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Manifestolibri: Esplorazioni

Sciara Sciat. Genocidio nell'oasi. L'esercito italiano a Tripoli

Sciara Sciat. Genocidio nell'oasi. L'esercito italiano a Tripoli

Lino Del Fra

Libro: Libro in brossura

editore: Manifestolibri

anno edizione: 2011

pagine: 120

La strage degli arabi nell'oasi di Tripoli, dopo la battaglia di Sciara Sciqt, e la deportazione di migliaia di civili libici nei campi di concentramento dell'Italia meridionale, sono rimaste per decenni un segreto di Stato sepolto negli archivi e nell'omertà. Su questo silenzio nasce la favola di un colonialismo italiano molto diverso dall'imperialismo crudele degli inglesi e dei francesi. Sciara Sciat è il biglietto da visita che il "buon colonialismo italiano" presenta al continente africano all'inizio del secolo scorso. Alla luce di documenti in gran parte inediti, rintracciati negli archivi civili e militari, l'oscurità che avvolgeva la vicenda di Sciara Sciat è oggi finalmente diradata. La verità dei fatti emerge nitida da rapporti riservati, carteggi segreti, appunti autografi del Capo di Stato maggiore dell'esercito e telegrammi inviati da Giovanni Giolitti, allora Presidente del consiglio. E resta ancora, a cento anni esatti dalla guerra di Libia, una verità sconvolgente.
16,00

Voi li chiamate clandestini

Voi li chiamate clandestini

Laura Galesi, Antonello Mangano

Libro: Copertina morbida

editore: Manifestolibri

anno edizione: 2010

pagine: 143

Un'inchiesta da Castel Volturno a Foggia, da Rosarno a Cassibile, sulle terribili condizioni di vita e di lavoro dei migranti. Un viaggio nel Sud invisibile, nelle campagne degli stagionali, dei rumeni, dei maghrebini, degli africani, degli imprenditori senza scrupoli, della 'ndrangheta e della camorra. Cosa sappiamo della produzione dei pomodori, dei vini doc, delle arance? Questi tradizionali prodotti italiani sono spesso il frutto di lavoro nero, malpagato e ricattato. Il libro smonta uno dopo l'altro i pregiudizi e i luoghi comuni veicolati dalla retorica della "clandestinità", smaschera quella "filiera lunga" dei prodotti agricoli meridionali fatta di passaggi inutili, mediazioni estorsive e caporalato, un'economia dell'assurdo i cui costi sono pagati dagli anelli più deboli della catena, i lavoratori stranieri e i consumatori finali. Un'inchiesta che vuole ristabilire la verità sulla situazione di lavoratori stretti tra uno Stato sempre più pressante e razzista e una criminalità organizzata violenta e feroce.
16,00

Elementi di critica trans

Elementi di critica trans

MARCASCIANO PORPORA

Libro: Copertina morbida

editore: Manifestolibri

anno edizione: 2010

pagine: 160

Questo volume raccoglie interventi e riflessioni sull'esperienza trans intesa in senso individuale e collettivo - da parte dei soggetti protagonisti in occasione del primo seminario residenziale transessuale/transgender svoltosi nella primavera del 2008. Un dibattito all'interno della variegata ed eterogenea scena trans sulle questioni che rimandano al significato della propria esperienza e alla possibilità/capacità di costruire una soggettività critica, nel tentativo di arrivare a posizioni condivise su storia, genere, sesso, patologia, autodeterminazione, senso e significato delle parole. Una discussione a più voci che si avvale anche del contributo di testimoni privilegiati, scelti in base al loro rapporto con la scena transessuale/transgender e alla loro conoscenza di essa.
18,00

La legge del più forte

La legge del più forte

Ugo Mattei

Libro: Copertina morbida

editore: Manifestolibri

anno edizione: 2010

pagine: 143

Questa raccolta di scritti di uno dei più importanti studiosi del diritto proprietario ha un preciso scopo: far uscire il diritto dalla sua torre d'avorio, confrontarlo direttamente con i contesti politici e sociali in cui opera, far conoscere in modo chiaro a tutti la sua autentica funzione. Gli interventi dell'autore ruotano intorno a cinque temi di grandissima importanza: la trasformazione della proprietà pubblica e privata nella globalizzazione neoliberista; il professionalismo giuridico (anche come ideologia) nelle sue varie forme; l'imperialismo giuridico, politico e culturale dei modelli dominanti, in particolare statunitensi; le trasformazioni dell'Europa giuridica e politica; gli "altri modi" di fare e vivere il diritto che caratterizzano culture molto diverse e lontane dalla nostra. In questi ambiti fa oggi mostra di sé la legge del più forte, di un capitalismo finanziario che lascia sul terreno devastanti effetti politici, culturali e soprattutto umani.
22,00

