Istituto Poligrafico Europeo: I quaderni dell'ANPI Sicilia
Francesco Marotta. Sulle tracce di un partigiano siciliano
Calogero Laneri, Roberto Liborio Capizzi
Libro: Libro in brossura
editore: Istituto Poligrafico Europeo
anno edizione: 2022
pagine: 80
La storia di Francesco Marotta, partigiano siciliano, riaffiora dalla passione e determinazione di Laneri e Capizzi che «ci consegnano – come scrive Carmelo Albanese nella sua prefazione – un lavoro di ricerca storica non apologetico ma minuzioso e preciso, avvincente nella narrazione e importante nel quadro più complessivo degli studi sulla Resistenza. Un lavoro che rende merito a un caduto per la libertà e che offre una ricostruzione storica mirata che può certamente costituire una base solida cui ancorare le pratiche celebrative e memoriali e il ricordo collettivo di una comunità».
Ci avete condannati innocenti
Libro: Libro in brossura
editore: Istituto Poligrafico Europeo
anno edizione: 2016
"La testimonianza di un lascito di memoria, da un nonno [Giuseppe Pietramale] contadino a suo modo 'combattente' in Sicilia a un nipote [omonimo del nonno]. Un 'documento' di storia orale (potrebbe dirsi, meglio, di etnostoria), una specie di 'diario' in cui il frantumato (ed è da presumere disorganico) racconto dei fatti da parte del suo originario estensore si intreccia e si fonde con un'aggiuntiva cura narrativa adoperata dal curatore finale. [...] Una speciale 'stagione partigiana'. In essa, avvertita e interpretata 'eroicamente' dai militanti di base nel vivo dell'azione, si staglia la figura di Pio La Torre, di un dirigente comunista che, come ben sappiamo, eroe certamente lo sarebbe diventato qualche anno dopo e che, intanto, andò in galera insieme al contadino Pietramale".
Antifascismo e resistenza. Come il popolo divenne esercito
Pompeo Colajanni
Libro: Libro in brossura
editore: Istituto Poligrafico Europeo
anno edizione: 2015
pagine: 96
"Lo scritto è una testimonianza resa, è da credersi sotto dettatura, da Pompeo Colajanni, da tempo un anziano ed elegante signore, effusivo e molto gioviale (per tutti i comunisti lo "zio Pompeo"), dirigente ormai secondario, per quanto molto onorato e persino venerato, del Pci: un reduce illustre e quasi solitario della Resistenza armata in una terra, la Sicilia, il cui apporto alla Resistenza armata e allo stesso antifascismo era molto sottovalutato, considerato soltanto "esterno", casuale e marginale nel contesto nazionale [...]." Assume adesso il carattere di inedito, sottratto, oltre che all'oblio, ad una probabile lettura di parte, ovvero, se si preferisce, quello di una novità editoriale, perché nuovo è davvero anche lo spirito che anima oggi l'interpretazione della Resistenza, e soprattutto della guerra di Liberazione, e che guida sia gli storici che i nuovi "partigiani" dell'Anpi".
Dai fasci siciliani alla Resistenza
Libro: Libro in brossura
editore: Istituto Poligrafico Europeo
anno edizione: 2014
pagine: 128
Questo libro intende avviare una riflessione volta a stabilire un collegamento tra quel rigoglioso movimento di lavoratori di fine Ottocento e la lotta di Liberazione dal nazifascismo. Sia per i Fasci siciliani - che furono la prima esperienza organica di lotta di liberazione del popolo siciliano - sia per la Resistenza - alla quale il Meridione e la Sicilia hanno dato un importante contributo ancora oggi poco conosciuto - è stata negata una memoria popolare. Il tentativo di capire perché è mancata questa memoria apre nuovi scenari di ricerca: in entrambi gli eventi c'è stato un sistematico uso terroristico della violenza, a volte anche ammantata dalla sacralità dello Stato. I Fasci siciliani e le lotte per l'occupazione delle terre costituiscono insieme il più grande movimento di massa impegnato in una lotta di liberazione dalla mafia e dai suoi complici che continua fino ai nostri giorni.
Memorie di Cefalonia. Diario di un sopravvissuto della divisione Acqui
Giuseppe Benincasa
Libro: Copertina morbida
editore: Istituto Poligrafico Europeo
anno edizione: 2013
pagine: 80
Non ci sono categorie per etichettare Benincasa. Dice di essere di spirito anarchico, senza per questo farne una religione. Il padre era di fede socialista, l'autore di questo libro, invece, non ha mai aderito a nessun partito. Pur essendo stato accolto e salvato dall'Ellas, la resistenza comunista in Grecia, non vi aderisce politicamente. Da sempre, con testimonianze quotidiane mai con adesioni ideologiche, si dichiara antifascista, antinazista, antimonarchico, anticlericale anticapitalista. Questo diario è una testimonianza dei fatti che successero a Cefalonia, specie dopo l'8 settembre 1943.