Futura Editrice: Arte & Lavoro
Non toglietevi il cappello! Azione scenico musicale in un atto. Omaggio a Giuseppe Di Vittorio
Ignazio Pepicelli
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 63
Un testo teatrale che si dipana in monologo e canzone, per offrire uno spaccato sulla vicenda del grande sindacalista pugliese, epurata da orpelli miticizzanti e speculazioni ideologiche.
L'estate più forte del silenzio. Racconto e diario dal campo antimafia di «Libera» a Salsomaggiore Terme
Enrico Gotti
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2014
Il racconto giusto. Storie di amianto e di operai dell'Isochimica di Avellino
Anselmo Botte
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 116
Tra l'incudine e il martello. La satira ai tempi di «Lavoro»
Maria Paola Del Rossi, Ilaria Romeo
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 277
Il volume propone una selezione di vignette tratte dal periodico della Cgil "Lavoro" dal 1949 al 1955, in gran parte pubblicate nella rubrica satirico-umoristica "Tra l'incudine e il martello". Dall'antologia, attraverso una chiave di lettura satirico-iconografica, emerge una rappresentazione a tratti inedita del difficile percorso di ricostruzione prima e sviluppo poi del Paese, veicolata da una rivista che si impone nel panorama editoriale di quegli anni per lo sguardo innovativo con cui affronta le tematiche legate al lavoro. È una storia narrata dal "basso", da militanti e attivisti sindacali spesso autori delle vignette, ma anche una forma di comunicazione politica e diretta in cui, come sottolinea Michele Serra nella prefazione, "non c'è tempo né spazio per il dubbio. Ci sono i buoni e ci sono i cattivi, ci sono gli sfruttati e gli sfruttatori. C'è la Dc che è il partito dei padroni, ovviamente foraggiato dall'imperialismo americano. Ci sono i crumiri, il sindacato giallo, i cento espedienti (che vanno dai manganelli di Scelba a svariate leggi truffaldine) messi in campo per fermare l'irresistibile ascesa del movimento operaio". Il volume, che si vale di due saggi introduttivi delle autrici sull'evoluzione storica della satira di "Lavoro", si chiude con una ricca appendice fotografica.
Le storie di un solomondo
Sara Faieta
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 105
"Le storie di unsolomondo" è una raccolta di racconti su immigrati in Italia e non solo. L'opera nasce dall'esigenza di dare una voce e un volto all'"altro", allo straniero, per colmare la distanza tra le persone favorendo l'incontro, poiché il pregiudizio e la paura spesso nascono dalla scarsa conoscenza di realtà considerate troppo lontane dalle nostre. I racconti inducono ad una riflessione sul concetto di alterità soprattutto per alcuni esiti inattesi: scoprendo l'esistenza delle paure dell'altro nei nostri confronti la prospettiva può cambiare, e allora l'"altro" non è più lo straniero ma siamo noi.
Diario di un precario (sentimentale)
M. Antonia Fama
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2011
pagine: 174
Assunta Buonavolontà, brillante laureata destinata al successo, si trasforma in un'aspirante attrice in cerca di occupazione, in (continuo) equilibrio precario tra un provino e un colloquio di lavoro, un'agenzia interinale e un centro per l'impiego. Proclamata dottoressa cum laude, e tornata dal viaggio post-laurea, Assunta dovrà fare i conti con le proprie responsabilità: mettersi a cerchiare annunci sul giornale; sostenere un colloquio per entrare in un Cpi; telefonare per vendere uno strano oggetto chiamato aspira-calzini, e altro ancora. Assunta racconta la sua storia nelle pagine di un diario, che gradualmente si animano, attraverso flashback, cambi di ambientazione, interazioni con altri personaggi. Il precariato (precarietà-proletariato) non è solo il territorio dei contratti atipici. E una nuova classe sociale, ma anche uno stato della mente, un modo di essere. Ecco, allora, Assunta alle prese con una altrettanto instabile esistenza, tra alti e bassi, all'insegna dell'ironica sopravvivenza quotidiana. Costruita come una parabola discendente delle aspirazioni, la storia forse non può che concludersi in modo grottesco: la protagonista riconoscerà i suoi limiti e deciderà di fare "mea culpa", con un epilogo a sorpresa... "Diario di un precario (sentimentale)", titolo ispirato al romanzo di Luis Sepulveda "Diario di un killer sentimentale", nasce nel 2009 come radiodramma, in onda tutti i lunedì su Radio Articolo 1.
