Marsilio: Grandi libri illustrati
Luce e polvere. Immagini e storie dalle savane dell'Africa Orientale
Federico Veronesi
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2015
pagine: 239
"Luce e polvere" è il risultato di dodici anni di sveglie prima dell'alba, di lunghe ricerche e attese sotto il sole, di incontri emozionanti con i più affascinanti mammiferi africani, negli scenari incantevoli delle savane e deserti dell'Africa Orientale. Grazie alla sua profonda conoscenza con alcuni specifici leopardi, leoni, caracal, elefanti e ghepardi seguiti negli anni, il fotografo Federico Veronesi ci svela le loro emozioni, i comportamenti più intimi, la loro bellezza e maestosità, e quella degli straordinari ambienti in cui vivono. Per scattare le immagini di questo libro, l'autore ha ricercato le condizioni atmosferiche più intense: le nebbie al mattino, le tempeste di sabbia, le piogge torrenziali e i raggi di luce che filtrano tra le nuvole. Ha seguito gli animali lungo viaggi infiniti su sentieri ancestrali, attraverso laghi secchi o fiumi in piena, e li ha visti lottare per la sopravvivenza con una forza e una determinazione infinite.
Light and dust. Images and stories from the wilds of East Africa
Federico Veronesi
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2015
pagine: 240
Panerai. Ediz. italiana
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio
anno edizione: 2015
pagine: 240
"Nel mondo dell'alta orologeria, il tempo scorre lentamente. Ci sono prestigiose manifatture che esistono da secoli e hanno attraversato la storia recente dell'umanità tramandando una straordinaria tradizione di saper fare. Ben prima della loro nascita, le fondamentali innovazioni nel campo della misurazione del tempo si sono susseguite a intervalli di decenni, se non di secoli, e ancora oggi, dopo centinaia di anni, le intuizioni di geni come Galileo Galilei sono alla base del funzionamento degli orologi che indossiamo con piacere e passione. L'evoluzione tecnologica più recente ha provato e proverà ancora a rendere obsoleto questo antico saper fare, e sicuramente oggi non c'è niente di più facile che sapere con estrema precisione che ora sia senza dover interrogare un orologio di manifattura. C'è però qualcosa, in un segnatempo meccanico, che lo rende insostituibile: il tic tac di un orologio racconta una storia. E tante storie che si intrecciano danno vita a un patrimonio culturale. Quando, oltre quindici anni prima della pubblicazione di questo libro, mi è stata offerta l'opportunità di far riemergere dall'oscurità dei fondali marini la storia di Officine Panerai, ho accettato con entusiasmo. Un entusiasmo stimolato da un'affascinante sfida professionale: trasformare un orologio-strumento utilizzato solo in campo militare, conosciuto da pochi appassionati e collezionisti e praticamente mai venduto al pubblico, in un marchio di alta orologeria sportiva." (dall'introduzione di Angelo Bonati)
La conquista del tempo. La storia dell'orologeria dalle origini ai nostri giorni: scoperte-invenzioni-progresso
Dominique Fléchon
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio
anno edizione: 2015
pagine: 455
"La conquista del tempo" racconta la storia della misurazione del tempo, dalle origini dell'uomo fino ai giorni nostri. Determinanti per l'organizzazione della vita sociale, per la produzione agricola e industriale e per gli scambi commerciali, le invenzioni dell'orologeria sono state incentivate dai progressi e dalle necessità delle loro epoche, e hanno al tempo stesso favorito le grandi scoperte. Coniugando approccio storico, scientifico e umano, Dominique Fléchon affronta l'orologeria come una scienza ma anche come un'arte, dedicando questo libro al genio dell'uomo che, nella sua instancabile ricerca della precisione, non ha mai smesso di creare strumenti di una complessità e di una bellezza sempre più straordinarie. L'autore ne ricostruisce la storia, dai primi approcci alla divisione del tempo basata sull'osservazione degli astri fino agli apparecchi di misurazione più perfezionati (orologi meccanici, elettronici e atomici). Stabilisce così un legame tra questa storia e la progressiva padronanza, da parte dell'umanità, di un mondo sul quale il grande sole della ragione non tramonterà mai più. Questo volume riccamente illustrato è arricchito da apparati didattici che lo rendono un punto di riferimento per gli specialisti del settore e una continua fonte di scoperte per i semplici appassionati. Introduzione di Franco Cologni.
