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Garzanti: Gli elefanti. Saggi

Anche tu matematico. La più chiara e semplice introduzione alla scienza dei numeri

Anche tu matematico. La più chiara e semplice introduzione alla scienza dei numeri

Roberto Vacca

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 1999

pagine: 178

"Io la matematica non l'ho mai capita e non la capirò mai", si dice spesso, dando la colpa a cattivi insegnanti o al proprio temperamento troppo "pratico" o troppo "creativo". Ma questa frase è poi così vera? Ci sono molte buone ragioni per conoscere la matematica. La matematica serve per capire meglio il mondo che ci circonda: da come è fatta una casa al perché di un certo evento politico, dai conti della spesa (che diventano i grandi calcoli economici) alla struttura di un cristallo o di una sinfonia, ma serve anche per misurare il cambiamento del mondo e la velocità di questo cambiamento. Ma il suo scopo non è solo utilitaristico o pratico: Vacca vuole introdurci direttamente nella quarta dimensione, e soprattutto nella logica, con esempi curiosi e paradossali, ma anche con utili strumenti. Alcuni programmi di computer permetteranno ai lettori più esperti di eseguire con le macchine i calcoli più complessi.
8,50

L'anima di Hegel e le mucche del Wisconsin. Una riflessione su musica colta e modernità

L'anima di Hegel e le mucche del Wisconsin. Una riflessione su musica colta e modernità

Alessandro Baricco

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 1999

pagine: 110

Secondo Hegel, la musica deve elevare l'anima al di sopra di se stessa. I ricercatori dell'Università del Wisconsin si sono invece fatti un'idea più prosaica della funzione della musica: hanno scoperto che la produzione di latte nelle muchhe che ascoltano musica sinfonica aumenta del 7,5 per cento. Alessandro Baricco esplora l'universo che va da Beethoven a Sting alla ricerca di indizi per ritrovare il senso della musica nella società contemporanea: polemizzando contro le rigidità formalistiche dell'avanguardia, con l'assolutezza della sua ricerca linguistica, e con il supermarket delle hit parade. Per recuperare invece un piacere che può essere innescato dalla spettacolarità sonora di un Mahler o di un Puccini e dalle infinite sottigliezze dell'interpretazione.
7,00

Tra passato e futuro

Tra passato e futuro

Hannah Arendt

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 1999

pagine: 309

"I saggi qui raccolti sono variazioni sul tema della frattura che si apre nell'esistenza e nella cultura quando l'essere umano non può aprirsi al mondo e quindi al presente. I vari tipi di crisi, dell'autorità, della libertà, dell'istruzione, persino del pensiero, sono riportati alla fondamentale lacuna dell'agire. Questa assume l'aspetto decisivo di una interruzione della tradizione. (...) Un aforisma di René Char fa da epigrafe ideale di questo libro: "La nostra eredità non è preceduta da alcun testamento". Non c'è modo migliore di illuminare il paradosso tipicamente moderno, per cui ogni generazione, in una cultura educata nella storia più di ogni altra, dimentica le motivazioni di quelle che l'hanno preceduta." (Introduzione di A. Dal Lago)
14,00

Nel nome di Dioniso. Il grande teatro classico rivisitato con occhio contemporaneo

Nel nome di Dioniso. Il grande teatro classico rivisitato con occhio contemporaneo

Umberto Albini

Libro: Copertina morbida

editore: Garzanti

anno edizione: 1999

pagine: 404

Il teatro è sempre stato e resta una costruzione collettiva, in nessun modo riducibile alla semplice pagina scritta. Ciò che si vede sulla scena è il risultato del lavoro di drammaturghi, attori, registi, tecnici, scenografi e perché no - anche del pubblico. Proprio per questo motivo ogni testo teatrale si presta, a ogni ripresa, a letture fortemente di parte, a manipolazioni che ne arricchiscono i significati, mettendo in luce aspetti trascurati dalla tradizione. Sulla base di queste considerazioni, Umberto Albini affronta la "vita teatrale" nell'Atene classica prendendo in esame le sue componenti: attore e coro, maschere e costumi, macchine teatrali e attrezzi, edifici e festival, pubblico e, per quanto è possibile, musica e gesto. Sono le parti di un tutto in cui la cultura provoca un incontro complesso e "aperto" con la vita, facendo scaturire interpretazioni sempre nuove. La seconda parte del libro, dedicata ai testi e agli autori (Eschilo, Sofocle, Euripide, Aristofane, Menandro), ripercorre il viaggio nella tradizione di alcuni tra i miti di fondamento della cultura occidentale. Completano il volume una guida bibliografica e un indice analitico.
15,00

