Giappichelli: Quaderni Cesifin. Nuova serie
La nuova disciplina delle comunicazioni elettroniche. Atti del Convegno (Firenze, 13 giugno 2008)
Libro: Copertina morbida
editore: Giappichelli
anno edizione: 2010
pagine: 180
Le direttive comunitarie di liberalizzazione hanno favorito, a partire dalla fine degli anni '80, la caduta dei monopoli nazionali e l'ingresso sul mercato di numerose imprese in concorrenza tra di loro. Ciò ha comportato un aumento della qualità dei servizi e una significativa riduzione dei costi. Le direttive comunitarie del 2002, su cui oggi è basato il quadro regolamentare in materia di comunicazioni elettroniche, hanno dato un'ulteriore spinta allo sviluppo della concorrenza in un mutato contesto, caratterizzato soprattutto dagli sviluppi del processo di convergenza tra telecomunicazioni, media e tecnologie dell'informazione. Nonostante gli indubbi progressi favoriti dalla nuova disciplina comunitaria in materia di comunicazioni elettroniche, tuttavia, l'obiettivo della creazione di un mercato unico europeo non è stato ancora pienamente realizzato. Gli ultimi anni sono stati inoltre caratterizzati da una ulteriore evoluzione tecnologica e di mercato che ha favorito, tra l'altro, la crescita dei servizi telefonici su piattaforma internet e una sempre maggiore offerta televisiva attraverso reti a banda larga. Di qui l'esigenza di un aggiornamento del quadro normativo comunitario. La Commissione europea, muovendo da queste premesse, ha approvato nel novembre 2007 una proposta di revisione delle direttive comunitarie in materia di comunicazioni elettroniche, il cui iter di approvazione è ormai quasi completato.
La regolazione assicurativa dal codice ai provvedimenti di attuazione
Libro: Copertina morbida
editore: Giappichelli
anno edizione: 2009
pagine: 453
Il codice delle assicurazioni ha compiuto quattro anni e la maggior parte dei regolamenti di attuazione è stata adottata. Nel frattempo il panorama legislativo è profondamente cambiato ed in parte ha preso vie differenti rispetto a quelle che il codice aveva inteso tracciare. Tra i risultati raggiunti vi è la procedura di risarcimento diretto. Il sistema è stato rapidamente realizzato, ma è già tempo di prime valutazioni sull'esperienza sin qui compiuta e sugli adeguamenti che potrebbero risultare opportuni per il raggiungimento degli obiettivi attesi. La legge sul risparmio ha attratto l'offerta delle imprese assicurative nel perimetro di vigilanza del Testo unico della finanza, ma è rimasta inevasa l'istanza di un maggior coordinamento con il Codice delle Assicurazioni. Gli intermediari assicurativi hanno affrontato un complesso percorso di adeguamento e di riorganizzazione dell'attività alla direttiva comunitaria, ma è già tempo di misurarsi con i rischi e le opportunità derivanti dagli interventi di liberalizzazione sui quali, peraltro, il legislatore mostra alcuni ripensamenti. Le imprese hanno intrapreso un considerevole processo di adeguamento ai nuovi standard declinati dall'ISVAP, specialmente per il rafforzamento dei processi di governo dei rischi e di controllo interno nella prospettiva del nuovo sistema di vigilanza basato sulla direttiva "Solvibilità 2". Il volume si rivolge al mercato assicurativo, alla comunità accademica ed al settore professionale.
Il sistema dualistico. Prospettive e potenzialità applicative
Libro: Copertina morbida
editore: Giappichelli
anno edizione: 2009
pagine: 204
Il sistema dualistico è stato introdotto dalla riforma del diritto societario ispirandosi ad esperienze di altri ordinamenti. Sebbene sia stato impiegato in alcuni importanti contesti imprenditoriali, molti sono ancora i problemi e i profili da approfondire. Il presente contributo intende offrire una messa a fuoco aggiornata sulle possibilità di utilizzo del sistema dualistico con riferimento a quattro diverse tipologie di società (dall'impresa pubblica a quella familiare, dalle società bancarie alle società cooperative) affrontando questioni teoriche, valutando l'impatto pratico, proponendo clausole statutarie adeguate agli interessi che gli azionisti e le società intendono perseguire.
