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Persiani: Saggistica

A qualcuno piace il caldo. L'uomo è la vittima o l'assassino del clima?

A qualcuno piace il caldo. L'uomo è la vittima o l'assassino del clima?

Riccardo Recchioni

Libro: Libro in brossura

editore: Persiani

anno edizione: 2025

pagine: 152

È cosa particolare che nella gente comune vi siano due visioni, quasi opposte, sui temi del clima e della meteorologia. La ricerca dell'autore ha lo scopo principale di tentare di porre fine "all'oscillazione continua e alla proliferazione incontrollata del […] significare" come direbbe Socrate. Ma in che modo? Cercando di capire quali siano i motivi scientifici del cambiamento del clima attraverso un'analisi dei dati climatici che si sono verificati nel mondo da un punto di vista scientifico-storico. E se il clima sta effettivamente cambiando, verificare chi o cosa ne sia responsabile. Inoltre, se e cosa possiamo fare per cercare di fermare questa deriva climatica. Per potere raggiungere questo difficile obiettivo, lo scrittore ci porterà con lui in un viaggio nel tempo, iniziando dall'Età del bronzo. Ci parlerà degli antichi imperi e delle civiltà scomparse. Dei cataclismi che hanno segnato la storia dell'uomo e cancellato antiche civiltà di cui non avevamo più cognizione. Viaggeremo poi nello spazio, e saremo spettatori del momento della formazione dell'Universo e, passo-passo, arriveremo fino a quella attuale. Ci farà immergere nelle correnti marine che si muovono sulle superfici e nelle profondità del mare e degli oceani. Ma anche sui ghiacciai delle montagne più alte, dove ci farà conoscere Ötzi, la mummia venuta dal ghiaccio, e anche sul letto dei ghiacciai scomparsi da migliaia di anni. Infine, voleremo sopra le nuvole fino allo spazio siderale e giungeremo fino al sole e capiremo i poteri di questa stella che permette alla vita di esistere sul nostro pianeta. Partiamo dunque con lui per questa avventura e forse, finalmente, l'autore ci potrà aiutare ad andare tutti in una direzione meno tautologica.
16,90

Come sopravvivere alla sofferenza. Riflessioni sulla vita, le relazioni e la mente umana

Come sopravvivere alla sofferenza. Riflessioni sulla vita, le relazioni e la mente umana

Donata Ghiraldini

Libro: Libro in brossura

editore: Persiani

anno edizione: 2025

pagine: 120

Il saggio prende in esame le principali cause della sofferenza psicologica e dell'infelicità mostrando come l'intelligenza sia da una parte estremamente utile per controllare e modificare ciò che crea disagio interiore, ma al contempo porti l'esigenza di interrogarsi, comprendere e verificare aumentando così lo stato di incertezza che a sua volta è una delle principali fonti di sofferenza. Le numerose esperienze dolorose vissute in prima persona dall'Autrice e la variegata tipologia di soggetti con cui ha avuto a che fare, sia nel privato sia per ragioni lavorative, sono alla base delle riflessioni e delle tesi sostenute nell'opera, senza conferirle tuttavia un carattere autobiografico. L'intento non è quello di fornire un rimedio universalmente valido a ciò che ci affligge e ci turba, ma offrire degli spunti di riflessione indicando gli strumenti e le modalità con cui ciascuno potrà riuscire a trovare una soluzione o almeno recuperare un certo equilibrio interiore. Vengono talora riportate citazioni famose per avvalorare quanto scritto e il lettore incontrerà nei vari capitoli riferimenti a teorie scientifiche, concezioni filosofiche e religiose. L'esposizione dei vari argomenti non mira a suscitare l'ilarità, affrontandoli invece con estrema serietà, ma lascia tuttavia trapelare spesso un'amara ironia che accompagna l'intera trattazione.
16,90

