Nutrimenti: Specchi
La pelle che ci separa
Kym Ragusa
Libro: Libro in brossura
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2008
pagine: 270
Una famiglia afroamericana, una famiglia italoamericana, due comunità destinate a non incontrarsi mai anche se vivono a pochi isolati di distanza. Tra loro una linea di demarcazione invalicabile che viene però attraversata dalla curiosità e dal desiderio. Kym Ragusa è l'incarnazione di questo incontro e degli innumerevoli conflitti che ne derivano. In questo memoir narra la propria storia di persona birazziale, multirazziale, negli Stati Uniti d'America, e analizza che cosa abbia voluto dire essere al contempo bianca e nera, far parte di due comunità in continuo conflitto tra loro ed entrambe emarginate dalla cultura dominante. Per ovviare al fatto che la sua pelle la rende sempre troppo visibile, troppo bianca tra i neri e troppo nera tra i bianchi, la strategia che Kym Ragusa sviluppa sin da bambina è quella di mimetizzarsi, di cercare di scomparire. Fino a che gradualmente, novella Persefone che fa continuamente la spola tra due mondi, comincia a esplorare la propria memoria e a ricercare le proprie origini. E a partire dalla figura delle nonne, così centrali nella sua vita e così fortemente radicate nelle rispettive culture, si riappropria del passato, rivendicando la sua appartenenza a entrambe le comunità.
L'evasione silenziosa
Lena Constante
Libro: Libro in brossura
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2007
pagine: 268
Lena Constante, pittrice e scenografa, viene arrestata il 17 gennaio 1950 a Bucarest. È coinvolta nel processo più ambiguo della storia del dopoguerra rumeno, quello a Lucretiu Patrascanu, ministro della Giustizia, accusato di tradimento dai suoi stessi ex compagni del Partito comunista. Dopo un'inchiesta durata cinque anni è condannata a dodici anni di prigione, che sconterà in totale isolamento in un carcere per detenuti politici. Solo nel 1968, quando il governo di Ceausescu procederà alla revisione dei processi di epoca stalinista, sarà riconosciuta innocente e riabilitata. In prigione, in un isolamento che la priva di ogni contatto con l'esterno e di qualunque oggetto, inclusi carta e penna, Lena Constante pratica una 'scrittura silenziosa', priva di materialità; una scrittura mentale, che solo a distanza di anni, scontata la pena, verrà fermata sulla carta, così restituendo corpo ed esistenza al periodo trascorso in carcere. Il diario non accenna all'aspetto politico della detenzione, ma racconta una quotidianità fatta di paura, lacrime, debolezza e piccole ribellioni, sebbene non priva di attimi di gioia, in uno stile senza enfasi, retorica o metafore. Scritto in francese a partire dal 1973, poi interamente riscritto in rumeno nel 1992, "L'evasione silenziosa" è al tempo stesso racconto di un'atroce esperienza autobiografica e testimonianza di un doloroso cammino nella Storia che tanti individui sono stati costretti a percorrere, nella Romania del recente passato.
Pesci di carta
Tina De Rosa
Libro: Libro in brossura
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2007
pagine: 237
Ambientato nei sobborghi del West Side di Chicago, il libro racconta la vita di una famiglia di immigrati di origine italiana nell'America degli anni Quaranta e Cinquanta. Lontano dai cliché di genere e dalle atmosfere da Padrino, il mondo ormai scomparso della "Little Italy" americana è rievocato attraverso grandi personaggi, il cui eroismo risiede in una silenziosa, tragica umanità.
Sulle tracce del serpente
Janine P. Vega
Libro: Copertina morbida
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2007
pagine: 220
Una raccolta di scritti di viaggio che ha la forza e l'immediatezza di un romanzo. Gli anni dall'adolescenza alla maturità di una delle maggiori figure femminili della letteratura beat, tra poesia, viaggi, amore, sesso occasionale, droghe e filosofie orientali. Un itinerario che parte da lontano, quando a soli sedici anni Janine Pommy Vega lascia la famiglia e il New Jersey e si trasferisce a New York, affascinata dal fermento e dalla carica sovversiva della Beat Generation. Sposa il pittore Fernando Vega e con lui vive tra Israele, Parigi e Ibiza conducendo un'esistenza sregolata, on the road, sospesa tra appagamento e insoddisfazione, droga, alcol e reading di poesia. Dopo la morte del marito, continua da sola il proprio viaggio, prima in Europa, verso i luoghi legati al culto della Grande Madre, poi in Amazzonia, in Perù e in Nepal. Pubblicato nel 1997 dalla City Lights Books di Lawrence Ferlinghetti, e ora tradotto per la prima volta in italiano, "Sulle tracce del serpente" è la storia di un percorso di purificazione, l'iniziazione al mondo dell'interiorità scandito da riflessioni intime e da considerazioni sulla cultura, sulla letteratura, sull'autonomia dello spirito femminile. Ma è anche il racconto della quotidianità e la descrizione dei paesaggi, la vita nella giungla amazzonica, la scoperta dell'energia sessuale della natura. Sensazioni, ambienti, incontri, eccessi, in un'opera in cui viaggio e letteratura si fondono in un unico respiro.
