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Il Mulino: Grandi illustrati

Due papi per un giubileo. Celestino V, Bonifacio VIII e il primo Anno Santo

Due papi per un giubileo. Celestino V, Bonifacio VIII e il primo Anno Santo

Chiara Frugoni

Libro: Libro rilegato

editore: Il Mulino

anno edizione: 2024

pagine: 280

«Il 1300 era già un anno speciale, che chiudeva il secolo; papa Bonifacio VIII lo rese specialissimo facendolo diventare l'Anno Santo. Accordò l'indulgenza plenaria, cioè il perdono di tutte le pene ancora da scontare per i peccati commessi a coloro che, assolte le colpe mediante la confessione, avessero visitato lungo tutto quell'anno le basiliche degli apostoli Pietro e Paolo...» Che cosa spinse una moltitudine di pellegrini a mettersi in cammino, sfidando pericoli e dure prove fisiche, per riversarsi in San Pietro nel 1300? A quella data, profondi mutamenti della società sia economici sia politici (l'emergere dei Comuni, la nuova figura del cittadino) avevano ormai investito anche la sfera religiosa. Se nei secoli precedenti il giudizio universale era sentito come un grande evento collettivo della fine dei tempi, ora la geografia dell'aldilà doveva rispondere alle esigenze degli individui, preoccupati più per la propria salvezza che per quella di tutti. Ecco allora la nascita del purgatorio, per il peccatore una consolante alternativa fra i tormenti eterni dell'inferno e il miraggio irraggiungibile del paradiso; ecco l'evolvere delle pratiche penitenziali, e il pellegrinaggio come strategia per «lucrare» indulgenze, ovvero sconti di pena. Interrogando testi e immagini, Chiara Frugoni racconta le origini e il contesto politico del primo Giubileo vero e proprio, dalla complessa vicenda dell'eremita Pietro da Morrone, quel Celestino V, oscillante tra ambizione e ascetismo, che pochi mesi dopo l'elezione al soglio pontificio abdicò, alla Roma turbolenta del successore Bonifacio VIII, tra famiglie rivali, cardinali e re. Una narrazione vivacissima, un prezioso viatico per comprendere il Giubileo del 2025.
29,00

Il grande racconto dei classici

Il grande racconto dei classici

Piero Boitani

Libro: Libro rilegato

editore: Il Mulino

anno edizione: 2024

pagine: 488

Simile a un dio mi sembra quell'uomo che siede davanti a te, e da vicino ti ascolta mentre tu parli con dolcezza e con incanto sorridi. E questo fa sobbalzare il mio cuore nel petto. Se appena ti vedo, subito non posso più parlare, la lingua si spezza, un fuoco leggero sotto la pelle mi corre, nulla vedo con gli occhi e le orecchie mi rombano, un sudore freddo mi pervade, un tremore tutta mi scuote: sono più verde dell'erba; e poco lontana mi sento dall'essere morta. Ma tutto si può sopportare... Saffo (fr. 31 V.) Arrivano da un passato remotissimo e sono giunti fino a noi sopravvivendo a catastrofi storiche immani, quali la fine della civiltà antica e i secoli bui del medioevo. Sono i classici della tradizione greca e latina, autentiche pietre miliari della cultura occidentale come la conosciamo oggi, opere che hanno plasmato la nostra immaginazione per millenni. Con l'usata maestria, Piero Boitani si affida al piacere del proprio gusto personale e sceglie fior da fiore per indurci a godere del fascino intatto e della radiosa forza di suggestione dei capolavori antichi. Un viaggio da vertigine, accompagnato da un ricco corredo di immagini, che muove dalla Grecia dell'epica omerica di Achille e Ulisse, della tragedia e dell'invenzione della storia, per approdare poi a Roma, al suo prezioso lascito letterario reso eterno da opere come l'Eneide di Virgilio e le Metamorfosi di Ovidio. Marco Aurelio esortava a «vivere con gli dèi», adattando sé stessi alla sorte assegnata. Sulle orme dell'imperatore filosofo, si potrebbe dire «vivi con i classici!» e la vita ti parrà lieve.
45,00

