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Mondadori: Gaia

Bozze non corrette

Bozze non corrette

Stefano Bartezzaghi, Pier Mauro Tamburini

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2025

pagine: 204

"Questo libro è pieno di errori, mille per la precisione: refusi (ma non di punteggiatura o sintassi, non sono così cattivo), errori lessicali e grammaticali, vocaboli sbagliati, errori fattuali, omissioni. E non è colpa del povero correttore di bozze che ci ha lavorato. Gli errori li ho messi io, per giocare con voi come Niccolò Errante faceva con me. Errante era un grande scrittore misterioso, enigmatico, che non amava apparire: nessuno sa esattamente neanche quando o dove è nato. Avevo il privilegio di essere il correttore di bozze dei suoi romanzi e posso dire di essere stato anche un suo amico. E a un certo punto io e Niccolò abbiamo iniziato a fare un gioco. Mi inviava brevi racconti pieni di errori da scovare, e quegli errori componevano un messaggio segreto. Ci abbiamo giocato fino alla sua morte o, per meglio dire, fino al suo suicidio: il 3 giugno 2025, dopo una riunione con la casa editrice, il mio scrittore preferito e mio amico, infatti, completamente ubriaco si è buttato dal balcone di casa sua. Però io so che Errante non si è suicidato e ho nascosto la verità nei mille errori disseminati in questo libro. E solo i più scaltri tra voi che riusciranno a trovarli potranno ricomporre un messaggio segreto e risolvere il giallo della sua morte. Quanti di voi accetteranno la sfida?".
18,50

Cesare. La conquista dell'eternità

Cesare. La conquista dell'eternità

Alberto Angela

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2025

pagine: 640

Immaginate di partire assieme a Giulio Cesare e alle sue legioni. È il 58 a.C., la Gallia è una terra lontana, abitata da popolazioni bellicose, mai dome, che hanno già inflitto dolorose sconfitte ai Romani. Ma è anche una terra ricca e prospera. Giulio Cesare vuole conquistarla, per sé e per Roma, e per farlo è disposto ad affrontare ogni avversità: estenuanti marce nella neve e battaglie sanguinose, intrighi di palazzo e tradimenti, ponti da costruire e flotte da creare da zero, foreste che si dicono stregate e santuari con scheletri decapitati. Sarà un viaggio avventuroso e pieno di scoperte, che Cesare guiderà con il coraggio e la curiosità di Ulisse. Ma sarà anche un viaggio interiore, a fianco di un uomo implacabile e geniale, carismatico e instancabile, eppure non privo di dubbi e paure recondite. Un condottiero con i suoi lati oscuri e violenti, ma anche un fine pensatore e un grande scrittore, che ama con passione, tradisce ed è tradito, che è fidanzato, marito, padre, amante, vedovo, eterosessuale, bisessuale… E sullo sfondo del racconto, a completare il vasto affresco di quell’epoca cruciale per il destino di Roma e dell’Europa, ecco comparire Cicerone e Catullo, Cleopatra e Marco Antonio, Crasso e Pompeo, Calpurnia, la dolce moglie di Cesare, e Giulia, la sua amata figlia. Alberto Angela torna in libreria con un’opera unica e grandiosa, che prende spunto dal De bello Gallico per trascinarci in un’avventura senza pari. Le pagine si susseguono con il ritmo e le atmosfere dei film e delle serie tv più avvincenti, e al tempo stesso arricchiscono il lettore di scoperte, curiosità e riflessioni sul mondo romano. Le ricostruzioni dei volti, delle scene di battaglia e di vita quotidiana, realizzate grazie al supporto dell’intelligenza artificiale, consentono inoltre di rivedere, come fossero attuali, fotogrammi di vita andati perduti. Tutto concorre a farci immergere nella Storia come raramente un libro era riuscito prima, permettendoci di sentirla così vicina e così viva.
24,00

