Hoepli: Letteratura di montagna
Il coraggio dei sogni. Una cordata solidale per l'Hindu Kush
Tarcisio Bellò
Libro: Libro rilegato
editore: Hoepli
anno edizione: 2021
pagine: X-390
"Il coraggio dei sogni" è una storia che attraverso la montagna, l'esplorazione e l'amicizia appassiona, diverte e commuove, ispirando inclusione e umanità. Doveva morire in una valanga, invece ha scritto un libro. Tarcisio Bellò (Marostica, 1962) non è un alpinista professionista, ma ha scalato ad alti livelli sui Quattromila delle Alpi, in Sudamerica e Himalaya (Everest, Dhaulagiri, K2), definendo il suo alpinismo: non l'egoistica salita a tutti i costi, bensì esplorazione e solidarietà. Con quello spirito per 20 anni, dal 2000, ha salito e dato il nome a decine di vette di 6000 e 5000 metri nelle catene di Hindu Kush e Hindu Raj, a nord del Pakistan, consentendo di mappare tutta l'area. Al contempo, insieme alla gente del luogo ha realizzato molti progetti solidali, fra cui un acquedotto e un ponte in metallo. Nel 2009 ha avviato le fondazioni del Centro dedicato all'amica Cristina Castagna, morta quell'anno sul Broad Peak: ospiterà la prima Scuola di Alta Montagna del Pakistan, con lo scopo di sviluppare il turismo alpinistico locale.
Il cacciatore di 8000. La mia sfida alle montagne più alte del mondo
Marco Confortola
Libro: Libro rilegato
editore: Hoepli
anno edizione: 2018
pagine: XIV-178
Everest, Shisha Pangma, Annapurna, Cho Oyu, Broad Peak, K2, Manaslu, Lhotse, Makalu, Dhaulagiri: nomi che echeggiano nell’immaginario collettivo come luoghi remoti, quasi inaccessibili. Sono gli Ottomila, le montagne più alte del Pianeta. Marco Confortola ne ha già scalati dieci, e ognuno è stato una storia di fatica e soddisfazioni, rinunce e attimi di pace assoluta, sudore e amicizie ad alta quota con uomini straordinari, da Silvio “Gnaro” Mondinelli a Denis Urubko a Krzysztof Wielicki e molti altri. Pronto a rialzarsi anche dopo la tragedia che l’ha visto coinvolto sul K2, nella quale sono morte 11 persone e ha perso tutte le dita dei piedi per gli effetti del congelamento, Marco non ha smesso di “cacciare”, ed è deciso a conquistare la quattro cime che gli mancano per completare la “collezione degli Ottomila” e assecondare così quell’istinto che sin da bambino lo portava a salire sempre più in alto. Il testo ha la prefazione di Carlos Soria Fontán (classe 1939), l’alpinista che detiene il record di 13 Ottomila scalati sopra i 60 anni di età.
Il monte Cervino
Guido Rey
Libro: Copertina morbida
editore: Hoepli
anno edizione: 2015
pagine: 300
Pubblicato per la prima volta nel 1904 e rapidamente tradotto in inglese, francese e tedesco, questo volume diede inizio alla tradizione della letteratura di montagna in Italia. Tra realtà e leggenda, Rey descrive i luoghi e gli abitanti, gli artisti e gli studiosi che da tutta l'Europa furono attratti dal monte, racconta i sacrifici e le sofferenze morali e fisiche che accompagnarono i numerosi, caparbi tentativi di conquista della vetta da parte dei protagonisti più diversi, dalle guide della Valtournanche all'abate Gorret, fino alla vittoria finale dell'inglese Whymper nel 1865. Non meno coinvolgenti sono le pagine autobiografiche in cui l'autore racconta i suoi rapporti con il Cervino, che segnarono la sua esistenza. Pagina dopo pagina le parole si fondono con i disegni di Edoardo Rubino e con le riprese di Vittorio Sella e dello stesso Rey, che usa la fotografia come strumento di narrazione dell'epopea alpina.
Alpinismo eroico (rist. anast., Milano 1942)
Emilio Comici
Libro
editore: Hoepli
anno edizione: 2014
pagine: XXVIII-324
"Alpinismo eroico", curato a suo tempo dal comitato nazionale del C.A.I. per le onoranze a Emilio Comici, si apre con la prefazione dell'allora presidente degli alpini Angelo Manaresi, seguita nella prima parte dalla raccolta di tutti gli scritti di Comici, con le relazioni delle salite compiute dall'alpinista triestino tra il 1925 e il 1940. La seconda parte del libro contiene le testimonianze di grandissimi alpinisti dell'epoca, come Julius Kugy, Tito Piaz, Giuseppe Pirovano e tanti altri. In appendice, infine, l'elenco di tutte le prime ascensioni compiute dallo scalatore triestino. Pubblicato originariamente da Hoepli nel 1942, il volume è qui riproposto in una ristampa anastatica arricchita da una postfazione di Spiro Dalla Porta-Xydias, autore di due biografi e su Comici e vero e proprio anello di congiunzione tra il mondo dell'alpinismo vissuto e praticato da Comici e quello odierno. Chiude l'opera il saggio Comici e l'alpinismo del sesto grado scritto da Marco Albino Ferrari, fondatore e direttore della rivista "Meridiani Montagne".
