Itaca (Castel Bolognese): Saggi
L'arte dell'impossibile. Il potere, Havel e la palla di neve
Libro
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2020
pagine: 96
La politica è «l'arte dell'impossibile, l'arte cioè di rendere migliori sé stessi e il mondo», affermava Václav Havel la cui testimonianza è ancora oggi indispensabile per il nostro Paese e per l'Europa, come attestano i contributi qui raccolti, frutto di riflessioni svolte nel corso di iniziative recentemente promosse dalla Fondazione Costruiamo il futuro. Dentro la storia nessuno di noi è talmente "senza potere" da non essere in grado di fare nient'altro che rannicchiarsi, impaurito o rassegnato, nella propria impotenza. Nessuno di noi è esonerato, o può consentire di venire escluso, dall'essere parte attiva della storia e di ogni sua vicenda grande o piccola. «I nostri tentativi apparivano inutili perché non si appoggiavano a nessuno strumento di potere né godevano del sostegno aperto di una parte importante della società», ma «nessuno sa quando una qualsiasi palla di neve può provocare una valanga.» Václav Havel
La testimonianza cristiana nel magistero di Giovanni Paolo II
Remigio Bellizio
Libro
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2020
pagine: 448
Chi è il testimone? Perché e per chi bisogna esserlo? Cosa significa essere testimone di Cristo risorto? È ragionevole credere nella presenza di Gesù risorto mediante la vita e la testimonianza della Chiesa? Come rendere questa testimonianza? Verso chi è diretta la testimonianza? Quali sono le motivazioni profonde che spingono in questa direzione? A cento anni dalla nascita di Giovanni Paolo II, l'Autore riflette sui contenuti della testimonianza al vaglio di un pensiero non solo teoretico, ma filtrati dall'esperienza di papa Wojtyla perché, come lui stesso ricorda, «l'uomo contemporaneo crede più ai testimoni che ai maestri, più all'esperienza che alla dottrina, più alla vita e ai fatti che alle teorie. La testimonianza della vita cristiana è la prima e insostituibile forma della missione: Cristo, di cui noi continuiamo la missione, è il "testimone" per eccellenza (Ap 1,5; 3,14) e il modello della testimonianza cristiana» (Redemptoris missio, 42). Il testo approfondisce lo stile di testimonianza cristiana scaturito dalla vita e dall'insegnamento di papa Wojtyla. Da questa analisi si possono trarre degli elementi significativi per un dibattito teologico attuale in dialogo con la cultura contemporanea poiché «la categoria della testimonianza esprime il modo cristiano di trasmettere liberamente nella storia la verità della fede» (Prades). «Analizzando la categoria di testimonianza all'interno del magistero di san Giovanni Paolo II, l'Autore individua come i termini testimonianza-testimone e santità-santo sono considerati sinonimi e interscambiabili. La testimonianza della vita cristiana nella santità è pertanto la prima e insostituibile forma della missione, perché rende visibile il mistero rivelato in Cristo e lascia trasparire l'Amore che ci chiama» (Dal Toso).
Dimora. Per sfuggire all'era del movimento perpetuo
François-Xavier Bellamy
Libro
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2019
pagine: 232
«Intorno a noi tutto cambia. Bisogna seguire il ritmo... Il nostro mondo ha fatto del movimento un imperativo universale. E se la vita è evoluzione, se l'economia è crescita, se la politica è progresso, allora tutto ciò che non si trasforma deve sparire. In un tempo in cui il mondo occidentale è reso fragile per una sorta di spossatezza interiore e poiché il rapporto che avremo con la rapida evoluzione delle innovazioni tecnologiche rappresenterà la grande sfida politica degli anni a venire, mi è sembrato fondamentale mostrare lo squilibrio che si è venuto a creare in seguito alla dimenticanza della stabilità necessaria alla nostra vita. Ciò che rende possibile il movimento di ogni vita e le dona un senso è sempre ciò che permane. Abbiamo bisogno di una dimora, di un luogo da abitare dove ci possiamo ritrovare, un luogo che diventi familiare, un punto fisso, un riferimento intorno al quale il mondo intero si organizzi».
Storia dell'Italia unita. Generazione e corruzione di uno Stato nazionale
Marcello Croce
Libro
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2019
pagine: 416
Nella storiografia contemporanea si è un po' persa la buona abitudine alle storie di lungo periodo scritte da un solo autore. Basterebbe questa considerazione per sottolineare la novità metodologica rappresentata da questo volume di Marcello Croce, studioso coraggioso e anticonformista che ha voluto analizzare in termini culturali e filosofici il percorso tortuoso e complesso dell'Italia unita dal particolare punto di vista dello Stato nazionale. Altro elemento di rilievo è il fatto che ci si trova di fronte a un modello di "storia totale", che va dall'analisi delle vicende politiche, vero asse portante della narrazione, agli aspetti di natura economica, dallo scenario internazionale all'attenta lettura dei fenomeni di costume e culturali, dalla originale analisi del ruolo della Chiesa nella storia italiana agli aspetti più politologici quali la trasformazione, fino al loro annullamento, dei concetti di rappresentanza politica e di sovranità nazionale. Il volume - di piacevole lettura e di coinvolgente ritmo - isola tre snodi fondamentali per la storia italiana: la nascita dello Stato nazionale; la guerra civile che si sviluppa a partire dal fascismo; il Sessantotto. Un libro destinato a fare discutere. Una ricerca che pone dubbi su nodi irrisolti e che offre una interpretazione mai assoluta, sempre problematica - come dev'essere quella di uno storico - utile per fare emergere interrogativi scomodi e riflessioni non sempre politicamente corrette.