L'invenzione del cuoco. Contro le bugie degli chef

Alberto Grandi

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2025

pagine: 192

"Per molti secoli l'alimentazione degli italiani è stata segnata dalla scarsità e da una fortissima frammentazione territoriale. Il concetto stesso di 'cucina italiana' è, a ben vedere, un prodotto del Novecento. E lo è non solo per ragioni economiche e sociali, ma anche - e soprattutto - mediatiche. Alla fine delle mie ricerche posso dire che la cucina italiana è stata inventata dalla televisione a partire dagli anni Sessanta." Alberto Grandi, che insegna Storia dell'alimentazione all'Università di Parma, con questo saggio afferma due intuizioni storico-scientifiche, è la cucina che ha fatto gli italiani (e non viceversa) ed è la televisione che l'ha inventata e raccontata corredandola dei suoi archetipi: ricette, forchettate in diretta, nutrizionisti, chef con pose da star. Come è accaduto? Nell'Italia degli anni Sessanta, mentre è in via di esaurimento il boom economico, il cibo inizia a essere narrato, rappresentato, spettacolarizzato dai media, acquisendo una dimensione simbolica e pian piano un ruolo identitario: in breve gli italiani diventano anche quello che cucinano. In questa narrazione è la televisione a svolgere un ruolo decisivo, allevando schiere di consumatori secondo la leggenda che succulenti piatti regionali costituiscano da sempre il desinare quotidiano nelle poverissime mense dei contadini fino al dopoguerra, addirittura perfezionati e tramandati di madre in figlia. A partire dal mitico "Carosello", e poi attraverso trasmissioni e personaggi di variegata competenza, da Ave Ninchi a Luigi Veronelli fino ad Antonella Clerici o a Benedetta Parodi, la televisione contribuisce a creare un immaginario gastronomico condiviso e identitario, con la codificazione popolare di ricette, riti, regole e figure archetipiche che oggi noi consideriamo giustamente un patrimonio nazionale. Ciò che noi chiamiamo con orgoglio "cucina italiana", spiega Grandi, non è altro che la narrazione partecipata di un intero paese che verso la fine degli anni Sessanta si trova di fronte a una notevole disponibilità e varietà di prodotti alimentari e che, grazie a un innato talento per i fornelli e per la soddisfazione del gusto, la costruisce prima per il consumo interno, usando la tv, e poi la racconta in tutto il mondo con straordinaria efficacia e un pizzico di gastro-spocchia.
19,00

La differenza fondamentale. Artificial Agency: una nuova filosofia dell'intelligenza artificiale

Luciano Floridi

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2025

pagine: 372

L'intelligenza artificiale non è soltanto una nuova tecnologia: è la forza che sta ridefinendo il nostro presente. Capace di apprendere, adattarsi e decidere in autonomia, l'IA sta già trasformando in profondità la nostra vita quotidiana, l'economia, le imprese, il lavoro, l'istruzione, la politica, la cultura e persino il tessuto delle relazioni sociali. Mai come oggi è urgente comprenderne la vera natura per distinguere il possibile dall'illusione e affrontare con lucidità le sfide che ci attendono. L'IA è davvero un'intelligenza paragonabile alla nostra? Oppure è la nostra mente che funziona, in parte, come una macchina computazionale? E come cambierà il mondo dopo il suo avvento? Luciano Floridi, tra i massimi filosofi contemporanei e riferimento internazionale per l'etica del digitale, offre una prospettiva nuova e sorprendente: l'IA non va intesa come una forma di intelligenza, bensì come una nuova forma di "agency". Non pensa né comprende come un essere biologico, come un essere umano, ma è un insieme potentissimo di capacità computazionali in grado di agire nel mondo con efficacia e successo, senza però possedere alcuna intelligenza. Questa svolta concettuale ha conseguenze decisive. Solo distinguendo l'intelligenza dalla agency artificiale possiamo evitare errori di valutazione, orientare il progresso in modo responsabile e trovare risposte concrete ai problemi concettuali, etici, giuridici e politici che l'IA sta già creando. Comprendere davvero che cosa sia - e che cosa non sia - l'intelligenza artificiale significa imparare a conoscerla e usarla meglio, invece di subirla. È questa la condizione necessaria per affrontare con coraggio e lucidità le sfide del futuro.
22,00