I pionieri dell'architettura moderna

I pionieri dell'architettura moderna

Nikolaus Pevsner

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 1999

pagine: 336

I pionieri di Nikolaus Pevsner è un'opera chiave del pensiero architettonico contemporaneo. L'appassionata e puntuale ricostruzione della genesi e dello sviluppo del Movimento moderno, dal Palazzo di Cristallo del 1851 e dalla Casa Rossa costruita per William Morris nel 1859 alla fabbrica-modello proposta da Gropius e Meyer all'esposizione di Colonia del 1914, ha infatti permesso di mettere nella giusta luce l'intero sviluppo novecentesco. L'eredità di questi «pionieri» fu raccolta, nella «seconda età», da Le Corbusier, Mendelsohn, Mies van der Rohe e Oud; e poi, a partire dal 1930 e soprattutto nel secondo dopoguerra, da Alvar Aalto, Hans Scharoun, Eero Saarinen e altri maestri fino a John Johansen e Moshe Safdie, con la gigantesca figura di Frank Lloyd Wright e la sua intuizione di «habitat organico» a collegare la prima alla terza età con eccezionale coerenza. Tutti costoro si sono opposti alla banalità delle scatole prefabbricate in acciaio e vetro. Il progetto moderno, come suggerì Edoardo Persico, è stato per molto tempo «profezia», all'insegna del coraggio creativo e della costante ricerca di un rapporto organico tra l'uomo e il suo ambiente. Se l'architettura non vuole limitarsi a revival accademici o futili eclettismi, deve costantemente tornare a questi grandi maestri, per ritrovare il senso di una lezione che non ha perso la sua attualità. I pionieri dell'architettura moderna, pubblicato per la prima volta nel 1936 a Londra, dove Pevsner si era rifugiato per sfuggire al nazismo, è stato arricchito dall'autore fino al 1975 nelle successive edizioni, sia per quanto riguarda il testo sia per quanto riguarda la ricchissima iconografia.
17,50

Fisica ingenua. Studi di psicologia della percezione

Fisica ingenua. Studi di psicologia della percezione

Paolo Bozzi

Libro

editore: Garzanti

anno edizione: 1999

pagine: 368

12,91

La casa dell'eternità

La casa dell'eternità

Piero Camporesi

Libro

editore: Garzanti

anno edizione: 1999

pagine: 264

11,36

L'incanto del benessere. Politica ed economia negli ultimi vent'anni
11,36

La terza cultura. Oltre la rivoluzione scientifica

La terza cultura. Oltre la rivoluzione scientifica

John Brockman

Libro

editore: Garzanti

anno edizione: 1999

pagine: 384

13,94

La fine della modernità

La fine della modernità

Gianni Vattimo

Libro: Copertina morbida

editore: Garzanti

anno edizione: 1999

pagine: 189

Nelle arti figurative, nell'architettura, nella letteratura, si parla correntemente di post-moderno per indicare una stile che si allontana ormai dalle idee dominanti della modernità. Questa, forse per la prima volta, appare come un fenomeno unitario, che non solo ha avuto un inizio, ma che è anche sulla via di concludersi. Si prendono le distanze dalla modernità soprattutto in riferimento a uno dei suoi ideali dominanti: quello di progresso, di superamento critico e, nelle arti, di avanguardia. Ma il fenomeno della fine dell'epoca moderna, se è una fine, ha anche conseguenze sociali ed economiche (si parla da tempo di un'età post-industriale), religiose (siamo una cultura post-cristiana) e filosofiche.
9,81

Il romanzo del Novecento. La letteratura del Novecento in un grande racconto critico

Il romanzo del Novecento. La letteratura del Novecento in un grande racconto critico

Giacomo Debenedetti

Libro

editore: Garzanti

anno edizione: 1998

pagine: XVIII-780

"Morte del romanzo naturalista, avvento del romanzo espressionista e anche del simbolista (Kafka?), irruzione della psicoanalisi nella tecnica o nel cuore stesso dell'arte narrativa, personaggi che sfuggono dalle mani dei loro burattinai, violento o pacifico esborso di 'monologo interiore', proustiane intermittenze del cuore ed epifanie dei personaggi di Joyce - ecco la materia di lezioni che nei quaderni formano un blocco ininterrotto. Il critico, il docente che forse sorprese gli increduli ascoltatori, giuoca col suo tema centrale: la difficoltà, forse l'impossibilità di scrivere, come il gatto col topo: lo prende, lo lascia fuggire, lo riprende. Alla fine (se ci sarà) il topo potrà risultare incommestibile." (Eugenio Montale)
22,00

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