L'Europa incompiuta
Mario Mauro, Massimiliano Salini
Libro
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2019
pagine: 152
L'Europa è una comunità di destino, frutto di una storia plurisecolare. La tragica esperienza di due guerre fratricide nel breve arco di trent'anni (1914-1945) portò tre grandi statisti cristiani - Schuman, Adenauer e De Gasperi - a elaborare il progetto di una unione tra gli Stati dell'Europa con un obiettivo: "Mai più la guerra". Quel progetto ha conseguito risultati innegabili: settant'anni di pace, l'abbattimento delle frontiere e l'allargamento dell'Unione Europea a 28 Stati, il mercato unico europeo, la libera circolazione di persone e idee. Eppure è diffusa la percezione di un'Europa incapace di portare fino in fondo il processo di integrazione. La dialettica tra sovranisti ed europeisti come pure la Brexit sono il sintomo di una impasse che richiede di rimettere al centro la domanda su cosa sia l'Europa. Tante le sfide che ha davanti a sé: i flussi migratori, il terrorismo, la crisi demografica, la stagnazione economica, il rapporto con i giganti del web, la realizzazione di infrastrutture, i cambiamenti climatici, il complesso e instabile contesto internazionale. Tali sfide esigono una politica che abbia a cuore il bene delle persone e il bene comune. I testi e gli interventi pubblicati in questo libro, nati dal lavoro politico degli autori in Europa, costituiscono un aiuto prezioso per chiunque voglia capire l'origine, il cammino e il valore del progetto europeo.
Un cristianesimo senza Cristo? Il Magistero di Francesco sulle tentazioni gnostiche e pelagiane della Chiesa di oggi
Roberto D. Battaglia
Libro
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2019
pagine: 136
Nell'Esortazione apostolica Gaudete et exsultate il Papa ha dedicato un intero capitolo alle forme moderne di pelagianesimo e gnosticismo, definiti i «due nemici della santità». A sua volta, la Congregazione per la Dottrina della Fede nella Lettera Placuit Deo ha approfondito il contenuto teologico del frequente richiamo alle antiche eresie da parte dell'attuale magistero pontificio. In numerosi pronunciamenti, dall'Esortazione apostolica Evangelii gaudium - documento programmatico del pontificato - al Discorso al Convegno di Firenze, Francesco riconosce nelle eresie pelagiana e gnostica alcuni tratti comuni che rappresentano «pericoli perenni di fraintendimento della fede biblica», dai quali conseguono atteggiamenti pastorali che il Papa non esita a definire espressioni di «un cristianesimo senza Cristo». Il presente volume intende cogliere le ragioni di questa sorprendente insistenza con cui Francesco descrive le tentazioni della Chiesa contemporanea e mettere in luce il suo invito a superare ogni riduzione etica o dottrinale del cristianesimo e a riscoprire la coincidenza del metodo e del contenuto dell'esperienza cristiana, ricentrando così la teologia e la pastorale nella «carne di Cristo».
Uomo, natura, cultura. Riscoprire la realtà
Fiorenzo Facchini
Libro
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2018
pagine: 136
Due milioni di anni fa è incominciata l'avventura dell'uomo sulla terra. La conoscenza della realtà della natura, dei suoi cambiamenti nel tempo, delle origini dell'uomo, dei suoi sviluppi mediante il pensiero e la cultura pone domande riguardanti la vita e la morte, il piacere e il dolore, il presente e il futuro da costruire. Le conquiste della scienza e della tecnologia, specialmente nel campo della biomedicina, della cibernetica e della robotica, aprono prospettive nuove, anche imprevedibili per l'impatto che possono avere sull'uomo e sull'ambiente. L'umanità corre il rischio di affidarsi a ideologie che allontanano dal mondo reale per realizzarne uno a proprio piacimento, basato su costruzioni artificiali della mente. Da dove ripartire? Da come siamo fatti, dalla realtà della natura, rispettando le sue leggi, i suoi ritmi, l'ambiente, nella collaborazione fra i popoli. Il volume contiene saggi antropologici in una prospettiva evolutiva aperta agli orizzonti della fede.