Il satiro scientifico. Bestie drogate

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2025

pagine: 320

Oh mia ciurma, "Il satiro scientifico" è un viaggio blasfemo e paranormale che continua a sfidare le regole della decenza dell’editoria italiana. Dopo aver parlato di argomenti importantissimi come il sesso, la merda, la bruttezza, le seghe mentali e la mostrologia, finalmente si parla di un altro soggetto bandito dalla divulgazione bella: la droga. Perché questo è "Il satiro scientifico", e io amo vedere il mondo bruciare. Scoprirete come funzionano i principi attivi di molte sostanze (illegali ma anche legali), cosa succede nel corpo di chi le usa, la storia incredibile dietro alcune di queste molecole e il loro ruolo sociale nella storia: da streghe a scienziati sballatissimi. Insomma, avete panetti per i vostri denti. A un certo punto, il signor Mondadori mi chiede di diventare il curatore di una rivista scientifica. «Signor Mondadori, sono lusingato, ma mi concede un azzardo?» «Quale, o villoso Barbascura?» «Mi faccia fare una rivista a modo mio.» «Intendi a cazzo di cane?» «Esatto. Una rivista scientifica più pop, dove possiamo parlare anche di roba sconcia, che sia tanto scientifica quanto spassosa, e che se ci scappa faccia venire pure una paresi facciale.» «Intendi "ridere"?» «Non esageriamo.» Quel babbeo del signor Mondadori ha accettato, ed eccoci qui. L'idea è semplice: 1. Scegliere l'argomento del volume. 2. Chiedere a varati e ben noti divulgatori scientifici di scrivere pezzi su tale argomento nello stile più smaliziato e pop possibile. 3. Chiedere a stand-up comedian di gettarla in caciara in inserti a loro dedicati. 4. Mischiare il tutto con una mannaia. 5. Ingollare crudo.
22,00

Questo è il diario di Giulia

Carlo Lucarelli

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2025

pagine: 252

Un enigma di Carlo Lucarelli, Fabrizio Luisi, Pier Mauro Tamburini. Il 1° giugno 1998 viene rinvenuto, in un bunker abbandonato, il corpo della 17enne Giulia Roversi. Non ci sono segni di violenza. Ci sono tanti sospetti, ma gli inquirenti archiviano il caso. Questo è il suo diario di scuola: la chiave per svelare il mistero. Tra le sue pagine è nascosta la verità sulla morte di Giulia e su chi sia stato a ucciderla. Riuscirai a scoprire tutti gli indizi e a risolvere il caso?
18,00

