Ibis: Narrativa
Spettri familiari
Anna Ruchat
Libro: Libro in brossura
editore: Ibis
anno edizione: 2023
pagine: 128
"Spettri familiari" è il romanzo di una famiglia normale, normalmente segnata da ipocrisia e tacite reciproche coperture. Suddiviso in due parti, la prima ambientata negli anni Ottanta del Novecento, la seconda ai nostri giorni, si sviluppa su più piani narrativi: al racconto in terza persona si alternano taccuini, lettere, architetture morte e nella seconda parte la voce in prima persona dei protagonisti. La geometria della struttura e il teatro delle cose inanimate fanno emergere in filigrana i sobbalzi dell’esistenza.
I piedi nella sabbia
Monique Pistolato
Libro: Libro in brossura
editore: Ibis
anno edizione: 2022
pagine: 191
Giovanni è un medico del pronto soccorso, barbuto e ruvido, vive con Matteo un bambino che porta dentro di sé un drammatico segreto. Viola è una giornalista precaria, si destreggia tra il procacciarsi notizie, ritardi e una vita incasinata. Le loro esistenze si incrociano sotto i cieli della laguna scoprendo, in un viaggio tra passato e presente, il potere dei legami. Una storia sincera costruita sulla partecipazione corale, narrata con delicatezza ed eleganza, che si dipana dentro la città più bella del mondo.
Gli anni di Nettuno sulla terra
Anna Ruchat
Libro: Copertina morbida
editore: Ibis
anno edizione: 2018
pagine: 127
Dodici racconti, uno per ogni mese dell'anno, disseminati su quattro decenni, dagli anni Settanta agli anni Duemila. Protagonista è il tempo e la sua puntuale incarnazione in una vita. In ogni racconto il tempo sbroglia la complessità di eventi orizzontali, e si azzarda a restituirci, nella forma verticale sua propria, il senso di un'esistenza. Con un contributo di Elio Grasso.
La donna del terrazzino sul mare
Claudio Minoia
Libro: Copertina morbida
editore: Ibis
anno edizione: 2016
pagine: 264
Riuscì a immaginare la "donna del terrazzino" senza però disegnarne con il pensiero il viso. E una persona che ama pazzamente le emozioni, le "sente sulla pelle", ama e soffre con intensità e forza inaudita, una forza misteriosa della natura. Quando è triste ma anche quando è contenta, in estate o in inverno, si affaccia al terrazzino e si perde nei colori di un nuovo giorno o nelle tinte che si attenuano al crepuscolo. Rigenera le parti del suo io che sono diventate quasi invisibili, posa i pensieri sulle onde e spera, ogni volta riesce a farlo, che prendano il largo per essere sostituite da nuove possibilità. È una donna dai lunghi silenzi che cerca nel blu e nei turchesi mille risposte alle domande che si affacciano in modo incessante. Lo spettacolo che si vede dal suo terrazzino è meraviglioso, per quanto si cerchi di immaginarlo. Se si chiudono gli occhi, quando si riaprono il panorama appare diverso e mutevole, non finisce mai di sorprendere.
Mille scudi e cento rane. Volta e Marianna: un amore nell'età dei lumi
Manlio Baccaglini
Libro: Libro in brossura
editore: Ibis
anno edizione: 2014
pagine: 335
Alessandro Volta (1745-1827), stimato professore dell'Università di Pavia e scienziato già famoso in Europa, si innamora della giovane cantante Marianna Paris. Per la famiglia Volta, per le autorità accademiche e anche per le autorità politiche austriache, si tratta di una storia scandalosa, una storia d'amore che non può avere seguito. Alessandro Volta cercherà invano di difendere il suo amore, ma gli resterà solo il dolce ricordo di Marianna. Nel suo romanzo, Manlio Baccaglini non solo racconta, basandosi su fonti documentarie certe e sulle stesse lettere originali di Volta, lo svolgimento dell'amore tra Volta e Marianna, ma descrive, con precisione e partecipazione, l'intero quadro di un'epoca, segnata dalla rivoluzione intellettuale e scientifica dell'Illuminismo e dalla Rivoluzione francese.
Taraipù. Viaggio in Amazzonia
Flaviano Bianchini
Libro: Libro in brossura
editore: Ibis
anno edizione: 2014
pagine: 160
Nella foresta amazzonica, nel cuore di uno degli ultimi luoghi selvaggi della Terra, Bianchini ci coinvolge in una nuova ricerca dell'Eldorado: un Eldorado però ben diverso da quello della mitica città d'oro. In questa storia, più che l'avventura, a sedurci è la grande attenzione per la vita dei popoli, per la condizione della natura, è la sensibilità naturalistica e l'attenzione antropologica.