Piccolo repertorio di curiosità etimologiche. Volume Vol. 2
Gabriella Haeffely
Libro
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2017
pagine: 64
Dopo il sorprendente riscontro di pubblico avuto dal Piccolo repertorio di curiosità etimologiche, esce questo secondo volume, frutto della passione per la ricerca etimologica che mi ha accompagnato fin dagli anni dell’insegnamento liceale. I termini qui raccolti sono stati scelti a partire da letture di testi storico-letterari o da dialoghi con amici che hanno stimolato la mia innata curiosità per l’origine delle parole. Un invito, dunque, a ripercorrerne la storia, a incontrare i popoli che le hanno coniate, ad “aprirle come noci”. «E come nelle noci si trova il gheriglio, allo stesso modo, una volta aperte, dentro le parole troviamo il concetto. E il concetto serve a orizzontarci con sicurezza dentro il nostro stesso pensare il mondo».
Il lazzaretto. Storia di un quartiere di Milano
Vincenzo Cavenago
Libro
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2017
pagine: 240
Il restauro della chiesa di San Carlo al Lazzaretto, più comunemente nota ai milanesi come San Carlino, ha dettato l'opportunità di una nuova edizione di questo volume, arricchita da nuove immagini e dalla descrizione degli interventi eseguiti. Il volume, più volte ristampato, fu scritto nel 1986 dal parroco di allora per richiamare l'attenzione, in primo luogo degli abitanti del quartiere di porta Venezia, sul valore e significato del Lazzaretto. La storia della peste a Milano si intreccia con quella della carità e di un luogo immortalato da I Promessi Sposi che già ai tempi di Alessandro Manzoni aveva subito significative trasformazioni, fino alla sua demolizione nel 1880. Oggi quel luogo non esiste più, ma esiste un quartiere, che sorge su quell'area, e la chiesa, che custodisce la memoria di quegli eventi. Da non dimenticare.
La bellezza originaria. I racconti della creazione nella Genesi
Andrea Lonardo
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2017
pagine: 272
I primi capitoli di Genesi sono tra i testi più importanti della storia dell'umanità, imprescindibili per chiunque voglia comprendere la nostra cultura e se stesso. Il ritmo lavoro-festa, la distinzione tra creatore e creature - presupposto della ricerca scientifica -, il valore unico dell'uomo - fondamento dei diritti umani -, lo stupore dell'uomo di fronte alla donna, la famiglia, emergono in queste pagine nella loro verità e bellezza originaria. La Genesi mostra che Dio è il fondamento di tutto il creato, da lui voluto, amato e benedetto. «La creazione svela il suo senso solo quando viene creato un essere capace di riconoscere l'esistenza e la bellezza dell'atto creativo stesso e del suo fattore. L'uomo è il culmine della creazione intera, è l'ultimo e il primo, perché Dio non crea per il solo gusto di creare, bensì in vista dell'uomo. Dio cerca degli "amici"».
Lettere a una carmelitana scalza (1960-2013)
Giacomo Biffi
Libro: Copertina rigida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2017
pagine: 304
Le lettere di Giacomo Biffi a suor Emanuela Ghini ci fanno conoscere "dal di dentro" una grande figura di pastore-teologo della Chiesa del XX secolo. Esse documentano la vivacità e l'intensità di un dialogo durato oltre cinquant'anni, dal 1960 al 2013. «Soprattutto testimoniano la fede granitica e una visione globale del cristianesimo, risposta alle più profonde domande esistenziali, di Giacomo Biffi. Tutta la sua vita, nelle sue varie tappe, ha un riscontro in quanto egli racconta, con semplicità arguta e anticonformista ma insieme attenzione e cura di maestro nei confronti della corrispondente indocile e a volte ribelle, contestatrice e mai arresa al fatto cristiano» (dall'introduzione di Emanuela Ghini). «Sicuramente legava i due un comune amore, ragionato e argomentato, per il Signore. Però non c'è dubbio che le lettere siano oggettivamente testi di direzione spirituale; e come tali possono arricchire anche l'ignoto e ignaro lettore» (dalla postfazione di Matteo Maria Zuppi).
Riconoscere Cristo, misericordia del Padre
Mauro Giuseppe Lepori
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2017
pagine: 88
L'epoca moderna ha cercato di conservare molti valori di origine cristiana - ragione, libertà, verità, fratellanza, giustizia - separandoli dalla loro sorgente. Ma la storia dimostra che, se non permane Colui che li fa sorgere, «queste grandi cose senza le quali non c'è vera umanità diventano irreali» (De Lubac). Da dove ripartire in un tempo che papa Francesco ha definito di «cambiamento d'epoca»? Dallo stupore di fronte alla misericordia di Dio che si manifesta in Cristo: «Volle venire Colui che si poteva accontentare di aiutarci» (San Bernardo). Le meditazioni contenute in questo libro sono un aiuto e un invito a lasciarci trascinare dal venire di Cristo nel mondo. Seguendo quell'uomo, come per Giovanni e Andrea, inizia un cambiamento di sé e della realtà. Anche l'operare acquista la sua vera consistenza. «Solo uno stupore per l'avvenimento di Cristo ci può mandare, anzi: portare, attirandoci, verso tutte le periferie in attesa della Salvezza» (padre Lepori).