Midgard: Narrativa

Un gruppo di giovani che amano la propria città, delle apparizioni misteriose nel cimitero monumentale di Perugia, un famoso regista americano abilissimo nel girare kolossal. Questi sono i tre ingredienti principali del nuovo romanzo di Oscar Bigarini. Una storia piena di mistero, di colpi di scena e di amore per la propria terra, impreziosita dalle belle illustrazioni di Luca Petrucci. Da leggere tutto d’un fiato.

Angelo Cambula, nato a Suni (Sardegna) nel 1951, Ispettore di Polizia, ora in pensione, racconta la sua vita e i suoi trent'anni di servizio nelle Forze dell'ordine. Nelle pagine di questo libro scorrono personaggi ed eventi drammatici che hanno segnato la storia del nostro paese: dal sequestro Petrini al sequestro De Megni, dalla liberazione di Soffiantini alla cattura di Antonio Soru. Un libro intenso e commovente, scritto da un uomo onesto e coraggioso, che "ha sempre capito, con umanità non comune, di non avere mai di fronte nemici da distruggere ma solo e sempre omines, perché Dio non ha figli dimenticati" (Giacomo Fumu).

Il titolo originale di questa raccolta di racconti era "Alla fine dell'arcobaleno, racconti per umani scritti a quattro zampe." Pochi giorni dopo averlo scelto ho letto per caso di una leggenda tramandata dalle tribù degli Indiani d'America secondo la quale quando un animale muore va al ponte dell'arcobaleno e aspetta il suo padrone per attraversarlo insieme a lui. L'ho trovata una coincidenza molto bella per cui ho modificato il titolo che è diventato "Ti aspetto al ponte dell'arcobaleno." Questi racconti, scritti a quattro zampe, sono dedicati a tutti coloro che agiscono con amore nei confronti di ogni essere vivente, umano o animale che sia.

"L'orrore nasce dallo stupore per la divergenza tra la realtà che effettivamente ci troviamo di fronte e il modello consolidato che ce ne eravamo fatti con prolungata esperienza... E quale stupore è più grande di quello che proveremmo qualora dovessimo scoprire che vengono a cadere i fondamenti stessi sui quali basiamo la nostra quotidiana esperienza del mondo, l'identità personale, lo spazio e il tempo?"

In quanti modi può, una madre, trasmettere al figlio adolescente consigli di vita, basandosi sulle proprie esperienze, affinché cresca nella piena realizzazione di sé? In quanti modi si possono comunicare a chi fa parte di noi, o a chi ruota intorno al nostro nucleo, emozioni e pensieri? L'autrice ci prova in un unico scritto, in cui una "lettera antica" diviene un messaggio d'amore e moderni "sms" sono piccole poesie del cuore.

"A noi tutti capita di ritrovarsi a combattere contro i mulini a vento.In questo libro spesso mi sono sentita come Don Chisciotte e come lui ho continuato a combattere e a non arrendermi mai, perché la vita non ha eguali. Ed io nella mia continuerò a combattere giorno dopo giorno, senza abbassare mai la guardia!"