Macabor: Stelle di Macabor
Proiezioni al crepuscolo
Antonio Spagnuolo
Libro: Libro in brossura
editore: Macabor
anno edizione: 2022
pagine: 90
Ancora un libro di poesie di Antonio Spagnuolo. Ancora un viaggio nell’incanto di una vita che nonostante tutto non teme il tempo e il suo silenzio, continuando il percorso anche in compagnia degli assenti: “Ho ritrovato il battito del nulla/ nella raggiera che rincorre gli occhi.”
Il mondo prima di me
Ornella Spagnulo
Libro: Libro in brossura
editore: Macabor
anno edizione: 2022
pagine: 94
Ornella Spagnulo in questa raccolta di poesie cerca di isolare ogni ostacolo, ogni inquietudine, ogni felicità e infelicità per fortificare un palinsesto di sopravvivenza che le permetta di governare conflitti, sbalzi d’umore, momenti cupi e consacrare una luce interiore duratura: “Luce del sole rimani,/ ti prego,/posso elogiarti e comporre dei canti per te,/ ne sono capace,/ ma non lasciarmi nel buio,/ non più,/ non più sola,/ non proprio adesso/ che sto imparando a vivere.”
Sagome a vivere
Antonia Vetrone
Libro: Libro in brossura
editore: Macabor
anno edizione: 2022
pagine: 74
"Antonia Vetrone rifugge da ogni schematismo retorico e fornisce una propria chiave di lettura, e un proprio codice allegorico in cui le figure non si metaforizzano con automatismi dialettici, scambi di senso, sostituzioni lessicali, inversioni semantiche, come è troppo facile incontrare oggi, e neppure semplici trasgressioni sintattiche, ma attraverso rappresentazioni immaginifiche, in cui le parole evocano, inventano stati d’animo, ricercano il significante tra le dotazioni spirituali proprie e lo trasformano in significato, creano appunto un universo allegorico che nella sua narrazione diventa straordinariamente naturale, coinvolgente". (Dalla prefazione di Silvano Trevisani).
Carcere della terrestrità
Francesca Fiorentin
Libro: Libro in brossura
editore: Macabor
anno edizione: 2021
pagine: 92
In questa raccolta di Francesca Fiorentin, "Carcere della terrestrità" tutto è calibrato: nessun eccesso creativo, nessuna esibizione, nessun trascinamento lirico. Eccola l’esistenza e il mondo che irrompono in una quotidianità per certi aspetti furiosa e l’unica arma per l’autrice è affidarsi in qualche modo alla parola che accoglie inesorabilmente ciò che è, senza sconti, senza illusioni curative (Scrivo i cocci dell’esistenza / nessuna idea traina le altre / si muovono urtando come onde).
La vita là fuori
Mariapia L. Crisafulli
Libro: Libro in brossura
editore: Macabor
anno edizione: 2021
pagine: 96
Il percorso poetico della Crisafulli ha momenti di felice esito nell’operazione di recupero memoriale come indispensabile strumento di costruzione della specificità del singolo come della collettività: i morti le vivono dentro in quanto il tempo è concepito come una moltiplicazione e sovrapposizione di esperienze al pari di strati geologici, a cominciare dai tratti somatici che passano da una generazione all’altra.
L'innocenza usurpata
Brina Maurer
Libro: Libro in brossura
editore: Macabor
anno edizione: 2021
pagine: 66
"Nelle pagine di Brina Maurer la parola si fa materia essenziale di esperienza, ancorché dolorosa, utile e opportuna. Imprescindibile a figurare, se non a creare, una realtà migliore, se è vero che le parole sincere possono cambiare il mondo. Le parole formano incantesimi. Hanno il potere di creare e di distruggere. Le cose importanti sono difficili da dire e quelle dolorose abbisognano di tempi di elaborazione a volte lunghissimi. Attraversano fasi di impossibilità. Credo che proprio da una condizione come questa sgorghi L’innocenza usurpata." (dalla prefazione di Lucia Gaddo Zanovello)
Dimenticato
Antonio Vanni
Libro: Libro in brossura
editore: Macabor
anno edizione: 2021
pagine: 84
La poesia di un viaggio. Un ragazzo di nome Dimenticato cade da una stella sul Mondo. Invisibile a tutti, tranne che ad una Crisalide, trascorre il suo tempo correndo, nei prati, nei boschi...
La vita della parola
Bonifacio Vincenzi
Libro: Libro in brossura
editore: Macabor
anno edizione: 2020
pagine: 70
«Bonifacio Vincenzi si cimenta in questo nuovo lavoro letterario con la pubblicazione della silloge "La vita della parola", un piccolo canzoniere sulla pienezza del verbo, alla ricerca dell’Essere, in una società, assente, che recita, decanta e insegue i “bagliori”, le “illusioni”, come valori, come dispersione, invece, di crescita. L’universo, infatti, che si dispiega in questo testo è quello del dissidio tra l’apparire e il vivere, il blaterare e il parlare, il virtuale e il reale, come voragine generazionale, come ossimoro incolmabile.» (dalla prefazione di Rocco Salerno)