Impressioni Grafiche: Attraverso
Le parole che hanno fatto la storia
Oscar Bielli
Libro: Copertina rigida
editore: Impressioni Grafiche
anno edizione: 2015
pagine: 448
Mattia. Il sorriso di un angelo
Emanuela Caniggia
Libro
editore: Impressioni Grafiche
anno edizione: 2015
pagine: 96
Per me, la cucina
Adele Fracchia Uslenghi
Libro
editore: Impressioni Grafiche
anno edizione: 2014
pagine: 216
L'evangelo e fatti degli apostoli
Libro
editore: Impressioni Grafiche
anno edizione: 2014
pagine: 320
Beppe Fenoglio. Il progetto cinema
Luigi Cattanei
Libro: Copertina morbida
editore: Impressioni Grafiche
anno edizione: 2014
pagine: 64
Antichi segreti. Antichi sapori
Rosetta Bertini
Libro: Copertina rigida
editore: Impressioni Grafiche
anno edizione: 2013
pagine: 232
Francesco Jovine. Il percorso narrativo
Luigi Cattanei
Libro
editore: Impressioni Grafiche
anno edizione: 2013
pagine: 144
Il volume analizza il percorso narrativo di Francesco Jovine dai primi racconti in cui si avverte una goduta atmosfera molisana e familiare ai racconti autobiografici che ci rifanno all'eco di momenti e situazioni nella sua sensibilità giovanile. Da "Signora Ava", romanzo radicato nostalgicamente alla storia della terra natia, al capolavoro "Le terre del Sacramento" dove Jovine muove una fila di personaggi analizzando il rapporto terra-contadini-galantuomini in un volume sintesi delle sue posizioni ideologico-politiche.
Costanza del Carretto Doria. Un'aristocratica napoletana dall'intraprendenza economica genovese. Analisi di un patrimonio nobiliare
Rosa Amato
Libro
editore: Impressioni Grafiche
anno edizione: 2013
pagine: 172
Costanza del Carretto Doria, secondogenita di Vittoria Piccolomini e Marcantonio del Carretto Doria, figlio del grande ammiraglio Andrea Doria, andò in sposa al principe Carlo de Lannoy, divenendo principessa di Sulmona. Genovese di orgini, si trasferì a Napoli dove fu accolta dalla nobiltà del luogo e dove, assoggettata alla politica del vicerè don Pedro da Toledo, contribuì a fare da cornice alla monarchia borbonica. Attingendo a fonti storiche, quali testamenti e inventari dei beni redatti dai notai napoletani del Cinquecento, l'autrice ne ricostruisce un profilo biografico inedito e una personalità umana e spirituale d'alto profilo. Ne scaturisce il ritratto vivace e complesso di una donna risoluta che, ormai vedova, adoperando gli strumenti finanziari dell'epoca, seppe da sola gestire con sicurezza, dinamicità e sagacia il suo patrimonio, tramandandolo ai suoi eredi notevolmente accresciuto.