Mondadori: Il giallo Mondadori
Il mistero della stanza blu
Riku Onda
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 400
È una notte calda e afosa degli anni Sessanta, quando nella città giapponese di K viene compiuto un misterioso ed efferato omicidio: durante una festa di compleanno a casa del dottor Aosawa, un eminente medico proprietario di un'importante clinica, diciassette persone muoiono avvelenate. L'unica sopravvissuta della famiglia è la figlia Hisako, mentre sul tavolo della cucina viene ritrovata una lettera con un verso criptico, probabilmente lasciata dall'assassino. Hisako, che ha perso la vista dopo un incidente, è tra i pochi testimoni della strage ma non ricorda quasi nulla: nel suo interrogatorio confuso parla soltanto di una stanza blu, piccola e semibuia, e di fiori bianchi. Pochi mesi dopo, il fattorino che ha consegnato le bevande alla festa viene trovato morto, apparentemente suicida, con un biglietto in cui si dichiara colpevole dell'omicidio. Le indagini si chiudono frettolosamente, ma in molti sono convinti che altre persone siano in realtà coinvolte nel delitto. Attraverso le voci di chi è stato testimone dell'omicidio, Il mistero della stanza blu ricompone come un mosaico l'intera vicenda, ricostruendo magistralmente le pieghe e le ombre di quella giornata terribile. Un giallo raffinato, una critica profonda alle contraddizioni e alle ipocrisie della società giapponese, una riflessione lucida e spietata sulla natura del male e gli abissi insondabili della memoria.
Cena di classe. Il primo caso dell'avvocato Meroni
Alessandro Perissinotto, Piero d'Ettorre
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 296
22 febbraio 2018. All'avvocato Giacomo Meroni pare una mattina come tante, fredda e limpida. I rituali di sempre: la colazione con sua moglie Rossana e il bacio, prima che lei e la sua sedia a rotelle spariscano nel taxi che le porta a scuola. E in quel bacio ci sono due sapori: l'amaro per non aver ancora individuato il pirata della strada che ha investito Rossana l'11 settembre 2001, e il piccante di una donna che non ha perso la voglia di insegnare, di fare l'amore, di essere felice e di sciare. Ma quella non è una mattina come tante, perché, dopo aver attraversato in bicicletta una Torino silenziosa e magica, Giacomo trova ad aspettarlo in studio una madamin compita e affranta; suo figlio, Riccardo Corbini, un grigio ingegnere sulla cinquantina, è appena stato arrestato con un'accusa pesantissima: lo stupro e l'uccisione di una compagna di liceo durante una cena di classe nel giugno del 1984. Le indagini per quel delitto si sono trascinate stancamente per un tempo infinito, poi, come spesso accade nei cold case, all'improvviso è apparsa una nuova prova, quella che, secondo il PM, inchioda il cliente di Giacomo. Ma Corbini è un colpevole al quale garantire un giusto processo o un innocente che deve essere salvato dall'errore giudiziario? Giacomo sa che il compito dell'avvocato non è stabilire la verità; eppure, per lui, scoprirla fa la differenza. Per questo si impegna in un'indagine difensiva che finirà per coinvolgere tutti i compagni di classe della vittima e dell'imputato, riportando a galla odi, amori e rancori mai sopiti.
Omicidio al Monte Fuji
Shizuko Natzuki
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 324
Ichijō Harumi ha venticinque anni e sogna di fare la drammaturga; per mantenersi, dà lezioni private di inglese a Mako, giovane ereditiera della potente famiglia Watsuji, magnati dell'industria farmaceutica giapponese. Invitata a trascorrere con loro le festività del Nuovo Anno per aiutare Mako a terminare la sua tesi, Harumi diventa testimone di un fatto sconvolgente: la sua allieva sostiene di aver ucciso Yohe, il capofamiglia. Il vecchio patriarca, impenitente seduttore, avrebbe cercato di violentare la nipote e, nel tentativo di difendersi, la ragazza lo avrebbe pugnalato a morte con un coltello da frutta. Subito i Watsuji decidono di insabbiare la verità per proteggere Mako e soprattutto l'onore della famiglia; Harumi è suo malgrado coinvolta nelle loro macchinazioni. Il caso è affidato ai detective Nakazato Ukyō e Tsurumi Saburō, per i quali gli interrogativi si infittiscono ogni giorno, senza che si profili nessuna risposta. A mano a mano che le indagini della polizia procedono, però, Harumi si rende conto che le cose non stanno esattamente come i Watsuji vogliono farle apparire, e si trova davanti un tremendo dilemma.
