Gangemi Editore: Carte scoperte
L'immagine di Roma. Le carte dell'Ufficio del cerimoniale e dei servizi della propaganda e dell'Ufficio studi del Governatorato di Roma
Paolo Saverio Pascone
Libro: Copertina morbida
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2021
pagine: 304
L'Ufficio del cerimoniale e dei servizi della propaganda e l'Ufficio studi furono organi interni al vertice del Governatorato di Roma. Nella capitale plasmata dal fascismo, l'amministrazione comunale perse gran parte delle proprie prerogative, cedute di fatto al governo centrale. L'attività dell'Ufficio cerimoniale e propaganda assunse cosí un ruolo notevole nel residuale spazio di intervento riservato ai governatori, in una reciproca convenienza in cui il regime e il vertice cittadino consolidavano il proprio prestigio, l'uno quale elemento rinnovatore, l'altro come garanzia di conservazione per gli interessi economici della dirigenza locale. L'Ufficio studi si prodigò in indagini e ricerche strumentali alla riorganizzazione degli uffici capitolini e al miglioramento della gestione municipale, partecipando a numerose commissioni fra cui quella dedicata alle problematiche dei quartieri periferici, nel tentativo di dare un ordinamento corporativo alla struttura amministrativa romana.
Monarchia ispanica e Italia dei Viceré. La corrispondenza diplomatica Orsini con la Corte di Spagna nell'Archivio Storico Capitolino
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2021
pagine: 304
Un piccolo scrigno di antiche carte gentilizie costituito da corrispondenza epistolare e documentazione varia, centinaia di documenti d'archivio (scritti diplomatici, legali e finanziari, attestati di rispetto, suppliche e altro), datati tra 1498 e 1776. È il volume della cosiddetta Corrispondenza diplomatica con la Corte di Spagna dell'Archivio Orsini, conservato presso l'Archivio Storico Capitolino di Roma. Una diretta testimonianza delle intense relazioni intercorse tra la Spagna, la sua Corte, i suoi uomini di governo e di apparato in Italia e l'antica, potente Famiglia Orsini. Ma questo volume, proprio come un piccolo scrigno prezioso, ci consegna dell'altro, un nucleo di documenti proveniente dall'ambasciata spagnola presso la Repubblica di Genova, giunto agli Orsini attraverso passaggi matrimoniali ed ereditari. Tale sezione costituisce il fulcro del presente Regesto; attraverso la fitta corrispondenza tra i sovrani, i loro ambasciatori, i membri delle grandi Case mercantili e bancarie genovesi, seguiamo scelte strategiche della diplomazia, delle finanze, delle guerre di Spagna, nel quotidiano incalzare delle decisioni e delle comunicazioni. Un osservatorio storico-politico privilegiato, una fonte finora inedita, ricca di informazioni pregnanti su complesse vicende della storia spagnola, italiana ed europea nella prima età moderna.
Alessandro Vessella. Le partiture per il corpo musicale cittadino e l'archivio privato presso l'Archivio Storico Capitolino
Gloria Ludovisi, Valeria Iannotta
Libro: Copertina morbida
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2020
pagine: 288
Alessandro Vessella, figura di grande spicco nel mondo bandistico, compositore e trascrittore, nonché direttore della Banda Comunale di Roma dal 1885 al 1925, è presente nei fondi dell'Archivio Storico Capitolino attraverso le Partiture per il Corpo Musicale Cittadino e l'Archivio Privato Vessella. I circa 1150 spartiti, su cui si basa la prima parte del volume insieme a un quadro del mondo musicale a cavallo fra Ottocento e Novecento, sono costituiti in gran parte da trascrizioni per banda di importanti e famose composizioni, effettuate principalmente per mano dello stesso Vessella, ma anche da numerosi originali dello stesso Maestro e di altri autori coevi. La seconda parte si snoda attraverso lo studio storico e inventario analitico del Fondo Archivio Privato Vessella, che contiene documenti, corrispondenza privata, carteggi con diverse Amministrazioni, disegni, fotografie e notizie di notevole interesse, riguardanti la vita e le molteplici attività del grande musicista intersecate con quelle della stessa città di Roma.
Lettere tra Paolo Giordano Orsini e Isabella de' Medici (1556-1576)
Paolo Giordano Orsini, Isabella de'Medici
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2019
pagine: 480
L'Archivio Storico Capitolino conserva tra i suoi fondi più importanti quello della famiglia Orsini (XII-XIX sec.). Durante il lavoro di riordinamento sono emerse più di cinquecento lettere scambiate tra Paolo Giordano Orsini I duca di Bracciano (1541-1585) e sua moglie Isabella de' Medici (1542-1576), figlia del Granduca di Toscana Cosimo I. Sono state anche rinvenute lettere spedite a Isabella dai fratelli, Lucrezia duchessa di Ferrara, Ferdinando cardinale, Francesco Granduca, oltre che da uomini e donne tra i più potenti del tempo, Caterina de Medici ed Elisabetta d'Asburgo regine di Francia, Enrico III, don Giovanni d'Austria, Caterina regina di Polonia, Margherita di Savoia e perfino da gente comune che le chiede protezione. Si tratta di una fonte molto importante non solo perché dimostra la funzione politica di entrambi i duchi di Bracciano nella Firenze e nella Roma del tardo Rinascimento, ma anche la complice intesa che li lega sin da bambini e la profonda attenzione che seppero dedicare agli affetti familiari. Queste lettere sono ancora quasi del tutto inedite, anche se l'autrice ne ha già utilizzato il contenuto per ricostruire le vicende dei due sposi che una lunga tradizione storiografica di matrice antimedicea aveva rivestito di tradimenti e delitti. In appendice lettere a Isabella dai fratelli, da sovrani, principi, ambasciatori e altri.