Povertà ed esclusione sociale in Toscana: le risposte del sistema
Libro: Copertina morbida
editore: Giappichelli
anno edizione: 2008
pagine: 170
La Toscana è una società relativamente ricca con una moderata incidenza della povertà, della marginalità e della esclusione sociale- Tuttavia questi fenomeni esistono diffusamente nel territorio, alimentati da nuove trasformazioni sociali come l'immigrazione, la fragilità delle famiglie, l'incertezza del lavoro, la disuguaglianza delle risorse. Vi sono molte e buone ragioni per riformare lo stato sociale ed il suo funzionamento, a livello nazionale e locale, anche in conseguenza delle nuove competenze assunte dalle Regioni e dagli Enti locali dopo la riforma del Titolo V della Costituzione. Il volume discute questi temi, con particolare riferimento alla situazione della Toscana ed alle risposte delle istituzioni.
Il processo d'integrazione Europea: un bilancio 50 anni dopo. I trattati di Roma
Libro: Copertina morbida
editore: Giappichelli
anno edizione: 2008
pagine: 207
II 26 gennaio del 2007, la Rivista "II Diritto dell'Unione europea" ha organizzato, in collaborazione con la Fondazione CESIFIN - Alberto Predieri, un convegno scientifico per celebrare il proprio decennale. Si è voluto in particolare cogliere l'occasione di tale ricorrenza, ma anche la felice coincidenza con le celebrazioni del Cinquantenario dei Trattati di Roma, per sviluppare una riflessione generale sull'incidenza del diritto e delle politiche comunitari su nozioni generali e discipline materiali del diritto interno. A tale riflessione hanno partecipato, e su molti temi si sono confrontati, redattori della Rivista ed ospiti esterni alla stessa. Il presente volume raccoglie per l'appunto le relazioni presentate nel corso del convegno, seguendo l'ordine delle sessioni in cui il medesimo si è articolato. Un primo gruppo di relazioni riguarda quindi l'incidenza della politica, delle istituzioni, della giurisprudenza e della dottrina sullo sviluppo del processo di integrazione. A tale analisi fa seguito una valutazione dell'impatto del diritto comunitario sulle categorie generali del diritto interno. Tale impatto è stato poi valutato in rapporto a quei segmenti dell'esperienza nazionale che nel corso degli anni hanno risentito maggiormente degli effetti della disciplina comunitaria.
Diritto e pratica dei trust. Profili civilistici
Duccio Zanchi
Libro
editore: Giappichelli
anno edizione: 2008
pagine: 351
La stesura di questo lavoro è nata dalla constatazione che, a più di quindici anni dalia ratifica della Convenzione dell'Aja che ha aperto la strada al riconoscimento del trust interno, questo istituto, pur essendo in grado di offrire sovente soluzione a problemi cui i tradizionali istituti non riescono a dare risposte soddisfacenti, non è ancora entrato nella mentalità degli operatori (avvocati, notai, commercialisti) quale strumento di uso corrente e di conseguenza viene poco utilizzato anche da chi potrebbe fruirne con vantaggio. Senza trascurare gli aspetti teorici, con questo libro si è voluto quindi spostare l'indagine su un campo finora meno arato. Sul CD, alcuni testi normativi dì più ricorrente consultazione e, in particolare, le leggi che sono state utilizzate per la redazione degli atti in commento.