L'estraneo conosciuto. L'incontro con l'estraneità in psicoterapia

L'estraneo conosciuto. L'incontro con l'estraneità in psicoterapia

Libro: Libro in brossura

editore: Persiani

anno edizione: 2025

pagine: 170

Sebbene la si possa descrivere in modi diversi, di fatto, la psicoterapia è una attività fondata sul confronto con l'estraneo. Un "estraneo" che assume le forme più disparate, basti pensare ai sintomi che spingono le persone a rivolgersi a un terapeuta e che spesso sono vissuti come ingombranti "estranei" di cui ci si vuole liberare. Ma anche lo psicoterapeuta è un estraneo per il paziente così come sono estranee le modalità con cui in terapia si parla e si riflette sui problemi. D'altronde, anche il paziente è un estraneo per il terapeuta e "deve" esserlo. Se lo si vivesse come qualcosa di noto, di familiare, si perderebbe infatti ciò che di nuovo porta con sé quella particolare estraneità di cui è espressione il paziente. In questo scenario, il volume propone una serie di contributi sul tema dell'estraneità in psicoterapia. Una estraneità che deve sempre essere colta e accolta non solo nel paziente ma anche nel terapeuta e nella relazione terapeutica se si vuole realmente promuovere un processo di cambiamento. Con il supporto di riferimenti letterari, cinematografici ma anche e specialmente con una serie di casi clinici, gli autori si soffermano sulle difficoltà ma anche sulle grandi opportunità che l'incontro con l'estraneo offre in ambito clinico.
15,90

Divagazioni su di un albero dei colli bolognesi

Divagazioni su di un albero dei colli bolognesi

Maria Elisabetta Guerzoni Zanardi

Libro: Libro in brossura

editore: Persiani

anno edizione: 2024

pagine: 64

«Dice il mio amato Primo Levi: "le piante sembrano stupide, ma rubano l'energia al sole, il carbonio all'aria, i sali alla terra, e vivono senza scannarsi a vicenda come noi". Il nostro ippocastano, che non ha la nobiltà d'origine necessaria per essere un albero letterario né le 'physique du rôle' per essere un albero politico, vive la sua vita da testimone relativamente appartato risentendo poco delle turbolenze e scansando i pericoli di due secoli complessi, i cosiddetti Secolo lungo e Secolo breve». L'autrice ci accompagna, tra citazioni letterarie e storiche, in un viaggio alla scoperta degli alberi e del loro ruolo in natura e nelle società umane. Il pretesto per queste divagazioni è il rapporto affettivo intrattenuto con un amico speciale, un ippocastano bicentenario, soprannominato "L'Alberone", sito appena fuori Bologna, nella tenuta di famiglia tra il verde dei Colli.
13,90

Rachele e i sogni del bosco

Rachele e i sogni del bosco

Elisabetta Ugolini

Libro: Libro in brossura

editore: Persiani

anno edizione: 2024

pagine: 140

Quando si è bambini si deve imparare tutto per la prima volta: come ci si comporta, come si parla correttamente, come si ascolta… Ascoltare e ascoltarsi: quale segreto nascondono queste due parole? In Rachele e i sogni del bosco la piccola protagonista prende per mano il lettore e lo accompagna in un viaggio tra sogno e realtà, tra favole del passato e racconti del presente, per aiutarlo a ritornare bambino e reimparare così ad approcciarsi, con stupore e incanto, a qualcosa di nuovo e sconosciuto per poter giungere a una forma di ascolto attivo. Scavando nella propria memoria Rachele è in grado di ripescare quello che sembra il ricordo di un sogno, facendo ritorno a quel bosco incantato in cui figure mistiche, animali e alberi magici le avevano parlato, insegnandole a connettersi a sé stessa, così da potersi poi connettere anche con gli altri. Ogni storia della raccolta introduce un argomento essenziale (l’empatia, l’accettazione, il giudizio) per giungere a quella forma di autoconsapevolezza che la Psicoterapia Centrata sulla Persona si propone di aiutare a sviluppare. Nell’epilogo di ogni favola incontreremo una Rachele adulta che, come spesso capita quando si cresce, sembra aver dimenticato come reagire di fronte agli ostacoli e alle problematiche che caratterizzano, per la sua natura sociale, l’uomo e le sue interazioni. Le avventure di Rachele vogliono guidare il lettore in un percorso di ascolto, dell’altro e di sé stesso, efficace e fruttuoso per il proprio sviluppo come individui che si muovono in una realtà in cui molto spesso ci sente smarriti e bloccati.
15,90

CambiaMenti

CambiaMenti

Elisa Gnugnoli

Libro: Libro in brossura

editore: Persiani

anno edizione: 2023

pagine: 120

Come si evince dal titolo, "cambiamenti" è la parola chiave di questo libro. Tutto cambia, tutto evolve, tutta la nostra vita è fatta di costanti cambiamenti. Tanti sono gli spunti di riflessione e gli approfondimenti, sia teorici che pratici, che porteranno il lettore a una visione di questo costrutto, con il fine ultimo di saper affrontare i prossimi cambiamenti con uno spirito diverso, con una nuova mentalità. Proposte operative, "compiti", aneddoti personali, varie teorie e punti di vista saranno protagonisti durante la lettura.
16,90