Pinacoteca Tosio Martinengo. Catalogo delle opere. Secoli XII-XVI
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2015
pagine: 532
Le opere dei secoli XII-XVI della Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia proseguono la pubblicazione del catalogo scientifico dell'intera collezione delle civiche raccolte. Il corpus dei dipinti di questo periodo comprende circa 270 opere, a ciascuna delle quali è dedicato uno studio che ne ricostruisce la cronistoria e le diverse interpretazioni storico-critiche, spesso ricomponendo nuove o più precise ipotesi attributive e di datazione. Ogni dipinto è riprodotto in alta definizione, grazie alla campagna fotografica che mostra anche i numerosi interventi di restauro effettuati per l'occasione. L'attività di studio, ricerca e restauro è stata coordinata da Marco Bona Castellotti e da Elena Lucchesi Ragni.
Scultura nei giardini delle ville venete. Il territorio vicentino
Monica De Vincenti
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2014
pagine: 386
Il volume illustra uno dei capitoli più ricchi e interessanti ma meno indagati dell'arte veneta, la statuaria da giardino, un genere che trova nel territorio di Vicenza un punto di partenza quasi obbligato poiché soprattutto in quest'area si realizzò l'età d'oro della villa veneta. Qui, inoltre, si trovano le cave delle pietre calcaree con cui venne realizzata la stragrande maggioranza delle opere; e qui, infine, operarono con continuità alcuni degli scultori italiani più importanti, come gli Albanese e, soprattutto, i Marinali. Artisti che, insieme ad altre personalità, anche meno note, emerse dalla ricerca, hanno saputo dar vita ad una "galleria" di straordinaria consistenza quantitativa ed estetica. La statuaria da giardino ricopre, infatti, un ruolo nient'affatto secondario poiché costituisce quel necessario complemento di natura manipolata finalizzato al pieno godimento del "gentilhuomo", che contribuisce in modo sostanziale a definire l'inconfondibile organismo spaziale della villa veneta in cui sempre convivono coerenza funzionale e alta qualità estetica. In tale contesto le statue ricoprono il ruolo di "semiofori" capaci d'intrattenere ancora oggi con l'osservatore avveduto un fitto e fruttuoso dialogo.
Venezia nel piatto ma che piatto!
Enrica Rocca
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2013
pagine: 177
"Murano è stato, è ancora e sarà a lungo l'industria del vetro, l'artigianato del vetro, l'arte del vetro nella sua straordinaria varietà, nella sua stupefacente vitalità, nella sua inesauribile creatività. Venezia è l'arte che si fa cucina, è la cucina che si fa arte, una cucina esportata nei quattro angoli del mondo, con le sue squisitezze e le sue sorprese, con la sua capacità di rinnovarsi continuamente, secondo gli estri della moda e delle stagioni. Questo libro è, naturalmente, il matrimonio della cucina e del vetro, ma è anche il felice matrimonio della fotografìa creativa e della letteratura gastronomica fantasiosa." (Pierre Rosenberg, membro dell'Académie française). Oltre 65 ricette della più autentica tradizione veneziana.
Elogio della mano. Van Cleef & Arpels e i mestieri dell'alta gioielleria
Franco Cologni
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2013
pagine: 200
Van Cleef & Arpels è forse la più famosa maison di alta gioielleria al mondo. Fondata a Parigi nel 1896, da sempre si caratterizza per l'infaticabile ricerca e l'inesauribile capacità artigiana dei suoi maestri gioiellieri, le famose "Mains d'Or". In questo libro vengono raccontati i segreti delle "Mains d'Or", segreti e capacità che fanno di ogni gioiello Van Cleef & Arpels un unicum. Si racconta il lavoro, discreto ma assolutamente fondamentale, di questi straordinari maestri d'arte, si indaga ogni tappa della nascita di un pezzo, a partire dal momento in cui questo viene immaginato e concepito, disegnato quindi, fino alla sua realizzazione finale, per scoprirne non solo la preziosità e il valore intrinseco, ma anche e soprattutto la sua straordinaria storia, una storia che è fatta di maestria, di rigore, di infinite ore di studio e lavoro. Con l'aiuto di fotografie che spaziano dal disegno progettuale, alle fasi di lavorazione, al gioiello finito, il lettore viene accompagnato alla scoperta di una realtà sconosciuta ai più, ma che costituisce la cifra dello stile Van Cleef & Arpels, quella sapienza artigianale che consente di creare ogni volta sublimi pezzi unici.
