Mimesis: Filosofia dell'arte
Fenomenologie e arte. Immagini figure riflesse nella filosofia
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2005
pagine: 222
I testi di questo fascicolo di Filosofia dell'arte sono stati scritti in occasione di una conferenza internazionale, tenutasi all'Università di Praga, dove proprio settant'anni fa Husserl lesse la magistrale conferenza che costituì il nucleo fondamentale della "Crisi delle scienze europee e la fenomenologia trascendentale". Innanzitutto il lettore coglierà una chiara discriminante tra saggi essenzialmente teorici e saggi che affrontano in modo specifico esperienze artistiche. In secondo luogo troverà una serie di studi che non hanno una relazione esplicita con il pensiero di Husserl, ma contaminano la propria ricerca attraverso la fenomenologia
Oswald Spengler. Tramonto e metamorfosi dell'Occidente
Libro: Copertina morbida
editore: Mimesis
anno edizione: 2004
pagine: 244
Globalizzazione e desimbolizzazione delle civiltà hanno significati concettualmente analoghi: Spengler ha cercato di mostrare come sia la cultura simbolica a dare forza e energia vitale a una civiltà, consentendone la crescita. Agli inizi del Novecento, quando Spengler scriveva il suo capolavoro, l'Europa viveva nella venerazione dell'idea di progresso, che, sia pure attraversando alterne fortune, non ha mai abbandonato l'anima dell'uomo faustiano, l'anima dell'Occidente. Quest'uomo appariva trionfante, pronto a colonizzare con la sua idea di civiltà il mondo. L'uomo faustiano mai avrebbe immaginato che popoli ricchi di simbolicità un giorno avrebbero potuto minacciarlo e, forse, ferirlo a morte.