Allegra
Donata Vittani
Libro: Copertina morbida
editore: Ibis
anno edizione: 2012
pagine: 155
... Malgrado l'insegnante avesse sottolineato più volte come solo all'esterno il tango appaia una danza sensuale, mentre è un incontro di anime, Alice era a disagio per l'estrema vicinanza con uomini sconosciuti, della cui anima nulla riusciva a percepire, mentre del corpo sentiva chiarissimo l'odore di sudore e della cena appena terminata. Era rigida e goffa nel suo inutile tentativo di muoversi con disinvoltura. Come un palo borracho, gli alberi ubriachi di Buenos Aires, sgraziati e impacciati dentro un tronco gonfio pieno di spine... La ricerca dell'amica scomparsa a Buenos Aires diventa per la quarantenne Alice un viaggio tra passato e presente, antichi affetti e nuovi amori, dolorose scoperte e inaspettati ritorni. Al bivio tra la quotidianità della provincia lombarda e la straordinarietà della capitale argentina. Un testo breve, da leggere tutto d'un fiato. Uno stile diretto che alterna narrazione, flash back e dialoghi serrati, per il quale è essenziale la complicità del lettore. Fino alla fine.
Che mora la morte
Giampaolo Correale
Libro: Copertina morbida
editore: Ibis
anno edizione: 2011
pagine: 171
"... Carrasco è un vero nemico della morte, come avrebbe voluto Elias Canetti: testimone auricolare della propria vita, combatte il desiderio di morte con il culto della memoria e con una curiosità perennemente inesausta nei confronti delle persone che ha incontrato... Assorbite, non senza reazioni e proteste, la fine delle speranze, e l'involgarimento generale di cultura e politica, ha la forza di rivisitare la propria vita (con il piccolo aiuto di un bicchiere di plastica che nasconde gradazione alcolica e quantità di ciò che si beve...). Una visita al marmista Titta, sul GRA, e la visione di un cimitero impersonale di sole lapidi in mostra per i clienti, innescano in Carrasco l'immaginazione - incontrando gli altri, ma anche riflettendo sulle proprie esperienze - di poesie alla maniera di Edgar Lee Masters. Epitaffi che si possono meritare senza dover morire veramente. Incontrando, ricordando, immaginando possibilità non vissute, tra Cecilia, Benedetta, Francesca, Luisa e Laura Carrasco rivive la propria educazione sentimentale. Scrivere gli era impossibile, ma non scrivere (non ricordare) sarebbe stato ancora più doloroso. Come rammaricarsi, del resto, "di atti privi di gerarchie emotive", come sono gli atti della vita?." (Renato Nicolini)
La biografia impossibile
Fulvio Papi
Libro: Copertina morbida
editore: Ibis
anno edizione: 2011
pagine: 121
Il libro prende spunto da una riflessione di Musil, ne "L'Uomo senza qualità", in cui lo scrittore austriaco scrive che "In fondo, nella maturità, pochi ricordano come sono di fatto arrivati a se stessi". Cioè non è facile ricordare come si è svolta la propria vita, quali svolte ci hanno condotto ad essere quello che siamo, le scelte che ci hanno portato dove siamo. Quasi che tutto sia accaduto per una sorta di casualità, di involontarietà. Così il passato ci appare come una serie di immagini, di momenti che si illuminano per poco, senza poter dare corpo a una continuità, ad una permanenza. È appunto l'impossibilità di una biografia, di una storia che abbia una continuità, uno sviluppo e uno svolgimento. Non una biografia, quindi, ma la narrazione di alcuni momenti rilevanti di una vita, alcuni avvenimenti che ne hanno segnato il percorso.
Pietre d'Abissinia. Viaggio nell'arte e nella storia dell'altopiano etipico
Manlio Baccaglini
Libro
editore: Ibis
anno edizione: 2010
pagine: 214
A metà tra il diario di viaggio d'un vecchio viaggiatore e il saggio d'un colto amante d'arte, in parte ancora guida all'Abissinia e racconto d'un sentimento, il libro nasce come divertissement d'un autore di testi personalissimi che hanno esplorato l'Africa da vicino e nel profondo. L'autore, in bilico tra giornalismo e ricerca, descrive un'Abissinia che non è soltanto l'acrocoro etiopico, geografia politica, intrigante rebus dell'Italia della prima metà del secolo scorso, ma soprattutto il luogo di un'arte straordinaria fiorita in mezzo all'Africa, ispirata alle eccellenze del Mediterraneo. Potrebbe anche essere il primo libro sulla storia dell'arte dell'Abissinia.
C'è un inverno di troppo
Claudio Minoia
Libro
editore: Ibis
anno edizione: 2009
pagine: 28
Claudio Minoia ha scritto questo intenso romanzo che per certi versi completa il percorso narrativo delle due opere precedenti: il primo romanzo si caratterizzava per una trama più misteriosa, per una specie di agnizione del personaggio femminile che percorre la storia. Nel secondo c'era invece una sorta di percorso solitario che portava il protagonista a ritrovare, nell'incontro con gli altri, la sua identità perduta. La stessa capacità di costruire una storia sincera e credibile, la ritroviamo anche qui. Ma ritroviamo anche (e forse anche ulteriormente raffinato) un uso abile del dialogo e una caratterizzazione piena dei personaggi, di cui progressivamente riusciamo a cogliere anche le più nascoste sfumature dei sentimenti, grazie alla prosa attenta e delicata dell'autore.