Tutte le perle del mondo. Storie di viaggi, scambi e magnifici ornamenti

Tutte le perle del mondo. Storie di viaggi, scambi e magnifici ornamenti

Maria Giuseppina Muzzarelli, Luca Molà, Giorgio Riello

Libro: Libro rilegato

editore: Il Mulino

anno edizione: 2023

pagine: 344

«... Questo vezzo di perle... Io voglio che il duca me lo comperi...perché io ne ho grandissima voglia» Eleonora di Toledo «alcuno di quegli huomini stringendosi il naso con un morso di corno, & ungendosi gli orecchi con un oglio, ...con un sacchetto al fianco, si calano giù per quella corda; e quanto più presto possono, empiono il sacchetto, o canestrello pieno di quelle ostreghe» Viaggio dell'Indie orientali, di Gasparo Balbi, gioielliero venetiano, 1590 Rare e preziose, le perle hanno ispirato artisti e scrittori, conquistato in ogni epoca il favore di uomini e donne che le hanno incluse fra gli ornamenti prediletti. Culturalmente assai dense, sono emblema del lusso, della raffinatezza e della purezza, sinonimo delle vette di perfezione che può raggiungere madre natura. La Venere botticelliana fuoriesce da una conchiglia marina, quasi fosse una perla, evocando eterne nascite, un ciclo perennemente rinnovato di amore e procreazione. Allo stesso tempo simboleggiano anche dolore e perdita: quante perle nei funerali più chic... Il libro ci propone un viaggio avventuroso, dal Nuovo Mondo all'Asia, dal Venezuela al golfo Persico e a quello di Mannar, dalle piazze dello smercio più frenetico, come Venezia, Anversa e Siviglia, alla Cina e al Giappone: come venivano pescate le perle? Chi le commerciava? chi le indossava? Come giungevano nelle botteghe di orafi dalle mani sapienti e da lì, sotto forma di splendidi gioielli, nelle corti sfarzose a decorare i corpi e le vesti di re, regine, cortigiane e cortigiani? E quali erano i loro altri usi? Se il linguaggio che parlavano era soprattutto quello del potere, del prestigio e della bellezza, mille sono le sfumature che accompagnano la fortuna delle piccole sfere bianche e luminescenti lungo i secoli e fino ai giorni nostri.
45,00

Il presepe di san Francesco. Storia del Natale di Greccio

Il presepe di san Francesco. Storia del Natale di Greccio

Chiara Frugoni

Libro: Libro rilegato

editore: Il Mulino

anno edizione: 2023

pagine: 276

A 800 anni dal primo presepe qual è la storia della sua invenzione? Avvincente e suggestivo, il racconto della più grande studiosa del santo di Assisi «Voglio evocare il ricordo di quel Bambino nato a Betlemme, e in qualche modo vedere con gli occhi del cuore i disagi in cui si è trovato per la mancanza delle cose necessarie a un neonato, e come fu adagiato in una greppia quando fu messo sul fieno tra il bue e l'asino». Con queste parole - secondo il suo primo biografo - Francesco chiede a un fedele amico di Greccio di predisporre quanto serve per realizzare il presepe. Ma dove sono i personaggi principali, la Madonna e il bambino? Perché mai Francesco sceglie di rappresentare il Natale solo attraverso la greppia colma di fieno, fra due animali non nominati dai vangeli canonici? Saper leggere e mettere a confronto le fonti con rigore e sottigliezza, saper decifrare le immagini con acume finissimo: armata degli strumenti in cui eccelleva, Chiara Frugoni si avvicina - e noi con lei - alla figura del santo di Assisi, illuminando la vera posta in gioco del Natale di Greccio, quel potente messaggio di pace che dal 1223 ancora oggi vibra di una mai sopita spiritualità rivoluzionaria.
38,00

Il grande racconto del Mediterraneo

Il grande racconto del Mediterraneo

Egidio Ivetic

Libro: Libro rilegato

editore: Il Mulino

anno edizione: 2022

pagine: 384

«...il Mediterraneo è un crocevia antichissimo. Da millenni tutto vi confluisce, complicandone e arricchendone la storia» Fernand Braudel Il Mediterraneo è il cuore incandescente di un unico vitale continente afro-euro-asiatico, l'epicentro della grande storia che qui transita e da qui scaturisce, il luogo in cui si è concentrato per alcuni millenni il mondo immaginabile. Come comprendere quella straordinaria «pianura fluida» che è il Mare Nostrum? Mettendosi sulle tracce delle civiltà sepolte? Ripercorrendo il vagare di eroi erranti come Ulisse, Enea o i viaggi dei pellegrini verso la Terrasanta? Interrogando gli strati e i substrati archeologici? Abbracciandone il paesaggio oppure lasciandosi abbacinare dai capolavori artistici? Il racconto mai concluso di una storia millenaria, unica e imprescindibile, fatta di guerre e convivenze, scambi e antagonismi, invasioni e diaspore, ibridazione ininterrotta di saperi, miti, leggende, manufatti, nel coesistere di culture religiose ora dialoganti ora in conflitto. Il ritratto in movimento di una civiltà e del suo mare.
48,00

