Graus Edizioni: Personaggi
Luigi Libra. Napoli e l'incanto melodico degli anni Cinquanta
Serena Albano, Luigi Libra
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Graus Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 72
La Napoli letteraria di Francesco D'Episcopo
Maria Gargotta
Libro
editore: Graus Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 168
Colpo di scena. Incontri di una vita
Giuliana Gargiulo
Libro
editore: Graus Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 144
Cameriere, champagne!... Vita, sorte e miracoli di una canzone nel racconto del suo compositore
Mimmo Di Francia, Michelangelo Iossa
Libro
editore: Graus Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 88
Sono figlio di Oscar Wilde
Biagio Arixi
Libro
editore: Graus Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 144
Un'eterna melodia. Un perché che ti cambia la vita
Stelvio Cipriani
Libro
editore: Graus Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 80
Teodora e Giustiniano. Quando le donne ottennero la parità giuridica con gli uomini
Renato Angelone
Libro
editore: Graus Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 64
Le donne della mia vita
Micol Olivieri
Libro
editore: Graus Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 112
Il riflesso di un arcobaleno sulla colombaia. Luigi Patalano
Ivano Fiorentino
Libro
editore: Graus Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 258
Elvira la modella di Modigliani
Carlo Valentini
Libro
editore: Graus Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 112
Montmartre con i grand-cafè, la sagoma del Moulin Rouge e le coppie che si baciano in libertà accolgono Elvira, fuggita da una vita di stenti e scandalosa che le avrebbe reso impossibile rimanere a Marsiglia. Giunta a Parigi diventerà il simbolo femminile di una stagione provocatoria, creativa e pulsante: l'avanguardia. Con i suoi occhi, "di un marrone impastato col nero, brillanti, espressivi, provocanti", riuscirà ad imbarazzare Amedeo Modigliani, italiano eccentrico e raffinato, irrequieto, squattrinato e grande seduttore. Elvira, "pronta all'avventura, assetata di conoscere, amante della vita senza pudori, gioiosa anche nell'avversità", diventerà la sua musa, la sua modella e la compagna, condividendo il senso più profondo di un'aspirazione libertaria. Nel marzo 1917 Modigliani vivrà una nuova primavera artistica con quadri dalle tonalità più dolci e una diversa luce che illuminerà i nudi di Jeanne, sua nuova compagna; ma il legame tra Elvira ed Amedeo non si spezzerà mai: "Impossibile lasciare la mia musa, ci cercheremo sempre". E poco prima di morire, l'artista la ritrarrà ormai matura, ma con un'espressione infantile, in uno dei suoi nudi più casti: "Un omaggio d'amore alla sua Elvira che sfociava dal profondo dell'anima".