Karabakh. Il giardino segreto
Graziella Vigo
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2013
pagine: 244
Karabakh è una parte quasi sconosciuta dell'Armenia, paese conteso per secoli, montagnoso e verdissimo, fatto di boschi, foreste inesplorate, villaggi fuori dal tempo e due città, capitali in tempi diversi. Un ultimo indimenticabile paradiso. Karabakh in turco-persiano significa "giardino nero" e sono scure le terre di questo territorio montagnoso a sud est della Transcaucasia, la parte estrema orientale della Grande Armenia. Con le cime dei suoi monti dà l'impressione di un'enorme fortezza che si erge, inaccessibile, sulle pianure steppose. Questo territorio, da sempre autonomo o semiautonomo, costituisce un simbolo per gli armeni di tutto il mondo. Karabakh è stato trascurato nel corso dei secoli dai nomadi venuti dall'est che preferivano trasformare giardini, orti e frutteti in pascoli per capre e pecore ed è stato risparmiato anche dall'industrializzazione per le difficoltà di trasporto e di comunicazione. È rimasto il paese di duemila anni fa, abitato dalla prima etnia cristiana, dedita all'agricoltura stanziale e alla pastorizia, capace di soffrire, resistere, difendere e amare la propria terra. Le fotografie di Graziella Vigo mettono a nudo l'anima del paese e rivelano la sua realtà: il paese dell'impossibile.
Rivolta Carmignani. Un secolo e mezzo di corredi per alberghi e ristoranti
Paola Segramora Rivolta
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio
anno edizione: 2013
pagine: 160
Viene ricostruita la storia della Rivolta Carmignani, un'azienda tessile italiana della Brianza, che dal 1867 è specializzata nella produzione di biancheria di lusso, destinata al mercato alberghiero e della ristorazione. Fondata da Leopoldo Rivolta, è tutt'ora nelle mani degli esponenti della quinta generazione che proseguono il suo operato con particolare attenzione alla scelta dei filati, dei tessuti e degli orditi che ne caratterizzano la lavorazione e la massima qualità nel tempo. Il volume quindi ripercorre le vicende di un lungo cammino intrapreso nella seconda metà dell'Ottocento in primis dal fondatore e poi da Luigi, dai suoi figli e successivamente dai nipoti: la realizzazione a Macherio della fabbrica, sede della storica azienda, il commercio in Italia e all'estero, la partecipazione alle esposizioni d'Arte e d'industria, la creazione di lenzuola e tovaglie cangianti con disegni derivati dalla rivisitazione degli stili storici o di ispirazione Liberty e Decò, nonché la collaborazione con artisti dell'epoca e con famose firme della moda come Roberta di Camerino e la marchesa Olga de Gresy. Il racconto prosegue fino agli anni più recenti caratterizzati dalla conquista di nuovi mercati: Nord America, Medio Oriente e Asia.
Storia dell'architettura nel Veneto. L'età romana e tardoantica
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2013
pagine: 258
Dalle antichità veronesi al paradosso di Venezia, città che sorge sull'acqua, sino alle opere di Carlo Scarpa, l'architettura nel Veneto ha rivestito un ruolo centrale per la cultura e l'identità di un'intera regione. E non solo, se pensiamo che gran parte dell'edilizia monumentale europea dal XVII secolo in avanti è segnata dall'influenza di Palladio e di Vincenzo Scamozzi, e dei lori eredi. Questa collana mira a una lettura complessiva dell'architettura veneta, che ne verifichi tipologie, linguaggi e soluzioni strutturali, nell'ottica di una prospettiva ampia - italiana, europea, mediterranea - ed entro un quadro urbano, culturale e sociale, che non si stacca mai completamente dalle sue radici romane. Fondata su nuove campagne di ricerca documentaria e iconografica, la serie è pensata in dieci volumi, ognuno dei quali curato da specialisti di fama internazionale. I volumi introducono il lettore agli edifici chiave del Veneto, alla loro genesi, funzione, impatto urbanistico e vita dopo la costruzione, considerati all'interno dei contesti economici, politici e istituzionali da cui hanno origine. Il periodo cronologico affrontato percorre l'intero arco dall'antichità romana al passato prossimo che si chiude con la morte di Carlo Scarpa nel 1978. Il territorio preso in esame si modifica a seconda delle epoche, per ampliarsi sino a comprendere Bergamo a ovest e l'Istria a est durante i secoli della Serenissima.