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Giuffrè: Centro naz. prevenzione e difesa sociale

Il futuro del lavoro e i lavori del futuro

Il futuro del lavoro e i lavori del futuro

Libro: Libro in brossura

editore: Giuffrè

anno edizione: 2020

pagine: VIII-121

Una grande rivoluzione ha colpito il mondo del lavoro e le leggi che lo disciplinano. La rapidissima evoluzione tecnologica, incidendo a fondo sui processi produttivi, ha aperto all'umanità prospettive nuovissime e ridato vita ad antiche utopie sulla liberazione dell'uomo dal peso quotidiano del lavoro. Questi ideali sembrano già a portata di mano. Tuttavia, questa stessa rivoluzione ha profondamente destrutturato le relazioni di lavoro, compromesso diritti da tempo conquistati e posto in crisi quella 'cultura del lavoro' che costituiva un cemento fra le diverse posizioni sociali. L'impiego precario affianca il lavoro durevole nell'impresa fino a sostituirlo in vari settori. Migliaia di persone, perduto il lavoro, faticano ad acquisire le capacità necessarie per riconvertirsi. Il numero dei working poors sta crescendo fino a sfiorare l'area del lavoro coatto, o schiavistico, anch'essa sempre più ampia. Fino a che punto e con quali tempi potrà la tecnologia assorbire i conflitti già scaturiti da questa crisi? Gli autorevoli interventi raccolti in questo volume, nato da un colloquio celebrativo dei 100 anni dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro, toccano alcuni fra gli aspetti più gravi di problemi la cui soluzione dovrebbe essere impegno primario di ogni governo.
13,00

Azione amministrativa e rapporto con il cittadino alla luce dei principi di imparzialità e buon andamento
12,00

Impresa, mercato e lavoro schiavistico: alla ricerca di regole efficaci
20,00

Il problema dell'inquinamento storico: alla ricerca dei rimedi giuridici nell'ordinamento italiano
15,00

Le imprese a partecipazione pubblica

Le imprese a partecipazione pubblica

Libro: Libro in brossura

editore: Giuffrè

anno edizione: 2018

pagine: 118

12,00

Il processo in materia di diritto di famiglia

Il processo in materia di diritto di famiglia

Libro

editore: Giuffrè

anno edizione: 2018

pagine: 182

14,00

La responsabilità medica. Atti del Congresso (Milano, 20 novembre 2012)

La responsabilità medica. Atti del Congresso (Milano, 20 novembre 2012)

Libro: Libro in brossura

editore: Giuffrè

anno edizione: 2013

pagine: 50

30,00

L'impresa familiare. Modelli e prospettive. Atti del Convegno di studio (Courmayeur, 30 settembre-1 ottobre 2011)

L'impresa familiare. Modelli e prospettive. Atti del Convegno di studio (Courmayeur, 30 settembre-1 ottobre 2011)

Libro: Libro rilegato

editore: Giuffrè

anno edizione: 2012

pagine: VIII-208

Il volume, a cura di Camilla Beria di Argentine, raccoglie gli atti del Convegno di studio "Adolfo Beria di Argentine", organizzato dalla Fondazione Centro Internazionale su Diritto Società ed Economia Corumayeur e tenutosi a Courmayeur il 30 settembre 2011. Gli interventi, nella specie, affrontano le problematiche concernenti l'impresa familiare, con particolare attenzione, da un lato, ai modelli organizzativi attraverso i quali essa può realizzarsi, e, dall'altro, ai profili fiscali e inerenti alla quotazione in borsa.
20,00

Disparità economiche e sociali. Cause, conseguenze e rimedi

Disparità economiche e sociali. Cause, conseguenze e rimedi

Libro: Libro in brossura

editore: Giuffrè

anno edizione: 2012

pagine: XII-42

21,00

La nuova comunicazione ed i suoi effetti sull'informazione. Atti del Congresso (Milano, 22-23 settembre 2010)

La nuova comunicazione ed i suoi effetti sull'informazione. Atti del Congresso (Milano, 22-23 settembre 2010)

Libro: Libro in brossura

editore: Giuffrè

anno edizione: 2011

pagine: VIII-42

Ad un quarto di secolo dall'avvento di internet gli effetti della rivoluzione nelle comunicazioni non sono ancora pienamente visibili. Il flusso ininterrotto di messaggi che circolano nella rete, la convergenza dei media, la possibilità di stabilire un numero indefinito di connessioni senza limiti di tempo e di spazio, sembra ampliare esponenzialmente l'ambito della libertà di informarsi, che è il presupposto logico della libertà di informare, Tuttavia, proprio il sovraccarico della rete pone inusitati problemi di selettività. La possibilità di scegliere e di interpretare liberamente non sembra aver minimizzato il rischio di un controllo elitario dei canali informativi più efficaci, specialmente la televisione, i cui messaggi paiono ovunque sempre più ridotti nel numero, essenziali nella forma e standardizzati nel contenuto. Per paradosso, ad un sempre più alto indice di entropia comunicativa, sembra corrispondere un indice sempre più modesto di informazione critica. Senza contare che la diffusione dello strumento informatico, pur in continuo aumento, è ancora limitata geograficamente e demograficamente. Questa conferenza ha voluto discutere a fondo la tensione sempre più manifesta tra comunicazione e informazione. Con l'intervento di esperti dei più vari settore ha inteso interrogarsi sul futuro dei media tradizionali, individuare gli attori più influenti e i loro strumenti di governance, entrare nel vivo delle nuove aggregazioni degli utenti della rete.
18,00

L'equilibrio di genere dieci anni dopo la legge Golfo-Mosca: a long and winding road

L'equilibrio di genere dieci anni dopo la legge Golfo-Mosca: a long and winding road

Libro: Libro in brossura

editore: Giuffrè

anno edizione: 2022

pagine: 214

A dieci anni dall'entrata in vigore della legge Golfo Mosca è risultata necessaria una valutazione di quello che sono stati negli anni gli effetti, i successi, le sfide e i limiti che ancora rallentano il suo impatto.  Prima del 2011, l'Italia era il Paese dove la presenza delle donne nei consigli di amministrazione delle società quotate e delle società partecipate era bassissima. Prima dell'inizio della discussione sulla legge, la partecipazione femminile nelle “stanze dei bottoni” delle imprese quotate e partecipate era sotto al 10% - intorno al 6,7%, 7%. Oggi, a distanza di dieci anni, globalmente siamo tra i migliori cinque Paesi per presenza di donne nei consigli di amministrazione. Ciò significa che, grazie alle quote di genere, siamo diventati una best practice, un caso di studio, capaci di produrre nel minor lasso di tempo rispetto agli altri un cambiamento più consistente.
24,00

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