Persiani: Saggistica
La grande menzogna del femminismo. Volume Vol. 1
Santiago Gascó Altaba
Libro: Libro in brossura
editore: Persiani
anno edizione: 2019
pagine: 650
Questo è un libro politicamente scorretto, vero ed intellettualmente onesto. L'intento dell'autore è smascherare il femminismo nelle sue incoerenze, per mostrarlo così com'è, mettendo in chiaro già dalle prime pagine, che chi si oppone al femminismo non è contro le donne. Una rigorosa e ambiziosa ricerca che documenta tramite fonti precise le falsità che per decenni hanno alimentato una corrente di pensiero dichiaratamente contro l'uomo. Un'opera di contro-narrazione della Storia e dell'attualità che invita il lettore a prendere posizione, mettendo in discussione tutto ciò che ha ritenuto vero fino ad ora.
Avvenire delle città. Considerazioni sulla scienza tecnica, sulla politica sociale e sull'arte urbana
Alberto Bragaglia
Libro: Libro rilegato
editore: Persiani
anno edizione: 2015
pagine: 200
Alberto Bragaglia, il "pictor philosophus" dell'avanguardia italiana, è stato di recente grandemente rivalutato dalla critica internazionale. Il libro esce in occasione del trentennale della scomparsa. Nato a Frosinone nel 1896, da una "dinastia" di artisti, Alberto Bragaglia vide per decenni offuscata la propria fama da quella assai più facile di cinematografari, fotografi e teatranti, che pure molto dovevano alle sue idee rivoluzionarie e geniali. Oggi, dopo i saggi di Giuseppe Selvaggi e Franco Simongini, di Toni Bonavita e Mario Verdone, è noto che la "mente" di tutto quel movimento artistico che storicamente fu definito "bragagliesco" era Alberto (il "braccio", il fratello maggiore Anton Giulio, il primo a riconoscere nei propri scritti la priorità assolute del pictor-philosophus). Dopo aver insegnato per oltre quarant'anni Filosofia e Storia nel licei romani, e dopo aver collaborato per decenni a riviste e giornali specializzati, i suoi dipinti giovanili, le tele surrealiste e i "fogli meravigliosi" (definizioni di Guzzi e Bonavita) tornarono ad affascinare quali autentici capolavori dell'Astrattismo (sua l'invenzione, nel 1919, della Policromia Spaziale Astratta, della quale si occupa anche il fratello Anton Giulio Bragaglia nel suo libro più famoso, Del Teatro teatrale), sorprendendo per la freschezza e per la coerenza di settant'anni di pittura.