La società quotata dalla riforma del diritto societario alla legge sul risparmio
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2008
pagine: VI-210
Negli ultimi anni la disciplina della società con azioni quotate è stata interessata da numerose e incisive modifiche. In questa prospettiva, se il Testo Unico sull'intermediazione finanziaria (D.lgs. n. 58 del 1998) ha avviato il processo di riforma, più recenti interventi normativi hanno integrato la disciplina di questo modello societario. Il riferimento è, in primo luogo, al nuovo diritto delle società di capitali (D.lgs. n. 6 del 2003), il quale, modificando significativamente il diritto azionario "comune", ha avuto un impatto assai rilevante, sebbene a oggi non ancora compreso in tutte le sue implicazioni, sulla società con azioni quotate. I recenti scandali finanziari hanno poi indotto il legislatore a ritornare sulla disciplina degli emittenti, al fine di migliorare l'efficienza dei sistemi di governo dell'impresa. Con la "legge per la tutela del risparmio" sono stati così modificati profondamente alcuni aspetti del sistema di amministrazione e controllo, introducendo la figura dell'amministratore indipendente e di minoranza e innovando la disciplina della revisione contabile. Il volume si propone di ricostruire, nelle sue linee fondamentali, la disciplina delle società con azioni quotate, fornendo una riflessione con riferimento ad alcuni tra i principali problemi a essa collegati (composizione del consiglio di amministrazione, sistema dei controlli, gruppi di imprese, categorie di azioni) e ponendo eguale attenzione ai profili teorici e applicativi.
Recenti innovazioni in materia di sanzioni antitrust
Libro: Copertina morbida
editore: Giappichelli
anno edizione: 2008
pagine: 256
Il cosiddetto decreto Bersani (d.l. n. 223/2006 convertito, con modifiche, dalla 1. n. 248/2006) ha innovato la normativa antitrust, introducendo nell'ordinamento nazionale importanti istituti e strumenti già vigenti a livello comunitario. La nuova disciplina consente all'Autorità garante della concorrenza e del mercato di applicare misure cautelari e di imporre pesanti sanzioni amministrative pecuniarie alle imprese che non vi si attengono. L'Autorità può inoltre chiudere un procedimento istruttorio accogliendo gli impegni presentati dalle imprese, ove idonei a eliminare i profili anticoncorrenziali oggetto dell'istruttoria. Infine è stata concessa all'Autorità la facoltà di adottare "programmi di clemenza" che prevedano, a favore delle imprese che prestano una collaborazione spontanea per l'accertamento dell'infrazione, la riduzione o la non applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria altrimenti comminabile. Il volume raccoglie i primi saggi dedicati all'esame dei principali problemi interpretativi ed applicativi che tale recente normativa determina ed è corredato da una appendice che raccoglie la documentazione più rilevante al riguardo.
Il nuovo diritto dell'energia tra regolazione e concorrenza
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2007
pagine: 266
La "liberalizzazione" del mercato dell'energia è ancora in una fase critica, sotto vari profili. Lo sviluppo di un mercato europeo integrato ed effettivamente competitivo è ostacolato dalle differenti discipline adottate dagli Stati membri con riguardo, ad esempio, ai poteri delle autorità di regolamentazione, alle regole che disciplinano le reti, ai livelli di indipendenza dei loro gestori. Senza considerare che il processo di privatizzazione è ancora in itinere, ed è tutt'altro che simmetrico nei vari ordinamenti degli Stati membri. A livello del nostro ordinamento sono poi emerse incertezze nella ripartizione delle competenze tra organi di legislazione e autorità di regolamentazione, nonché tra Stato e Regioni. L'assenza di una chiara cornice normativa, e in particolare l'attribuzione alla competenza concorrente della materia produzione, trasporto e distribuzione dell'energia, ha reso necessari una serie di interventi della Corte costituzionale per delimitare l'ambito delle reciproche sfere di competenza; interventi che però, se offrono utili indicazioni, non sono dirimenti, tantopiù che il rinvio al principio di leale collaborazione è, di fatto, un rinvio ad accordi tutti da definire. La legislazione di settore ha inoltre creato difficoltà nella definizione del ruolo e dei poteri spettanti all'autorità per l'energia elettrica e il gas e dei suoi rapporti con il Governo.
