La Tribuna: I codici vigenti

L'opera è aggiornata con: D.L.vo 18 agosto 2015, n. 142. Attuazione della direttiva 2013/33/UE recante norme relative all'accoglienza dei richiedenti protezione internazionale; D.L.vo 5 agosto 2015, n. 128. Disposizioni sulla certezza del diritto nei rapporti tra fisco e contribuente; il D.L. 27 giugno 2015, n. 83. Misure urgenti in materia fallimentare, civile e processuale civile e di organizzazione e funzionamento dell'amministrazione giudiziaria, convertito, con modificazioni, nella L. 6 agosto 2015, n. 132, di modifica alla disciplina della bancarotta; la L. 27 maggio 2015, n. 69. Disposizioni in materia di delitti contro la pubblica amministrazione; la L. 22 maggio 2015, n. 68. Disposizioni in materia di delitti contro l'ambiente.

L'opera è aggiornata con: il D.L. 27 giugno 2015, n. 83, convertito, con modificazioni, nella L. 6 agosto 2015, n. 132, che ha recato profonde modifiche al Codice di procedura civile, con particolare riguardo per il processo di esecuzione; il D.L.vo 6 agosto 2015, n. 130, nuove norme sulla risoluzione alternativa delle controversie dei consumatori; la L. 6 maggio 2015, n. 55, in materia di divorzio breve.

L'opera è aggiornata con: il D.L. 27 giugno 2015, n. 83, convertito, con modificazioni, nella L. 6 agosto 2015, n. 132, che ha recato profonde modifiche al Codice di procedura civile, con particolare riguardo per il processo di esecuzione; i Decreti legislativi 15 giugno 2015, n. 80 e 15 giugno 2015, n. 81, di attuazione del Jobs act; la L. 6 maggio 2015, n. 55, in materia di divorzio breve.

L'opera è aggiornata con: Il D.L. 27 giugno 2015, n. 83, convertito, con modificazioni, nella L. 6 agosto 2015, n. 132, che ha recato profonde modifiche alla Legge fallimentare ed ha inserito l'art. 2929 bis nel Codice civile; i Decreti legislativi 15 giugno 2015, n. 80 e 15 giugno 2015, n. 81, di attuazione del Jobs act; la L. 27 maggio 2015, n. 69, di modifica del Codice civile in materia di falso in bilancio; la L. 6 maggio 2015, n. 55, in materia di divorzio breve.

L'opera è aggiornata con: la L. 13 luglio 2015, n. 107 (Legge della "Buona scuola"), pubblicata nei suoi aspetti più rilevanti dal punto di vista del diritto costituzionale; la L. 6 maggio 2015, n. 52, di riforma delle norme sull'elezione della Camera dei deputati.

La prima parte dell'opera è dedicata al diritto costituzionale dell'Unione europea e contiene i Trattati, dei quali viene pubblicato sia il testo vigente che quello precedente al Trattato di Lisbona; gli atti di base dell'ordinamento comunitario e dell'Unione; la normativa riguardante il funzionamento delle istituzioni e la moneta unica. La seconda parte concerne il diritto derivato, con particolare riguardo alle politiche concernenti le libertà fondamentali. La terza parte riporta la normativa sulla creazione di uno spazio di cooperazione giudiziaria in materia civile. L'ultima parte presenta le principali fonti del diritto italiano. L'opera è aggiornata con: il Reg. UE 4 marzo 2015, Regolamento di procedura del Tribunale dell'Unione Europea; il Reg. UE 14 luglio 2014, Regolamento di procedura del Tribunale della funzione pubblica dell'Unione Europea.

L'opera è aggiornata con: la L. 6 maggio 2015, n. 55, recante le nuove norme sul divorzio breve; la L.10 novembre 2014, n. 162, di conversione, con modificazioni, del Dl. 12 settembre 2014, n. 132, in materia di negoziazione assistita nei procedimenti di separazione e divorzio.

L'opera è aggiornata con: il D.L.vo 16 marzo 2015, n. 28, norme sulla particolare tenuità del fatto; la L. 17 aprile 2015, n. 43, di conversione, con modificazioni, del D.L. 18 febbraio 2015, n. 7, recante disposizioni antiterrorismo; il DDL 1 aprile 2015, disposizioni in materia di delitti contro la P.A., di delitti di associazione di tipo mafioso e di falso in bilancio; il DDL 4 marzo 2015, in materia di delitti contro l'ambiente.

L'opera è aggiornata con: la L. 16 aprile 2015, n. 47, riforma delle misure cautelari personali; la L. 17 aprile 2015, n. 43, di conversione, con modificazioni, del D.L 18 febbraio 2015, n. 7, recante disposizioni antiterrorismo; il D.L.vo 16 marzo 2015, n. 28, norme sulla particolare tenuità del fatto; il DDL 1 aprile 2015, disposizioni in materia di delitti contro la P.A., di delitti di associazione di tipo mafioso e di falso in bilancio; il DDL 4 marzo 2015, in materia di delitti contro l'ambiente.

L'opera è aggiornata con: la L. 16 aprile 2015, n. 47, riforma delle misure cautelari personali; il D.L.vo 16 marzo 2015, n. 28, norme sulla particolare tenuità del fatto; la L. 17 aprile 2015, n. 43, di conversione, con modificazioni, del D.L. 18 febbraio 2015, n. 7, recante disposizioni antiterrorismo; la L. 27 febbraio 2015, n. 18, disciplina della responsabilità civile dei magistrati; il DDL 1 aprile 2015, disposizioni in materia di delitti contro la P.A., di delitti di associazione di tipo mafioso e di falso in bilancio; il DDL 4 marzo 2015, in materia di delitti contro l'ambiente.

L'opera è aggiornata con: la L. 23 dicembre 2014, n. 190. Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2015), che ha, fra l'altro, inserito un regime fiscale agevolato per i lavoratori autonomi; la L. 15 dicembre 2014, n. 186. Disposizioni in materia di emersione e rientro di capitali detenuti all'estero, la "cd. voluntary disclosure"; il D.L.vo 21 novembre 2014, n. 175. Semplificazione fiscale e dichiarazione dei redditi precompilata; la L. 30 ottobre 2014, n. 161. Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - Legge europea 2013 bis. Si segnalano in "Modifiche intervenute in corso di stampa" il D.L. 24 gennaio 2015, n. 3, recante misure urgenti per il sistema bancario e gli investimenti e il D.L. 24 gennaio 2015, n. 4, recante misure urgenti in materia di esenzione IMU.

L'opera è aggiornata con: il D.L.vo 4 marzo 2015, n. 23, recante la nuova disciplina dei contratti di lavoro a tutele crescenti, e il D.L.vo 4 marzo 2015, n. 22, riforma degli ammortizzatori sociali. Entrambi questi decreti sono attuativi del jobs act; la L. 27 febbraio 2015, n. 18, nuova disciplina della responsabilità civile dei magistrati; la L. 10 novembre 2014, n. 162, riforma della giustizia civile. Questo provvedimento introduce rilevanti modifiche relative ad argomenti fra i quali la negoziazione assistita; le nuove norme per la semplificazione dei procedimenti di separazione e divorzio; il procedimento di espropriazione.