Le pietre di Gerusalemme. D'oro, di rame, di luce e di sangue

Le pietre di Gerusalemme. D'oro, di rame, di luce e di sangue

Fosco Maraini

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2022

pagine: 276

28,00

Amarsi. Seduzione e desiderio nel Rinascimento

Amarsi. Seduzione e desiderio nel Rinascimento

Giulio Busi, Silvana Greco

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2022

pagine: 384

Sguardi di dame, occhi di mercante: un libro-palcoscenico, in cui gli attori s'incrociano, s'attraggono, si desiderano, si amano. Nell'Italia del Quattro e Cinquecento va in scena il gioco della seduzione. Palazzi, piazze, alcove vibrano di un nuovo modo di amarsi e di concepire il desiderio. Le ninfe avvenenti di Botticelli, le opulente e discinte matrone di Tiziano, gli dèi lussuriosi, come il possente Marte che, pur vincitore di mille battaglie, soccombe alla bellezza di Venere, e poi gli intrighi erotici dei gentiluomini e delle dame di corte, tutto ci parla di un'epoca sfarzosa, colma di lusinghe. Poemi, incartamenti processuali, cronache cittadine, dipinti e lettere d'amore usano il linguaggio della bellezza. Ma accanto al bello, il Rinascimento scopre l'emozione, la vicinanza dei corpi, persino la loro imperfezione. Come amano le nobildonne? E per i borghesi, per i popolani, quali sono le regole dell'attrazione? Scopriremo i legami leciti e le passioni clandestine, l'amore che punta al potere e il potere che seduce e trasforma. Nelle relazioni fra donne e uomini, in quelle omoerotiche, tra ceti diversi, la rivoluzione amorosa del Rinascimento cambia per sempre la società.
48,00

A letto nel Medioevo. Come e con chi

A letto nel Medioevo. Come e con chi

Chiara Frugoni

Libro: Libro rilegato

editore: Il Mulino

anno edizione: 2022

pagine: 168

Gelo, pioggia e vento: nel Medioevo sembra esserci solo un'unica stagione, l'inverno. Ma i disagi del clima sono compensati dal tepore del camino, sempre presente nella stanza da letto. Dove non ci si coricava soltanto; anche di giorno la camera era vivacemente utilizzata: per pranzare, studiare, ricevere visite. Sontuoso e imbottito, abbellito da nappe e cuscini, oppure umile pagliericcio, comprato al mercato o fatto su misura, il letto tutto racconta: la morte e la nascita, amori legittimi e amori proibiti, giochi festosi, atti di violenza e tripudio dei sensi, malattie, segreti e trame di ogni genere. Un luogo per due? Non necessariamente. A volte molto affollato e ad accoglienza variabile, come avviene nelle gustose novelle di Boccaccio, sul letto tenta di appuntarsi, senza molto successo, il controllo della chiesa che lo addita come luogo di ogni seduzione diabolica.
22,00

Il grande racconto di Roma antica e dei suoi sette re

Il grande racconto di Roma antica e dei suoi sette re

Giulio Guidorizzi

Libro: Libro rilegato

editore: Il Mulino

anno edizione: 2021

pagine: 384

«Infine Enea arrivò a quella terra d'Italia che è chiamata Laurento, dal nome dell'alloro, su cui regnava Latino... Quello era dunque il luogo che il fato indicava per fondare una città» Origine del popolo romano, 10-11. Favolosi, intemporali: ogni città ha i suoi miti di fondazione, costellati di profezie e oracoli, il suo parterre di eroi. I Romani, che pure attingono a piene mani dalla mitologia greca - appena cambiando i nomi: Ermes/Mercurio, Atena/Minerva, Herakles/Ercole... -, dispongono di un ampio repertorio di racconti autoctoni, che parlano delle origini del loro popolo. Vi si narra di ninfe dei boschi; del fondatore Enea, straniero e designato; dei gemelli abbandonati Romolo e Remo, della lupa che li allattò; del pastore Faustolo che li raccolse; di un fratricidio, a ricordarci che gli albori scontano sempre un atto barbarico; di una serie di re, Romolo appunto e i restanti sei. Tra mito e storia, accanto agli eroi entrano in scena le donne, con il ratto delle Sabine, la sventurata Tarpea, Egeria che dettò le leggi a Numa, Lucrezia e il suo nobile senso dell'onore, le vestali, Clelia e le giovani romane. Un mondo prodigioso, quello che Giulio Guidorizzi dischiude con garbata sapienza, invitandoci a seguire i primi passi di una civiltà destinata a conquistare l'abbagliante titolo di Caput Mundi.
40,00