La nascita delle truppe coloniali italiane

La nascita delle truppe coloniali italiane

Vito Zita

Libro: Libro in brossura

editore: Persiani

anno edizione: 2023

pagine: 284

Il libro narra, con ampia documentazione d’archivio e un ricco apparato iconografico, la nascita e l’evoluzione delle truppe indigene che combatterono a fianco degli italiani in Africa. A partire dal 1885 si fece ricorso ai basci buzuk per poi giungere nel 1888 alla costituzione, sulla base di reclutamento volontario, dei quattro battaglioni regolari composti da ascari inseriti nell’organico del Regio Esercito con Regio decreto del 30 giugno 1889 n. 6215, che istituì il Corpo di Truppe indigene per i presidi d’Africa. L’autore scandaglia in modo sistematico le origini delle truppe coloniali italiane, ne sottolinea l’estrema importanza e ne segue sviluppo, struttura, simboli e impiego operativo. Il più grande merito è indiscutibilmente quello di scostare una pietra dalla tomba dell’oblio che per decenni è calato sulla storia delle nostre truppe coloniali. Ed è stato oblio quando non, addirittura, distorsione dei fatti. L’epopea degli ascari durò fino alla fine della Seconda guerra mondiale con la caduta dell’impero nel 1941. Un lasso di tempo in cui migliaia di uomini furono addestrati e concorsero alle vicende belliche in Africa, condividendo vittorie e sconfitte con gli italiani.
24,90

Canali, mulini e porto nella Bologna del Duecento. Volume Vol. 2

Canali, mulini e porto nella Bologna del Duecento. Volume Vol. 2

Santa Frescura Nepoti

Libro: Libro in brossura

editore: Persiani

anno edizione: 2023

pagine: 600

Gli uomini e le donne che hanno vissuto a Bologna ottocento anni fa riempiono le pagine di questo libro che racconta l'evolversi del progetto di portare in città l'acqua dei due fiumi che scorrono ad ovest e ad est della città alla distanza di circa sei chilometri. Il dinamismo imprenditoriale delle nuove classi popolari di una nascente borghesia soppianta la statica società feudale e il Comune di Bologna nel corso del XIII secolo progetta e costruisce i canali, il porto, i mulini e le gualchiere togliendo al vescovo, ai monasteri ed ai vecchi feudatari la proprietà di acque ed impianti. Denaro, lavoro collettivo, saper fare e fatica tutto questo emerge dai documenti che sono la base scientifica di questo straordinario affresco di un'intraprendente società urbana. Divisa in due volumi, Il sistema delle acque a Bologna sino alla cacciata dei Ghibellini (1274) e L'azione riformatrice guelfa (1278-1290), l'opera è corredata di 40 illustrazioni e di oltre un centinaio di tabelle e grafici che aiutano a visualizzare la storia di un passato lontano, invitandoci a ritrovarne le tracce locali nel presente.
34,90

Canali, mulini e porto nella Bologna del Duecento. Volume Vol. 1

Canali, mulini e porto nella Bologna del Duecento. Volume Vol. 1

Santa Frescura Nepoti

Libro: Libro in brossura

editore: Persiani

anno edizione: 2023

pagine: 680

Gli uomini e le donne che hanno vissuto a Bologna ottocento anni fa riempiono le pagine di questo libro che racconta l'evolversi del progetto di portare in città l'acqua dei due fiumi che scorrono ad ovest e ad est della città alla distanza di circa sei chilometri. Il dinamismo imprenditoriale delle nuove classi popolari di una nascente borghesia soppianta la statica società feudale e il Comune di Bologna nel corso del XIII secolo progetta e costruisce i canali, il porto, i mulini e le gualchiere togliendo al vescovo, ai monasteri ed ai vecchi feudatari la proprietà di acque ed impianti. Denaro, lavoro collettivo, saper fare e fatica tutto questo emerge dai documenti che sono la base scientifica di questo straordinario affresco di un'intraprendente società urbana. Divisa in due volumi, Il sistema delle acque a Bologna sino alla cacciata dei Ghibellini (1274) e L'azione riformatrice guelfa (1278-1290), l'opera è corredata di 40 illustrazioni e di oltre un centinaio di tabelle e grafici che aiutano a visualizzare la storia di un passato lontano, invitandoci a ritrovarne le tracce locali nel presente.
34,90

