acquisire consapevolezze utili alla promozione della propria salute.
La relazione medico-paziente. Come riumanizzare il rapporto: un manuale introduttivo
Antonio Virzì
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 144
Essere medici è molto difficile. Accanto alle indispensabili conoscenze biologiche, è necessario sviluppare le proprie capacità relazionali. Attenzione, però, a non confondere l'acquisizione di queste capacità con le conoscenze psicologiche o sociologiche. Queste ultime possono essere considerate un mezzo, peraltro parziale, per avere una chiave di lettura del rapporto che si stabilisce con il paziente. Oggi è fortissima la richiesta di umanizzare la medicina o forse, più correttamente, di riumanizzare il rapporto medico-paziente. La tecnologia sembra spingere da sempre in direzione contraria e non possiamo correre il rischio, considerandola come contrapposta, di un rifiuto suicida. Bisogna semplicemente adattarsi, senza combatterla e senza lasciarsi travolgere, ricordando che l'obiettivo è quello di aiutare nel modo migliore chi soffre. Il volume non ha l'ambizione di costituire un "testo originale" da adottare, ma vuole essere uno strumento agile e comprensibile, costruito sfruttando le esperienze di chi da tempo si occupa dell'argomento e l'entusiasmo dei medici in formazione della Scuola di specializzazione in psichiatria dell'Università di Catania.
Il futuro tra noi. Aspetti etici, giuridici e medico-legali della neuroetica
Maria Giovanna Ruberto, Cristiano Barbieri
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 144
Il crescente progresso tecnologico ha permesso di acquisire conoscenze fondamentali sul funzionamento dell'encefalo, al punto che le moderne tecniche di neuroimaging (TC, RMN, SPECT, PET, fRM, etc.) vengono utilizzate non solo a scopi di ricerca (in neurologia, in psicologia ed in psichiatria), ma anche per finalità diagnostico-terapeutiche. In sede clinica, quindi, è innegabile il valore dell'apporto conoscitivo e dell'applicazione empirica di tali metodiche. Tutto ciò ha posto però il problema dell'utilizzo, anche in ambito medico-legale, delle tecniche di neuroimaging, nell'ipotesi che l'impiego delle stesse a scopi valutativi possa rendere più oggettivo il giudizio finale. In realtà, considerando sia le tipologia, che le finalità della valutazione psichiatrico-forense, l'oggettività del giudizio conclusivo è garantita dalla corretta applicazione della metodologia medico-legale, cioè di quella procedura conoscitiva tanto più scientifica, quanto più rigorosa nella correlazione delle acquisizioni tecniche ai costrutti normativi di riferimento. In questa prospettiva, il contributo delle Neuroscienze può essere utilizzabile soltanto nella misura in cui può fornire informazioni cliniche più approfondite, da integrarsi sempre e comunque nella predetta metodologia valutativa.
Stupire/stupirsi. Cinema e riabilitazione psichiatrica
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 128
Questo lavoro nasce dall'interesse tecnico-scientifico nei confronti del mare magnum della riabilitazione psichiatrica, ambito di intervento degli autori che con modalità ed intensità diverse sono appassionati anche di cinema e cinematografia. Appassionati, non solo come spettatori, ma anche come animatori di produzioni audio-visive in ambito terapeutico-riabilitativo. Il fascino esercitato da una simile espressione artistica e culturale ha definito nel tempo le premesse per riflettere e identificare gli ambiti nei quali le dimensioni conoscitive del cinema e della riabilitazione psichiatrica si intersecano, sovrappongono e dipartono, contribuendo in questo modo a concettualizzare il cinema ed il produrre immagini in movimento come strumento riabilitativo e viceversa la riabilitazione come espressione storico-narrativa del sé.
La mente nella ricerca. Attività scientifica in psichiatria e psicologia medica
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 208
Questo volume raccoglie un'estesa panoramica delle ricerche più avanzate che vengono condotte nel settore della psichiatria, della psicologia clinica e della psicoterapia nel Dipartimento di Scienze Psichiatriche e Medicina Psicologica dell'Università di Roma "La Sapienza". Il tema della ricerca viene sviluppato con modalità diversificate, ma sempre con il taglio comune dell'approfondimento e della discussione critica. La scelta degli autori è quella di trattare, senza pregiudizi, ma con la coerenza metodologica del ricercatore, e con specifici strumenti di indagine, tematiche di rilevante attualità come: integrazione tra psicoterapia e psicofarmaci, psicoterapia psicodinamica, trattamento antidepressivo, apprendimento e sviluppo cognitivo, psichiatria ed odontoiatria, diagnosi e trattamento dei disturbi dell'alimentazione, tecniche di intervista del minore nel caso di supposto abuso, revisione del concetto di nevrosi, e ancora altre. Il variegato quadro di insieme indica le complesse e promettenti future direzioni di sviluppo delle Scienze della Mente.