Terra del mio sangue
Antjie Krog
Libro: Libro in brossura
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2006
pagine: 525
Fra il dicembre 1995 e l'estate 1998 la Commissione per la verità e la riconciliazione, voluta da Nelson Mandela e presieduta da Desmond Tutu, ha messo in Sudafrica i carnefici di fronte alle proprie vittime. Ha preteso dai primi la verità, dai secondi l'autorizzazione al perdono. E soprattutto ha permesso a un intero paese di scongiurare quel bagno di sangue su cui molti avrebbero giurato all'indomani del crollo del regime razzista. Antjie Krog, poetessa e giornalista, che di quella commissione ha fatto parte e ne ha trasmesso i lavori alla radio, racconta in questo libro due anni di testimonianze crude e di confronti drammatici. Ma racconta anche la propria storia di madre e scrittrice bianca coinvolta e messa in discussione da un'esperienza così dura. Il libro da cui è stato tratto il film "In My Country" di John Boorman, con Juliette Binoche e Samuel L. Jackson.
Il diario (1889-1892)
Alice James
Libro: Libro in brossura
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2006
pagine: 256
Nata in una delle famiglie più in vista dell'America di fine Ottocento, che avrebbe prodotto ben due grandi personalità (Henry, lo scrittore, e William, uno dei pionieri della psicologia moderna), Alice James rifiuta il destino di angelo del focolare e sceglie di volgere contro se stessa le proprie energie fisiche e mentali. Lo racconterà, con feroce autoironia, in un diario segreto che terrà negli ultimi tre anni di vita, fino a quando la morte per cancro la coglierà poco più che quarantenne.
Ai figli dei miei figli
Sindiwe Magona
Libro: Libro in brossura
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2006
pagine: 253
Scritta in forma di lettera indirizzata ai nipoti da parte di una nonna, in questa autobiografia la scrittrice sudafricana Sindiwe Magona racconta i suoi primi ventitré anni nel Sud Africa dell'apartheid. Magona ricorda gli anni felici dell'infanzia e quelli sempre più difficili della adolescenza e della giovinezza, segnati dal progressivo inasprirsi di leggi che restringono e condizionano la vita degli africani. Eppure, a dispetto di tutto, e senza mai indulgere nell'autocommiserazione, Magona ci consegna il racconto di una vita fatta di studio e di lavoro, di maternità fortemente volute e di una tenace determinazione che la porterà dalle baraccopoli di Città del Capo a ricoprire il ruolo di bibliotecaria presso le Nazioni Unite.
Michelle Obama. First Lady della speranza
Elizabeth Lightfoot
Libro: Copertina morbida
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2008
pagine: 302
Barack Obama la chiama scherzosamente "The Boss". Lei, con ironia pungente, in riferimento alla questione razziale negli Usa, si è definita "un errore statistico". Di certo Michelle Obama, prima first lady afroamericana degli Stati Uniti, sembra destinata a giocare un ruolo di primo piano nella nuova stagione aperta con l'elezione di Barack Obama. E non solo come 'consigliere privilegiato' del presidente. Elizabeth Lightfoot ne racconta la storia personale in questa biografia. Un ritratto affettuoso, ma eccezionalmente documentato, che ripercorre l'incredibile viaggio dal South Side di Chicago, figlia di un operaio dell'acquedotto, fino al giorno dell'insediamento alla Casa Bianca. Attraversando il periodo della formazione, le convinzioni politiche e le aspirazioni di impegno sociale, l'approdo a Princeton e a Harvard, e naturalmente l'incontro e il matrimonio con Barack. Un ritratto da cui emergono l'energia e la forza di una donna chiamata a conciliare l'impegno pubblico con quello di madre e moglie, convinta di non dover rinunciare né alla famiglia né al suo desiderio di contribuire a cambiare il mondo.
I sogni di mio padre. Un racconto sulla razza e l'eredità
Barack Obama
Libro: Libro in brossura
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2007
pagine: 460
Un viaggio a ritroso nel tempo e nello spazio fino in Kenya, dove è nato e cresciuto suo padre, dove vive tuttora sua nonna. In "I sogni di mio padre", Barack Obama racconta i primi trent'anni della sua vita. Un difficile cammino di riscoperta della sua cultura e identità di afro-americano nato da un uomo nero e da una donna bianca, cresciuto alle Hawaii e che, contro il destino già segnato di molti americani neri, ha conosciuto una folgorante ascesa politica fino all'elezione al Senato degli Stati Uniti. Un viaggio difficile e sofferto, che inizia a New York, quando il ventunenne Obama viene a sapere che il padre è morto per un incidente d'auto, e che passa prima in Kansas, nella cittadina dove è nata la madre, poi alle Hawaii, suo luogo di nascita, infine in Kenya, alla scoperta della misteriosa "metà africana". Un'autobiografia senza reticenze, senza ipocrisie, scritta prima della sua ascesa politica, che racconta senza veli vicende private di samrrimento e confusione, ma anche le difficoltà della società americana e dei suoi giovani di colore.
Vertigo
Louise DeSalvo
Libro: Libro in brossura
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2006
pagine: 300
Questo memoir si inserisce tra i testi di donne italoamericane che non si limitano a celebrare le proprie origini, ma che mettono in discussione tanto la cultura dominante americana, quanto quelli che sono ritenuti i capisaldi della cultura tradizionale italo-americana la famiglia, il cibo, i ruoli femminili tradizionali per immaginarsi e rappresentarsi come una donna che, superando la diffidenza del mondo intorno a lei, riesce a diventare un'intellettuale e una scrittrice.