Tutti i nomi della morte
Dario Correnti
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 408
Mancano poche settimane a Natale quando Marco Besana, cronista di nera navigato quanto disilluso, viene spedito in provincia di Pisa, nella Valle del Diavolo: in uno dei bacini di acqua bollente naturale che costellano la zona è stato ripescato il corpo di una donna – bollita viva, dice l'autopsia. Besana chiede e ottiene che ad accompagnarlo sia Ilaria Piatti, la giovane collega dall'eccezionale fiuto investigativo, precaria da sempre e con la vita privata spesso a pezzi. La polizia ha fretta di chiudere l'indagine, ma i due giornalisti la pensano diversamente: di fronte hanno un serial killer feroce e abilissimo, che tortura e uccide da anni all'insaputa di tutti, tanto il suo modus operandi è sofisticato e sfuggente. Per fermarlo, dovranno indagare sui nuovi omicidi ma anche su impolverati cold case, che sembrano tutti ispirarsi a una sinistra serie di dipinti del '500 – guardandosi di continuo le spalle, perché il killer ha messo nel mirino anche loro. Con il consueto talento nel far convivere tensione e humour, Dario Correnti costruisce un thriller dal ritmo vertiginoso e personaggi densi e indimenticabili, in un'inedita formula di doppia indagine tra passato e presente.
Il mostro di Capri. Un'indagine del commissario Veneruso
Diego Lama
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 424
L'estate del 1884 è alle porte quando il commissario Veneruso – grassoccio, invidioso, scorbutico, ma assai sensibile e "quasi buono" – si imbarca insieme all'agente Serra per l'isola di Capri, dove ha l'ordine di prelevare un vecchio brigante. Siamo in piena Belle Époque, e sul piroscafo viaggia una composita umanità di intellettuali, nobili e ricchi industriali italiani e stranieri, tutti attratti dalle bellezze e dalle tante libertà consentite all'ombra dei Faraglioni. La traversata si rivela presto turbolenta, e mentre all'orizzonte si addensano pesanti – e profetiche – nuvole nere, il commissario conosce alcuni passeggeri, da altri viene sedotto e con altri ancora litiga. Veneruso ancora non lo sa, ma saranno loro a popolare i suoi sogni, i suoi pensieri e i suoi rovelli nei giorni che seguiranno. Complice il maltempo, il commissario è infatti costretto a rimandare il ritorno, e i suoi giorni si tingono immediatamente di sangue. Dato che nessuno può raggiungere o lasciare l'isola, l'assassino è sicuramente tra i suoi abitanti. Pian piano Capri mostra tutte le sue seducenti sirene e le sue nascoste gorgoni, e Veneruso si ritrova ancora una volta a fare i conti con quel groppo inestricabile che chiamiamo Vita, e con ogni parola, opera e omissione che gli esseri umani sono disposti a compiere pur di viverla da creature libere.
Il canto della falena
Maria Elisa Aloisi
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 264
Un commercialista assassinato nella sua villa sulle pendici dell'Etna e la moglie sospettata dell'omicidio. Il caso finisce nelle mani di Emilia, Ilia per gli amici, Moncada, avvocato a Catania. Le circostanze, la mancanza di un alibi, le tracce di DNA, tutto sembra accusare la sua assistita, Speranza Barone, e dimostrarne l'innocenza appare un'impresa davvero ardua. In più, Ilia ha un approccio fuori dagli schemi all'amministrazione della giustizia. La sua prima regola: la verità non conta, perché non è mai una. Poi c'è la regola numero due: mai lasciarsi trascinare dal sentimento nell'accettare un incarico. Ecco, qui lei predica bene e razzola male, anzi malissimo. Basta a volte lo sguardo supplichevole di una persona in difficoltà a scardinare tutte le sue difese. Come nel caso del delitto del commercialista. In una Catania indimenticabile, sospesa in perfetto equilibrio tra le battaglie in tribunale e la quiete del mare, Maria Elisa Aloisi ambienta il primo romanzo dedicato alla nuova stella del giallo giudiziario: Ilia Moncada, capace di coniugare l'astrazione della legge con una sofferta vicinanza ai suoi assistiti, e di fare delle proprie umanissime insicurezze un punto di forza.