Le psicosi bianche
Primo Lorenzi, Adolfo Pazzagli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 224
Perché la schizofrenia è così importante nella ricerca psichiatrica? Perché viene considerata "il cuore" della psichiatria? E perché, nell'immaginario psichiatrico, il confronto con questa patologia viene ritenuto centrale e insieme ineludibile? La risposta più convincente a queste domande è che le psicosi schizofreniche costituiscano solo la punta di un iceberg che si può immaginare rappresentativo della patologia psichiatrica. Centrale per questo dibattito risulta essere il tema delle psicosi schizofreniche a scarsa espressione sintomatologica (psicosi "paucisintomatiche" o "bianche"); gli autori lo affrontano chiedendosi, innanzitutto, che ruolo esse giochino rispetto a tutta la patologia schizofrenica: se, cioè, nelle forme a minore espressività si possa collocare l'essenza dell'esperienza psicotica o se invece esse debbano essere valutate come forme marginali, in cui i sintomi psicotici vengono ad attenuarsi.
Manuale sui disturbi dell'alimentazione. Anoressia, bulimia, disturbo da alimentazione incontrollata
Piero De Giacomo, Caterina Renna, Antonietta Santoni Rugiu
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 400
Comorbilità psichiatrica ed abuso di sostanze. Inquadramento clinico di pazienti in doppia diagnosi
Pasquale Chianura, Angela Balzotti, Luca Chianura
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 336
La comorbidità dell'abuso/dipendenza da sostanze con una patologia psichiatrica è alla base di fenomeni clinici che comportano notevoli conseguenze sia sul piano individuale che sociale. Le alterazioni cognitive, emotive e comportamentali presenti nei soggetti che riferiscono un disturbo specifico correlato all'assunzione di sostanze e presentano allo stesso tempo un disturbo psichiatrico pongono una serie di interrogativi al clinico sul piano del trattamento terapeutico, interessando un rapporto di causalità esistente tra i due o più disturbi. Il testo considera l'associazione tra abuso/dipendenza da droghe e i disturbi in Asse I, e quella tra abuso/dipendenza da droghe e i disturbi di personalità in Asse II.
Il futuro dei servizi mentali in Italia. Significato e prospettive del sistema italiano di promozione e protezione della salute mentale
Renato Piccione
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 432
Il volume nasce dall'esperienza di insegnamento dell'autore agli specializzandi in psichiatria e dalle riflessioni come direttore di un dipartimento di salute mentale. Costituisce un tentativo di ragionare sul futuro dei servizi di salute mentale italiani. Le categorie di riferimento sono: la deistituzionalizzazione, spesso semplicisticamente confusa con il superamento degli ospedali psichiatrici e la prevenzione come alternativa al mito medico della cura. Il libro si rivolge a tutti coloro che vogliano farsi un'idea delle condizioni di salute mentale e dell'assistenza psichiatrica nel nostro paese.
Recovery in psichiatria. Dalla valutazione al progetto personalizzato
Ascanio Giuseppe Vaccaro
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 382
Il volume illustra un percorso metodologico strutturato, centrato su abilità, competenze sociali, riabilitazione cognitiva (cognitive remediation) per contrastare i danni funzionali indotti da varie forme di psicopatologia. Il denominatore comune dei vari deficit è lo stesso anche in disturbi profondamente diversi tra di loro sul piano categoriale, nosografico e descrittivo, ma non su quello dimensionale. L’obiettivo per rivelarsi efficacemente ed efficientemente riabilitativo deve recuperare o risanare i deficit connessi con la Teoria della Mente (ToM), la coerenza centrale, le funzioni esecutive, la sregolazione emotiva, la cognitività. Il testo vuole essere uno strumento teorico e pratico per chi deve organizzare un complesso Servizio di interventi teso al pieno recupero funzionale e clinico (full functional recovery) di pazienti con gravi patologie della sfera psicotica, affettiva o umorale, disabilità intellettive e gravi disturbi di personalità.
Aspetti psicopatologici delle cefalee primarie. Teorie, metodi e risultati della ricerca
Mauro Pini
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 128
Le cefalee primarie rappresentano sindromi multifattoriali che coinvolgono, oltre a diverse branche della medicina, aspetti psicologici, sociali ed economici, rendendo improponibile un approccio limitato a un'unica area disciplinare. A lungo dispersa nell'infruttuoso tentativo di individuare un profilo personologico tipico del paziente cefalalgico o nella fuorviante, quanto anacronistica, impresa di affermare l'origine isterica del mal di testa, l'indagine psicopatologica sulle cefalee primarie si è rivolta allo studio di variabili suscettibili di verifica empirica, quali la vulnerabilità allo stress, gli stili di coping e, nell'ambito della teoria dell'attaccamento, il ruolo dell'alessitimia e della regolazione affettiva. Il volume intende fornire un panorama aggiornato dei principali approcci psicologici alle cefalee, riesaminando criticamente i contributi della psicoanalisi e soffermandosi sulle acquisizioni della ricerca contemporanea, in particolare nell'analisi del modello teorico introdotto da Elizabeth Loder.