Sotto tre bandiere. Anarchia e immaginario anticoloniale

Sotto tre bandiere. Anarchia e immaginario anticoloniale

Benedict Anderson

Libro: Copertina morbida

editore: Manifestolibri

anno edizione: 2010

pagine: 295

In questo nuovo libro Benedict Anderson ripensa radicalmente i temi del suo classico testo sul nazionalismo, "Comunità immaginate", attraverso un viaggio nella politica e nella cultura di fine Ottocento che spazia dai Caraibi all'Europa imperiale al Mar della Cina. Ne emerge un mirabolante incrocio di culture sovversive e anarchiche, dalle Filippine del grande scrittore politico José Rizal agli anarchici catalani, francesi e italiani, dalla insurrezione armata della Cuba di José Marti alle lotte antiimperialiste in Cina e Giappone. Nella contaminazione con le avanguardie letterarie europee e con la cultura rivoluzionaria dei Malatesta e dei Bakunin, si afferma una nuova coscienza anticoloniale e antiimperialista che condurrà alla stagione delle indipendenze. Uno sguardo capace di proiettare nel passato la dimensione globale del mondo di oggi.
18,00

Le nostre guerre

Le nostre guerre

Alessandro Dal Lago

Libro: Copertina morbida

editore: Manifestolibri

anno edizione: 2010

pagine: 262

Lungi dall'essere finita, come pretendevano i filosofi dilettanti, dopo la caduta del muro di Berlino la Storia ha subito una vera e propria accelerazione. Dal 1989, l'Occidente a guida americana è in guerra senza soluzione di continuità: Panama, Somalia, Bosnia, Kosovo, Afghanistan, Iraq, Pakistan, Yemen. Tuttavia, diversamente dalle guerre totali del XX secolo, le guerre d'oggi si vogliono pacificatrici, umanitarie, costruttive. Ciò significa soltanto che la guerra fa parte ormai del nostro orizzonte ed è stata metabolizzata dalle società democratiche. Fenomeni in espansione, come le missioni di peace-keeping, la partecipazione di mezzo mondo alla 'global war on terror' iniziata da Bush e la crescita dei nuovi mercenari, i cosiddetti contractor, indicano che il ricorso alle armi, per quasi cinquant'anni bandito dalla vita civile (almeno in Europa), è tornato legittimamente a farne parte. E questa militarizzazione della cultura non vale solo per i conflitti esterni, ma per le piccole guerre interne contro i marginali nelle nostre città e i migranti in mare aperto.
22,00

Quando il potere è operaio. Autonomia e soggettività politica a Porto Marghera (1960-1980)

Quando il potere è operaio. Autonomia e soggettività politica a Porto Marghera (1960-1980)

Libro

editore: Manifestolibri

anno edizione: 2009

pagine: 285

Il volume delinea, attraverso saggi e interviste ai protagonisti, le vicende del gruppo operaista del grande polo petrolchimico di Porto Marghera, ricostruendo le lotte operaie e i percorsi politici di uno dei più avanzati laboratori del conflitto degli anni Sessanta e Settanta. Le lotte che si susseguono a Marghera in quegli anni sono sostenute da una classe operaia fortemente acculturata che per la prima volta si dota di forme autonome di organizzazione. Quell'esperienza darà origine a una inedita soggettività operaia, studentesca e intellettuale e a una scuola politica che inciderà profondamente nel conflitto sociale degli anni successivi. Al volume è allegato il documentario in DVD "Gli anni sospesi" di Manuela Pellarin che, attraverso 25 video-interviste ai protagonisti e con l'uso di materiali d'epoca, ricostruisce le vicende di quella vera e propria istituzione operaia che fu il Comitato di Marghera.
24,00

Roma in cronaca nera

Roma in cronaca nera

Enzo Rava

Libro: Copertina morbida

editore: Manifestolibri

anno edizione: 2009

pagine: 327

Questo libro è la storia di una città, Roma, che tra il dopoguerra e gli anni Ottanta completa la sua trasformazione in metropoli. Rava descrive questo percorso attraverso i delitti sensazionali o misteriosi e spesso irrisolti che hanno segnato quarant'anni di storia della capitale. La narrazione si arresta agli anni Ottanta quando la stagione d'oro della cronaca nera declina, e si impone una criminalità meno poetica e più imprenditoriale. Giancarlo De Cataldo, l'autore di "Romanzo criminale", ci narra nella corposa postfazione i tratti generali di questo mutamento. Enzo Rava è stato giornalista e inviato speciale dell"'Unità" e di "Paese sera".
14,00