Leopoldo Gasparotto. Alpinista e partigiano
Ruggero Meles
Libro: Copertina morbida
editore: Hoepli
anno edizione: 2011
pagine: 120
Scalatori. Le più audaci imprese alpinistiche da Whymper al «Sesto grado» raccontate dai protagonisti
Libro: Copertina morbida
editore: Hoepli
anno edizione: 2008
pagine: 380
La grande epopea della conquista delle Alpi rivive attraverso le testimonianze dei protagonisti. Edward Whymper racconta la prima scalata del Cervino, Guido Rey "La punta bianca" e poi i grandi scalatori del Novecento, da Welzenbach a Tito Piaz, da Emilio Comici a Cassin, fino ad arrivare ai primi grandi exploit del giovanissimo Walter Bonatti. Il volume è anche la storia dell'evoluzione delle tecniche di salita, del costume alpinistico, ma è soprattutto la narrazione del confronto dell'uomo con l'assoluto delle vette alpine:vittorie e sconfitte di chi sa che l'alpinismo non è solo uno sport.
Il monte Cervino (rist. anast. Milano, 1904)
Guido Rey
Libro
editore: Hoepli
anno edizione: 2015
pagine: 292
La ristampa de Il Monte Cervino ripropone un titolo classico che ha conquistato generazioni di lettori. Pubblicato nel 1904 e rapidamente tradotto in inglese, francese e tedesco, questo volume diede inizio alla gloriosa tradizione della letteratura di montagna in Italia. Tra realtà e leggenda, con parole appassionate Rey descrive i luoghi e gli abitanti, gli artisti e gli studiosi che da tutta l'Europa furono attratti dal mitico monte, racconta i sacrifici e le sofferenze morali e fisiche che accompagnarono i numerosi, caparbi tentativi di conquista della vetta da parte dei protagonisti più diversi, dalle guide della Valtournanche all'abate Gorret, fino alla vittoria finale dell'inglese Whymper nel 1865. Non meno coinvolgenti sono le intense pagine autobiografiche in cui l'autore racconta i suoi rapporti con il Cervino, che segnarono profondamente la sua esistenza. Pagina dopo pagina le parole si fondono con i disegni di Edoardo Rubino e con le riprese di Vittorio Sella e dello stesso Rey, che usa la fotografia come strumento di narrazione dell'epopea alpina ottenendo effetti di sorprendente bellezza.
L'arte di arrampicare di Emilio Comici
Severino Casara
Libro
editore: Hoepli
anno edizione: 2010
pagine: 126
L'arte di arrampicare di Emilio Comici, pubblicato per la prima volta da Hoepli nel 1957, è qui riproposto in un'edizione anastatica arricchita da una postfazione a mano di Spiro Dalla Porta-Xydias, autore di due biografie su Comici e vero e proprio anello di congiunzione tra il mondo dell'alpinismo vissuto e praticato da Comici e quello odierno. Il volume si compone fondamentalmente di due parti: la prima raccoglie una prima parte di considerazioni, lettere (tra cui 18 autografi fuori testo) e racconti delle imprese del grande alpinista, mentre la seconda, interamente fotografica, è composta da 342 tavole che illustrano le tecniche di arrampicata di Comici.
La sfinge dei ghiacci. Gli italiani alla scoperta del grande Nord
Franco Brevini
Libro: Copertina morbida
editore: Hoepli
anno edizione: 2009
pagine: 644
Non tutti sanno che gli italiani hanno svolto un ruolo determinante nella corsa verso il Polo Nord. Dal Duca degli Abruzzi a Umberto Nobile, il nostro contributo è stato assolutamente decisivo, sia nello stabilire primati di latitudine insuperati per anni, sia nella conquista vera e propria dei fatidici 90°, compiuta, come pare ormai accertato, non da Peary né da Cook, ma appunto dai generale italiano nei 1926 insieme ad Amundsen a bordo del dirigibile Norge. Prima di loro però, fin dal XIV secolo, altri italiani si erano spinti per ragioni commerciali o per desiderio di scoperta verso queste estreme regioni del pianeta; l'emisfero settentrionale è stato percorso da moltissimi italiani curiosi e avventurosi: agenti segreti del papa, scienziati, viaggiatori, e persine giornalisti come Montanelli e Malaparte.
Dolomiti cuore d'Europa. Guida letteraria per escursionisti fuorirotta
Giovanni Cenacchi
Libro: Libro in brossura
editore: Hoepli
anno edizione: 2025
Un vademecum di scoperta delle Dolomiti, corredato da mappe puntuali per chi volesse percorrere sentieri selezionati e «fuori rotta», guidato da Cenacchi, scalatore e poeta. Sono raccolti in questo libro gli scritti provenienti da riviste, guide, prefazioni, articoli sparsi, libri oggi introvabili, con due preziosi inediti che propongono una cornice interpretativa a queste montagne, vera patria elettiva dello scrittore bolognese. Fin dai tempi dei primi viaggiatori inglesi, e poi degli indagatori della tradizione orale come Karl Felix Wolff che diede amalgama alle fiabe dei Monti Pallidi, questo spicchio di Alpi «cuore d’Europa» è stato un soggetto ispiratore di proporzioni sconfinate. Dalla stessa fonte ha attinto anche la grande letteratura italiana e internazionale, da Schnitzler a Buzzati e Vassalli. Ed è lì che va inserito Giovanni Cenacchi.