Fondata sul lavoro
Alfonso Celotto
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 180
Febbraio 1947. Alla fine della Seconda guerra mondiale, Carmela viene mandata dalle campagne a servizio a Roma. Ha ventidue anni: quasi analfabeta, molto procace, sveglia. Trova lavoro presso la casa del Dottore, brillante giurista e politico rampante, deputato in Assemblea costituente. I lavori dell'Assemblea proseguono a fatica: Democrazia cristiana, liberali e comunisti non riescono a trovare un accordo. Tutto doveva essere pronto per la fine del 1946 e invece è pronto soltanto il progetto. L'articolo 1 della nuova Carta recita: "L'Italia è una repubblica democratica". Senza aggettivi, senza specificazioni. E qui si apre il vero conflitto. Va scritto un preambolo della Costituzione, ma soprattutto va scelto il fondamento della Repubblica. Le influenze si intrecciano e si sommano, e il Dottore diventa il perno della trattativa, per la sua abilità giuridica e diplomatica. Lavora molto. Di giorno sempre in giro per riunioni, la notte alla scrivania, a casa. Carmela si incuriosisce: tutte le mattine trova la scrivania del Dottore ingombra di carte e foglietti. Rimettendola a posto, non può fare a meno di notare che tra gli appunti ci sono pezzi di articoli della nuova costituzione. Articoli che suscitano l'attenzione di Marcello, il suo fidanzato: dirimpettaio, aspirante magistrato, appassionato di politica. Le cose, intanto, si complicano, e aumentano le pressioni di americani e russi. E se fosse possibile accontentare tutti? Forse il testo dell'articolo 1 potrebbe essere il vero compromesso. E forse sulla scrivania del Dottore c'è una traccia. Confusa fra i foglietti copiati da Carmela e riscritti da Marcello, che forse non è soltanto un bravo ragazzo che studia per fare il magistrato.
L'inchiesta du Barry. Al servizio (segreto) di Maria Antonietta
Frédéric Lenormand
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 296
Sposata da poco con Luigi XVI, Maria Antonietta è già annoiata dal suo nuovo ruolo. Merletti e fronzoli non sono certo sufficienti a intrattenerla e a riempire le sue giornate. Quando però viene a sapere del furto dei gioielli della Contessa du Barry, decide di darsi da fare e sviluppare nuove abilità, questa volta come detective. Per il bene della missione, assegna a Rose, una modista, e Léonard, un parrucchiere, l'improbabile ruolo di spie. Il problema è che Rose e Léonard non si sopportano e le uniche parole che scambiano sono insulti. Rose è compulsivamente precisa e ordinata; Léonard, tutto l'opposto. Ma dovranno imparare ad andare d'accordo e ad agire con assoluta discrezione se vogliono guadagnarsi un posto a corte e il favore di Sua Maestà. La loro indagine inizia in città, dove sono appena stati ritrovati due morti assassinati. Gli omicidi sono forse collegati al furto dei gioielli? Riusciranno i due a svelare il mistero e a recuperare la refurtiva, ingraziandosi così la regina? Lei, del resto, assumerà un ruolo tutt'altro che defilato e completamente diverso da quello che le è stato assegnato. In questo divertentissimo romanzo, Frédéric Lenormand accompagna il lettore in un delizioso viaggio attraverso l'intricata Reggia di Versailles e racconta un'astuta e manipolatrice Maria Antonietta che, nascosta dal suo ventaglio e dalle imponenti acconciature, tiene d'occhio tutto ciò che accade a corte.
La migliore bugia
Francesco Caringella
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 384
È un torrido luglio quando Gilda Orefice, pensionata scorbutica e solitaria, viene ritrovata senza vita nel suo appartamento in centro a Bari. Sembra morte naturale – la casa è in ordine e il cadavere composto – ma la giovane piemme Elisabetta Ciraci ha la sensazione che la scena sia troppo perfetta, e ordina l'autopsia. Il referto è inequivocabile: strangolamento. L'indagine corre, e i sospetti si concentrano su Giovanni Campanaro, un commercialista molto noto in città, la cui deposizione mostra contraddizioni sospette. Gli inquirenti tentennano, poi si convincono ad arrestarlo. Non ha dubbi invece Enrico Martucci, il vecchio avvocato che ne assume la difesa: che il suo assistito sia innocente a lui non interessa, basta che lo sembri, e giusto per il tempo del processo. A presiedere la giuria c'è Virginia Della Valle, un magistrato di lungo corso che conosce il diritto quanto l'anima degli imputati. Eppure nemmeno lei riesce a decifrare l'enigma Campanaro. Mentre le versioni e le controversioni si susseguono sulla sedia dei testimoni, nella sua mente si addensa un terribile dilemma: meglio rischiare di assolvere un colpevole, o di condannare un innocente? Francesco Caringella torna a raccontare i meccanismi e i cortocircuiti della nostra Legge, ma anche la fatica, i sogni e i fantasmi dei suoi giudici, in una storia piena di specchi e ombre.