Il ritorno delle croci

Il ritorno delle croci

Clara Gallini

Libro: Libro in brossura

editore: Manifestolibri

anno edizione: 2009

pagine: 134

La questione delle croci nelle scuole, negli uffici pubblici, negli ospedali è tornata, in una società divenuta ormai multiculturale, al centro di polemiche e casi giudiziari. Ma questa guerra simbolica ha una lunga storia di cui questa originale analisi ricostruisce gli episodi e i passaggi più significativi. La narrazione storica di Clara Gallini prende le mosse dal ritorno trionfale delle croci ad opera del fascismo nei luoghi pubblici e simbolici da cui erano state fisicamente rimosse dopo l'unità d'Italia. A partire dal Colosseo e dalla Torre capitolina di Roma. Retoriche di regime, populismo clericale, uso politico della religione si intrecciano in questa vicenda ricca di episodi inconsueti e poco noti. Ma che, al di là della distanza storica, testimoniano delle passioni, degli opportunismi, delle manipolazioni politiche che ancora oggi si mascherano dietro i simboli e le icone della tradizione religiosa.
14,00

Processo sette aprile. Padova trent'anni dopo. Voci della «città degna»

Processo sette aprile. Padova trent'anni dopo. Voci della «città degna»

AA.VV.

Libro: Copertina morbida

editore: Manifestolibri

anno edizione: 2009

pagine: 230

Una presa di parola collettiva dei tanti protagonisti di quella enorme e complessa operazione politico-giudiziaria contro i movimenti che è passata alla storia come "processo sette aprile"; il giorno del 1979 nel quale scattarono a Padova e a Roma i primi arresti di docenti universitari, attivisti dell'Autonomia, studenti, sindacalisti, accusati di essere i "vertici del terrorismo". Attraverso queste voci viene rievocato quel clima, caratterizzato dall'urgenza dello Stato e del Partito Comunista di annullare il conflitto sociale che interessava da un decennio il nostro paese e che metteva in seria difficoltà il sistema dei partiti. Il "teorema Calogero", dal nome del pubblico ministero della Procura padovana che condusse l'inchiesta, alla fine crollò come un castello di carte. Ma il carcere, la criminalizzazione delle realtà di movimento, dalle assemblee ai giornali, dai collettivi alle radio, aprirono una nuova stagione della Repubblica, impostata sulla vendetta giudiziaria come mezzo di risoluzione dello scontro sociale e politico. A distanza di trent'anni quelle voci che furono incarcerate e imbavagliate riprendono a parlare e si trasformano in atto d'accusa verso una grande vergogna della Repubblica.
18,00

La rivoluzione dietro di noi

La rivoluzione dietro di noi

Libro: Copertina morbida

editore: Manifestolibri

anno edizione: 2008

pagine: 183

Lo riflessione sul Sessantotto è stata spesso ridotta a un discorso meramente celebrativo o, all'opposto, frettolosamente liquidatorio. Questo libro si concentra, al contrario, su aspetti teorici poco trattati e, in particolare, sulle filosofie che hanno caratterizzato il periodo che va dagli anni Sessanta ai Settanta. L'idea che anima questa serie di interventi è quella di contribuire alla riconsiderazione critica di quel periodo e delle questioni allora aperte per cercare di determinare un orientamento per il pensiero contemporaneo, per riattivare, cioè, una politicità del "fare teoria" nel presente. Il volume si sofferma sulle differenti tradizioni teoriche (Scuola di Francoforte, poststrutturalismo francese, operaismo italiano), sulle eredità politiche e culturali del '68 e sulla loro legittimità e produttività per un'intelligenza critica del presente, lasciando trapelare un'aperta divergenza tuttora irrisolta sul carattere di fondo del Sessantotto, tra "mito di fondazione" per una sinistra pienamente partecipe all'ipercapitalismo, e insorgenza rivoluzionaria capace di importanti innovazioni politiche e culturali.
20,00

La piuma e la montagna. Storie degli anni '70

La piuma e la montagna. Storie degli anni '70

Libro: Copertina morbida

editore: Manifestolibri

anno edizione: 2008

pagine: 188

Questo lavoro ha due comuni denominatori. Il primo è la memoria storica di chi ha pagato con la vita il suo impegno pubblico. Il secondo un'esigenza di giustizia e verità: infatti quasi tutte le morti qui raccontate sono rimaste impunite. La memorialistica dei cosiddetti "anni di piombo" ha lasciato nell'oblio un gran numero di vittime uccise nelle piazze di un'Italia molto diversa da quella attuale. Attraverso la voce di chi le ha conosciute e ha condiviso quella stagione di militanza politica, il volume ricostruisce le storie di Giuseppe Pinelli, Franco Serantini, Mario Lupo, Roberto Franceschi, Tonino Micciché, Piero Bruno, Francesco Lorusso, Walter Rossi, Fausto e Iaio, uccisi dalle forze di polizia nel corso di manifestazioni o vittime di agguati fascisti. "La mancanza di certezze giudiziarie su quelle morti - scrive Giovanni De Luna nell'introduzione - equivale alla sparizione dei corpi, all'assenza di una tomba".
18,00

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