La disciplina dell'assegno e la Centrale d'allarme interbancaria
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2007
pagine: 129
La nuova disciplina sanzionatoria degli assegni bancari e postali non si è solo limitata, in tema di assegni, a depenalizzare le fattispecie precedentemente rilevanti sotto l'aspetto penale trasformandole in sanzioni amministrative, ma ha anche colto l'occasione di riscrivere l'impianto organico della legge. La riforma di depenalizzazione degli assegni prevede infatti che la banca assuma un ruolo attivo nella prevenzione e repressione del fenomeno degli assegni irregolari: questo ruolo si traduce in una serie di compiti, da una parte funzionali all'avvio del procedimento amministrativo e quindi all'applicazione della sanzione, dall'altra rivolti alla difesa del sistema dei pagamenti. È quest'ultimo il livello di intervento che ha più profondamente inciso sulla disciplina in questione e si caratterizza per l'introduzione nel nostro ordinamento della "revoca di sistema", di un Archivio informatico centralizzato, gestito dalla Banca d'Italia, che si pone appunto in rapporto strumentale rispetto al funzionamento e alla concreta applicazione della revoca medesima. Infine, per rendere effettivo l'utilizzo del sistema creato, il trattario - che omette o ritarda l'iscrizione nell'Archivio, o che autorizza il rilascio di moduli di assegni in favore di soggetto iscritto nella Centrale d'Allarme Interbancaria - è responsabile con il traente a pagare gli assegni emessi dallo stesso nel periodo in cui avrebbe dovuto operare la revoca, anche se manca o è insufficiente la provvista.
Una costituzione per l'Unione Europea
Libro: Copertina morbida
editore: Giappichelli
anno edizione: 2006
pagine: 264
Il Trattato che adotta una Costituzione per l'Unione europea, approvato dalla Conferenza intergovernativa il 18 giugno 2004 e sottoscritto dai capi di Stato a Roma il 29 ottobre 2004, è stato oggetto di giudizi assai differenziati, se non opposti, che di volta in volta ne hanno sottolineato le carenze e i limiti oppure gli aspetti positivi. Nonostante che gli sviluppi politici successivi ai referendum francese e olandese rendano oggi assai improbabile l'entrata in vigore del nuovo Trattato, esso rimane una tappa fondamentale del processo di integrazione comunitaria e costituirà un punto di riferimento obbligato nell'elaborazione di futuri interventi volti a ridisegnare l'architettura e l'impianto normativo e organizzativo dell'Unione europea. Di qui l'attualità dei contributi presentati in occasione della giornata di studio sulla Costituzione europea in onore di Alberto Predieri, raccolti nel presente volume.
Poteri pubblici dopo la privatizzazione. Saggio di diritto amministrativo dell'economia
G. Claudio Spattini
Libro: Copertina morbida
editore: Giappichelli
anno edizione: 2006
pagine: 276
La vicenda della privatizzazione delle imprese pubbliche in Italia, specialmente la sua accelerazione a partire dai primi anni Novanta del secolo scorso, è ancora di grande attualità ed è entrata spesso nella polemica politica e perfino negli argomenti delle campagne elettorali, data la sua indubbia rilevanza per i policy makers anche per le conseguenze sull'assetto della finanza pubblica e privata. Poiché si tratta appunto di un tema che mette in gioco questioni ben più ampie, come quella dei rapporti tra Stato e mercato, appare giustificata la scelta di un approccio interdisciplinare, tra politica, economia e diritto; allo stesso tempo però le domande cui intenderebbe rispondere questo volume sono prevalentemente di tipo giuridico. Esiste una correlazione tra la "decisione politica" di privatizzare le imprese e l'accoglimento di una determinata nozione di "Costituzione economica"? Gli strumenti legislativi e amministrativi di attuazione della suddetta decisione sono conformi al contenuto delle Costituzioni italiana e comunitaria come sono interpretabili oggi? I poteri che lo Stato si è ancora riservato dopo le varie fasi della privatizzazione delle società pubbliche, soprattutto attraverso l'istituto della c.d. "golden share", sono compatibili con il diritto comunitario, o comunque giustificabili secondo la logica del mercato? Qual è la vera natura giuridica di quei poteri? È ipotizzabile un "diritto amministrativo dell'economia" conforme alla disciplina costituzionale?