Lo zaino essenziale. Oggetti e conoscenze indispensabili per vivere la montagna

Lo zaino essenziale. Oggetti e conoscenze indispensabili per vivere la montagna

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2025

pagine: 312

Da oltre 150 anni il Club Alpino Italiano ha come missione quella di conoscere, esplorare e proteggere l'immenso patrimonio naturale delle montagne italiane. Ogni giorno i suoi associati, nei sentieri, nei rifugi, nelle aule di formazione di tutta Italia, portano avanti questa missione scoprendo un pezzo alla volta quell'ambiente misterioso, affascinante, complesso e, a volte, anche ostico che è la montagna. "Lo zaino essenziale" è quindi il distillato di questa esperienza ultracentenaria: uno zaino ideale che si riempie delle conoscenze e degli strumenti che il CAI ha accumulato dalla sua fondazione a oggi e che ci possiamo portare dietro per rispondere a dubbi e curiosità. Preparare lo zaino, del resto, è un rito cruciale per ogni escursionista. Deve essere funzionale, ma anche leggero: in sintesi essere essenziale. Ogni suo grammo pesa sulla schiena per i chilometri di salita, sotto il sole feroce o nel mezzo di una nevicata, e quindi dobbiamo soppesare l'utilità di ogni oggetto, scegliendo ciò che è davvero indispensabile. Dentro, però, non trasportiamo solo qualcosa di fisico ma anche e soprattutto qualcosa di intangibile: le nostre conoscenze, le nostre abilità e i nostri limiti, gli affetti, i sogni e i ricordi. Per questo ne Lo zaino essenziale ogni capitolo rappresenta un oggetto tecnico indispensabile che non è però solo uno strumento, ma anche una metafora utile ad approfondire tutti gli aspetti fondamentali della montagna: la borraccia per scoprire l'impatto che le catene montuose hanno sul ciclo dell'acqua, i ramponi per studiare la dinamica dei ghiacciai, il binocolo per conoscere la fauna delle montagne italiane o gli occhiali da sole per rappresentare il cambiamento climatico. Tanti oggetti imprescindibili da mettere nel nostro zaino ideale selezionati dal CAI per chi si avvicina per la prima volta alla montagna e per chi la frequenta abitualmente: un breviario pratico per viverla al meglio con conoscenza, consapevolezza e curiosità.
20,00

Il satiro scientifico. Mostrologia applicata

Il satiro scientifico. Mostrologia applicata

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2025

pagine: 360

Versione XL con 100 pagine extra! A me gli eroi, i principi e i buoni stanno sul cazzo. Ho sempre tifato per gli ultimi, per i brutti, per i rifiuti, per i mostri: hanno una storia nefanda, sono disprezzati (spesso ingiustamente), devono ingegnarsi per arrancare e superare gli ostacoli, e per questo risultano inevitabilmente più affascinanti. Pensa agli zombie del voodoo, ai vampiri, agli alieni, ai kaiju e altre schifezze simili. Sai quanta scienza nascondono? Un botto. Anzi, di più. Un bottone. È giunto quindi il momento di dissetare la nostra atavica sete di conoscenza. Ordunque, esploratori ed esploratrici di tutto il mondo, eccovi il primo manuale scientifico alla sopravvivenza contro le creature brutte e cattive (spoiler: sei fottuto). Alcune le troverete davvero lì fuori, quindi vi consiglio di stare attenti. Oggi nasce la Mostrologia Scientifica Applicata. Che Godzilla sia con voi. A un certo punto, il signor Mondadori mi chiede di diventare il curatore di una rivista scientifica. «Signor Mondadori, sono lusingato, ma mi concede un azzardo?» «Quale, o villoso Barbascura?» «Mi faccia fare una rivista a modo mio.» «Intendi a cazzo di cane?» «Esatto. Una rivista scientifica più pop, dove possiamo parlare anche di roba sconcia, che sia tanto scientifica quanto spassosa, e che se ci scappa faccia venire pure una paresi facciale.» «Intendi "ridere"?» «Non esageriamo.» Quel babbeo del signor Mondadori ha accettato, ed eccoci qui. L'idea è semplice: 1. Scegliere l'argomento del volume. 2. Chiedere a varati e ben noti divulgatori scientifici di scrivere pezzi su tale argomento nello stile più smaliziato e pop possibile. 3. Chiedere a stand-up comedian di gettarla in caciara in inserti a loro dedicati. 4. Mischiare il tutto con una mannaia. 5. Ingollare crudo.
24,00

