Ist. Veneto di Scienze: Memorie.Classe scienze morali,lett.,arti
Epistole
Girolamo da Siena
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Veneto di Scienze
anno edizione: 2004
pagine: 402
Gli affanni dell'erudizione. Studi e organizzazione culturale degli ordini religiosi a Venezia tra Sei e Settecento
Antonella Barzazi
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Veneto di Scienze
anno edizione: 2004
pagine: 457
André Salmon. Alle origini della modernità poetica
Maria Dario
Libro
editore: Ist. Veneto di Scienze
anno edizione: 2001
pagine: 273
Ordinamenti, provvisioni e riformagioni del comune di Firenze volgarizzati da Andrea Lancia (1355-1357)
Luca Azzetta
Libro
editore: Ist. Veneto di Scienze
anno edizione: 2001
pagine: 310
L'attività di Andrea Lancia, notaio fiorentino noto soprattutto per i volgarizzamenti dai classici latini che gli sono stati attribuiti, trova il suo compimento nella partecipazione alla vita politica del Comune di Firenze che lo vide a lungo protagonista durante il secolo XIV. Il culmine della sua attività all'interno dell'istituto comunale è rappresentato dal volgarizzamento di alcune provvisioni del Comune di Firenze che il Lancia ebbe a compiere negli anni 1356-1357 e di cui, riconosciuto il manoscritto autografo, è in questo volume offerto il testo critico. L'edizione è accompagnata da un'analisi linguistica e un glossario. L'autore è dottore in ricerca in Italianistica presso l'Università Cattolica di Milano.
Segno e omertà nell'Edipo re. Una tragedia per tutti e per nessuno
Franco Maiullari
Libro
editore: Ist. Veneto di Scienze
anno edizione: 2001
pagine: 236
L'amorosa guerra. Aspetti e momenti del rapporto Gabriele D'Annunzio-Emilio Treves
Ilvano Caliaro
Libro
editore: Ist. Veneto di Scienze
anno edizione: 2001
pagine: 193
I gesti del dolore nella ceramica attica (VI-V secolo a. C.). Per un'analisi della comunicazione non verbale nel mondo greco
Marta Pedrina
Libro
editore: Ist. Veneto di Scienze
anno edizione: 2001
pagine: 338
Oltremare. L'Istria nell'ultimo dominio veneto
Egidio Ivetic
Libro
editore: Ist. Veneto di Scienze
anno edizione: 2000
pagine: 470
La comunità dei lucchesi a Venezia. Immigrazione e industria della seta nel tardo Medioevo
Luca Molà
Libro
editore: Ist. Veneto di Scienze
anno edizione: 1994
pagine: 354
Prigionia di guerra nel Medioevo. Un'altura in mezzo alla pianura: l'Italia dell'«incivilimento»
Hannelore Zug Tucci
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Veneto di Scienze
anno edizione: 2021
pagine: 366
Il libro affronta l'insieme degli aspetti conseguenti alla prigionia di guerra: cattura, detenzione, morte,liberazione, non senza porre il problema - per l'età medievale di difficile soluzione - degli effetti che tale esperienza comporti per l'individuo e anche per la società. Focalizzato sul mondo dei comuni italiani, confronti con altre realtà storiche ad essi contemporanee permettono di far emergere nei comuni un'evoluzione in atto che - con il superamento dell'atavico principio privatistico-economico della prigionia di guerra e dei suoi abusi -raggiunge e mette precocemente in esecuzione un concetto che suol essere riconosciuto appena all'epoca dell'Illuminismo: l'«appartenenza» del prigioniero non al singolo catturatore, ma all'autorità statale conduttrice della guerra. Garantendone così, grazie l'intervento dei meccanismi della reciprocità fra «Stati», una relativa tutela. Non parrebbe quindi azzardato l'appellativo «dell'incivilimento» che si è voluto concedere al sottotitolo per caratterizzare l'oggetto della ricerca.
Matronae tra novitas e mos maiorum. Spazi e modalità dell'azione pubblica femminile nella Roma medio republicana
Alessandra Valentini
Libro: Copertina rigida
editore: Ist. Veneto di Scienze
anno edizione: 2013
pagine: 346
La documentazione letteraria, epigrafica, archeologica e numismatica codifica un'immagine della matrona romana che esclude la partecipazione politica diretta e istituzionalizzata per le donne, non prevista in nessuna forma dal mos maiorum. Gli autori antichi testimoniano, tuttavia, episodi in cui soggetti femminili, a livello individuale, ma più spesso collettivo, interferiscono nella vita pubblica dell'Urbe, attraverso iniziative di chiara valenza politica: tali vicende costituiscono il focus della ricerca che ha l'obbiettivo di definire le occasioni, le modalità nonché il significato di questa azione femminile e di verificare se tali vicende rappresentino episodi isolati connessi a contesti di eccezionalità o si configurino come momenti di un processo di evoluzione delle dinamiche sociali e politiche nella Roma medio repubblicana che progressivamente garantirono alle donne delle classi sociali più elevate margini sempre più estesi di partecipazione alla vita pubblica.