Il riflesso di Rachele. Favole e racconti per ascoltare e ascoltarsi

Il riflesso di Rachele. Favole e racconti per ascoltare e ascoltarsi

Elisabetta Ugolini

Libro: Libro in brossura

editore: Persiani

anno edizione: 2023

pagine: 150

Ascoltare è un'arte e, come tale, è stata un po' sacrificata negli ultimi anni. Eppure ascoltare è fondamentale nell'incontro con l'altro e ancora di più lo è nell'incontro con il nostro centro, con ciò che abita veramente nel nostro profondo, con la nostra interiorità. Come si insegna un'arte? Come si insegna a dipingere, a scolpire, a lavorare il legno? Non basta un'aula piena di parole, serve una bottega in cui il "maestro" accompagni i suoi allievi con l'esempio, la vicinanza, la capacità di mostrare i propri errori, il proprio percorso. Il riflesso di Rachele è un libro che vuole aiutare il lettore a sviluppare l'arte di ascoltare e ascoltarsi; per farlo utilizza gli unici strumenti che possono, davvero, muoverci dal profondo: le favole e i racconti. Essi possiedono, infatti, una "magia" molto potente. Sono "porte sul nostro profondo", ma hanno una energica capacità di essere protettivi: le favole e i racconti non violentano mai, ma si accoccolano dentro la persona e le permettono di integrare il proprio riflesso più vero.
15,90

Giuseppe Verdi non è di Parma

Giuseppe Verdi non è di Parma

Marco Corradi

Libro: Libro in brossura

editore: Persiani

anno edizione: 2023

pagine: 221

L’opera di Marco Corradi si propone di dimostrare la «piacentinità» di Giuseppe Verdi, ampliando l’analisi realizzata dalla studiosa statunitense Mary Jane Phillips-Matz. Il Maestro nasce nella «bassa tra Piacenza e Parma» il 10 ottobre 1813 da genitori provenienti da famiglie piacentine, da poco trasferitesi dal Ducato di Piacenza a quello di Parma. Nel pieno della sua maturità personale, artistica e professionale, nel 1848, Verdi oltrepassa l’Ongina, il fiume che nell’ultimo tratto del suo corso segna il confine fra le province di Parma e Piacenza. Torna a Sant’Agata, nella terra da cui provengono i suoi avi e dove costruisce il nido per il resto della sua vita, per oltre cinquant’anni. Ritorna così, anche ufficialmente, ad essere del tutto piacentino. Sant’Agata rappresenta quindi il «luogo verdiano per eccellenza», la sua «patria d’elezione». Qui infatti sorge Villa Verdi dove ancora oggi sembra di scorgere il compositore seduto al pianoforte, intento a suonare, oppure sulle rive del laghetto a forma di chiave di violino, dove nuotavano elegantemente i suoi prediletti cigni. Nonostante sia nato in Provincia di Parma, anche se per puro caso poiché quell’anno il padre si trovava a gestire un’osteria in quella zona, il «cigno di Busseto» ha scelto poi di vivere in terra piacentina. Verdi, «piacentino fra piacentini», è legato per amici, conoscenti e familiari alla città di Piacenza ove vivendo in piena sintonia con il genius loci, si è sentito benvoluto, capito e protetto. Ed è proprio questo l’aspetto più importante che l’autore vuole sottolineare, in virtù del fatto che «si sceglie dove vivere, ma non dove nascere».
24,90

Meditare sulle emozioni. Un confronto fra psicanalisi, cristianesimo e buddhismo

Meditare sulle emozioni. Un confronto fra psicanalisi, cristianesimo e buddhismo

Luciana Bonilauri

Libro: Libro in brossura

editore: Persiani

anno edizione: 2022

pagine: 221

Sempre più le neuroscienze riconoscono l’importanza delle emozioni non solo come elementi costitutivi della nostra personalità, ma come aiuti indispensabili per un uso corretto della mente razionale. In questo saggio si cercano di mettere a fuoco gli aspetti principali di alcune emozioni fondamentali visti da vari punti di vista, innanzi tutto psicologico, ma anche spirituale. Ma cosa ha a che fare tutto ciò con l’invito, da cui trae origine il titolo, ad applicare le tecniche meditative proprie dell’Oriente alla gestione delle emozioni? L’autrice ritiene che riflettere su emozioni forti, potenzialmente destabilizzanti all’interno dello spazio meditativo, possa ridurre al minimo il rischio di disperderci in esse e di soffrirne, favorisca l’abitudine ad osservarle senza giudizio e, nello stesso tempo, radichi maggiormente nella nostra mente le parole e i concetti usati per illustrarle. Lo scopo è quello di allenarci a lasciare entrare le emozioni con consapevolezza e a lasciarle andare, in modo che non si creino blocchi emotivi fonte di sofferenza. Se vogliamo migliorare il nostro rapporto con noi stessi, e di conseguenza con gli altri, occorrono entrambi i movimenti.
15,90

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