Italiani veri. Storia evolutiva e genetica del nostro Paese

Italiani veri. Storia evolutiva e genetica del nostro Paese

Giacomo Moro Mauretto

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2025

pagine: 204

Noi italiani ci raccontiamo, come altre nazioni moderne, di appartenere a un territorio ben definito, a una cultura coesa, a una storia lineare fatta di antenati che hanno vissuto per millenni nella nostra penisola comportandosi più o meno come continuiamo a fare noi oggi. Ma è proprio così? Siamo davvero i discendenti dei primi Sapiens che hanno messo piede in Italia oltre 40mila anni fa o, addirittura, è rimasta qualche traccia nel nostro DNA di quello dei Neanderthal che abitavano ancora prima le nostre terre? Ogni elemento che consideriamo parte della nostra identità - il territorio in cui viviamo, le persone da cui discendiamo, le tradizioni che ci definiscono - ha una storia ben più complessa e intrecciata di quanto immaginiamo. Le innovazioni tecnologiche degli ultimi vent'anni, per esempio, ci hanno permesso di scoprire che la maggioranza dei nostri antenati neanche era in Italia fino a 5000 anni fa o che le piante e gli animali che ci circondano hanno viaggiato attraverso continenti prima di radicarsi qui. Giacomo Moro Mauretto, con il suo stile chiaro, accurato e scorrevole, ci accompagna in un viaggio nel tempo lungo milioni di anni in cui, attraverso la genetica, l'archeologia, la paleoantropologia, la biologia e la botanica, ricostruisce chi sono davvero gli homo che hanno vissuto all'interno di quei confini che solo da qualche secolo chiamiamo Italia. Non esiste e non è mai esistito il "sangue italiano" o una stirpe genetica italiana che possa essere distinta da altri gruppi. Molto di quello che ci permette di identificarci (genetica, territorio e cultura) come italiani ha spesso radici molto più recenti di quanto pensiamo. Nessuno può, insomma, considerarsi un italiano vero, ma capire da dove veniamo e chi, forse, diventeremo è l'unico modo per capire chi siamo davvero.
18,00

Una vita ben spesa. Trovare il senso delle cose con Leonardo, Einstein e Darwin

Una vita ben spesa. Trovare il senso delle cose con Leonardo, Einstein e Darwin

Massimo Polidoro

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2025

pagine: 360

Che cosa significa davvero spendere bene la propria vita? In questo libro, Massimo Polidoro accompagna il lettore in un viaggio avvincente tra scienza, filosofia e curiosità, sulle orme di tre menti straordinarie: Leonardo da Vinci, Charles Darwin e Albert Einstein. Attraverso la loro capacità di stupirsi e di indagare la realtà, scopriamo come la meraviglia e la voglia di conoscenza possano arricchire la nostra esistenza e farci guardare il mondo con occhi nuovi. Raccontando le loro vite, Polidoro ci invita a "imitarli", ci spiega che cos'è il metodo scientifico e come usarlo per leggere la realtà in modo nuovo. Come sviluppare per esempio la curiosità, e come allenare lo spirito di osservazione. Tutto questo può spalancare a ognuno di noi nuove prospettive, e insegnarci molto anche su noi stessi. Leggendo Una vita ben spesa scopriremo che l'eccellenza non è frutto di perfezione, ma di perseveranza, curiosità e continua ricerca. Il racconto di queste vite ben spese - oltre a Leonardo, Darwin, Einstein, Jane Goodall e altri grandi scienziati - ci fa capire che anche noi, pur con i nostri limiti, possiamo ambire a una vita piena di curiosità e crescita continua. Con uno stile chiaro e coinvolgente, l'autore mostra il valore della scienza nella vita di ogni giorno e offre spunti pratici per applicare queste lezioni, aiutandoci a vivere a occhi aperti, con più consapevolezza e stupore. Riprendendo una celebre frase di Leonardo, "Una vita ben spesa" invita a sorprendersi, a riflettere e a crescere: un'opera ispiratrice per chiunque desideri guardare oltre l'ordinario e scoprire quanta ricchezza si celi in una vita animata dalla voglia di conoscere.
20,00

Dove tutto può accadere. Dirac, la fisica quantistica, l'arte, i sogni impossibili e altre cose così

Dove tutto può accadere. Dirac, la fisica quantistica, l'arte, i sogni impossibili e altre cose così

