Maggioli Editore: I codici Maggioli
Nuovo codice della strada e regolamento
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2011
pagine: 866
Il presente volume raccoglie il nuovo Codice della strada ed il relativo Regolamento di esecuzione ed attuazione, per rispondere alle esigenze di avvocati, Forze dell'ordine ed operatori del settore. La normativa è preceduta da risorse utili: Tabella dei punteggi previsti per la "patente a punti"; Tabella dei limiti massimi di velocità; Tabella delle tariffe per le operazioni in materia di motorizzazione; Sigle di individuazione delle province; Targhe speciali; Orari di levata e tramonto del sole; Tavola di corrispondenza degli articoli del nuovo Codice della strada con il regolamento di esecuzione. Il testo è aggiornato alle più recenti novità legislative. Importanti provvedimenti estivi, quali la L. 15 luglio 2011, n. 111 (conversione del D.L. 98/2011, prima manovra di stabilizzazione finanziaria) e la L. 12 luglio 2011, n. 106 (conversione del D.L. 70/2011, cd. decreto sviluppo) hanno tra l'altro inciso sull'articolato del nuovo Codice della strada, già significativamente innovato dal D.Lgs. 18 aprile 2011, n. 59, in materia di patente di guida. Il lavoro è inoltre completato da un accurato indice analitico, che rende semplice il reperimento dell'informazione cercata.
Prontuario dei valori medi nelle tariffe dell'avvocato
Gino Martinuzzi
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2010
pagine: 234
L'opera, aggiornata con gli orientamenti giurisprudenziali, oltre al commento delle singole voci della tariffa forense riporta le tabelle con i valori medi delle tariffe previste tra minimo e massimo come da decreto ministeriale 127/2004. L'utilità di questo strumento per il professionista è quella di avere immediatamente e con la massima trasparenza, per ogni singola voce di tariffa, l'importo medio da inserire nella nota spesa. In materia giudiziale civile, amministrativa e tributaria la tariffa forense contempla e distingue prestazioni di mera rappresentanza processuale e prestazioni di difesa. Alle prime si collegano i compensi denominati "diritti" o, secondo una ricorrente e risalente terminologia, "competenze". Al compimento di prestazioni di difesa si collegano i compensi denominati "onorari". Con il termine "indennità", invece, ci si rivolge ad una funzione non tanto retributiva delle prestazioni, quanto compensativa di disagi e implicazioni in qualche modo moleste o sgradevoli insite nelle prestazioni compiute. Si propone questa nuova impostazione delle voci del tariffario legale per agevolare tutte quelle strutture commerciali e bancarie nonché assicurative, che usufruiscono dei servizi degli avvocati, a stimare preventivamente i costi medi delle pratiche legali.