Il segreto dell'alchimista
Alfredo Colitto
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 424
È il 10 settembre 1314, e Bologna freme per il passaggio di una cometa – a detta di alcuni preludio di un luminoso domani, secondo altri il presagio dell'imminente apocalisse. Mondino de' Liuzzi, medico anatomista e accademico, sta per tenere una delicata lezione alla scuola di medicina quando in aula irrompe Rambertuccio, il capitano del popolo: un uomo è stato ucciso, ma prima di morire ha pronunciato il nome del medico, e Rambertuccio è convinto che stesse indicando il suo assassino. Mondino nega ogni coinvolgimento – in passato ha aiutato a risolvere omicidi, non a commetterli – ma Rambertuccio è irremovibile, mosso da un accanimento feroce contro l'accademico, i cui studi sui cadaveri sono ai suoi occhi un abominio. Il mistero è invece molto più fitto, e a Mondino per scioglierlo non basterà l'acume leggendario: sarà indispensabile l'aiuto del figlio Gabardino ma soprattutto di Mina, la giovane moglie che non ci sta a essere solo un bel viso da mostrare ai ricevimenti. Ispirandosi alla figura realmente esistita di Mondino de' Liuzzi, coroner ante-litteram, Alfredo Colitto entra nel catalogo del Giallo Mondadori con un mistery storico teso e dai personaggi modernissimi.
Cuore di ferro
Alfredo Colitto
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 448
Bologna, 1311. Un discepolo dello Studium trascina a notte fonda il cadavere di un uomo fino alla porta del suo maestro Mondino de' Liuzzi, medico e anatomista. L'uomo è stato ucciso in modo orrendo e nel torace, aperto con una sega, il cuore è stato trasformato in un blocco di ferro. Sedotto dalla possibilità di scoprire il segreto che ha consentito una simile trasmutazione, Mondino decide di aiutare il giovane che, proclamandosi innocente, gli rivela la sua vera identità. Il suo nome è Gerardo da Castelbretone e, come il suo confratello assassinato, è un cavaliere templare, che si è nascosto sotto i panni di studente di medicina. Per coprirlo, il medico è costretto a mentire all'inquisitore Uberto da Rimini, feroce accusatore dei Templari, che non tarda a bussare alla sua porta. Quando però un secondo cadavere viene ritrovato nelle stesse condizioni, Mondino e Gerardo capiscono che arrivare all'assassino prima dei domenicani è l'unica speranza che hanno per scagionarsi da qualsiasi accusa e sfuggire alle torture con cui, una volta arrestati, Uberto saprebbe far confessare loro anche ciò che non hanno mai commesso.
I discepoli del fuoco
Alfredo Colitto
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 464
Bologna, dicembre 1311. Mondino de' Liuzzi, medico anatomista, viene incaricato dal podestà di far luce su una morte strana e orribile: un membro del Consiglio degli Anziani è stato rinvenuto carbonizzato in casa sua, eppure nella stanza nulla fa pensare a un incendio. Perfino la poltrona su cui l'uomo era seduto è rimasta quasi integra, mentre il corpo è bruciato in modo irregolare. I piedi sono illesi, un braccio è interamente ustionato, tutto il resto è ridotto in cenere. Mondino fa trasportare le spoglie nel suo studio per esaminarle. Non riesce a svelare la dinamica dei fatti, ma sollevando con il coltello da dissezione la pelle bruciata del braccio scopre i resti di un tatuaggio: un mostro alato, con la testa di leone e il corpo avvolto nelle spire di un serpente. La mattina seguente il cadavere scompare. Qualche tempo dopo, un frate francescano viene ritrovato morto nel quartiere dei bordelli. In tasca ha un disegno molto simile al tatuaggio individuato da Mondino. L'indagine sulle due vittime rivela l'esistenza di una setta di adoratori di Mithra, dio persiano del sole e del fuoco, venerato anche dai Romani sotto il nome di Sol Invictus. Con l'aiuto di Gerardo da Castelbretone, un ex Templare con cui ha stretto amicizia, Mondino viene a sapere che la setta ha un folle progetto per "salvare" l'anima dell'intera città… distruggendola con il fuoco purificatore.