Gabriella Greison

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2025

pagine: 252

"Con il principio di indeterminazione di Heisenberg diciamo che non tutto si può misurare, con l'equazione di Schrödinger possiamo affermare che non c'è nulla di definitivo nelle cose che non vediamo, con il principio di esclusione di Pauli possiamo sostenere che tutto è fatto di vuoto, con l'equazione di Dirac riempiamo quel vuoto e diciamo che il mondo è tutto ciò che accade e anche tutto ciò che può accadere. L'insegnamento ultimo che mi hanno lasciato è uno solo: non voglio niente di meno del massimo della luce." Prendendo a prestito la voce della figlia Monica, Gabriella Greison racconta la bizzarra esistenza e le ancor più straordinarie intuizioni di uno dei padri della fisica quantistica, Paul Dirac, fisico premio Nobel 1933. Dirac è stato un fisico geniale e un uomo strambo e meticoloso, costantemente impegnato a elaborare formule, fra cui quella meraviglia grazie alla quale è entrato nella storia della scienza e che lo indica sulla lapide nell'Abbazia di Westminster a fianco di Isaac Newton. Nel suo contributo fondamentale al progresso dell'umanità, Dirac ha messo in connessione la meccanica quantistica con la relatività ristretta, scrivendo la formula che spiega l'Universo e che predice l'esistenza dell'antimateria, quindi l'esistenza in natura di coppie, come l'elettrone e il positrone, che fanno tandem fisso in ogni mondo e in ogni pianeta, stupefacente metafora dell'unione degli opposti. Dove tutto può accadere intreccia l'esistenza e il lavoro scientifico di Dirac con l'adesione alla rivoluzione culturale della scena inglese degli anni Sessanta della figlia Monica, che ha "lasciato l'Università per andare a scoprire i Beatles", mescolando fisica quantistica, musica, bellezza e Kandinskij. Un viaggio originale e sorprendente in cui Greison riesce da par suo a unire scienza e arte, invitandoci a capire che ogni sogno, anche il più impossibile, è realizzabile: lo certifica l'equazione di Dirac.
18,50

L'accademia delle grandi domande

L'accademia delle grandi domande

Riccardo Azzali

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2025

pagine: 192

Ci sono domande che accompagnano l'uomo dalla notte dei tempi, che per millenni hanno occupato le menti degli scienziati, degli artisti, dei filosofi più brillanti: l'esistenza di Dio, la definizione di "verità", la differenza tra "bene" e "male", la natura del "tempo" Il professor Adriano Oneili, fisico teorico, filosofo, poeta, ogni anno tiene un corso speciale, "L'atomo della civetta", per sei persone con capacità intellettive e creative fuori dal comune. Non importa che siano studiosi o accademici, possono essere semplici studenti, imprenditori, artisti, professionisti, la cosa fondamentale è che abbiano voglia di mettersi in gioco, che abbiano una reale sete di conoscenza e una naturale disposizione a confrontarsi apertamente sulle idee eterne su cui l'animo umano si interroga da sempre. Quest'anno il professor Oneili ha selezionato: la giovanissima Stella, studentessa prodigio, il brillante avvocato Vincenzo, il talentuoso musicista Vittorio, la determinata attivista Caterina, l'energico imprenditore Federico e la saggia e spirituale Marina. Sei persone diversissime per età, carattere ed estrazione sociale che si trovano a dibattere giorno e notte, supervisionati, stimolati e guidati dalla bonaria e profonda intelligenza del professore, passando dalla filosofia alla scienza, da Socrate alla fisica quantistica, dall'antimateria al concetto di bellezza, da Dio alla teoria dei giochi, dall'amore alla natura delle stelle. La voglia di conoscere e comprendere il mondo, la natura e noi stessi, del resto, è come una scintilla nel buio, che per un attimo fugace può illuminare tutto ciò che la circonda. "L'accademia delle grandi domande" è un romanzo che riesce ad approfondire i quesiti scientifici e i dilemmi filosofici più complicati con l'accuratezza e chiarezza di un saggio, ma al tempo stesso è anche un saggio illuminista che, pagina dopo pagina, diverte e coinvolge come un appassionante romanzo.
18,50

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