Mimesis: Storia del pensiero politico italiano
Pasolini nel mondo. Mito, tradizione, immagini
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 342
In occasione del centenario della nascita dello scrittore, il convegno Mito, tradizione, immagini di Pasolini, che si è svolto nell’Università per stranieri di Perugia, ha inteso indagare l’eredità dell’autore nel mondo attraverso i miti, le immagini, le ideologie che la sua opera di poeta e di narratore, di regista, di polemista e di saggista ha trasmesso nella contemporaneità. Il libro che raccoglie gli Atti del convegno è articolato in due sezioni. Una prima rivolta a rilevare aspetti significativi dell’opera di Pasolini nel contesto della tradizione italiana e occidentale (i modelli letterarie ideologici che ne definiscono l’identità italiana da Dante a Gramsci; i miti, le immagini della sua poesia, dei suoi discorsi pubblici, del suo cinema che nella lunga durata, e fino all’attualità, hanno avuto fortuna anche fuori dall’Italia). Una seconda sezione che riguarda la ricezione all’estero, nel contesto europeo e in paesi distanti.
Tra autonomia e traducibilità. Nicola Matteucci interprete di Antonio Gramsci
Luca Basile
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 176
Il volume ricostruisce il rapporto tra uno dei maggiori storici del pensiero politico italiano, Nicola Matteucci, esponente di primo piano della nostra tradizione liberale, e l’opera di Antonio Gramsci. Matteucci pubblicò nel 1951 Antonio Gramsci e la filosofia della prassi, una monografia che rimase per lungo tempo il contributo più perspicuo, sebbene poco diffuso, intorno al profilo teorico del grande intellettuale comunista. Il libro tenta di mettere in evidenza come quel primo studio avesse colto i fattori tematici fondamentali del programma di ricerca sulla filosofia della prassi svolto nei Quaderni, raccogliendoli attorno alle due grandi questioni dell’“autonomia del marxismo” e della “traducibilità dei linguaggi”. Dal 1951 in poi Matteucci avvertì la posizione gramsciana come la più sfidante, nel campo marxista, nei confronti della liberaldemocrazia. Indagare l’ulteriore sviluppo di tale confronto significa ripercorrere molti aspetti della vicenda ideologica nazionale.
Gramsci in inglese. Joseph A. Buttigieg e la traduzione del prigioniero
Libro: Libro rilegato
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 314
Il libro – attraverso il contributo di vari studiosi di Gramsci – prova ad affrontare, per la prima volta in Italia in modo organico, la figura di Joseph Buttigieg, il più importante traduttore di Gramsci in inglese, di cui si ricostruisce il contributo scientifico e intellettuale e si pubblicano in traduzione italiana una serie di saggi pubblicati fra gli anni Ottanta e i nostri giorni. Le sue pagine paiono accomunate da un lato dall’idea che sia necessario coniugare allo studio filologico del pensatore comunista la valorizzazione della valenza politica dei suoi scritti, senza cui non lo si può comprendere fino in fondo; e dall’altro che la cultura contemporanea abbia disatteso il suo messaggio volto a stringere gli intellettuali ai problemi delle classi popolari. Chiudono il libro alcuni studi incentrati sulla ricezione di Gramsci nel mondo anglofono, in cui non a caso ricorrono le questioni appena elencate.