Donne medievali. Sole, indomite, avventurose

Donne medievali. Sole, indomite, avventurose

Chiara Frugoni

Libro: Libro rilegato

editore: Il Mulino

anno edizione: 2021

pagine: 424

«Ma d'ongni chosa mi darei pace, pure che fosi chognosciuto la metà di quello ch'io fo» Margherita Datini, lettera del 28 agosto 1398 Nella società medievale, guerriera e violenta, la presenza femminile rimane in ombra: le donne, per lo più analfabete e sottomesse, offese e abusate, a volte addirittura considerate specie a parte rispetto agli uomini, come gli animali, non hanno voce. A meno di non essere obbligate al monastero, dove possono vivere in modo più dignitoso, imparando a leggere e scrivere. Da dove viene tanta misoginia? Una volta affermatosi il celibato dei preti con Gregorio VII, ogni donna è una Eva tentatrice, non compagna dell'uomo ma incarnazione del peccato da cui fuggire. Eppure, da questa folla negletta emergono alcune personalità eccezionali, capaci di rompere le barriere di un destino rigidamente segnato. Illuminate dalla finezza decifratoria di Chiara Frugoni, oltre che da un bellissimo corredo di immagini, incontriamole: sono monache e regine come Radegonda di Poitiers, scrittrici geniali come Christine de Pizan, personaggi leggendari come la papessa Giovanna, figure potenti come Matilde di Canossa, donne comuni ma talentuose come Margherita Datini. Tutte hanno scontato con la solitudine il coraggio e la determinazione con cui hanno ricercato la piena realizzazione di sé.
40,00

Le donne di Dante

Le donne di Dante

Marco Santagata

Libro: Libro rilegato

editore: Il Mulino

anno edizione: 2021

pagine: 412

Da settecento anni la stella di Dante continua a brillare alta nel firmamento degli «spiriti magni» del nostro paese e della cultura occidentale. Con piglio magistrale, Marco Santagata racconta il grande poeta fiorentino attraverso le donne che egli conobbe di persona o di cui sentì parlare, e che ne accompagnarono l'intero cammino. Si avvia così un autentico carosello di figure femminili: donne di famiglia, dalla madre Bella alla moglie Gemma Donati e alla figlia Antonia, che si farà monaca col nome di Beatrice; donne amate, prima fra tutte il suo amore giovanile, la Bice Portinari trasfigurata nella Beatrice della «Vita Nova» e del «Convivio», e poi angelicata nel Paradiso; infine le dame e le gentildonne del tempo, come Francesca da Rimini e Pia de' Tolomei, che pure trovano voce nelle cantiche della «Commedia». Lasciamoci allora guidare da parole e immagini alla scoperta anche delle zone d'ombra della biografia del poeta e vedremo dipanarsi uno straordinario, fitto garbuglio di vita vissuta e creazione letteraria.
38,00

Paure medievali. Epidemie, prodigi, fine del tempo

Paure medievali. Epidemie, prodigi, fine del tempo

Chiara Frugoni

Libro: Libro rilegato

editore: Il Mulino

anno edizione: 2020

pagine: 400

Un passato sorprendentemente vicino, nel momento in cui con sgomento ci troviamo ad affrontare realtà che si ritenevano scongiurate da secoli, come le pandemie causate da virus, o assistiamo alle ricorrenti catastrofi ecologiche, o valutiamo i rischi - spesso portati dall'aggressiva mano dell'uomo - che minacciano il pianeta. Il Medioevo ci parla oggi con voce forte, attraverso le tante paure che assillavano donne, uomini, bambini: paura della fine, della miseria, della fame, delle malattie, della lebbra e della peste in particolare, fino alla paura del diverso, dello straniero, degli ebrei, dei musulmani, dei mongoli. Un libro di lugubri sciagure che si susseguono, dunque? No. Un libro che pone domande, addita problemi, cerca risposte. Non siamo più in quel Medioevo, ma gli esseri umani sono ancora gli stessi, nascono, amano, crescono, sperano, si spaventano. Oltre ad alcune curiosità - una data di nascita sbagliata per Cristo, le reazioni suscitate dall'arrivo dell'anno Mille - scopriremo quale evento all'improvviso fece degli ebrei i nemici della porta accanto; che legame esiste fra la nascita del purgatorio e la circolazione di temi macabri nelle chiese, come si contrastò il dilagare delle carestie. Alcuni testimoni privilegiati renderanno palpabili anche a noi i drammi delle loro epoche, mentre un corredo di immagini accompagnerà il racconto.
40,00

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