Voci di donne migranti. Ventuno donne raccontano
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2010
pagine: 260
Annunci di lavoro
Pat Carra
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2010
pagine: 128
Uno, doje, tre e quattro. Enakapata il libro, il blog, i social network e l'amicizia
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2010
pagine: 160
Cinquantaxcento. Cinquanta matite per cento anni CGIL
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2010
pagine: 192
Pane nero. Donne e vita quotidiana nella seconda guerra mondiale
Miriam Mafai
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 304
"Roma era felice, quel 10 giugno 1940, com'erano felici Milano, Torino, Cosenza, Bari, Palermo, Bologna, Firenze. La guerra sarebbe durata poche settimane e la vittoria era sicura. Parigi stava per cadere. Presto sarebbe caduta anche Londra. Milioni di donne preparavano la cena a milioni di uomini, mentre alle otto in punto, annunciate dall'uccellino della radio, nelle case italiane tornavano a farsi sentire le parole di Mussolini: "L'ora della decisione suprema è scoccata". Cominciò così, in una serata estiva, l'avventura di guerra dell'Italia fascista. Durò cinque anni, durante i quali centinaia di migliaia di donne combatterono la più lunga battaglia della loro vita: contro la fame, contro le bombe, contro una guerra la cui fine si allontanava di giorno in giorno, sempre di più. Con la forza evocativa di un maestro neorealista, Miriam Mafai ricostruisce la vita quotidiana di questo esercito femminile. Madri, mogli, ragazze, operaie, mondine, borghesi e principesse, ebree e gentili, fasciste e partigiane, "pescecane" e borsare nere. Ne nasce un'epopea che ha come scenario le città bombardate, le campagne percorse dalle fanterie di tutti gli eserciti, Roma, città aperta. È questa la prima storia delle donne vissute negli anni del "pane nero", anni che le videro balzare al ruolo di capofamiglia e di uniche vincitrici della guerra perduta.
Planetario. Scritti giornalistici (1951-1969)
Gianni Toti
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 320
Gianni Toti è stato un protagonista della letteratura e dell'arte del secondo Novecento, attivo su più fronti: scrittore di poesia e prosa di fondamentale importanza, tra i primi autori di videopoesia e videoarte. In questo libro viene documentata la sua attività giornalistica, svolta sui periodici "Lavoro" e "Vie Nuove", tra gli anni Cinquanta e Sessanta. Questo volume documenta proprio la sua attività giornalistica, fino a oggi dispersa in varie testate. La raccolta è considerevole, non solo perché fa conoscere meglio questo autore spesso trascurato dalla critica, ma anche perché offre un esempio singolare di scrittura giornalistica, priva dell'aria svagata e un po' schizzinosa tipica dello scrittore prestato alla stampa. Toti è giornalista a pieno titolo, puntiglioso raccoglitore di indizi e solerte intervistatore, e però nello stesso tempo è un autore d'avanguardia, un acrobata del linguaggio dedito a continue invenzioni di stile e di terminologia. Il libro mostra uno spaccato storico degli anni della guerra fredda pieno di spunti polemici e acute analisi, in cui è dato scorgere peraltro non pochi elementi ancora di attualità; è inoltre un viaggio suggestivo per le vie di un mondo già in scala "globale" (tanto che il titolo di una sua rubrica è, appunto, "Planetario"), dove Toti dimostra tutta la sua versatilità e la sua fame di conoscenza e di parole.

