Le Lettere: Piccola biblioteca di filosofia italiana
Lettere sopra la scienza nuova alla marchesa Florenzi Waddington
Francesco Fiorentino
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2014
pagine: 94
Nelle Lettere sopra la Scienza Nuova alla Marchesa Florenzi Waddington Francesco Fiorentino ripercorre l’itinerario intellettuale che portò Vico alla scoperta della “scienza nuova”, e lo colloca nella storia della tradizione filosofica italiana evitando ogni sfumatura nazionalistica, ma anzi cercando di mettere a fuoco il proprium del pensiero vichiano nel contesto del pensiero europeo; prende quindi posizione in merito alle tesi correnti nella storiografia filosofica contemporanea sul pensatore di Vatolla, alla luce di ben precise e consapevoli notazioni di metodo storiografico. Nonostante la sua brevità, questo scritto può essere considerato un piccolo “gioiello” della nostra storiografia filosofica, che per molti motivi può essere ancora utile rileggere.
Scritti. Volume Vol. 2
Luigi La Vista
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2014
pagine: 286
La parte più ampia di questo secondo volume degli "Scritti" di Luigi La Vista è costituito dalle "Memorie", un significativo documento della nostra cultura attorno al 1848, che testimonia anche un'inquieta giovinezza, affettiva, famigliare e politica. Rilevanti anche le ricerche sulla storia del Regno normanno in Italia. Infine, alcune appendici presentano discorsi, esercizi di scuola e il ricordo di un anonimo compagno alla Scuola di De Sanctis che trascrisse questi manoscritti.
Carlo Michelstaedter e il Novecento filosofico italiano
Rosella Faraone, Daniela Calabrò
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2013
pagine: 258
Questo volume presenta gli Atti di una giornata di studio su Carlo Michelstaedter che si è svolta nel dicembre del 2011 presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Messina. I saggi qui raccolti mirano a inquadrare il pensiero del Goriziano nel contesto della cultura e della filosofia contemporanea, italiana ed europea, e a fare il punto sulla storiografia e sulla letteratura critica a lui dedicata. Si soffermano inoltre su alcuni dei temi salienti della riflessione michelstaedteriana, quali le molteplici valenze del concetto di "retorica", il valore del pensiero, il concetto della bellezza e il binomio salute/malattia.
Benedetto Croce e la cultura tedesca
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2013
pagine: 231
Il «Giornale critico della filosofia italiana» e altre riviste del Novecento filosofico italiano
Rosella Faraone
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2013
pagine: 206
Risorgimento per lumi sparsi
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2011
pagine: 320
Pensato in occasione del centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia, questo volume non è però un libro di occasione o di circostanza. Tutti coloro che vi hanno collaborato, da anni rivolgono il loro interesse allo studio della storia della filosofia e della cultura italiane. Per loro, dunque, l'occasione poteva valere soltanto in un senso: quello di richiamo, nella continuità di interessi consolidati, alla riflessione sulla fisionomia di un movimento nato nell'ambito del dibattito filosofico-letterario, piuttosto che nella pratica di un patriottismo fondato su un programma politico definito e socialmente condiviso.
Scritti. Volume Vol. 1
Luigi La Vista
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2011
pagine: 170
Luigi La Vista morì giovane sulle barricate della reazione borbonica del maggio '48. Era uno degli allievi prediletti di Francesco De Sanctis, che non smise di ricordarne la figura come simbolo della "prima scuola napoletana". Del suo lascito manoscritto, conservato presso la Biblioteca universitaria di Napoli, la parte più omogenea è costituita dagli "Studi storici", dove La Vista descrive l'evoluzione, da Erodoto a Thierry, verso una concezione sociale, drammatica ed etica della storiografia. Qui si dà l'edizione critica di questi studi, integrando quella parziale fatta nel 1863 da Pasquale Villari. Conclude questo volume un'appendice, in cui spicca un rapporto sui "Promessi sposi" letto alla scuola del De Sanctis. A questo, seguiranno un volume dedicato alla critica letteraria e agli scritti artistici e uno di memorie, lettere e appunti didattici, che costituiranno la prima edizione integrale e critica degli scritti di La Vista.
Gentile e Kant
Rosella Faraone
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2011
pagine: 200
Questo volume propone una lettura dell'attualismo come di una "riforma" della dialettica hegeliana, realizzata tramite l'innesto nell'idealismo di esigenze e di strumenti concettuali desunti dal pensiero kantiano. Gentile riconduce il movimento dialettico, generatore del reale, nell'atto del pensiero, radicalizzando il significato dei concetti kantiani della sintesi a priori e dell'Io trascendentale. Il volume segue il formarsi della prospettiva "kantiana" di Gentile dagli anni degli studi universitari, attraverso l'influenza di Jaja, Spaventa e De Sanctis e nei lavori storiografici giovanili, fino alla maturazione dell'attualismo; la ritrova come premessa fondamentale della concezione gentiliana dell'insegnamento della filosofia; ne sottolinea l'efficacia nella definizione del peculiare significato etico della religione nell'ambito del pensiero attualista; infine, discute il concetto gentiliano di tradizione nazionale mettendone in evidenza il significato spiritualistico, che deriva dal particolare canone trascendentale dal quale risulta determinato.
Ricerca speculativa. Teoria del conoscere
Donato Jaja
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2010
pagine: 196
Ripubblicando questo libro, si vuole ridare visibilità a un testo che, malgrado i difetti, non va dimenticato. Non solo perché Gentile si formò anche sulle sue pagine, ma altresì perché, collocandosi nella continuità di quella via kantiana dell'idealismo italiano cominciata da Colecchi, ingrossata da Spaventa, percorsa da Jaja e approdata, infine, nell'opera di Gentile, esso costituisce uno snodo di non secondaria importanza nello svolgimento del dibattito filosofico in Italia tra Otto e Novecento.